S. MARIA: Urti 7, Sgherri 6.5, Fazzini 6 (52' Lumia 6+), Zappia 6,5, Pagliai 6, Latini 7-, Lami 6,5, Drago 6 (60' Bamba 6+), Oliano 6,5, Lazzeri 6, Brunettini 6,5. A disp.: Cangini, Springolo, Tesi, Masoni, Borselli. All.: Andrea Marradi.
CAPOSTRADA: Carradori 7, Niccolai 6 (41' Begliomini 6+), Maffei 6+, Vigilanti 6, Zahir 6, Frosini 6- (41' Lucarelli 5), Federico (52' Inglese 6,5), Petrolini 6 (41' Agostiniani 7-), Gambardella 6 (67' Anichini 6+), Noci 7, Capitani 6 (78' Giacomelli sv). A disp.: Brizzi. All.: Luca Diddi.

ARBITRO: Tempestini di Empoli 6,5.

RETI: 40' Oliano, 50' e 67' Noci, 70' Latini, 83' rig. Lami.
NOTE: ammoniti Drago (S. Maria); Maffei, Agostiniani e Anichini (Capostrada). Espulso Lucarelli (Capostrada) a fine gara per proteste.



Partita davvero entusiasmante e ricca di episodi quella a cui danno vita due delle tre capoliste del girone D, ossia Santa Maria e Capostrada. Fin da subito si capisce che le due formazioni non sono in testa al campionato per caso, dato che sono ben messe in campo, con una chiara idea di gioco in testa, che provano a mettere in atto senza timore. Ne viene fuori una gara giocata a viso aperto e senza particolari tatticismi. Partono meglio i gialloblù empolesi, che al 5' si rendono subito pericolosi: Oliano recupera palla sulla tre quarti ed appoggia per l'accorrente Zappia, che semina avversari allargandosi verso il vertice alto di sinistra dell'area di rigore, da dove però calibra male il proprio pallonetto. Immediata la risposta del Capostrada, che nel giro di un minuto spaventa due volte la retroguardia locale: al 7' Capitani spedisce alto di testa una punizione di Noci e poi all'8' Urti è strepitoso a deviare in corner un diagonale a botta sicura di Gambardella. La gara è piacevole e giocata su buoni ritmi. Al 17' splendida azione tutta di prima del S. Maria: Brunettini viene incontro a Sgherri che lo serve, tocco di prima sulla destra per la sovrapposizione di Zappia e cross di prima intenzione in corsa a centro area, dove da buona posizione Oliano impatta male la sfera spedendola sul fondo. Col passare dei minuti il S. Maria cresce di intensità e convinzione tanto che al 29' sfiora di nuovo il vantaggio con Oliano, che non centra lo specchio della porta dopo una corta ribattuta della difesa, sugli sviluppi di un corner di Lazzeri. L'intraprendenza degli empolesi, però, viene premiata al 40' quando Brunettini pesca nel cuore dell'area di rigore lo stesso Oliano, che stavolta all'altezza del dischetto del rigore non ha difficoltà a superare Carradori in uscita con un preciso tocco rasoterra. Dopo l'intervallo il Capostrada si presenta in campo con tre pedine nuove ed un atteggiamento decisamente più aggressivo . La prima azione degna di nota, però, è ancora ad opera del S. Maria: corre il 49', infatti, quando Lami lascia scorrere un pallone in area per saltare Vigilanti, che invece lo stende in scivolata. L'arbitro è vicinissimo all'azione e non giudica punibile col rigore l'intervento del difensore arancioblù, anche se qualche dubbio resta. Passa un minuto e Noci riceve palla sul settore di destra dell'area di rigore locale, punta Fazzini e si accentra sul sinistro trafiggendo Urti, con una conclusione deviata da Pagliai. Il S. Maria non ci sta e prova a riportarsi in vantaggio, ma al 57' un colpo di testa di Zappia, sugli sviluppi di una punizione dalla destra calciata da Sgherri, finisce di poco a lato. Stessa sorte che un minuto più tardi tocca al diagonale rasoterra di Noci, dalla parte opposta. Ben più clamorosa, invece, l'occasione fallita al 60' dal Capostrada con lo stesso Noci, che servito nel cuore dell'area da Inglese, centra incredibilmente la traversa da pochi metri dopo aver controllato e preso la mira con tutta la calma possibile. L'inerzia, però, adesso sembra proprio dalla parte del Capostrada, che infatti al 67' ribalta il risultato: Latini esce bene dalla difesa anticipando Noci, ma poi si intestardisce nel portare palla finendo per perderla, immediata ripartenza arancioblù con Agostiniani che