L.MERONI: Pennisi, Mancini (68' Lazzeri), Bigliazzi, Vaglini, Bellaccini, Casini, Picchi, Gigliotti (68' Viti), Calonaci (52' Callaioli), Penka-Fotso, Masiello (43' Frezzotti). All.: Ermini (Masti squalificato)
C.ETRUSCHI: Habili, Cappelli (65' Sulce), Checcacci, Alunno, Harremi, Severini, Juwa, Franci, Nannini (65' Gelvi), Della Lena, Kurtaj (58' Hoxha). A disp.: Vivai. All.: Morganti.

ARBITRO: Greco di Siena

RETI: 17' Kurtaj, 33' e 63' Nannini.
NOTE. Ammonito: Severini. Angoli 1-7; tiri(in porta): 3(2)- 15(7); rec. 1'+ 1'



Prova autorevole e convincente dei Colli Etruschi che espugnano il campo del Meroni con un risultato rotondo raggiungendo la decima vittoria di fila in campionato. La squadra di Morganti conferma la sua forza e mette in luce tutta la sua qualità favorita da un attacco che con i gol di oggi supera quota cento reti segnate alla media spaventosa di quasi sei gol a partita. Sul fronte opposto Ermini, con Masti a scontare l'ultima giornata di squalifica, deve far fronte a numerose assenze (Valeri, Capezzone, Ermini e Manganelli per citarne alcuni) e si trova costretto ad arruolare anche due giovani 2002, Frezzotti e Mancini, per comporre una squadra all'altezza. Lo squadrone di Chianciano Terme fa capire subito di che pasta è fatto e, dopo pochi minuti, Kurtaj mette alla prova le qualità di Pennisi con un tiro dalla media distanza che il portiere in tuffo devia in calcio d'angolo. Superlativo è poi il volo che effettua quando Della Lena, da fermo, prova a piazzarla nell'angolino lontano. Il portiere senese è tra i più in forma dei suoi e tiene a galla i suoi anche quando Nannini gli si presenta di fronte tutto solo per poi calciare senza angolare troppo la traiettoria. I biancoverdi, guidati in avanti dalle doti atletiche di Penka-Fotso, si fanno vedere con Picchi che raccoglie una corta respinta della retroguardia chiancianese e colpisce di prima intenzione la palla ma la corsa di quest'ultima termina sul fondo. Superato il quarto d'ora i Colli Etruschi si portano avanti: tiro da fuori di Juwa deviato in corner da Pennisi; calcio d'angolo battuto corto per Della Lena che mette al centro un pallone tagliente sul quale Kurtaj interviene mettendo in gol da pochi centimetri. Gli attacchi degli ospiti non cessano e Juwa colpisce una traversa con una bomba che si stampa sul montante e rimbalza al di qua della linea. Ci provano con pericolosità anche Franci e Della Lena ma il raddoppio nasce da una palla persa a centrocampo da Gigliotti e raccolta da Juwa, il centrocampista apparecchia per Nannini che batte Pennisi in uscita bassa. Nella ripresa si rivede il Meroni con Picchi che si divincola dalla marcatura e mette al centro un cross radente sul quale Habili va in difficoltà e non blocca con Penka-Fotso che non ci arriva di un soffio. Rimane un episodio sporadico perché i termali sono assoluti padroni della contesa e avvicinano il terzo gol in due chances clamorose fallite: Juwa lanciato in profondità salta Pennisi ma mette a lato così come Kurtaj che aggira l'estremo difensore ma si allarga troppo e colpisce solo l'esterno della rete. I ragazzi di Morganti sprecano troppo e come quando un diagonale velenoso di Hoxha sfiora soltanto il palo lontano. Il gol che sigilla la vittoria comunque arriva a breve distanza di tempo con Severini che, grazie ad un filtrante delizioso, serve Nannini e il numero nove non sbaglia insaccando la sua personale doppietta.
Calciatoripiu'. Della Lena (C.Etruschi): Spina nel fianco continua per la difesa di casa, con la sua velocità e con le sue serpentine crea sistematicamente la superiorità numerica. Peperino. Nannini (C.Etruschi): Segna due gol ma ne potrebbe fare almeno altri due, sempre propositivo e al centro dell'azione con i movimenti giusti. Punta di diamante. Juwa (C.Etruschi): Prestazione maiuscola la sua; da i suoi piedi passano tutte le azioni principali dei suoi e con i suoi inserimenti e tiri è sempre velenoso. Imprescindibile. Mancini (L.Meroni): Età inferiore e avversario di livello sarebbero due fattori da mandarti in crisi ma lui sfodera una prestazione encomiabile; regge l'urto della gara dimostrando personalità e intraprendenza. Sorpresa.

