- Allievi Regionali GIR.D
- Camaiore
-
0 - 0
- Pelli Santacroce
CAMAIORE: Gemignani, Maggi, Licusato, Da Prato, Antonino, Vanni, Favazza, Francesconi, Pardini Oreste, Raffaelli, Marchi. A disp.: Trogi, Bonuccelli, Cicchetti, Dinelli, Maffei, Marioni, Pardini Maurizio. All.: Marcello Tentorio.
PELLI SANTACROCE: Spadoni, Raugi, Bacci, Esposito, Giorgi, Quaglierini, Castellacci, Cilindro, Calise, Amato, Volterrani. A disp.: El Baghdadi, Bozzolini, Santosuosso, Cannarozzo, Circelli, Fontana, Caradonna. All.: Roberto Giannoni.
ARBITRO: Brini di Lucca.
Risultato ad occhiali tra Camaiore e Pelli Santacroce. Uno 0-0 scialbo, che non premia alcuno dei due contendenti ma che rispecchia quanto si è visto sul terreno di gioco ed evidenzia, forse, lo stato d'animo prevalente dei 22 in campo: l'eccessivo timore di sbagliare. Ne viene fuori così un incontro nel quale il più semplice gesto tecnico, come il calcio o l'arresto della palla, spesso non va a buon fine. Oltre che nell'atteggiamento bloccato le due compagini si equivalgono anche nel computo delle occasioni, una per parte, nel punto che portano a casa e nella situazione di classifica. In breve, una gara da archiviare quanto prima. La cronaca. Al 3' Raffaelli si procura una punizione dal limite, in posizione un po' decentrata rispetto alla porta; batte lui stesso ma la palla si perde di poco sul fondo. Ci riprova poi cinque minuti dopo, dalla stessa posizione, questa volta elude astutamente la barriera ma Spadoni, bravo estremo difensore pisano, smanaccia in angolo. Sugli sviluppi del corner Marchi ha l'opportunità della favorevole deviazione di testa ma colpisce debolmente. Al 17' si vede la squadra santacrocese: Amato si presenta in area, ma Antonino devia in angolo sull'uscita avventata di Gemignani. Ora la partita ristagna a centrocampo, dove le due squadre cercano il sopravvento, ma ne esce solo un gioco confuso e frammentato. Al 20' e al 27' due situazioni quasi identiche, protagonista l'esterno sinistro Pardini Oreste. Il n.9 locale s'invola velocemente sulla sinistra, ma i suoi traversoni sono facile preda per Spadoni. Ora il Camaiore dà l'impressione di poter pervenire al vantaggio, ma l'imprecisione nei passaggi vanifica ogni tentativo insidioso dalle parti di Spadoni. Al 35' la prima vera ed unica occasione per gli ospiti. Sugli sviluppi di una veloce azione di ripartenza i gialloblu arrivano al tiro dal limite con Esposito. Gemignani respinge il violento tiro a mano aperta, il pallone arriva all'accorrente Calise che si trova sul piede il tap in per il vantaggio ospite ma a porta sguarnita trova il modo di alzare sopra la traversa. Scampato il pericolo, gli uomini di Tentorio hanno una pur lieve reazione ed al 36' è Marchi che calcia di poco a lato. Due minuti più tardi ci prova Raffaelli, sempre il più vivace dei suoi, ma di testa non inquadra la porta di fronte a Spadoni che accenna una goffa uscita con le mani. Nella seconda frazione i locali sembrano entrare in campo con un'altra determinazione, ma dopo due buone occasioni, una con Marchi, al 42', sventata dal fortunoso salvataggio di piede di Spadoni, e l'altra al 49' con Raffaelli, che per poco non riesce a deviare in rete sfruttando un rimpallo favorevole, la partita ripiomba nel torpore e nella confusione di gioco più assoluta. Si assiste ad un numero imprecisato di punizioni dalla media distanza, di cui si incaricano Da Prato e Raffaelli per il Camaiore ed Esposito e Amato per i Santacrocesi, tutte gettate alle ortiche per imprecisione. All'80' il sig. Brini di Lucca, scialba anche la sua prova, fischia la fine senza accordare alcun minuto di recupero. Aurea mediocritas.
