- Giovanissimi Nazionali GIR.A
- Spezia
-
0 - 0
- Fiorentina
SPEZIA: Abbaterusso, Raineri, Kapidani, Garzia, Benvenuto, Conte, Di Giorgio, Loffredo, Russo, Mannini, Piccioli. A disp.: Casto, Caddeo, Manfrone, Frediani, Susini, Cavicchi, Csmpana, Moccia, Plaia. All.: Magera.
FIORENTINA: Tognetti, Penchini, Pitti, Comuzzo P., Saltalamacchi, Elia, Picchianti, Milli, Ofoma, Presta, Mendoza. A disp.: Martinelli, Sichi, Maggini, Perin, Mignani, Palamara, Dama, Graziani, Di Paola. All.: Mazzantini.
ARBITRO: Cantini di La Spezia, coad. da Terenziani e Anastasia.
NOTE: 50' espulso Conte.
Moduli contrapposti per Magera e Mazzantini, entrambi 4-2-3-1, si gioca sotto una pioggia incessante sul bellissimo sintetico del Ferdeghini. È la Fiorentina che inizia bene, mantenendo il possesso palla e mettendo lo Spezia nella propria metà campo, viola bravi ed eleganti ma poco incisivi e infatti, se si esclude una conclusione di Presta, i primi minuti scorrono via senza emozioni. Ha una buona occasione lo Spezia con Russo, su servizio di Mannini in una delle pungenti ripartenze bianconere ma è bravo Tognetti a chiudere lo specchio e a costringere l'attaccante ligure al tiro fuori misura. Si arriva cosi al 25' quando Mendoza su punizione impegna il portiere spezzino in una bellissima parata. Il secondo tempo si apre con un cambio nelle file viola, esce Picchianti e dentro Mignani, il sistema di gioco rimane lo stesso. Passano 10 minuti in cui è sempre la formazione viola che mantiene il gioco e lo Spezia rimane in inferiorità numerica, a causa del rosso rimediato da Conte al 50'. La Fiorentina, dopo una punizione di Milli finita alta da ottima posizione, effettua cosi due mosse offensive togliendo, in pochi minuti, proprio Milli e Presta per Dama e Graziani con Mignani che si inserisce nei due centrocampisti accanto a Saltalamacchia. Il forcing ospite aumenta e salgono le occasioni: prima Graziani fallisce da pochi passi, poi Mendoza non calcia da favorevolissima occasione e infine viene annullato - con una chiamata molto dubbia di fuorigioco - un gol ad Elia su assist di Mendoza. Nel mezzo anche un clamoroso palo dello Spezia che poteva portare anche alla vittoria della squadra ligure. Lo 0-0 iniziale resiste intatto così fino al triplice fischio.
SPEZIA: Abbaterusso, Raineri, Kapidani, Garzia, Benvenuto, Conte, Di Giorgio, Loffredo, Russo, Mannini, Piccioli. A disp.: Casto, Caddeo, Manfrone, Frediani, Susini, Cavicchi, Csmpana, Moccia, Plaia. All.: Magera. <br >FIORENTINA: Tognetti, Penchini, Pitti, Comuzzo P., Saltalamacchi, Elia, Picchianti, Milli, Ofoma, Presta, Mendoza. A disp.: Martinelli, Sichi, Maggini, Perin, Mignani, Palamara, Dama, Graziani, Di Paola. All.: Mazzantini.<br >
ARBITRO: Cantini di La Spezia, coad. da Terenziani e Anastasia. <br >NOTE: 50' espulso Conte.
Moduli contrapposti per Magera e Mazzantini, entrambi 4-2-3-1, si gioca sotto una pioggia incessante sul bellissimo sintetico del Ferdeghini. È la Fiorentina che inizia bene, mantenendo il possesso palla e mettendo lo Spezia nella propria metà campo, viola bravi ed eleganti ma poco incisivi e infatti, se si esclude una conclusione di Presta, i primi minuti scorrono via senza emozioni. Ha una buona occasione lo Spezia con Russo, su servizio di Mannini in una delle pungenti ripartenze bianconere ma è bravo Tognetti a chiudere lo specchio e a costringere l'attaccante ligure al tiro fuori misura. Si arriva cosi al 25' quando Mendoza su punizione impegna il portiere spezzino in una bellissima parata. Il secondo tempo si apre con un cambio nelle file viola, esce Picchianti e dentro Mignani, il sistema di gioco rimane lo stesso. Passano 10 minuti in cui è sempre la formazione viola che mantiene il gioco e lo Spezia rimane in inferiorità numerica, a causa del rosso rimediato da Conte al 50'. La Fiorentina, dopo una punizione di Milli finita alta da ottima posizione, effettua cosi due mosse offensive togliendo, in pochi minuti, proprio Milli e Presta per Dama e Graziani con Mignani che si inserisce nei due centrocampisti accanto a Saltalamacchia. Il forcing ospite aumenta e salgono le occasioni: prima Graziani fallisce da pochi passi, poi Mendoza non calcia da favorevolissima occasione e infine viene annullato - con una chiamata molto dubbia di fuorigioco - un gol ad Elia su assist di Mendoza. Nel mezzo anche un clamoroso palo dello Spezia che poteva portare anche alla vittoria della squadra ligure. Lo 0-0 iniziale resiste intatto così fino al triplice fischio.