• Allievi Provinciali
  • Luigi Meroni
  • 0 - 5
  • Foiano


L.MERONI: Manganelli, Francioni, Generali, Sili, Cardelli, Materozzi, Hassan (58' Brogi), Cristofori, Lachi, Reali (66' Rizzo), Niccolai. All.: Quercioli
N.FOIANO: Franchi (41' Lombardelli), Libera, Grande, Bichi (66' Sirignano), Mazzetti, Mirra (41' Baratti), Bottitta, Censini, Sartini (48' Izzo), Fall (48' Magi), Di Maio (48' Malentacchi). All.: Bignozzi.

ARBITRO: Laganà di Siena

RETI: 10', 25', 36' e 42' Fall, 45' Bottitta
NOTE. Ammonito: Francioni. Angoli 2-5; tiri (in porta): 3 (2)-12 (9).



Vittoria larga e meritata per il Foiano che ritrova i tre punti dopo circa un mese ai danni del derelitto Meroni, al quarto stop consecutivo. Partita molto tesa e nervosa, soprattutto nel secondo tempo quando si rischia di degenerare in almeno un paio di occasioni. Passando ai rilievi tecnici, i chianini dimostrano per tutta la partita la loro superiorità tecnica concretizzata da una manovra avvolgente e veloce che imbriglia l'avversario con passaggi corti e precisi. I padroni di casa manifestano i soliti problemi che li hanno portati ad essere penultimi in classifica: errori marchiani in difesa, evanescenza offensiva con la confusione a farla da padrona. La partenza degli amaranto è subito propositiva e Di Maio offre il primo pallone all'accorrente Fall che alza troppo la conclusione. L'attaccante si rivela più incisivo subito dopo quando sfrutta un clamoroso liscio di Cardelli e batte Manganelli con un tiro che passa tra le gambe del giovane estremo difensore. Il duo Fall-Di Maio è molto affiatato e con la loro intesa mettono in seria apprensione la linea difensiva biancoverde come quando una loro triangolazione porta alla conclusione il numero undici che obbliga Manganelli al tuffo rasoterra. I biancoverdi si rendono pericolosi solo con tiri da lontano, particolarmente con Cristofori e Niccolai, ma il tutto rimane nell'ordinaria amministrazione. Il Foiano ha invece un Fall semplicemente devastante con il suo atletismo debordante: al ventesimo con una finta di corpo si allarga sulla destra e spara un destro incrociato sul quale Manganelli si tuffa plasticamente. La doppietta è nell'aria e arriva puntuale quando al limite dell'area, grazie ad un paio di finte e tocchi, colpisce improvvisamente bruciando tutti sul tempo. I foianesi continuano ad attaccare e Sartini sfiora il palo con il sinistro da fuori mentre la risposta dei biancoverdi è tutta in un tiro senza pretese di Sili che raccoglie una respinta della difesa per liberare l'area da un calcio d'angolo. Il primo tempo si chiude con la terza rete di Fall che colpisce di prima intenzione su assist di Sartini, il quale aveva agganciato con la punta un servizio dalle retrovie. Nemmeno il tempo di riorganizzarsi dopo l'intervallo che il Meroni è fulminato ancora una volta dal numero dieci chianino che si sbarazza egregiamente del proprio guardiano e punta la porta in velocità andando a marcare il proprio poker personale. Fall, tuttavia, non è sazio e decide di rendersi utile come assist-man: azione personale devastante sulla destra e cross sul secondo palo dove Bottitta è pronto per colpire in controtempo Manganelli sul secondo palo. Il cinque a zero non ferma i ragazzi di Bignozzi che con il neoentrato Malentacchi fanno ancora paura, prima su calcio di punizione e poi in contropiede fermato dall'estremo difensore senese. Un paio di colpi proibiti da ambo le parti rendono la partita cattiva con il coinvolgimento anche di spettatori particolarmente focosi nei confronti dei protagonisti in campo. Tra falli ad arbitro distante e vendette trasversali il clima si surriscalda ma l'arbitro decide di mantenersi estraneo agli eventi e, pur sotto assedio, non interviene praticamente mai. Nel finale ancora un paio di buone opportunità per Malentacchi e Mazzetti ma la sfortuna e Manganelli impediscono che il risultato prenda una piega ancora più umiliante per i padroni di casa e così la gara termina senza altro da segnalare.
Calciatoripiu'. Fall
(N.Foiano): Con i suoi movimenti elastici si rende praticamente imprendibile; velocissimo e abilissimo nello smarcarsi, con un poker è un assist fa sbandare la difesa dei senesi. Perla Nera. Mirra (N.Foiano): La sua ottima tecnica di base lo rende padrone del centrocampo; dribblings e corsa gli permettono di inserirsi anche nelle trame offensive con una certa frequenza. Onnipresente. Di Maio (N.Foiano): Sponda ideale di Fall, soprattutto nel primo tempo vederli fraseggiare è un piacere; avverte un calo nel secondo tempo ma le giocate ammirate ne garantiscono il rendimento eccellente. Spumeggiante.