serve proprio Noci, il quale è libero di girarsi e di scaricare sotto la traversa dal limite dell'area il pallone del 2-1. Il S. Maria, ferito nell'orgoglio, si riversa in avanti ed appena due minuti dopo Carradori è strepitoso nel deviare in angolo una girata da dentro l'area di rigore di Zappia. Il 2-2, però, è solo rimandato perché sugli sviluppi del tiro dalla bandierina calciato da Lazzeri sul secondo palo, Latini insacca in tuffo di testa nonostante una trattenuta. Stavolta il Capostrada accusa il colpo ed al 77' andrebbe di nuovo sotto, ma il direttore di gara annulla giustamente per fuorigioco la rete di Zappia, dopo la punizione di Lami deviata sulla traversa da Carradori. Il match sembra ormai destinato al pareggio, ma anche i minuti di recupero riservano due grosse emozioni. Prima all'82' una punizione di Anichini passa non molto lontana dall'incrocio dei pali alla sinistra di Urti e poi un minuto dopo l'arbitro accorda un calcio di rigore al S. Maria per un presunto fallo di mano in area di Giacomelli, sul tentativo di smarcamento di Lami. Il tocco col braccio sembra esserci, ma onestamente la distanza è molto ravvicinata ed in più il giocatore del Capostrada sembra proteggersi il volto. Placate le proteste, Lami può finalmente andare sul dischetto e spiazzare Carradori con un comodo piatto destro per il definitivo 3-2 locale. Dopo il triplice fischio finale, purtroppo si surriscaldano gli animi con Lucarelli del Capostrada che viene espulso per eccessive proteste. Solo grazie all'intervento di compagni e dirigenti viene trattenuto dall'avventarsi contro il direttore di gara. Poi, mentre le due squadre si avviano verso gli spogliatoi si accende un capannello tra i giocatori, che per fortuna viene subito sedato. Capiamo la difficoltà nel digerire certe sconfitte, ma un finale del genere non è stato certo degno dello spettacolo offerto in campo da entrambe le squadre.

Simone Cioni S. MARIA: Urti 7, Sgherri 6.5, Fazzini 6 (52' Lumia 6+), Zappia 6,5, Pagliai 6, Latini 7-, Lami 6,5, Drago 6 (60' Bamba 6+), Oliano 6,5, Lazzeri 6, Brunettini 6,5. A disp.: Cangini, Springolo, Tesi, Masoni, Borselli. All.: Andrea Marradi.<br >CAPOSTRADA: Carradori 7, Niccolai 6 (41' Begliomini 6+), Maffei 6+, Vigilanti 6, Zahir 6, Frosini 6- (41' Lucarelli 5), Federico (52' Inglese 6,5), Petrolini 6 (41' Agostiniani 7-), Gambardella 6 (67' Anichini 6+), Noci 7, Capitani 6 (78' Giacomelli sv). A disp.: Brizzi. All.: Luca Diddi. <br > ARBITRO: Tempestini di Empoli 6,5.<br > RETI: 40' Oliano, 50' e 67' Noci, 70' Latini, 83' rig. Lami.<br >NOTE: ammoniti Drago (S. Maria); Maffei, Agostiniani e Anichini (Capostrada). Espulso Lucarelli (Capostrada) a fine gara per proteste. Partita davvero entusiasmante e ricca di episodi quella a cui danno vita due delle tre capoliste del girone D, ossia Santa Maria e Capostrada. Fin da subito si capisce che le due formazioni non sono in testa al campionato per caso, dato che sono ben messe in campo, con una chiara idea di gioco in testa, che provano a mettere in atto senza timore. Ne viene fuori una gara giocata a viso aperto e senza particolari tatticismi. Partono meglio i giallobl&ugrave; empolesi, che al 5' si rendono subito pericolosi: Oliano recupera palla sulla tre quarti ed appoggia per l'accorrente Zappia, che semina avversari allargandosi verso il vertice alto di sinistra dell'area di rigore, da dove per&ograve; calibra male il proprio pallonetto. Immediata la risposta del Capostrada, che nel giro di un minuto spaventa due volte la retroguardia locale: al 7' Capitani spedisce alto di testa una punizione di Noci e poi all'8' Urti &egrave; strepitoso a deviare in corner un diagonale a botta sicura di Gambardella. La gara &egrave; piacevole e giocata su buoni ritmi. Al 17' splendida azione tutta di prima del S. Maria: Brunettini viene incontro a Sgherri che lo serve, tocco di prima sulla destra per la sovrapposizione di Zappia e cross di prima intenzione in corsa a centro area, dove da buona posizione Oliano impatta male la sfera spedendola sul