AUDA. RUFINA: Faccioli, Caselli, Hibroj, Parrini, Marchese, Noferini, Peluso, Rucci, Celli, Casini, El Oualja. All.: Claudio Maretti.
DICOMANO: Bego, Caramelli, Caselli, Innocenti, Kmiti, Longhi, Manni, Nardoni P., Nardoni S., Scopetani E., Scopetani M., Turri. All.: Andrea Pinzauti.

RETI: 3' Parrini, 6' Noferini.
NOTE: parziali 2-0, 0-0, 0-0.



Questa domenica mattina al comunale stadio della Rufina, i pulcini di casa hanno ospitato i loro pari provenienti da Dicomano. Nel contesto mattutino è corretto utilizzare il termine bagnato come un pulcino , per rendere l'idea di quanta pioggia sia caduta sui giovani giocatori, che tuttavia al termine dei 45 minuti hanno disputato lo stesso un buon calcio. Il derby tira sempre emozioni intense prima e durante la gara, così che le due compagini sono risultate immuni alle condizioni metereologiche avverse dimostrando ai propri genitori, umidi e infreddoliti sugli spalti, che il calcio lo si gioca anche sotto la pioggia. Il manto erboso misto a mota del campo Rufinese, unico come ormai pochi altri per le emozioni che riesce a regalare, ha contribuito a rendere faticosa ma meritata la vittoria della squadra padrona di casa. La Rufina si è saputa imporre sul piano di gioco contro un ottimo Dicomano nelle cui fila si colgono ben tre giovani calciatori appartenenti al gentil sesso. Il risultato finale si conferma quello dei primi minuti nei quali al 3' Parrini con tiro al volo su precedente respinta di Nardoni P. imbuca per l' 1-0, e poco dopo, al 6', Noferini si ritrova la palla sul piede sinistro per un errato rinvio delle retrovie dicomanesi, cosi che il giovane calciatore bianconero non solo si ritrova la palla in posizione di tiro ma ritrova il goal che mancava ormai da diverso tempo. Al 10' Nardoni S. calcia un insidioso tiro angolato che però Caselli
respinge con i piedi. Nel secondo tempo i primi 10' sono interamente giocati al di fuori delle aree di rigore senza mai impegnare i due numeri uno. Dobbiamo attendere il 10' per osservare Caramelli che con il primo tiro della gara insidia la porta difesa da Faccioli appena entrato in sostituzione di Caselli. La Rufina controbatte con Marchese che sbaglia al 12' una clamorosa occasione ritrovandosi solo davanti al portiere e calcia a lato della porta. Il Dicomano allo scadere del tempo tenta per ben due volte, prima al 14' e poi al 15', con l'infuriato Nardoni S. ad accorciare le distanze. Le reti non si gonfiano neanche nel terzo tempo dove Nardoni S. insiste nel cercare il goal, negato per ben tre volte da un attento Faccioli. Mentre si riscaldano gli animi nelle battute finali si sviluppa qualche fallo di troppo, consuetudine di un derby di tutto rispetto, e le scarpette ormai fradice di Noferini concludono la palla alta sopra la traversa al termine di una solitaria azione sulla fascia. Doccia calda è l'epilogo meritato per i pulcini dei mister Maretti e Pinzauti, per i quali ognuno dei loro giovani allievi ha messo a frutto i propri insegnamenti.

AUDA. RUFINA: Faccioli, Caselli, Hibroj, Parrini, Marchese, Noferini, Peluso, Rucci, Celli, Casini, El Oualja. All.: Claudio Maretti.<br >DICOMANO: Bego, Caramelli, Caselli, Innocenti, Kmiti, Longhi, Manni, Nardoni P., Nardoni S., Scopetani E., Scopetani M., Turri. All.: Andrea Pinzauti.<br > RETI: 3' Parrini, 6' Noferini.<br >NOTE: parziali 2-0, 0-0, 0-0. Questa domenica mattina al comunale stadio della Rufina, i pulcini di casa hanno ospitato i loro pari provenienti da Dicomano. Nel contesto mattutino &egrave; corretto utilizzare il termine bagnato come un pulcino , per rendere l'idea di quanta pioggia sia caduta sui giovani giocatori, che tuttavia al termine dei 45 minuti hanno disputato lo stesso un buon calcio. Il derby tira sempre emozioni intense prima e durante la gara, cos&igrave; che le due compagini sono risultate immuni alle condizioni metereologiche avverse dimostrando ai propri genitori, umidi e infreddoliti sugli spalti, che il calcio lo si gioca anche sotto la pioggia. Il manto erboso misto a mota del campo Rufinese, unico come ormai pochi altri per le emozioni che riesce a regalare, ha contribuito a rendere faticosa ma meritata la vittoria della squadra padrona di casa. La Rufina si &egrave; saputa imporre sul piano di gioco contro un ottimo Dicomano nelle cui fila si colgono ben tre giovani calciatori appartenenti al gentil sesso. Il risultato finale si conferma quello dei primi minuti nei quali al 3' Parrini con tiro al volo su precedente respinta di Nardoni P. imbuca per l' 1-0, e poco dopo, al 6', Noferini si ritrova la palla sul piede sinistro per un errato rinvio delle retrovie dicomanesi, cosi che il giovane calciatore bianconero non solo si ritrova la palla in posizione di tiro ma ritrova il goal che mancava ormai da diverso tempo. Al 10' Nardoni S. calcia un insidioso tiro angolato che per&ograve; Caselli<br >respinge con i piedi. Nel secondo tempo i primi 10' sono interamente giocati al di fuori delle aree di rigore senza mai impegnare i due numeri uno. Dobbiamo attendere il 10' per osservare Caramelli che con il primo tiro della gara insidia la porta difesa da Faccioli appena entrato in sostituzione di Caselli. La Rufina controbatte con Marchese che sbaglia al 12' una clamorosa occasione ritrovandosi solo davanti al portiere e calcia a lato della porta. Il Dicomano allo scadere del tempo tenta per ben due volte, prima al 14' e poi al 15', con l'infuriato Nardoni S. ad accorciare le distanze. Le reti non si gonfiano neanche nel terzo tempo dove Nardoni S. insiste nel cercare il goal, negato per ben tre volte da un attento Faccioli. Mentre si riscaldano gli animi nelle battute finali si sviluppa qualche fallo di troppo, consuetudine di un derby di tutto rispetto, e le scarpette ormai fradice di Noferini concludono la palla alta sopra la traversa al termine di una solitaria azione sulla fascia. Doccia calda &egrave; l'epilogo meritato per i pulcini dei mister Maretti e Pinzauti, per i quali ognuno dei loro giovani allievi ha messo a frutto i propri insegnamenti.