Giovanni De Luca L.MERONI: Manganelli, Francioni, Generali, Sili, Cardelli, Materozzi, Hassan (58' Brogi), Cristofori, Lachi, Reali (66' Rizzo), Niccolai. All.: Quercioli<br >N.FOIANO: Franchi (41' Lombardelli), Libera, Grande, Bichi (66' Sirignano), Mazzetti, Mirra (41' Baratti), Bottitta, Censini, Sartini (48' Izzo), Fall (48' Magi), Di Maio (48' Malentacchi). All.: Bignozzi.<br > ARBITRO: Lagan&agrave; di Siena<br > RETI: 10', 25', 36' e 42' Fall, 45' Bottitta<br >NOTE. Ammonito: Francioni. Angoli 2-5; tiri (in porta): 3 (2)-12 (9). Vittoria larga e meritata per il Foiano che ritrova i tre punti dopo circa un mese ai danni del derelitto Meroni, al quarto stop consecutivo. Partita molto tesa e nervosa, soprattutto nel secondo tempo quando si rischia di degenerare in almeno un paio di occasioni. Passando ai rilievi tecnici, i chianini dimostrano per tutta la partita la loro superiorit&agrave; tecnica concretizzata da una manovra avvolgente e veloce che imbriglia l'avversario con passaggi corti e precisi. I padroni di casa manifestano i soliti problemi che li hanno portati ad essere penultimi in classifica: errori marchiani in difesa, evanescenza offensiva con la confusione a farla da padrona. La partenza degli amaranto &egrave; subito propositiva e Di Maio offre il primo pallone all'accorrente Fall che alza troppo la conclusione. L'attaccante si rivela pi&ugrave; incisivo subito dopo quando sfrutta un clamoroso liscio di Cardelli e batte Manganelli con un tiro che passa tra le gambe del giovane estremo difensore. Il duo Fall-Di Maio &egrave; molto affiatato e con la loro intesa mettono in seria apprensione la linea difensiva biancoverde come quando una loro triangolazione porta alla conclusione il numero undici che obbliga Manganelli al tuffo rasoterra. I biancoverdi si rendono pericolosi solo con tiri da lontano, particolarmente con Cristofori e Niccolai, ma il tutto rimane nell'ordinaria amministrazione. Il Foiano ha invece un Fall semplicemente devastante con il suo atletismo debordante: al ventesimo con una finta di corpo si allarga sulla destra e spara un destro incrociato sul quale Manganelli si tuffa plasticamente. La doppietta &egrave; nell'aria e arriva puntuale quando al limite dell'area, grazie ad un paio di finte e tocchi, colpisce improvvisamente bruciando tutti sul tempo. I foianesi continuano ad attaccare e Sartini sfiora il palo con il sinistro da fuori mentre la risposta dei biancoverdi &egrave; tutta in un tiro senza pretese di Sili che raccoglie una respinta della difesa per liberare l'area da un calcio d'angolo. Il primo tempo si chiude con la terza rete di Fall che colpisce di prima intenzione su assist di Sartini, il quale aveva agganciato con la punta un servizio dalle retrovie. Nemmeno il tempo di riorganizzarsi dopo l'intervallo che il Meroni &egrave; fulminato ancora una volta dal numero dieci chianino che si sbarazza egregiamente del proprio guardiano e punta la porta in velocit&agrave; andando a marcare il proprio poker personale. Fall, tuttavia, non &egrave; sazio e decide di rendersi utile come assist-man: azione personale devastante sulla destra e cross sul secondo palo dove Bottitta &egrave; pronto per colpire in controtempo Manganelli sul secondo palo. Il cinque a zero non ferma i ragazzi di Bignozzi che con il neoentrato Malentacchi fanno ancora paura, prima su calcio di punizione e poi in contropiede fermato dall'estremo difensore senese. Un paio di colpi proibiti da ambo le parti rendono la partita cattiva con il coinvolgimento anche di spettatori particolarmente focosi nei confronti dei protagonisti in campo. Tra falli ad arbitro distante e vendette trasversali il clima si surriscalda ma l'arbitro decide di mantenersi estraneo agli eventi e, pur sotto assedio, non interviene praticamente mai. Nel finale ancora un paio di buone opportunit&agrave; per Malentacchi e Mazzetti ma la sfortuna e Manganelli impediscono che il risultato prenda una piega ancora pi&ugrave; umiliante per i padroni di casa e cos&igrave; la gara termina senza altro da segnalare. <b> Calciatoripiu'. Fall </b>(N.Foiano): Con i suoi movimenti elastici si rende praticamente imprendibile; velocissimo e abilissimo nello smarcarsi, con un poker &egrave; un assist fa sbandare la difesa dei senesi. Perla Nera. <b>Mirra </b>(N.Foiano): La sua ottima tecnica di base lo rende padrone del centrocampo; dribblings e corsa gli permettono di inserirsi anche nelle trame offensive con una certa frequenza. Onnipresente. <b>Di Maio</b> (N.Foiano): Sponda ideale di Fall, soprattutto nel primo tempo vederli fraseggiare &egrave; un piacere; avverte un calo nel secondo tempo ma le giocate ammirate ne garantiscono il rendimento eccellente. Spumeggiante. Giovanni De Luca




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