FRECCIA AZZURRA: Susmirano, Barsali, Barsotti, Formica, Fausto, Bragaru, Oubamou, Cococcioni, Sabella. All.: Stefano Ruberti.
MADONNA DELL'ACQUA: Marioni, Becattini, Pulami, L. Tripodi, Stroppiana, Rizza, Chiefa, Giorgi, Beligni. All.: Sandro Galletti.

RETI: Bragaru, Formica, Stroppiana.



Vincere fa sempre bene all'umore. Se poi si tratta della prima soddisfazione stagionale, il successo conta doppio. E se infine arriva contro una formazione di livello come il Madonna dell'Acqua, è chiaro che il primo sabato di dicembre della Freccia Azzurra si tinge dei colori dell'arcobaleno. La formazione di Ruberti gioca la partita della vita, dimostra una volta di più il grande attaccamento alla casacca frecciata e strappa un successo storico. Al Madonna dell'Acqua non basta il sussulto nel finale che porta al gol di Stroppiana: gli ospiti hanno disputato una partita un po' così e il 2-1 degli avversari è legittimo e meritato. La Freccia infatti approccia bene l'incontro sin dai primi minuti e sblocca l'incontro con una perla di Bragaru che, ricevuto il pallone poco oltre la metà campo, alza la testa e lo scaglia sotto la traversa con una conclusione potente. Il Madonna dell'Acqua fa fatica a reagire e la Freccia colpisce ancora: il sinistro incrociato di Formica si infila accanto al palo più lontano e i due gol di vantaggio diventano realtà. A questo punto gli ospiti reagiscono e provano a riaprire la gara col tiro secco di Stroppiana che dimezza le distanze, ma la Freccia controlla bene, non rischia quasi più niente e conquista un successo da baci.

FRECCIA AZZURRA: Susmirano, Barsali, Barsotti, Formica, Fausto, Bragaru, Oubamou, Cococcioni, Sabella. All.: Stefano Ruberti.<br >MADONNA DELL'ACQUA: Marioni, Becattini, Pulami, L. Tripodi, Stroppiana, Rizza, Chiefa, Giorgi, Beligni. All.: Sandro Galletti.<br > RETI: Bragaru, Formica, Stroppiana. Vincere fa sempre bene all'umore. Se poi si tratta della prima soddisfazione stagionale, il successo conta doppio. E se infine arriva contro una formazione di livello come il Madonna dell'Acqua, &egrave; chiaro che il primo sabato di dicembre della Freccia Azzurra si tinge dei colori dell'arcobaleno. La formazione di Ruberti gioca la partita della vita, dimostra una volta di pi&ugrave; il grande attaccamento alla casacca frecciata e strappa un successo storico. Al Madonna dell'Acqua non basta il sussulto nel finale che porta al gol di Stroppiana: gli ospiti hanno disputato una partita un po' cos&igrave; e il 2-1 degli avversari &egrave; legittimo e meritato. La Freccia infatti approccia bene l'incontro sin dai primi minuti e sblocca l'incontro con una perla di Bragaru che, ricevuto il pallone poco oltre la met&agrave; campo, alza la testa e lo scaglia sotto la traversa con una conclusione potente. Il Madonna dell'Acqua fa fatica a reagire e la Freccia colpisce ancora: il sinistro incrociato di Formica si infila accanto al palo pi&ugrave; lontano e i due gol di vantaggio diventano realt&agrave;. A questo punto gli ospiti reagiscono e provano a riaprire la gara col tiro secco di Stroppiana che dimezza le distanze, ma la Freccia controlla bene, non rischia quasi pi&ugrave; niente e conquista un successo da baci.