• Pulcini GIR.Unico
  • San Donato Tavarnelle
  • 3 - 10
  • Montelupo


SAN DONATO TAVARNELLE: Bahiram, Calonaci, Giannini, Trambusti, Pini, Napolitano, Morosi, Manetti, Mugnaini, Trama, Truzzi, Petito. All.: Alessandro Corti.
MONTELUPO: Murdocca, Russo, Borrelli, Michelucci, Bianchini, Vigiani, Zanieri, Bacci, Pantuso., Napolitano All.: Sabatini - Belli.

RETI: Morosi, Manetti, Mugnaini, 4 Zanieri, 3 Vigiani, Bianchini, Pantuso, Napolitano.
NOTE: parziali: 0-4, 1-3, 2-3.



Si impreziosisce sempre più il sensazionale avvio di stagione del Montelupo: la vittoria ottenuta sul campo di un San Donato un po' sottotono ma comunque apprezzabile anche in considerazione della difficoltà dell'impegno, testimonia il grande percorso di crescita degli amaranto ospiti. Mister Sabatini osserva fin da subito i propri ragazzi disporsi al meglio sul campo e gestire le operazioni di gioco, chiudendo il primo parziale sul vantaggio parziale di quattro a zero: inizia lo show personale di Zanieri, micidiale e implacabile nel finalizzare tutte le manovre d'attacco imbastite dai compagni, e altrettanto possiamo dire del compagno Vigiani. Il primo segna quattro gol, tre per quest'ultimo mentre a completare il quadro dei marcatori ospiti ci pensano Bianchini, Pantuso e Napolitano con una segnatura a testa. Per quanto riguarda il San Donato, da segnalare il finale di partita in crescendo dei gialloblù che, dopo aver accorciato le distanze nella ripresa grazie alla conclusione da fuori area di Morosi, nel terzo tempo impegnano gli avversari andando a segno altre due volte con Manetti prima (bella la sua conclusione in diagonale) e infine Mugnaini, il cui pregevole pallonetto ai danni del pur bravo portiere avversario si insacca imparabile all'incrocio dei pali.
Calciatoripiù: Morosi e Mugnaini (San Donato Tavarnelle):
I migliori per intensità, qualità e continuità di rendimento nelle fila dei locali. Zanieri, Vigiani e Murdocca (Montelupo): I primi due segnano come detto ben sette gol in due, Murdocca invece difende alla grande i propri pali di fronte alle offensive degli avversari.

SAN DONATO TAVARNELLE: Bahiram, Calonaci, Giannini, Trambusti, Pini, Napolitano, Morosi, Manetti, Mugnaini, Trama, Truzzi, Petito. All.: Alessandro Corti.<br >MONTELUPO: Murdocca, Russo, Borrelli, Michelucci, Bianchini, Vigiani, Zanieri, Bacci, Pantuso., Napolitano All.: Sabatini - Belli.<br > RETI: Morosi, Manetti, Mugnaini, 4 Zanieri, 3 Vigiani, Bianchini, Pantuso, Napolitano.<br >NOTE: parziali: 0-4, 1-3, 2-3. Si impreziosisce sempre pi&ugrave; il sensazionale avvio di stagione del Montelupo: la vittoria ottenuta sul campo di un San Donato un po' sottotono ma comunque apprezzabile anche in considerazione della difficolt&agrave; dell'impegno, testimonia il grande percorso di crescita degli amaranto ospiti. Mister Sabatini osserva fin da subito i propri ragazzi disporsi al meglio sul campo e gestire le operazioni di gioco, chiudendo il primo parziale sul vantaggio parziale di quattro a zero: inizia lo show personale di Zanieri, micidiale e implacabile nel finalizzare tutte le manovre d'attacco imbastite dai compagni, e altrettanto possiamo dire del compagno Vigiani. Il primo segna quattro gol, tre per quest'ultimo mentre a completare il quadro dei marcatori ospiti ci pensano Bianchini, Pantuso e Napolitano con una segnatura a testa. Per quanto riguarda il San Donato, da segnalare il finale di partita in crescendo dei giallobl&ugrave; che, dopo aver accorciato le distanze nella ripresa grazie alla conclusione da fuori area di Morosi, nel terzo tempo impegnano gli avversari andando a segno altre due volte con Manetti prima (bella la sua conclusione in diagonale) e infine Mugnaini, il cui pregevole pallonetto ai danni del pur bravo portiere avversario si insacca imparabile all'incrocio dei pali. <b> Calciatoripi&ugrave;: Morosi e Mugnaini (San Donato Tavarnelle):</b> I migliori per intensit&agrave;, qualit&agrave; e continuit&agrave; di rendimento nelle fila dei locali.<b> Zanieri, Vigiani e Murdocca (Montelupo): </b>I primi due segnano come detto ben sette gol in due, Murdocca invece difende alla grande i propri pali di fronte alle offensive degli avversari.




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