Giovanni De Luca L.MERONI: Pennisi, Mancini (68' Lazzeri), Bigliazzi, Vaglini, Bellaccini, Casini, Picchi, Gigliotti (68' Viti), Calonaci (52' Callaioli), Penka-Fotso, Masiello (43' Frezzotti). All.: Ermini (Masti squalificato)<br >C.ETRUSCHI: Habili, Cappelli (65' Sulce), Checcacci, Alunno, Harremi, Severini, Juwa, Franci, Nannini (65' Gelvi), Della Lena, Kurtaj (58' Hoxha). A disp.: Vivai. All.: Morganti.<br > ARBITRO: Greco di Siena<br > RETI: 17' Kurtaj, 33' e 63' Nannini.<br >NOTE. Ammonito: Severini. Angoli 1-7; tiri(in porta): 3(2)- 15(7); rec. 1'+ 1' Prova autorevole e convincente dei Colli Etruschi che espugnano il campo del Meroni con un risultato rotondo raggiungendo la decima vittoria di fila in campionato. La squadra di Morganti conferma la sua forza e mette in luce tutta la sua qualit&agrave; favorita da un attacco che con i gol di oggi supera quota cento reti segnate alla media spaventosa di quasi sei gol a partita. Sul fronte opposto Ermini, con Masti a scontare l'ultima giornata di squalifica, deve far fronte a numerose assenze (Valeri, Capezzone, Ermini e Manganelli per citarne alcuni) e si trova costretto ad arruolare anche due giovani 2002, Frezzotti e Mancini, per comporre una squadra all'altezza. Lo squadrone di Chianciano Terme fa capire subito di che pasta &egrave; fatto e, dopo pochi minuti, Kurtaj mette alla prova le qualit&agrave; di Pennisi con un tiro dalla media distanza che il portiere in tuffo devia in calcio d'angolo. Superlativo &egrave; poi il volo che effettua quando Della Lena, da fermo, prova a piazzarla nell'angolino lontano. Il portiere senese &egrave; tra i pi&ugrave; in forma dei suoi e tiene a galla i suoi anche quando Nannini gli si presenta di fronte tutto solo per poi calciare senza angolare troppo la traiettoria. I biancoverdi, guidati in avanti dalle doti atletiche di Penka-Fotso, si fanno vedere con Picchi che raccoglie una corta respinta della retroguardia chiancianese e colpisce di prima intenzione la palla ma la corsa di quest'ultima termina sul fondo. Superato il quarto d'ora i Colli Etruschi si portano avanti: tiro da fuori di Juwa deviato in corner da Pennisi; calcio d'angolo battuto corto per Della Lena che mette al centro un pallone tagliente sul quale Kurtaj interviene mettendo in gol da pochi centimetri. Gli attacchi degli ospiti non cessano e Juwa colpisce una traversa con una bomba che si stampa sul montante e rimbalza al di qua della linea. Ci provano con pericolosit&agrave; anche Franci e Della Lena ma il raddoppio nasce da una palla persa a centrocampo da Gigliotti e raccolta da Juwa, il centrocampista apparecchia per Nannini che batte Pennisi in uscita bassa. Nella ripresa si rivede il Meroni con Picchi che si divincola dalla marcatura e mette al centro un cross radente sul quale Habili va in difficolt&agrave; e non blocca con Penka-Fotso che non ci arriva di un soffio. Rimane un episodio sporadico perch&eacute; i termali sono assoluti padroni della contesa e avvicinano il terzo gol in due chances clamorose fallite: Juwa lanciato in profondit&agrave; salta Pennisi ma mette a lato cos&igrave; come Kurtaj che aggira l'estremo difensore ma si allarga troppo e colpisce solo l'esterno della rete. I ragazzi di Morganti sprecano troppo e come quando un diagonale velenoso di Hoxha sfiora soltanto il palo lontano. Il gol che sigilla la vittoria comunque arriva a breve distanza di tempo con Severini che, grazie ad un filtrante delizioso, serve Nannini e il numero nove non sbaglia insaccando la sua personale doppietta. <b> Calciatoripiu'. Della Lena</b> (C.Etruschi): Spina nel fianco continua per la difesa di casa, con la sua velocit&agrave; e con le sue serpentine crea sistematicamente la superiorit&agrave; numerica. Peperino. <b>Nannini </b>(C.Etruschi): Segna due gol ma ne potrebbe fare almeno altri due, sempre propositivo e al centro dell'azione con i movimenti giusti. Punta di diamante. <b>Juwa </b>(C.Etruschi): Prestazione maiuscola la sua; da i suoi piedi passano tutte le azioni principali dei suoi e con i suoi inserimenti e tiri &egrave; sempre velenoso. Imprescindibile. <b>Mancini </b>(L.Meroni): Et&agrave; inferiore e avversario di livello sarebbero due fattori da mandarti in crisi ma lui sfodera una prestazione encomiabile; regge l'urto della gara dimostrando personalit&agrave; e intraprendenza. Sorpresa. Giovanni De Luca