L.MERONI: Viti, Picchi, Bigliazzi (68' Ferretti), Vaglini, Bellaccini, Casini, Calonaci (63' Callaioli), Gigliotti (66' M. Serusi), Penka-Fotso, Ermini, Masiello (66' Monnecchi). All.: Masti.
TORRITA: La Tempa, Maritato, Bottaro, Casagni, Mari, Kumar, Roghi (43' Sorrentino), Polito, Nosal, Goracci, Ingrati. A disp.: Maccioni, Tremori, Virgili, Saccone. All.: Pacciani.

ARBITRO: De Benedetto di Siena

RETE: 37' Nosal
NOTE. Ammoniti: Viti, Penka-Fotso e Polito. Espulso al 61' Nosal per doppia ammonizione. Angoli 1-3; tiri (in porta): 4(1)- 6(5); rec. 1'+ 0'; partita interrotta al 62' per nove minuti a causa di intemperanze tra gli spettatori e in campo.



Scontro diretto ad alta tensione tra il Meroni ed il Torrita con i rossoblu che passano di misura ed allontanano, forse definitivamente, i senesi dal quinto posto. Questi ultimi patiscono la recente incostanza nei risultati e falliscono la grande opportunità di superare i chianini e dare una svolta decisa al proprio torneo. Tuttavia in questa giornata non è stato il pallone a farla da padrone ma il nervosismo e la maleducazione di coloro che, direttamente o indirettamente, dovrebbero contribuire allo svolgimento sereno di una gara di calcio giovanile. In primis i calciatori: alcuni giocatori ospiti hanno manifestato più volte atteggiamenti provocatori ed irridenti nei confronti degli avversari e dei loro supporters. Poi il pubblico, principalmente quello di parte senese, che ha ripetutamente contestato l'operato del direttore di gara ed ha risposto con eccessiva veemenza al comportamento esecrabile dei ragazzi torritesi; infine il direttore di gara che è parso continuamente in difficoltà fino ad essere egli stesso travolto dalla situazione bollente che aveva contribuito a creare. Venendo al calcio giocato, il match è stato perlopiù equilibrato con i ragazzi di Pacciani che hanno mostrato però quel qualcosa in più che ha permesso loro di portare a casa il bottino pieno. La prima occasione capita tra i piedi di Nosal che lavora un buon pallone e poi tira ma Viti è pronto per respingere in calcio d'angolo. La risposta dei padroni di casa è affidata a Gigliotti ma il suo destro verso il secondo palo non è convinto e l'occasione sfuma. Più incisivo il solito Nosal che va via sul filo dell'off-side e anticipa Viti in uscita ma ci pensa Vaglini ad evitare il peggio recuperando il pallone prima che arrivi in porta. Il Torrita insiste e stavolta è Goracci a rendersi protagonista con una bella azione personale sulla quale l'estremo difensore biancoverde deve impegnarsi per respingere la velenosa traiettoria. Sul fronte opposto Penka-Fotso spreca una ghiotta occasione quando, con tutto lo spazio necessario per avanzare, decide di provare un tiro volante dalla distanza che però manca di precisione e non inquadra lo specchio. Ancora l'attaccante di colore è protagonista quando approfitta di un pallone perso da Bottaro e punta la porta dalla fascia sinistra ma poi non calcola bene l'effetto da dare alla palla che termina la sua corsa sul fondo. L'equilibrio viene spezzato ad inizio ripresa con il guizzo di Nosal che supera con un tocco pregevole Viti in uscita e porta avanti i suoi. Cinque minuti dopo è la traversa a fermare il tiro velenoso di Ingrati con il pallone che rimbalza a pochi centimetri dalla linea e rientra in gioco. Le tensioni latenti vengono rinfocolate dall'espulsione per doppia ammonizione del bomber Nosal e dopo un minuto l'arbitro ritiene di sospendere lo svolgimento del match per le difficoltà di gestione che sta incontrando. Lo stop, apparentemente definitivo, manda su tutte le furie il pubblico di casa e la situazione si fa calda con l'intervento di tutte le parti in gioco in un mega confronto-scontro fuori gli spogliatoi. Riportata in qualche modo la calma, la partita riparte ma gli ultimi minuti si trascinano stancamente senza regalare emozioni notevoli.
Calciatoripiù. Questa volta preferiamo non evidenziare in positivo nessun calciatore in quanto anche coloro che, forse, ne meritavano la menzione non sono stati estranei a ciò che di brutto è accaduto.

