VALDARBIA: Ferraro, Saladini (55' Burroni), Donati, Caliani (50' Casalini), Bechi, Serra, Mezzi, Franchi, Madioni (36' Scifo), Meiattini, Terzini. All. Pieri.
SAN MINIATO: Taddei (55' Marcocci), Vigni (51' Spessot), Buruiana, Tordini, Marini, Veroni (43' Kusi), Fabbro (36' Fabiani), Lika (47' Picchi), Haddad (55' Pianigiani), Angeloni (46' Brahimi), Ruggiero. All.: Borghi.

ARBITRO: Panico di Siena.

RETI: 11' e 24' Fabbro, 46' Lika, 49' Vigni.
NOTE: ammoniti: Angeloni, Scifo.



Il San Miniato domina la gara di Buonconvento contro il Valdarbia e mantiene la testa della classifica alla pari della Poggibonsese. I ragazzi di Borghi ipotecano la pratica già nel primo tempo, grazie alla doppietta di uno scatenato Fabbro. Nella ripresa i sigilli di Lika e Vigni che valgono lo 0-4 finale. Ma andiamo con ordine. Fabbro è attivo già al 5', quando scappa sulla fascia e crossa per Haddad, il cui tocco è sì indirizzato all'angolino ma è troppo debole per varcare la linea: Ferraro raccoglie. Il portiere del Valdarbia, però, non potrà nulla all'11', quando Angeloni imbecca Fabbro in area di rigore: controllo, diagonale secco e vantaggio San Miniato. Al 24' gli ospiti raddoppiano, protagonista ancora Fabbro: Vigni effettua un traversone preciso dalla trequarti, Fabbro protegge il pallone in area e si gira in un attimo liberandosi davanti a Ferraro. Altro diagonale e portiere locale fulminato per la seconda volta. Un minuto più tardi comincia il valzer dei legni per i neroverdi, che finiranno per colpirne 4 alla fine del match. È Angeloni, liberato da pregevolissimo colpo di tacco del solito Fabbro, ad aprire le danze con una gran traversa. Poco dopo Vigni crossa per Fabbro, che schiaccia a terra di testa favorendo la parata di Ferraro. Nel secondo tempo si iscrive al festival delle palle-gol anche Tordini, che al 42' fa partire una sventola che sbatte sulla traversa e ritorna in campo. È il preludio al tris del San Miniato, realizzato da Lika al 46' con un tocco da centro-area deviato anche da un difensore locale. Passano tre giri di orologio e i ragazzi di Borghi chiudono i conti con la zampata di Vigni in piena area sugli sviluppi di un corner calciato da Haddad. Ancora capitan Vigni pochi istanti più tardi si vede negare da Ferraro la possibile doppietta, nuovamente con un tocco di piatto sugli sviluppi di un calcio d'angolo. È proprio Ferraro a salire in cattedra nel finale di gara: al 58' manda in angolo il mancino di Tordini, al 70' respinge nuovamente in corner il tentativo di Picchi. Nel mezzo anche una traversa di Fabiani su cross dalla sinistra di Pianigiani, mentre allo scadere Marini si vede negare la gioia del gol dal solito Ferraro dopo un gran tiro dalla distanza che il portiere del Valdarbia manda sulla traversa.
Calciatoripiù: Fabbro è decisivo nel San Miniato, entra in tutte le azioni importanti finché resta in campo. Bene anche Vigni, che a destra spinge come un forsennato. Menzione anche per l'ottimo Angeloni, capace di fare sempre la cosa giusta. Fra i padroni di casa è il portiere Ferraro il migliore: nel finale le sue parate evitano un passivo più pesante.

Giovanni Marrucci VALDARBIA: Ferraro, Saladini (55' Burroni), Donati, Caliani (50' Casalini), Bechi, Serra, Mezzi, Franchi, Madioni (36' Scifo), Meiattini, Terzini. All. Pieri.<br >SAN MINIATO: Taddei (55' Marcocci), Vigni (51' Spessot), Buruiana, Tordini, Marini, Veroni (43' Kusi), Fabbro (36' Fabiani), Lika (47' Picchi), Haddad (55' Pianigiani), Angeloni (46' Brahimi), Ruggiero. All.: Borghi.<br > ARBITRO: Panico di Siena.<br > RETI: 11' e 24' Fabbro, 46' Lika, 49' Vigni.<br >NOTE: ammoniti: Angeloni, Scifo. Il San Miniato domina la gara di Buonconvento contro il Valdarbia e mantiene la testa della classifica alla pari della Poggibonsese. I ragazzi di Borghi ipotecano la pratica gi&agrave; nel primo tempo, grazie alla doppietta di uno scatenato Fabbro. Nella ripresa i sigilli di Lika e Vigni che valgono lo 0-4 finale. Ma andiamo con ordine. Fabbro &egrave; attivo gi&agrave; al 5', quando scappa sulla fascia e crossa per Haddad, il cui tocco &egrave; s&igrave; indirizzato all'angolino ma &egrave; troppo debole per varcare la linea: Ferraro raccoglie. Il portiere del Valdarbia, per&ograve;, non potr&agrave; nulla all'11', quando Angeloni imbecca Fabbro in area di rigore: controllo, diagonale secco e vantaggio San Miniato. Al 24' gli ospiti raddoppiano, protagonista ancora Fabbro: Vigni effettua un traversone preciso dalla trequarti, Fabbro protegge il pallone in area e si gira in un attimo liberandosi davanti a Ferraro. Altro diagonale e portiere locale fulminato per la seconda volta. Un minuto pi&ugrave; tardi comincia il valzer dei legni per i neroverdi, che finiranno per colpirne 4 alla fine del match. &Egrave; Angeloni, liberato da pregevolissimo colpo di tacco del solito Fabbro, ad aprire le danze con una gran traversa. Poco dopo Vigni crossa per Fabbro, che schiaccia a terra di testa favorendo la parata di Ferraro. Nel secondo tempo si iscrive al festival delle palle-gol anche Tordini, che al 42' fa partire una sventola che sbatte sulla traversa e ritorna in campo. &Egrave; il preludio al tris del San Miniato, realizzato da Lika al 46' con un tocco da centro-area deviato anche da un difensore locale. Passano tre giri di orologio e i ragazzi di Borghi chiudono i conti con la zampata di Vigni in piena area sugli sviluppi di un corner calciato da Haddad. Ancora capitan Vigni pochi istanti pi&ugrave; tardi si vede negare da Ferraro la possibile doppietta, nuovamente con un tocco di piatto sugli sviluppi di un calcio d'angolo. &Egrave; proprio Ferraro a salire in cattedra nel finale di gara: al 58' manda in angolo il mancino di Tordini, al 70' respinge nuovamente in corner il tentativo di Picchi. Nel mezzo anche una traversa di Fabiani su cross dalla sinistra di Pianigiani, mentre allo scadere Marini si vede negare la gioia del gol dal solito Ferraro dopo un gran tiro dalla distanza che il portiere del Valdarbia manda sulla traversa.<b> Calciatoripi&ugrave;: Fabbro</b> &egrave; decisivo nel San Miniato, entra in tutte le azioni importanti finch&eacute; resta in campo. Bene anche <b>Vigni,</b> che a destra spinge come un forsennato. Menzione anche per l'ottimo <b>Angeloni,</b> capace di fare sempre la cosa giusta. Fra i padroni di casa &egrave; il portiere <b>Ferraro</b> il migliore: nel finale le sue parate evitano un passivo pi&ugrave; pesante. Giovanni Marrucci