SAMPDORIA: Gentile, Mauriello, Mannella, Sciortino, Mane, Pellizzaro, Valiscua, Bordin, Leonardi, Leone, Paccagnini. A disp.: Piazzi, Trimboli, Galluccio, Conte, Bracco, Civano, Mazzarello, Garrone, Meroni. All.: Alessi.
LIVORNO: Simoncini, Trivelli, Bellini, Menicagli, Pacifico, Perrotta, Jendoubi, Becucci D., Becucci T., Salvadori, Ndao. A disp.: Cusin, Tantardini, Panconi, Mencarelli, Carcione, Quochi, D'Ancona, Pezzini, Durante. All.: Conti.

ARBITRO: Becchi di Genova, coad. da Giacobbe e Poggi di genova.

RETI: 3' rig. Leone, 17' Bordin, 19' Salvadori, 41' Trivelli, 74' Conte.



Sfuma in pieno recupero, pochi istanti prima che l'arbitro emetta il triplice fischio, il sogno (legittimo) del Livorno di riportare a casa almeno un punto dalla trasferta di Genova; e invece a fil di sirena i blucerchiati piazzano il colpo del ko e vanificano la buona prova dei toscani (prestazione che comunque resta e fa ben sperare in ottica della stagione intera che si para davanti). Reduce dal bel trionfo sulla Fiorentina in finale al torneo di Settignano, la squadra labronica parte però sottotono e un po' contratta venendo infilata due volte dai padroni di casa. Al 3' i blucerchiati si portano avanti grazie al rigore trasformato da Leone e concesso un po' ingenuamente dagli ospiti, poi raddoppiano i conti al 17', stavolta sugli sviluppi di un'azione ben costruita sulla sinistra che porta poi Bordin a concludere in porta, Simoncini sfiora ma non quel tanto che basta. Il Livorno è in difficoltà ma si scuote e dopo 2' dimezza lo svantaggio grazie alla splendida esecuzione da calcio piazzato di Salvadori, che aggira la barriera ligure e firma il due a uno. La crescita della squadra toscana, da qui in poi, è evidente e conduce al gol del pari, in avvio di ripresa: scocca il 41' quando un rilancio di Trivelli spiove verso l'area locale, il portiere Gentile è in controllo della situazione ma compie un errore, la sfera lo scavalca e il 2-2 si materializza così. Di nuovo in parità le due squadre si sfidano ora per la vittoria e costruiscono due occasioni da rete per parte; la Samp sfrutta il suo tasso tecnico, il Livorno contrasta ad armi pari i valori avversari con grinta, determinazione e ordine tattico. Quest'ultimo manca però sul più bello: in pieno recupero infatti il Livorno, ormai prossimo ad esultare per il pari, viene infilato in contropiede da Conte, che regala il successo ai suoi. Amarissimo il triplice fischio che arriva poco dopo, ma gli applausi per la prova di Salvadori, Becucci e compagni resta di ottimo livello. Calciatorepiù: Menicagli (Livorno): riferimento in mezzo al campo, continuo e determinato per tutto il match.

SAMPDORIA: Gentile, Mauriello, Mannella, Sciortino, Mane, Pellizzaro, Valiscua, Bordin, Leonardi, Leone, Paccagnini. A disp.: Piazzi, Trimboli, Galluccio, Conte, Bracco, Civano, Mazzarello, Garrone, Meroni. All.: Alessi.<br >LIVORNO: Simoncini, Trivelli, Bellini, Menicagli, Pacifico, Perrotta, Jendoubi, Becucci D., Becucci T., Salvadori, Ndao. A disp.: Cusin, Tantardini, Panconi, Mencarelli, Carcione, Quochi, D'Ancona, Pezzini, Durante. All.: Conti. <br > ARBITRO: Becchi di Genova, coad. da Giacobbe e Poggi di genova. <br > RETI: 3' rig. Leone, 17' Bordin, 19' Salvadori, 41' Trivelli, 74' Conte. Sfuma in pieno recupero, pochi istanti prima che l'arbitro emetta il triplice fischio, il sogno (legittimo) del Livorno di riportare a casa almeno un punto dalla trasferta di Genova; e invece a fil di sirena i blucerchiati piazzano il colpo del ko e vanificano la buona prova dei toscani (prestazione che comunque resta e fa ben sperare in ottica della stagione intera che si para davanti). Reduce dal bel trionfo sulla Fiorentina in finale al torneo di Settignano, la squadra labronica parte per&ograve; sottotono e un po' contratta venendo infilata due volte dai padroni di casa. Al 3' i blucerchiati si portano avanti grazie al rigore trasformato da Leone e concesso un po' ingenuamente dagli ospiti, poi raddoppiano i conti al 17', stavolta sugli sviluppi di un'azione ben costruita sulla sinistra che porta poi Bordin a concludere in porta, Simoncini sfiora ma non quel tanto che basta. Il Livorno &egrave; in difficolt&agrave; ma si scuote e dopo 2' dimezza lo svantaggio grazie alla splendida esecuzione da calcio piazzato di Salvadori, che aggira la barriera ligure e firma il due a uno. La crescita della squadra toscana, da qui in poi, &egrave; evidente e conduce al gol del pari, in avvio di ripresa: scocca il 41' quando un rilancio di Trivelli spiove verso l'area locale, il portiere Gentile &egrave; in controllo della situazione ma compie un errore, la sfera lo scavalca e il 2-2 si materializza cos&igrave;. Di nuovo in parit&agrave; le due squadre si sfidano ora per la vittoria e costruiscono due occasioni da rete per parte; la Samp sfrutta il suo tasso tecnico, il Livorno contrasta ad armi pari i valori avversari con grinta, determinazione e ordine tattico. Quest'ultimo manca per&ograve; sul pi&ugrave; bello: in pieno recupero infatti il Livorno, ormai prossimo ad esultare per il pari, viene infilato in contropiede da Conte, che regala il successo ai suoi. Amarissimo il triplice fischio che arriva poco dopo, ma gli applausi per la prova di Salvadori, Becucci e compagni resta di ottimo livello. <b>Calciatorepi&ugrave;: Menicagli</b> (Livorno): riferimento in mezzo al campo, continuo e determinato per tutto il match.