PIETRASANTA MARINA (4-4-2): D'Anna 6; Lari 5.5, Pucciani 6 (46' Celeri 7), Shera 6, Pascale 5 (48' Lucarini 6); Giannetti 5 (50' Alimanovic 5.5), Serroukh 5.5, De Masi 6, Dell'Amico 6.5; Gjergji 5.5 (48' Pollinari 6), Martinelli 6.5. A disp.: Alberti. All. Sauro Del Chiaro.
CAPOSTRADA BELVEDERE (4-3-2-1): Carradori 5; Begliomini 7, Frosini 6, Vigilanti 7, Maffei 6 (80' Niccolai s.v.); Agostiniani 6, Zahir 6, Capitani 6; Federico 6.5 (64' Galardi s.v.), Inglese 5.5 (67' Salih s.v.); Gambardella 7. A disp.: Brizzi, Talini, Lucarelli, Bonfanti. All.: Luca Diddi.

ARBITRO: Morescalchi di Carrara 6

RETI: 26' e 39' Gambardella, 55' e 81' Martinelli, 71' Celeri
NOTE: ammoniti Serroukh, Inglese, Shera e Celeri; angoli 5-6; recupero 1'+4'.



Il calcio è questo e altro, così può accadere che la favorita della vigilia giochi meglio, vada sul doppio vantaggio, disponga a suo piacimento di un avversario qualitativamente inferiore e in aggiunta rimaneggiato... per poi incassare tre gol e rimanere a mani vuote! E' toccato al Capostrada Belvedere sperimentare quanto è dura perdere senza meritarlo contro un Pietrasanta Marina che invece si riprende con gli interessi quanto mal tolto dall'arbitro nella partita precedente. Questa lascia inoltre in eredità le squalifiche di Mancini, Perinelli e dell'allenatore Mariotti, che trasmette all'esperto Del Chiaro una squadra impostata a contenere: nella titolare entrano Giannetti e Serroukh, lo schieramento è più coperto e in ripartenza si cerca la fisicità di Gjergji, che al 12' firma il primo tiro della partita con un destro centrale su punizione. Mister Diddi riequilibra presto l'inferiorità numerica in mezzo al campo con l'arretramento di Federico e da lì in poi i pistoiesi fanno intendere che la sconfitta interna con il Luccasette è alle spalle: si comincia con un colpo di testa fuori di Gambardella su angolo di Federico al 17', ma è più grande l'occasione sprecata da Inglese, il cui pallonetto a tu per tu con il portiere finisce alto al 23'. Il centrocampo ospite gira meglio e sulla fascia destra il Capostrada può fare malissimo a Pascale e al Pietrasanta: al 26' Federico ha la meglio su due avversari, il cross di Begliomini è con il contagiri e lo stacco di testa di Gambardella punisce un D'Anna rimasto a metà uscita. Il protagonista diventa adesso Inglese, proficuo nel mettere in difficoltà Lari nell'uno contro uno ma non incisivo sottoporta: al 29' raccoglie un passaggio di Agostiniani nel corridoio di sinistra, salta due avversari e vede il suo piatto destro deviato in angolo dal piede di D'Anna, poi al 36' il duello si ripete su calcio di punizione ed è ancora il portiere locale a vincerlo alzando in angolo. Ma il raddoppio è nell'aria e curioso è che se lo costruiscano gli stessi protagonisti nel solito ordine: Federico batte corto una punizione, Begliomini crossa da destra e Gambardella precede tutti di testa insaccando a fil di palo. I versiliesi ripartono rivoltati con tutti i cambi dalla panchina, ma sembra che il Capostrada non debba fare alcuna fatica per tenere il risultato, sfiorando anzi il tris al 13' su un liscio di Lari non capitalizzato ancora da Inglese, che si fa chiudere da D'Anna. Invece al 15' cambia tutto: la seconda punta Martinelli, classe '96 (come 12 su 16 dei compagni in lista) e fino a quel momento invisibile, si inventa un controllo e girata di destro dal limite dell'area con palla infilata all'incrocio dei pali alla destra del portiere. L'agonismo aumenta e pure le pause di una gara che il Capostrada si lascia sfuggire dopo aver sostituito i due esterni d'attacco, l'infortunato Federico e il nervoso Inglese: al 31', con il Pietrasanta momentaneamente in dieci perché capitan Lari è fuori per crampi, il piccolo Celeri inventa un sinistro da lontano che si insacca nello stesso angolo di prima. Gli ospiti non si danno pace e, pur ricominciando ad attaccare, concedono ancora due angoli agli avversari: il primo al 38' si chiude con un colpo di testa di Shera a lato, ma sul secondo a recupero già iniziato Carradori non è attento e si fa sorprendere dall'esecuzione di Dell'Amico, il tuffo all'indietro evita che la palla varchi la linea ma a quel punto per Martinelli è un gioco da ragazzi firmare la doppietta personale. Capostrada ancora più sconcertato, il concitato finale porta solo un colpo di testa di Frosini alto e così i pistoiesi si ritrovano con la seconda sconfitta consecutiva e senza più il primato della classifica.

Calciatoripiù: poco da salvare nel Pietrasanta finché Martinelli non ha azionato il genio con un gol straordinario e un altro decisivo. E' piaciuto anche Dell'Amico, bene in fascia sinistra prima come ala poi come terzino. Anche nel Capostrada si scelgono due classe '96: il terzino destro Begliomini, due assist perfetti, e il vivace mediano Agostiniani.

