• Esordienti B GIR.B
  • Pecciolese 1936
  • 3 - 3
  • Scintilla 1945


PECCIOLESE: Amodeo, Rossi, Salvadori, Sammuri, Pini, Messerini, Geri, Favarin, Casati, Rossi, De Martino. All.: Roberto Filippi.
SCINTILLA: Tognetti, Cini, Gianrossi, Sujan, Ceccarelli, Campani, Saviozzi, Vannini, Radulescu. All.: Luigi Campani.

RETI: Casati 2, Vannini, Messerini, Radulescu 2.
NOTE: 2-1; 1-0; 0-2. Punteggio Figc: 2-1.



Scintilla, che cuore. E che giocatore Radulescu. Con un terzo tempo da sogno i biancocelesti riescono a rimontare il doppio vantaggio di una delle corazzate di categoria, quella Pecciolese che a un quarto d'ora dalla fine conduceva per 3-1 forte della doppietta di uno scatenatissimo Casati e della giocata straordinaria sull'asse Favarin-Messerini: ma la formazione di Campani rimedia in 10' e strappa un pari che vale doppio, o triplo, per il modo in cui è arrivato e per l'avversario contro cui si è concretizzato. L'avvio è infatti tutto di marca pecciolese: i nerazzurri prendono in mano il pallino sin dai primi minuti e sbloccano il punteggio quando Casati, addomesticato un lungo rilancio della difesa, passa in mezzo alla retroguardia avversaria, si presenta davanti al portiere e rimane freddo quanto basta per disegnare un perfetto diagonale col sinistro. Pochi minuti e la Pecciolese va sul raddoppio, con un'azione simile almeno nella genesi e nell'interprete: è ancora Casati a ricevere un lancio dalla propria trequarti, a passare in mezzo ai difensori avversari e stavolta a calciare dal limite dell'area. Identico l'esito: portiere battuto e Pecciolese di nuovo in rete. Ma sul finire di tempo, a suggerire agli avversari e agli spettatori che la gara possa regalare ancora qualche sorpresa, arriva il gol che dimezza le distanze e riaccende le speranze della Scintilla: riconquistato il pallone a centrocampo, Radulescu se be va sulla destra, alza la testa e calibra al centro un ottimo pallone per Vannini che da centravanti vero fa 2-1. Il secondo tempo regala però il terzo gol della Pecciolese che ritiene ormai di aver messo gli avversari a distanza di sicurezza: cross dal fondo di Favarin, davanti al portiere Messerini apre l'interno e insacca con una perfetta conclusione al volo. Ma l'incontro è tutt'altro che concluso. A meno di un quarto d'ora dal termine Vannini si avventa su un pallone crossato dentro da sinistra: il portiere nerazzurro si supera sulla prima respinta ma niente può sul secondo tentativo di Radulescu che da pochi passi sfonda la porta. E nel finale l'arrembaggio della Scintilla produce i propri effetti: il numero uno ospite respinge la prima conclusione di Vannini, la difesa salva alla disperata sul secondo tentativo a botta sicura ma nessuno può alcunché sul terzo tentativo di Radulescu che calcia dal limite il pallone schizzato via dalla mischia e riesce a tenerlo basso per il 3-3 definitivo. Definitivo anche perché allo scadere un tiro dello stesso Radulescu lambisce la traversa: sarebbe stata l'apoteosi per il bomber biancoceleste e una rimonta storica per la Scintilla, ma la Pecciolese non avrebbe certo meritato di uscire sconfitta da una gara che l'ha vista condurre per due terzi abbondanti. Calciatorepiù: Radulescu (Scintilla).

esseti PECCIOLESE: Amodeo, Rossi, Salvadori, Sammuri, Pini, Messerini, Geri, Favarin, Casati, Rossi, De Martino. All.: Roberto Filippi.<br >SCINTILLA: Tognetti, Cini, Gianrossi, Sujan, Ceccarelli, Campani, Saviozzi, Vannini, Radulescu. All.: Luigi Campani.<br > RETI: Casati 2, Vannini, Messerini, Radulescu 2.<br >NOTE: 2-1; 1-0; 0-2. Punteggio Figc: 2-1. Scintilla, che cuore. E che giocatore Radulescu. Con un terzo tempo da sogno i biancocelesti riescono a rimontare il doppio vantaggio di una delle corazzate di categoria, quella Pecciolese che a un quarto d'ora dalla fine conduceva per 3-1 forte della doppietta di uno scatenatissimo Casati e della giocata straordinaria sull'asse Favarin-Messerini: ma la formazione di Campani rimedia in 10' e strappa un pari che vale doppio, o triplo, per il modo in cui &egrave; arrivato e per l'avversario contro cui si &egrave; concretizzato. L'avvio &egrave; infatti tutto di marca pecciolese: i nerazzurri prendono in mano il pallino sin dai primi minuti e sbloccano il punteggio quando Casati, addomesticato un lungo rilancio della difesa, passa in mezzo alla retroguardia avversaria, si presenta davanti al portiere e rimane freddo quanto basta per disegnare un perfetto diagonale col sinistro. Pochi minuti e la Pecciolese va sul raddoppio, con un'azione simile almeno nella genesi e nell'interprete: &egrave; ancora Casati a ricevere un lancio dalla propria trequarti, a passare in mezzo ai difensori avversari e stavolta a calciare dal limite dell'area. Identico l'esito: portiere battuto e Pecciolese di nuovo in rete. Ma sul finire di tempo, a suggerire agli avversari e agli spettatori che la gara possa regalare ancora qualche sorpresa, arriva il gol che dimezza le distanze e riaccende le speranze della Scintilla: riconquistato il pallone a centrocampo, Radulescu se be va sulla destra, alza la testa e calibra al centro un ottimo pallone per Vannini che da centravanti vero fa 2-1. Il secondo tempo regala per&ograve; il terzo gol della Pecciolese che ritiene ormai di aver messo gli avversari a distanza di sicurezza: cross dal fondo di Favarin, davanti al portiere Messerini apre l'interno e insacca con una perfetta conclusione al volo. Ma l'incontro &egrave; tutt'altro che concluso. A meno di un quarto d'ora dal termine Vannini si avventa su un pallone crossato dentro da sinistra: il portiere nerazzurro si supera sulla prima respinta ma niente pu&ograve; sul secondo tentativo di Radulescu che da pochi passi sfonda la porta. E nel finale l'arrembaggio della Scintilla produce i propri effetti: il numero uno ospite respinge la prima conclusione di Vannini, la difesa salva alla disperata sul secondo tentativo a botta sicura ma nessuno pu&ograve; alcunch&eacute; sul terzo tentativo di Radulescu che calcia dal limite il pallone schizzato via dalla mischia e riesce a tenerlo basso per il 3-3 definitivo. Definitivo anche perch&eacute; allo scadere un tiro dello stesso Radulescu lambisce la traversa: sarebbe stata l'apoteosi per il bomber biancoceleste e una rimonta storica per la Scintilla, ma la Pecciolese non avrebbe certo meritato di uscire sconfitta da una gara che l'ha vista condurre per due terzi abbondanti. <b>Calciatorepi&ugrave;: Radulescu</b> (Scintilla). esseti




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