L.MERONI: Pennisi, Frezzotti, Bigliazzi, Picchi, Ferretti, Casini (69' Callaioli), Calonaci (69' Dragoni), Penka-Fotso, Masiello (68' Monnecchi), Ermini, Viti (51' Gigliotti). All.: Masti
ASTA: Pieroni, Capitani, Parasiliti (65' Finocchiaro), Arber, Lubelczyk, Grazzini, Nicolella (43' Tanganelli), Kutufa, Vargiu, Regoli (40' Mariotti), Romani. A disp.: Patacchini. All.: Pacini

ARBITRO: Matip di Siena

RETI: 53' Penka-Fotso, 68' Calonaci
NOTE. Ammoniti: Arber, Vargiu e Romani. Angoli 4-0; tiri(in porta): 8(4)- 1(1); rec. 1'+ 0'



Il Meroni ritrova i tre punti dopo che le due sconfitte nei turni precedenti ne hanno bocciato le aspirazioni di alta classifica. In particolare la squadra di Masti non segnava, né ovviamente vinceva, tra le mura amiche addirittura da dicembre e questo purtroppo ha inciso sul rendimento generale della squadra. L'Asta, che prima del rinvio della gara con l'Asciano aveva collezionato due ko in fila, si dimostra squadra mediocre e le numerose assenze non hanno fatto altro che complicare il lavoro di Pacini. Defezioni che comunque annovera anche il Meroni, orfano della coppia centrale difensiva titolare (Vaglini e Bellaccini) senza tener conto dei lungo degenti Valeri e Manganelli. La prima occasione capita agli ospiti e, particolarmente, ad Arber che colpisce la traversa con una punizione potente nella quale il pallone, dopo aver centrato il legno, ricade di poco al di qua della linea di porta e poi viene agguantato da Pennisi. I biancoverdi cominciano a carburare e si rendono pericolosi con Penka-Fotso che fa suo un pallone conteso al limite dell'area e ci prova con un morbido interno destro la cui traiettoria discendente attraversa lo specchio della porta. Un'ottima occasione è sicuramente quella che ha tra i piedi Viti il quale colpisce senza angolare, esaltando il riflesso di Pieroni, un pallone buono scaturito da una punizione di Ermini. I padroni di casa provano a fare la partita ma i continui errori ne spezzettano la manovra. Il vantaggio per loro potrebbe arrivare ad un soffio dal duplice fischio quando Bigliazzi scodella una punizione al centro dell'area dove Masiello anticipa il portiere con un pallonetto che però rotola sul fondo sfiorando di poco il palo lontano. Alla ripresa del gioco gli undici di Masti si mostrano più convinti e Penka-Fotso tenta subito il gran colpo con un gran tiro di prima a scendere che, per poco, non uccella Pieroni. Il cannoniere del Meroni si rifà con gli interessi a metà ripresa quando incorna un calcio d'angolo pennellato da Bigliazzi. E' il momento migliore per l'attaccante biancoverde che si rende protagonista di una strepitosa progressione in velocità con la quale attraversa metà campo e si presenta in area dove però poi conclude troppo precipitosamente. A due minuti dal termine il risultato è infine sigillato da Calonaci, pescato in posizione più che dubbia da Masiello, che tutto solo supera Pieroni. Calciatorepiu'. Ferretti (L.Meroni): Lanciato da Masti per le assenze in difesa lo ripaga con una prestazione attenta e senza sbavature; svolge il suo compito con efficacia senza strafare e alla fine l'esame da titolare è superato. Promosso.

Giovanni De Luca L.MERONI: Pennisi, Frezzotti, Bigliazzi, Picchi, Ferretti, Casini (69' Callaioli), Calonaci (69' Dragoni), Penka-Fotso, Masiello (68' Monnecchi), Ermini, Viti (51' Gigliotti). All.: Masti<br >ASTA: Pieroni, Capitani, Parasiliti (65' Finocchiaro), Arber, Lubelczyk, Grazzini, Nicolella (43' Tanganelli), Kutufa, Vargiu, Regoli (40' Mariotti), Romani. A disp.: Patacchini. All.: Pacini<br > ARBITRO: Matip di Siena<br > RETI: 53' Penka-Fotso, 68' Calonaci<br >NOTE. Ammoniti: Arber, Vargiu e Romani. Angoli 4-0; tiri(in porta): 8(4)- 1(1); rec. 1'+ 0' Il Meroni ritrova i tre punti dopo che le due sconfitte nei turni precedenti ne hanno bocciato le aspirazioni di alta classifica. In particolare la squadra di Masti non segnava, n&eacute; ovviamente vinceva, tra le mura amiche addirittura da dicembre e questo purtroppo ha inciso sul rendimento generale della squadra. L'Asta, che prima del rinvio della gara con l'Asciano aveva collezionato due ko in fila, si dimostra squadra mediocre e le numerose assenze non hanno fatto altro che complicare il lavoro di Pacini. Defezioni che comunque annovera anche il Meroni, orfano della coppia centrale difensiva titolare (Vaglini e Bellaccini) senza tener conto dei lungo degenti Valeri e Manganelli. La prima occasione capita agli ospiti e, particolarmente, ad Arber che colpisce la traversa con una punizione potente nella quale il pallone, dopo aver centrato il legno, ricade di poco al di qua della linea di porta e poi viene agguantato da Pennisi. I biancoverdi cominciano a carburare e si rendono pericolosi con Penka-Fotso che fa suo un pallone conteso al limite dell'area e ci prova con un morbido interno destro la cui traiettoria discendente attraversa lo specchio della porta. Un'ottima occasione &egrave; sicuramente quella che ha tra i piedi Viti il quale colpisce senza angolare, esaltando il riflesso di Pieroni, un pallone buono scaturito da una punizione di Ermini. I padroni di casa provano a fare la partita ma i continui errori ne spezzettano la manovra. Il vantaggio per loro potrebbe arrivare ad un soffio dal duplice fischio quando Bigliazzi scodella una punizione al centro dell'area dove Masiello anticipa il portiere con un pallonetto che per&ograve; rotola sul fondo sfiorando di poco il palo lontano. Alla ripresa del gioco gli undici di Masti si mostrano pi&ugrave; convinti e Penka-Fotso tenta subito il gran colpo con un gran tiro di prima a scendere che, per poco, non uccella Pieroni. Il cannoniere del Meroni si rif&agrave; con gli interessi a met&agrave; ripresa quando incorna un calcio d'angolo pennellato da Bigliazzi. E' il momento migliore per l'attaccante biancoverde che si rende protagonista di una strepitosa progressione in velocit&agrave; con la quale attraversa met&agrave; campo e si presenta in area dove per&ograve; poi conclude troppo precipitosamente. A due minuti dal termine il risultato &egrave; infine sigillato da Calonaci, pescato in posizione pi&ugrave; che dubbia da Masiello, che tutto solo supera Pieroni. <b>Calciatorepiu'. Ferretti </b>(L.Meroni): Lanciato da Masti per le assenze in difesa lo ripaga con una prestazione attenta e senza sbavature; svolge il suo compito con efficacia senza strafare e alla fine l'esame da titolare &egrave; superato. Promosso. Giovanni De Luca