CAMAIORE: Gemignani, Maggi, Licusato, Da Prato, Antonino, Vanni, Favazza, Francesconi, Pardini Oreste, Raffaelli, Marchi. A disp.: Trogi, Bonuccelli, Cicchetti, Dinelli, Maffei, Marioni, Pardini Maurizio. All.: Marcello Tentorio.<br >PELLI SANTACROCE: Spadoni, Raugi, Bacci, Esposito, Giorgi, Quaglierini, Castellacci, Cilindro, Calise, Amato, Volterrani. A disp.: El Baghdadi, Bozzolini, Santosuosso, Cannarozzo, Circelli, Fontana, Caradonna. All.: Roberto Giannoni.<br >
ARBITRO: Brini di Lucca.
Risultato ad occhiali tra Camaiore e Pelli Santacroce. Uno 0-0 scialbo, che non premia alcuno dei due contendenti ma che rispecchia quanto si è visto sul terreno di gioco ed evidenzia, forse, lo stato d'animo prevalente dei 22 in campo: l'eccessivo timore di sbagliare. Ne viene fuori così un incontro nel quale il più semplice gesto tecnico, come il calcio o l'arresto della palla, spesso non va a buon fine. Oltre che nell'atteggiamento bloccato le due compagini si equivalgono anche nel computo delle occasioni, una per parte, nel punto che portano a casa e nella situazione di classifica. In breve, una gara da archiviare quanto prima. La cronaca. Al 3' Raffaelli si procura una punizione dal limite, in posizione un po' decentrata rispetto alla porta; batte lui stesso ma la palla si perde di poco sul fondo. Ci riprova poi cinque minuti dopo, dalla stessa posizione, questa volta elude astutamente la barriera ma Spadoni, bravo estremo difensore pisano, smanaccia in angolo. Sugli sviluppi del corner Marchi ha l'opportunità della favorevole deviazione di testa ma colpisce debolmente. Al 17' si vede la squadra santacrocese: Amato si presenta in area, ma Antonino devia in angolo sull'uscita avventata di Gemignani. Ora la partita ristagna a centrocampo, dove le due squadre cercano il sopravvento, ma ne esce solo un gioco confuso e frammentato. Al 20' e al 27' due situazioni quasi identiche, protagonista l'esterno sinistro Pardini Oreste. Il n.9 locale s'invola velocemente sulla sinistra, ma i suoi traversoni sono facile preda per Spadoni. Ora il Camaiore dà l'impressione di poter pervenire al vantaggio, ma l'imprecisione nei passaggi vanifica ogni tentativo insidioso dalle parti di Spadoni. Al 35' la prima vera ed unica occasione per gli ospiti. Sugli sviluppi di una veloce azione di ripartenza i gialloblu arrivano al tiro dal limite con Esposito. Gemignani respinge il violento tiro a mano aperta, il pallone arriva all'accorrente Calise che si trova sul piede il tap in per il vantaggio ospite ma a porta sguarnita trova il modo di alzare sopra la traversa. Scampato il pericolo, gli uomini di Tentorio hanno una pur lieve reazione ed al 36' è Marchi che calcia di poco a lato. Due minuti più tardi ci prova Raffaelli, sempre il più vivace dei suoi, ma di testa non inquadra la porta di fronte a Spadoni che accenna una goffa uscita con le mani. Nella seconda frazione i locali sembrano entrare in campo con un'altra determinazione, ma dopo due buone occasioni, una con Marchi, al 42', sventata dal fortunoso salvataggio di piede di Spadoni, e l'altra al 49' con Raffaelli, che per poco non riesce a deviare in rete sfruttando un rimpallo favorevole, la partita ripiomba nel torpore e nella confusione di gioco più assoluta. Si assiste ad un numero imprecisato di punizioni dalla media distanza, di cui si incaricano Da Prato e Raffaelli per il Camaiore ed Esposito e Amato per i Santacrocesi, tutte gettate alle ortiche per imprecisione. All'80' il sig. Brini di Lucca, scialba anche la sua prova, fischia la fine senza accordare alcun minuto di recupero. Aurea mediocritas.