- Allievi Regionali GIR.C
- Lanciotto Campi
-
1 - 1
- Unione Pol. Poliziana
LANCIOTTO CAMPI BISENZIO: Cantini, Bogani, Di Noia, Di Gioia, Mazzei, Nistri, El Assli, Nanni, Zani, Allegri, Faye. A disp.: Chiti, Campani, Lagonigro, Biagini, Galardini, Tutino. All.: Francesco Petrucci.
U.P. POLIZIANA: Falciani, Briganti, Chiboub, Torriti, Silvestri, Pieramici, Neri, Barbi, Buracchi, D'Antonio, Chiucini. A disp.: Testi, Domenichelli, Rosignoli, Taormina, Ciolfi, Cardini. All.: Massimo Alunni.
ARBITRO: Landi di Prato.
RETI: 42' Faye, 62' Torriti.
Partita vibrante fra Lanciotto e Poliziana. Alla fine le due squadre si dividono la posta: un punto a testa che accontenta entrambe. Partono meglio i padroni di casa che, desiderosi di riscattare l'opaca prova di sette giorni prima a Santa Lucia, sembrano in grado di imprimere subito un ritmo elevato alla contesa: dopo appena cinque minuti l'asse Allegri-El Assli colleziona una buonissima occasione, ma il tiro del numero 7 campigiano è deviato dal reattivo Falciani. Il Lanciotto fa la partita, ma la Poliziana non resta a guardare, anche perché Buracchi è un cliente davvero scomodo: Cantini non può così mai distrarsi (il portiere campigiano è attento in un paio di uscite basse), anche se è Zani a costringere Falciani alla presa a terra con un insidioso tiro teso dai venti metri. Pur senza grandi sussulti in fase offensiva, la gara è gradevole e giocata su buon ritmo, merito anche della partita nella partita fra i due allenatori, molto attenti, dalla panchina, a ricercare l'assetto tattico migliore. Gli ospiti escono dal guscio intorno alla metà di primo tempo, grazie soprattutto a Torriti e Barbi, capaci di prendere il controllo del centrocampo: il Lanciotto perde metri, ma dopo la mezz'ora si riorganizza chiudendo in proiezione offensiva la prima frazione (con Allegri fermato in ottima posizione per un fuorigioco inesistente). Si va così al riposo sullo 0-0: risultato senza dubbio giusto. Nella ripresa l'avvio dei ragazzi di mister Petrucci è veemente. Dopo appena sessanta secondi, Nanni serve Faye: il numero 11 campigiano aggancia perfettamente in area, aggira Falciani e di sinistro deposita comodamente in rete la palla dell'1-0. Rotto l'equilibrio, il Lanciotto preme con convinzione alla ricerca del raddoppio: prima Zani calcia a lato da ottima posizione, poi ancora Faye e Allegri non riescono incredibilmente a raddoppiare da pochi passi (bravissimo Falciani), infine ancora Faye, su punizione, vede la propria conclusione respinta dalla traversa. La Poliziana pare sul punto di crollare, ma è brava a restare in partita e a saper resistere alla sfuriata avversaria: i ragazzi di mister Alunni, passata la bufera, si riassestano sul rettangolo di gioco, cercando di rompere l'assedio di marca campigiana. E' Buracchi a suonare la carica, con un'iniziativa personale che taglia in due la difesa avversaria: la conclusione del centravanti aretino è respinta dal palo, poi la sfera torna ancora fra i piedi dello stesso numero 9 ospite, che resiste al ritorno di Nistri e da ottima posizione calcia, mancando la porta per questione di centimetri. E' l'episodio che rianima la Polizana e segna, di fatto, un punto di svolta: da questo momento, infatti, il Lanciotto perde la spinta dei primi minuti della ripresa, mentre gli ospiti, al contrario ritrovano coraggio. Al 21', ecco l'episodio che riporta tutto in equilibrio: su un lungo spiovente in area locale, Torriti è bravo a prendere posizione, e, non contrastato efficacemente dalla difesa locale, a trovare, con una bella torsione di testa, il gol del pareggio. Mister Petrucci prova a cambiare qualcosa nel proprio scacchiere, ma il Lanciotto perde nell'arco di due minuti prima Di Gioia e poi Biagini per infortunio (sicuramente più grave il secondo): il tecnico campigiano è così costretto a correre ai ripari, con l'intento di difendere un pareggio comunque prezioso. Anche la Poliziana, che pure potrebbe provare ad approfittare di un avversario in formazione a quel punto rimaneggiatissima, pare accontentarsi e così, nonostante un altro paio di sussulti da parte di Buracchi prima e di Zani poi, la partita termina senza vincitori né vinti. In un campionato finora equilibratissimo, una partita godibile fra due squadre che hanno dimostrato di avere un buon mix fra qualità e quantità e un assetto tattico senza dubbio accorto.