fondo. Col passare dei minuti il S. Maria cresce di intensit&agrave; e convinzione tanto che al 29' sfiora di nuovo il vantaggio con Oliano, che non centra lo specchio della porta dopo una corta ribattuta della difesa, sugli sviluppi di un corner di Lazzeri. L'intraprendenza degli empolesi, per&ograve;, viene premiata al 40' quando Brunettini pesca nel cuore dell'area di rigore lo stesso Oliano, che stavolta all'altezza del dischetto del rigore non ha difficolt&agrave; a superare Carradori in uscita con un preciso tocco rasoterra. Dopo l'intervallo il Capostrada si presenta in campo con tre pedine nuove ed un atteggiamento decisamente pi&ugrave; aggressivo . La prima azione degna di nota, per&ograve;, &egrave; ancora ad opera del S. Maria: corre il 49', infatti, quando Lami lascia scorrere un pallone in area per saltare Vigilanti, che invece lo stende in scivolata. L'arbitro &egrave; vicinissimo all'azione e non giudica punibile col rigore l'intervento del difensore aranciobl&ugrave;, anche se qualche dubbio resta. Passa un minuto e Noci riceve palla sul settore di destra dell'area di rigore locale, punta Fazzini e si accentra sul sinistro trafiggendo Urti, con una conclusione deviata da Pagliai. Il S. Maria non ci sta e prova a riportarsi in vantaggio, ma al 57' un colpo di testa di Zappia, sugli sviluppi di una punizione dalla destra calciata da Sgherri, finisce di poco a lato. Stessa sorte che un minuto pi&ugrave; tardi tocca al diagonale rasoterra di Noci, dalla parte opposta. Ben pi&ugrave; clamorosa, invece, l'occasione fallita al 60' dal Capostrada con lo stesso Noci, che servito nel cuore dell'area da Inglese, centra incredibilmente la traversa da pochi metri dopo aver controllato e preso la mira con tutta la calma possibile. L'inerzia, per&ograve;, adesso sembra proprio dalla parte del Capostrada, che infatti al 67' ribalta il risultato: Latini esce bene dalla difesa anticipando Noci, ma poi si intestardisce nel portare palla finendo per perderla, immediata ripartenza aranciobl&ugrave; con Agostiniani che serve proprio Noci, il quale &egrave; libero di girarsi e di scaricare sotto la traversa dal limite dell'area il pallone del 2-1. Il S. Maria, ferito nell'orgoglio, si riversa in avanti ed appena due minuti dopo Carradori &egrave; strepitoso nel deviare in angolo una girata da dentro l'area di rigore di Zappia. Il 2-2, per&ograve;, &egrave; solo rimandato perch&eacute; sugli sviluppi del tiro dalla bandierina calciato da Lazzeri sul secondo palo, Latini insacca in tuffo di testa nonostante una trattenuta. Stavolta il Capostrada accusa il colpo ed al 77' andrebbe di nuovo sotto, ma il direttore di gara annulla giustamente per fuorigioco la rete di Zappia, dopo la punizione di Lami deviata sulla traversa da Carradori. Il match sembra ormai destinato al pareggio, ma anche i minuti di recupero riservano due grosse emozioni. Prima all'82' una punizione di Anichini passa non molto lontana dall'incrocio dei pali alla sinistra di Urti e poi un minuto dopo l'arbitro accorda un calcio di rigore al S. Maria per un presunto fallo di mano in area di Giacomelli, sul tentativo di smarcamento di Lami. Il tocco col braccio sembra esserci, ma onestamente la distanza &egrave; molto ravvicinata ed in pi&ugrave; il giocatore del Capostrada sembra proteggersi il volto. Placate le proteste, Lami pu&ograve; finalmente andare sul dischetto e spiazzare Carradori con un comodo piatto destro per il definitivo 3-2 locale. Dopo il triplice fischio finale, purtroppo si surriscaldano gli animi con Lucarelli del Capostrada che viene espulso per eccessive proteste. Solo grazie all'intervento di compagni e dirigenti viene trattenuto dall'avventarsi contro il direttore di gara. Poi, mentre le due squadre si avviano verso gli spogliatoi si accende un capannello tra i giocatori, che per fortuna viene subito sedato. Capiamo la difficolt&agrave; nel digerire certe sconfitte, ma un finale del genere non &egrave; stato certo degno dello spettacolo offerto in campo da entrambe le squadre. Simone Cioni