Giovanni De Luca L.MERONI: Viti, Picchi, Bigliazzi (68' Ferretti), Vaglini, Bellaccini, Casini, Calonaci (63' Callaioli), Gigliotti (66' M. Serusi), Penka-Fotso, Ermini, Masiello (66' Monnecchi). All.: Masti.<br >TORRITA: La Tempa, Maritato, Bottaro, Casagni, Mari, Kumar, Roghi (43' Sorrentino), Polito, Nosal, Goracci, Ingrati. A disp.: Maccioni, Tremori, Virgili, Saccone. All.: Pacciani.<br > ARBITRO: De Benedetto di Siena<br > RETE: 37' Nosal<br >NOTE. Ammoniti: Viti, Penka-Fotso e Polito. Espulso al 61' Nosal per doppia ammonizione. Angoli 1-3; tiri (in porta): 4(1)- 6(5); rec. 1'+ 0'; partita interrotta al 62' per nove minuti a causa di intemperanze tra gli spettatori e in campo. Scontro diretto ad alta tensione tra il Meroni ed il Torrita con i rossoblu che passano di misura ed allontanano, forse definitivamente, i senesi dal quinto posto. Questi ultimi patiscono la recente incostanza nei risultati e falliscono la grande opportunit&agrave; di superare i chianini e dare una svolta decisa al proprio torneo. Tuttavia in questa giornata non &egrave; stato il pallone a farla da padrone ma il nervosismo e la maleducazione di coloro che, direttamente o indirettamente, dovrebbero contribuire allo svolgimento sereno di una gara di calcio giovanile. In primis i calciatori: alcuni giocatori ospiti hanno manifestato pi&ugrave; volte atteggiamenti provocatori ed irridenti nei confronti degli avversari e dei loro supporters. Poi il pubblico, principalmente quello di parte senese, che ha ripetutamente contestato l'operato del direttore di gara ed ha risposto con eccessiva veemenza al comportamento esecrabile dei ragazzi torritesi; infine il direttore di gara che &egrave; parso continuamente in difficolt&agrave; fino ad essere egli stesso travolto dalla situazione bollente che aveva contribuito a creare. Venendo al calcio giocato, il match &egrave; stato perlopi&ugrave; equilibrato con i ragazzi di Pacciani che hanno mostrato per&ograve; quel qualcosa in pi&ugrave; che ha permesso loro di portare a casa il bottino pieno. La prima occasione capita tra i piedi di Nosal che lavora un buon pallone e poi tira ma Viti &egrave; pronto per respingere in calcio d'angolo. La risposta dei padroni di casa &egrave; affidata a Gigliotti ma il suo destro verso il secondo palo non &egrave; convinto e l'occasione sfuma. Pi&ugrave; incisivo il solito Nosal che va via sul filo dell'off-side e anticipa Viti in uscita ma ci pensa Vaglini ad evitare il peggio recuperando il pallone prima che arrivi in porta. Il Torrita insiste e stavolta &egrave; Goracci a rendersi protagonista con una bella azione personale sulla quale l'estremo difensore biancoverde deve impegnarsi per respingere la velenosa traiettoria. Sul fronte opposto Penka-Fotso spreca una ghiotta occasione quando, con tutto lo spazio necessario per avanzare, decide di provare un tiro volante dalla distanza che per&ograve; manca di precisione e non inquadra lo specchio. Ancora l'attaccante di colore &egrave; protagonista quando approfitta di un pallone perso da Bottaro e punta la porta dalla fascia sinistra ma poi non calcola bene l'effetto da dare alla palla che termina la sua corsa sul fondo. L'equilibrio viene spezzato ad inizio ripresa con il guizzo di Nosal che supera con un tocco pregevole Viti in uscita e porta avanti i suoi. Cinque minuti dopo &egrave; la traversa a fermare il tiro velenoso di Ingrati con il pallone che rimbalza a pochi centimetri dalla linea e rientra in gioco. Le tensioni latenti vengono rinfocolate dall'espulsione per doppia ammonizione del bomber Nosal e dopo un minuto l'arbitro ritiene di sospendere lo svolgimento del match per le difficolt&agrave; di gestione che sta incontrando. Lo stop, apparentemente definitivo, manda su tutte le furie il pubblico di casa e la situazione si fa calda con l'intervento di tutte le parti in gioco in un mega confronto-scontro fuori gli spogliatoi. Riportata in qualche modo la calma, la partita riparte ma gli ultimi minuti si trascinano stancamente senza regalare emozioni notevoli. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>. Questa volta preferiamo non evidenziare in positivo nessun calciatore in quanto anche coloro che, forse, ne meritavano la menzione non sono stati estranei a ci&ograve; che di brutto &egrave; accaduto. Giovanni De Luca