EMPOLI: Tampucci, Viviani, Mannelli, Rosati, Botrini (C), Andreini, Giovannucci, Picchi, Matteucci, Morana, Gavalotti. A disp.: Seghetti, Venuti, Pertici, De Cicco, Valori, Bagnai, Seghi, Gasparri. All.: Luca Sordi.
TORINO: Lando, Gallea, Manissero, Colletta, Serra, Omorogbe, Broccaniello, Ciammaglichella, Patruno, Moretto, Jarre. A disp.: Grezzo, La Rosa, Prete, Gragnaniello, Albertario, Tahiri, Ceica, D'Abramo, Panetta. All.: Andrea Menghini.

ARBITRO: Tofacchi di Livorno.

RETI: 10' e 68' Ciammaglichella.



Il Torino continua la striscia positiva e raggiunge la terza vittoria positiva, espugnando il centro sportivo di Monteboro. La formazione granata indirizza subito la gara sui binari giusti segnando dopo soli dieci minuti, e la chiude raddoppiando in quelli finali. Dall'altra parte l'Empoli non esce mai totalmente dalla partita, ma non dà nemmeno la seria impressione di poter ribaltare il risultato. In avvio è il Torino a tessere la trama del gioco e, dopo dieci minuti di possesso palla, i ragazzi di mister Menghini decidono di affondare il colpo: è Jarre a partire in percussione centrale per poi, una volta arrivato alla trequarti campo avversaria, servire con un bel filtrante Ciammaglichella, che, inseritosi tra i due centrali avversari, riesce a liberarsi e incrociare il destro dal limite dell'area piccola, senza lasciare scampo a Tampucci. Poco dopo Jarre decide di mettersi in proprio con una giocata dal limite: finta il tiro, si sposta la palla sul sinistro e sfodera una conclusione potente, che finisce però di poco a lato. Dopo una fase di stallo fatta di molti duelli a centrocampo, la prima vera occasione per l'Empoli arriva alla mezz'ora; Picchi trova spazio sulla fascia sinistra, macina metri e lancia in campo aperto Galavotti che però, solo davanti al portiere, esita un attimo di troppo e si fa anticipare dall'uscita del numero uno avversario. Poco dopo l'attaccante azzurro prova a farsi perdonare, avventandosi di testa su un calcio d'angolo battuto dalla destra ma conclude però di poco fuori. La prima frazione si chiude quindi sul punteggio di uno a zero per gli ospiti. Appena le squadre rientrano in campo però, il Torino va vicinissimo al raddoppio: Patruno riesce a sfondare a destra, entra in area e mette il pallone a rimorchio per Jarre, che da pochi passi, a porta ormai sguarnita, spara incredibilmente alto.
Le occasioni offensive continuano a essere a tinte granata. Al 45' infatti Tampucci è chiamato al doppio intervento, su Patruno prima, penetrato in area da destra, e su Jarre poi, avventatosi sulla respinta. L'Empoli prova ad attaccare giocando soprattutto sulle fasce e cercando di sfruttare la velocità del suo numero undici Galavotti, ma non riesce ad effettuare il passaggio decisivo negli ultimi venti metri per entrare pericolosamente in area. Il contrario per il Torino: al 55' è ancora Tampucci che tiene in partita i suoi, prima quando respinge il tentativo di Ciammaglichella, e poi quando neutralizza il secondo tentativo avversario da parte di D'Abramo, che prova il tap-in di testa sul pallone respinto dal portiere avversario. Il raddoppio arriva nei minuti finali chiudendo di fatto la gara, con un'azione abbastanza simile a quella dello 0-1; i granata agiscono per vie centrali, con Serra che recupera il pallone in fase difensiva e lo cede a Jarre. Il numero undici percorre diversi metri e serve Ciammaglichella, che conclude da posizione leggemente defilata e fredda Tampucci, che stavolta non può nulla. Il Torino fornisce una prova di grande maturità di squadra e solidità difensiva, senza subire gol e sapendo affondare il colpo nei momenti topici della gara. L'Empoli invece non riesce ancora a spiccare il volo in questo campionato; i ragazzi di Sordi sembrano non aver ancora affinato alcuni meccanismi, specialmente in fase offensiva, ma non certo di talento: il mister azzurro ha un buon materiale con cui lavorare in vista dello Spezia, e più in generale dei prossimi match.