Barnaba Lucchesi PIETRASANTA MARINA (4-4-2): D'Anna 6; Lari 5.5, Pucciani 6 (46' Celeri 7), Shera 6, Pascale 5 (48' Lucarini 6); Giannetti 5 (50' Alimanovic 5.5), Serroukh 5.5, De Masi 6, Dell'Amico 6.5; Gjergji 5.5 (48' Pollinari 6), Martinelli 6.5. A disp.: Alberti. All. Sauro Del Chiaro.<br >CAPOSTRADA BELVEDERE (4-3-2-1): Carradori 5; Begliomini 7, Frosini 6, Vigilanti 7, Maffei 6 (80' Niccolai s.v.); Agostiniani 6, Zahir 6, Capitani 6; Federico 6.5 (64' Galardi s.v.), Inglese 5.5 (67' Salih s.v.); Gambardella 7. A disp.: Brizzi, Talini, Lucarelli, Bonfanti. All.: Luca Diddi.<br > ARBITRO: Morescalchi di Carrara 6<br > RETI: 26' e 39' Gambardella, 55' e 81' Martinelli, 71' Celeri<br >NOTE: ammoniti Serroukh, Inglese, Shera e Celeri; angoli 5-6; recupero 1'+4'. Il calcio &egrave; questo e altro, cos&igrave; pu&ograve; accadere che la favorita della vigilia giochi meglio, vada sul doppio vantaggio, disponga a suo piacimento di un avversario qualitativamente inferiore e in aggiunta rimaneggiato... per poi incassare tre gol e rimanere a mani vuote! E' toccato al Capostrada Belvedere sperimentare quanto &egrave; dura perdere senza meritarlo contro un Pietrasanta Marina che invece si riprende con gli interessi quanto mal tolto dall'arbitro nella partita precedente. Questa lascia inoltre in eredit&agrave; le squalifiche di Mancini, Perinelli e dell'allenatore Mariotti, che trasmette all'esperto Del Chiaro una squadra impostata a contenere: nella titolare entrano Giannetti e Serroukh, lo schieramento &egrave; pi&ugrave; coperto e in ripartenza si cerca la fisicit&agrave; di Gjergji, che al 12' firma il primo tiro della partita con un destro centrale su punizione. Mister Diddi riequilibra presto l'inferiorit&agrave; numerica in mezzo al campo con l'arretramento di Federico e da l&igrave; in poi i pistoiesi fanno intendere che la sconfitta interna con il Luccasette &egrave; alle spalle: si comincia con un colpo di testa fuori di Gambardella su angolo di Federico al 17', ma &egrave; pi&ugrave; grande l'occasione sprecata da Inglese, il cui pallonetto a tu per tu con il portiere finisce alto al 23'. Il centrocampo ospite gira meglio e sulla fascia destra il Capostrada pu&ograve; fare malissimo a Pascale e al Pietrasanta: al 26' Federico ha la meglio su due avversari, il cross di Begliomini &egrave; con il contagiri e lo stacco di testa di Gambardella punisce un D'Anna rimasto a met&agrave; uscita. Il protagonista diventa adesso Inglese, proficuo nel mettere in difficolt&agrave; Lari nell'uno contro uno ma non incisivo sottoporta: al 29' raccoglie un passaggio di Agostiniani nel corridoio di sinistra, salta due avversari e vede il suo piatto destro deviato in angolo dal piede di D'Anna, poi al 36' il duello si ripete su calcio di punizione ed &egrave; ancora il portiere locale a vincerlo alzando in angolo. Ma il raddoppio &egrave; nell'aria e curioso &egrave; che se lo costruiscano gli stessi protagonisti nel solito ordine: Federico batte corto una punizione, Begliomini crossa da destra e Gambardella precede tutti di testa insaccando a fil di palo. I versiliesi ripartono rivoltati con tutti i cambi dalla panchina, ma sembra che il Capostrada non debba fare alcuna fatica per tenere il risultato, sfiorando anzi il tris al 13' su un liscio di Lari non capitalizzato ancora da Inglese, che si fa chiudere da D'Anna. Invece al 15' cambia tutto: la seconda punta Martinelli, classe '96 (come 12 su 16 dei compagni in lista) e fino a quel momento invisibile, si inventa un controllo e girata di destro dal limite dell'area con palla infilata all'incrocio dei pali alla destra del portiere. L'agonismo aumenta e pure le pause di una gara che il Capostrada si lascia sfuggire dopo aver sostituito i due esterni d'attacco, l'infortunato Federico e il nervoso Inglese: al 31', con il Pietrasanta momentaneamente in dieci perch&eacute; capitan Lari &egrave; fuori per crampi, il piccolo Celeri inventa un sinistro da lontano che si insacca nello stesso angolo di prima. Gli ospiti non si danno pace e, pur ricominciando ad attaccare, concedono ancora due angoli agli avversari: il primo al 38' si chiude con un colpo di testa di Shera a lato, ma sul secondo a recupero gi&agrave; iniziato Carradori non &egrave; attento e si fa sorprendere dall'esecuzione di Dell'Amico, il tuffo all'indietro evita che la palla varchi la linea ma a quel punto per Martinelli &egrave; un gioco da ragazzi firmare la doppietta personale. Capostrada ancora pi&ugrave; sconcertato, il concitato finale porta solo un colpo di testa di Frosini alto e cos&igrave; i pistoiesi si ritrovano con la seconda sconfitta consecutiva e senza pi&ugrave; il primato della classifica.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: poco da salvare nel Pietrasanta finch&eacute; <b>Martinelli </b>non ha azionato il genio con un gol straordinario e un altro decisivo. E' piaciuto anche <b>Dell'Amico</b>, bene in fascia sinistra prima come ala poi come terzino. Anche nel Capostrada si scelgono due classe '96: il terzino destro <b>Begliomini</b>, due assist perfetti, e il vivace mediano <b>Agostiniani</b>. Barnaba Lucchesi