• Allievi Regionali GIR.D
  • Lunigiana
  • 3 - 0
  • Pietrasanta Marina


LUNIGIANA: Leri, Giansoldati (61' Donati), Pelliccia, Riani, Filippi, El Khir, Surace, Marsiglia, Tedeschi (79' Franchini), Zoppi (75' Bardini), Sivilotti (72' Bertoletti). All.: Giorgio Chelotti.
PIETRASANTA MARINA: D'Anna, Lari, Pascale, Serrouk, Shera, Pucciani, Celeri (23' Pollinari), De Masi (49' Giannetti), Gjergji, Martinelli (59' Alimanovic), Dell'Amico (66' Lucarini). All.: Sauro Del Chiaro.

ARBITRO: Ricci di Carrara.

RETI: 17' rig. Zoppi, 38' Tedeschi, 78' Bertoletti.
NOTE: espulso Pascale.



Con un secco tre a zero, gli allievi regionali del Lunigiana liquidano il malcapitato Pietrasanta Marina e si installano, in compagnia di Stiava e Capostrada, al primo posto in classifica. Il successo sul Pietrasanta Marina è consistente, le prospettive entusiasmanti. Era anche una sorta di derby, ma gli azzurrini non ne hanno tenuto conto, hanno giocato alla loro maniera, rischiato come è nelle loro consuetudini soprattutto all'avvio, vinto con grandissimo merito, offrendo buone giocate. Il vecchio Chelotti, che rifugge da astrusi teoremi tattici e predica zona e geometrie semplici da tempi immemorabili, pur dirigendo le operazioni nell'occasione oltre recinzione, ha confermato di essere stratega eccezionale. Infatti, la recita del Lunigiana è stata quasi perfetta, interpretata da giovani protagonisti che hanno dimostrato, oltre ad una grande abilità personale, di avere ben memorizzato il copione preparato dall'ex allenatore degli allievi nazionali della Carrarese, che nell'occasione ha fatto esordire due giovani promesse come Bardini e Bertoletti, quest'ultimo dopo soli otto minuti dal suo ingresso in campo ha realizzato, tra l'altro, la rete del 3-0. C'è da dire che per un quarto d'ora si è visto un Lunigiana che si muoveva e ragionava con la testa del suo allenatore. Spietati i difensori con Filippi imbattibile nel gioco in alta quota, Giansoldati che, come un mastino, azzanna chiunque passi dalle sue parti, Pelliccia che presidia la corsia di sinistra con tempismo. In mezzo Marsiglia a rincorrere anche la sua ombra, Surace ed El Khir a coprire e rilanciare. Davanti Zoppi cesella ogni pallone che tocca, Tedeschi abbatte tutto quello che gli si para davanti, manca Sivilotti nel concerto del primo quarto d'ora, poi innesta il turbo anche lui e le cose migliorano. La cronaca: 17', Zoppi si invola verso l'area versiliese, Shera lo stende, l'arbitro, il migliore dei 22 in campo, da ottima posizione indica il dischetto di rigore: dagli undici metri si presenta il numero dieci azzurro che realizza l'uno a zero. Pietrasanta pericoloso al 26' con Gjergji, bravo nel liberarsi dalla morsa di Maffei, e poi sparare all'angolino più lontano, ma la palla fa la barba al palo. Un minuto prima del riposo El Khir aziona le leve di Tedeschi che raddoppia. Prima del 3-0 definitivo realizzato dal debuttante Bertoletti, servito al bacio da Tedeschi, il Pietrasanta ha colpito una traversa con il nuovo entrato Lucarini.

LUNIGIANA: Leri, Giansoldati (61' Donati), Pelliccia, Riani, Filippi, El Khir, Surace, Marsiglia, Tedeschi (79' Franchini), Zoppi (75' Bardini), Sivilotti (72' Bertoletti). All.: Giorgio Chelotti.<br >PIETRASANTA MARINA: D'Anna, Lari, Pascale, Serrouk, Shera, Pucciani, Celeri (23' Pollinari), De Masi (49' Giannetti), Gjergji, Martinelli (59' Alimanovic), Dell'Amico (66' Lucarini). All.: Sauro Del Chiaro.<br > ARBITRO: Ricci di Carrara.<br > RETI: 17' rig. Zoppi, 38' Tedeschi, 78' Bertoletti.<br >NOTE: espulso Pascale. Con un secco tre a zero, gli allievi regionali del Lunigiana liquidano il malcapitato Pietrasanta Marina e si installano, in compagnia di Stiava e Capostrada, al primo posto in classifica. Il successo sul Pietrasanta Marina &egrave; consistente, le prospettive entusiasmanti. Era anche una sorta di derby, ma gli azzurrini non ne hanno tenuto conto, hanno giocato alla loro maniera, rischiato come &egrave; nelle loro consuetudini soprattutto all'avvio, vinto con grandissimo merito, offrendo buone giocate. Il vecchio Chelotti, che rifugge da astrusi teoremi tattici e predica zona e geometrie semplici da tempi immemorabili, pur dirigendo le operazioni nell'occasione oltre recinzione, ha confermato di essere stratega eccezionale. Infatti, la recita del Lunigiana &egrave; stata quasi perfetta, interpretata da giovani protagonisti che hanno dimostrato, oltre ad una grande abilit&agrave; personale, di avere ben memorizzato il copione preparato dall'ex allenatore degli allievi nazionali della Carrarese, che nell'occasione ha fatto esordire due giovani promesse come Bardini e Bertoletti, quest'ultimo dopo soli otto minuti dal suo ingresso in campo ha realizzato, tra l'altro, la rete del 3-0. C'&egrave; da dire che per un quarto d'ora si &egrave; visto un Lunigiana che si muoveva e ragionava con la testa del suo allenatore. Spietati i difensori con Filippi imbattibile nel gioco in alta quota, Giansoldati che, come un mastino, azzanna chiunque passi dalle sue parti, Pelliccia che presidia la corsia di sinistra con tempismo. In mezzo Marsiglia a rincorrere anche la sua ombra, Surace ed El Khir a coprire e rilanciare. Davanti Zoppi cesella ogni pallone che tocca, Tedeschi abbatte tutto quello che gli si para davanti, manca Sivilotti nel concerto del primo quarto d'ora, poi innesta il turbo anche lui e le cose migliorano. La cronaca: 17', Zoppi si invola verso l'area versiliese, Shera lo stende, l'arbitro, il migliore dei 22 in campo, da ottima posizione indica il dischetto di rigore: dagli undici metri si presenta il numero dieci azzurro che realizza l'uno a zero. Pietrasanta pericoloso al 26' con Gjergji, bravo nel liberarsi dalla morsa di Maffei, e poi sparare all'angolino pi&ugrave; lontano, ma la palla fa la barba al palo. Un minuto prima del riposo El Khir aziona le leve di Tedeschi che raddoppia. Prima del 3-0 definitivo realizzato dal debuttante Bertoletti, servito al bacio da Tedeschi, il Pietrasanta ha colpito una traversa con il nuovo entrato Lucarini.




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