Lapo Donati EMPOLI: Tampucci, Viviani, Mannelli, Rosati, Botrini (C), Andreini, Giovannucci, Picchi, Matteucci, Morana, Gavalotti. A disp.: Seghetti, Venuti, Pertici, De Cicco, Valori, Bagnai, Seghi, Gasparri. All.: Luca Sordi. <br >TORINO: Lando, Gallea, Manissero, Colletta, Serra, Omorogbe, Broccaniello, Ciammaglichella, Patruno, Moretto, Jarre. A disp.: Grezzo, La Rosa, Prete, Gragnaniello, Albertario, Tahiri, Ceica, D'Abramo, Panetta. All.: Andrea Menghini. <br > ARBITRO: Tofacchi di Livorno.<br > RETI: 10' e 68' Ciammaglichella. Il Torino continua la striscia positiva e raggiunge la terza vittoria positiva, espugnando il centro sportivo di Monteboro. La formazione granata indirizza subito la gara sui binari giusti segnando dopo soli dieci minuti, e la chiude raddoppiando in quelli finali. Dall'altra parte l'Empoli non esce mai totalmente dalla partita, ma non d&agrave; nemmeno la seria impressione di poter ribaltare il risultato. In avvio &egrave; il Torino a tessere la trama del gioco e, dopo dieci minuti di possesso palla, i ragazzi di mister Menghini decidono di affondare il colpo: &egrave; Jarre a partire in percussione centrale per poi, una volta arrivato alla trequarti campo avversaria, servire con un bel filtrante Ciammaglichella, che, inseritosi tra i due centrali avversari, riesce a liberarsi e incrociare il destro dal limite dell'area piccola, senza lasciare scampo a Tampucci. Poco dopo Jarre decide di mettersi in proprio con una giocata dal limite: finta il tiro, si sposta la palla sul sinistro e sfodera una conclusione potente, che finisce per&ograve; di poco a lato. Dopo una fase di stallo fatta di molti duelli a centrocampo, la prima vera occasione per l'Empoli arriva alla mezz'ora; Picchi trova spazio sulla fascia sinistra, macina metri e lancia in campo aperto Galavotti che per&ograve;, solo davanti al portiere, esita un attimo di troppo e si fa anticipare dall'uscita del numero uno avversario. Poco dopo l'attaccante azzurro prova a farsi perdonare, avventandosi di testa su un calcio d'angolo battuto dalla destra ma conclude per&ograve; di poco fuori. La prima frazione si chiude quindi sul punteggio di uno a zero per gli ospiti. Appena le squadre rientrano in campo per&ograve;, il Torino va vicinissimo al raddoppio: Patruno riesce a sfondare a destra, entra in area e mette il pallone a rimorchio per Jarre, che da pochi passi, a porta ormai sguarnita, spara incredibilmente alto.<br >Le occasioni offensive continuano a essere a tinte granata. Al 45' infatti Tampucci &egrave; chiamato al doppio intervento, su Patruno prima, penetrato in area da destra, e su Jarre poi, avventatosi sulla respinta. L'Empoli prova ad attaccare giocando soprattutto sulle fasce e cercando di sfruttare la velocit&agrave; del suo numero undici Galavotti, ma non riesce ad effettuare il passaggio decisivo negli ultimi venti metri per entrare pericolosamente in area. Il contrario per il Torino: al 55' &egrave; ancora Tampucci che tiene in partita i suoi, prima quando respinge il tentativo di Ciammaglichella, e poi quando neutralizza il secondo tentativo avversario da parte di D'Abramo, che prova il tap-in di testa sul pallone respinto dal portiere avversario. Il raddoppio arriva nei minuti finali chiudendo di fatto la gara, con un'azione abbastanza simile a quella dello 0-1; i granata agiscono per vie centrali, con Serra che recupera il pallone in fase difensiva e lo cede a Jarre. Il numero undici percorre diversi metri e serve Ciammaglichella, che conclude da posizione leggemente defilata e fredda Tampucci, che stavolta non pu&ograve; nulla. Il Torino fornisce una prova di grande maturit&agrave; di squadra e solidit&agrave; difensiva, senza subire gol e sapendo affondare il colpo nei momenti topici della gara. L'Empoli invece non riesce ancora a spiccare il volo in questo campionato; i ragazzi di Sordi sembrano non aver ancora affinato alcuni meccanismi, specialmente in fase offensiva, ma non certo di talento: il mister azzurro ha un buon materiale con cui lavorare in vista dello Spezia, e pi&ugrave; in generale dei prossimi match. Lapo Donati