LANCIOTTO CAMPI BISENZIO: Cantini, Bogani, Di Noia, Di Gioia, Mazzei, Nistri, El Assli, Nanni, Zani, Allegri, Faye. A disp.: Chiti, Campani, Lagonigro, Biagini, Galardini, Tutino. All.: Francesco Petrucci.<br >U.P. POLIZIANA: Falciani, Briganti, Chiboub, Torriti, Silvestri, Pieramici, Neri, Barbi, Buracchi, D'Antonio, Chiucini. A disp.: Testi, Domenichelli, Rosignoli, Taormina, Ciolfi, Cardini. All.: Massimo Alunni.<br >
ARBITRO: Landi di Prato.<br >
RETI: 42' Faye, 62' Torriti.
Partita vibrante fra Lanciotto e Poliziana. Alla fine le due squadre si dividono la posta: un punto a testa che accontenta entrambe. Partono meglio i padroni di casa che, desiderosi di riscattare l'opaca prova di sette giorni prima a Santa Lucia, sembrano in grado di imprimere subito un ritmo elevato alla contesa: dopo appena cinque minuti l'asse Allegri-El Assli colleziona una buonissima occasione, ma il tiro del numero 7 campigiano è deviato dal reattivo Falciani. Il Lanciotto fa la partita, ma la Poliziana non resta a guardare, anche perché Buracchi è un cliente davvero scomodo: Cantini non può così mai distrarsi (il portiere campigiano è attento in un paio di uscite basse), anche se è Zani a costringere Falciani alla presa a terra con un insidioso tiro teso dai venti metri. Pur senza grandi sussulti in fase offensiva, la gara è gradevole e giocata su buon ritmo, merito anche della partita nella partita fra i due allenatori, molto attenti, dalla panchina, a ricercare l'assetto tattico migliore. Gli ospiti escono dal guscio intorno alla metà di primo tempo, grazie soprattutto a Torriti e Barbi, capaci di prendere il controllo del centrocampo: il Lanciotto perde metri, ma dopo la mezz'ora si riorganizza chiudendo in proiezione offensiva la prima frazione (con Allegri fermato in ottima posizione per un fuorigioco inesistente). Si va così al riposo sullo 0-0: risultato senza dubbio giusto. Nella ripresa l'avvio dei ragazzi di mister Petrucci è veemente. Dopo appena sessanta secondi, Nanni serve Faye: il numero 11 campigiano aggancia perfettamente in area, aggira Falciani e di sinistro deposita comodamente in rete la palla dell'1-0. Rotto l'equilibrio, il Lanciotto preme con convinzione alla ricerca del raddoppio: prima Zani calcia a lato da ottima posizione, poi ancora Faye e Allegri non riescono incredibilmente a raddoppiare da pochi passi (bravissimo Falciani), infine ancora Faye, su punizione, vede la propria conclusione respinta dalla traversa. La Poliziana pare sul punto di crollare, ma è brava a restare in partita e a saper resistere alla sfuriata avversaria: i ragazzi di mister Alunni, passata la bufera, si riassestano sul rettangolo di gioco, cercando di rompere l'assedio di marca campigiana. E' Buracchi a suonare la carica, con un'iniziativa personale che taglia in due la difesa avversaria: la conclusione del centravanti aretino è respinta dal palo, poi la sfera torna ancora fra i piedi dello stesso numero 9 ospite, che resiste al ritorno di Nistri e da ottima posizione calcia, mancando la porta per questione di centimetri. E' l'episodio che rianima la Polizana e segna, di fatto, un punto di svolta: da questo momento, infatti, il Lanciotto perde la spinta dei primi minuti della ripresa, mentre gli ospiti, al contrario ritrovano coraggio. Al 21', ecco l'episodio che riporta tutto in equilibrio: su un lungo spiovente in area locale, Torriti è bravo a prendere posizione, e, non contrastato efficacemente dalla difesa locale, a trovare, con una bella torsione di testa, il gol del pareggio. Mister Petrucci prova a cambiare qualcosa nel proprio scacchiere, ma il Lanciotto perde nell'arco di due minuti prima Di Gioia e poi Biagini per infortunio (sicuramente più grave il secondo): il tecnico campigiano è così costretto a correre ai ripari, con l'intento di difendere un pareggio comunque prezioso. Anche la Poliziana, che pure potrebbe provare ad approfittare di un avversario in formazione a quel punto rimaneggiatissima, pare accontentarsi e così, nonostante un altro paio di sussulti da parte di Buracchi prima e di Zani poi, la partita termina senza vincitori né vinti. In un campionato finora equilibratissimo, una partita godibile fra due squadre che hanno dimostrato di avere un buon mix fra qualità e quantità e un assetto tattico senza dubbio accorto.