SASSUOLO: Scacchetti, Barbieri, Fontana, Okojie, Fabiani, Deri, Rovatti, Petrosin, D'Ambrosio, Vittoriani, Gasparro. A disp.: Furghieri, Manini, Kwakye, Pivetti, Ravaioli, Casini, Moriano, Toni, Perini. All.: Gilioli.
PISA: Giunti, Fiorentini, Bucciantini, Sansaro, Turini, Monacci, Muratore, Rindi, Campani, Fisher, Bartolini. A disp.: Baglini, Di Mauro, Cosi, Menconi, Bello, Zanca, Hamza. All.: Giunta.

ARBITRO: Stanzani di Bologna, coad. da Mordos e Marchesini.

RETI: 4', 14' e 42' D'Ambrosio, 13' Rindi.



Trascinato dalla tripletta dello scatenato D'Ambrosio, il Sassuolo batte il Pisa tre a uno e distanzia in classifica proprio i rivali di giornata. Partenza lanciata dei locali che passano al 4': cross di Vittoriani, D'Ambrosio devia in rete fra le proteste dei locali per un fuorigioco di Gasparro non ravvisato dall'arbitro. Il Pisa non demorde e rimette in piedi la situazione al 13' grazie al bel colpo di testa di Rindi, che insacca dopo l'uscita a vuoto di Scacchetti. La gara è accesissima e dopo appena sessanta secondi il risultato cambia di nuovo con il vantaggio dei neroverdi: scatto in profondità di D'Ambrosio e tocco a superare Giunti sull'uscita per il due a uno. Fino al riposo la gara scorre via in sostanziale equilibrio, il Pisa si rende pericoloso con alcuni spunti di Campani fermati per tempo e una punizione di Fischer, sul fronte opposto il Sassuolo cerca il terzo gol ma senza esito. Nella ripresa la squadra di Giunta torna in campo con piglio ancor più propositivo e, nei primi minuti, gestisce il possesso palla concedendo poco spazio ai locali. Il Sassuolo è sornione ma al primo affondo vero della seconda frazione colpisce: scocca il 42' quando Gasparro pesca - con un bel cross - il solito D'Ambrosio in area ospite, controllo del numero nove e tiro vincente per il tre a uno che chiude virtualmente i conti. Nella restante parte di gara,m spezzettata da diversi cambi, gli ospiti non riescono a rientrare in pieno in partita, merito di un Sassuolo ormai fortificato dal vantaggio e abile nel gestirlo fino alla fine delle ostilità.

SASSUOLO: Scacchetti, Barbieri, Fontana, Okojie, Fabiani, Deri, Rovatti, Petrosin, D'Ambrosio, Vittoriani, Gasparro. A disp.: Furghieri, Manini, Kwakye, Pivetti, Ravaioli, Casini, Moriano, Toni, Perini. All.: Gilioli.<br >PISA: Giunti, Fiorentini, Bucciantini, Sansaro, Turini, Monacci, Muratore, Rindi, Campani, Fisher, Bartolini. A disp.: Baglini, Di Mauro, Cosi, Menconi, Bello, Zanca, Hamza. All.: Giunta.<br > ARBITRO: Stanzani di Bologna, coad. da Mordos e Marchesini.<br > RETI: 4', 14' e 42' D'Ambrosio, 13' Rindi. Trascinato dalla tripletta dello scatenato D'Ambrosio, il Sassuolo batte il Pisa tre a uno e distanzia in classifica proprio i rivali di giornata. Partenza lanciata dei locali che passano al 4': cross di Vittoriani, D'Ambrosio devia in rete fra le proteste dei locali per un fuorigioco di Gasparro non ravvisato dall'arbitro. Il Pisa non demorde e rimette in piedi la situazione al 13' grazie al bel colpo di testa di Rindi, che insacca dopo l'uscita a vuoto di Scacchetti. La gara &egrave; accesissima e dopo appena sessanta secondi il risultato cambia di nuovo con il vantaggio dei neroverdi: scatto in profondit&agrave; di D'Ambrosio e tocco a superare Giunti sull'uscita per il due a uno. Fino al riposo la gara scorre via in sostanziale equilibrio, il Pisa si rende pericoloso con alcuni spunti di Campani fermati per tempo e una punizione di Fischer, sul fronte opposto il Sassuolo cerca il terzo gol ma senza esito. Nella ripresa la squadra di Giunta torna in campo con piglio ancor pi&ugrave; propositivo e, nei primi minuti, gestisce il possesso palla concedendo poco spazio ai locali. Il Sassuolo &egrave; sornione ma al primo affondo vero della seconda frazione colpisce: scocca il 42' quando Gasparro pesca - con un bel cross - il solito D'Ambrosio in area ospite, controllo del numero nove e tiro vincente per il tre a uno che chiude virtualmente i conti. Nella restante parte di gara,m spezzettata da diversi cambi, gli ospiti non riescono a rientrare in pieno in partita, merito di un Sassuolo ormai fortificato dal vantaggio e abile nel gestirlo fino alla fine delle ostilit&agrave;.