• Allievi Regionali GIR.D
  • Coiano Santa Lucia
  • 3 - 0
  • San Marco Avenza


COIANO S.LUCIA: Cuorvo 7, Mannelli 6,5 (50' Mingione 6,5), Cela 6, Settesoldi 6,5, Dyrma 6,5 (63' Maffii 6), Cellini 6, Roghi 6,5 (50' Falsini 6,5), Dall'Olio 6,5 (66' Maccarelli 6), Incorvaia 7 (69' Grassi 6), Lulja 7,5, Carradori 6. A disp.: Milanesi, Lascialfari, . All.: Riccardo Santi.
S. MARCO AVENZA: Cucurnia 7, Bichi 6,5 (54' Muto 6), Polenta 6 (64' Lorenzini 6), Pellistri 6, Garzia 6, Macchioni 6, Baldini 6, Spallanzani 6,5, Luciani 6 (45' Vaccà 7), Arnieri 6,5, Amorello 7 (64' Cecarelli 6). All.: Nello Mariotti.

ARBITRO: Torpei di Pistoia.

RETI: 49' rig. e 60' Lulja, 53' rig. Incorvaia.
NOTE: ammoniti Polenta, Luciani, Cucurnia, Falsini, Maccarelli. Angoli: 3-2.



Tempo di conferme per la capolista Coiano S.Lucia tra le mura amiche contro S. Marco Avenza, formazione molto ben attrezzata. Vista la posizione in classifica ricoperta dalle due squadre, si può ben dire che la sfida rappresenta una partita di cartello, disputata tra due delle formazioni più in forma del momento. La squadra carrarina si presenta al Rossi a sole tre lunghezze di distacco dalla compagine di mister Santi e desiderosa di fermarne il temibile incedere. La cronaca della gara si apre al 4', quando Dall'Olio calibra un passaggio con i fiocchi per Incorvaia che parte in posizione regolare ma viene rimontato nella sua lenta progressione dal più agile Garzia. Al 6' grandissimo destro dal limite dell'area di Settesoldi che come un tuono squarcia il cielo carrarino, solo un guizzo di pregevole fattura di Cucurnia può salvare il risultato. Partenza spavalda dei locali che costringono con la loro lucidità e brillantezza la compagine ospite nella propria metà campo; il S. Marco Avenza appare in apnea, quasi sul ciglio di un burrone in attesa di precipitare. Ma i carraresi sono squadra di grande carattere e qualità e non ci stanno a soccombere: al 12' Amorello prova a pugnalare l'avversario con una pennellata magistrale sulla quale Cuorvo deve superarsi per deviare in angolo. Gli schemi di gioco scelti dai due allenatori sono speculari: un 4-4-2 che irrigidisce la fluidità del gioco, impone molti scontri fisici e fa trovare alle due squadre ben pochi spazi; non a caso si cerca spesso da entrambe le parti il lancio lungo dalla difesa a trovare gli attaccanti. Ne esce una partita adatta agli amanti della tattica ma tutt'altro che spettacolare. Con il passare dei minuti il ritmo della partita cala, il Coiano S.Lucia è incapace di ordire trame convincenti e il S. Marco Avenza è più a proprio agio nel gestire il match e nell'agire di rimessa. Al 32' la partita ha un sussulto: Roghi galoppa indemoniato sulla fascia ma calcia sull'esterno della rete. Finisce con questa occasione la prima frazione che ha decisamente deluso le aspettative: pochi guizzi, poche palle-gol, scarso divertimento e molta noia che non si addice a due compagini che hanno dimostrato nelle precedenti apparizioni di essere espressioni di un calcio divertente e di un gioco spumeggiante. Già dalle prime battute della ripresa, si capisce che i secondi 40 minuti saranno ben più emozionanti ed intensi. Nei primi minuti, il Coiano S.Lucia presta il fianco a molteplici azioni degli ospiti, entrati in campo più convinti e fiduciosi. Al 44' punizione dai 25 metri a favore degli ospiti: Spallanzani scalda le mani a Cuorvo con un tiro debole e innocuo. Al 46' ancora da calcio piazzato Amorello tenta di far paura agli avversari ma la sua conclusione finisce alta sopra la traversa. Al 47' cross morbido di Amorello, Dyrma sbaglia l'intervento e Vaccà si trova il pallone tra i piedi a tu per tu con Cuorvo ma si fa ipnotizzare da quest'ultimo non mettendoci sufficiente freddezza e convinzione. Al 49' ecco l'episodio che di fatto cambia l'inerzia della gara e incide decisamente sul resto del match: Lulja sventaglia con il mancino sulla destra per Roghi che entra in area e anticipa il portiere in uscita che lo stende: l'arbitro indica senza indugi il dischetto ed ammonisce il portiere; alla battuta va Lulja che batte Cucurnia bravo ad intuire la direzione del tiro ma non a evitare la rete. Al 53' servizio invitante di Cellini per Incorvaia che entra in area, Garzia e Macchioni lo chiudono a sandwich e l'attaccante si finisce per terra accentuando la caduta, l'arbitro giudica l'intervento sanzionabile con il penalty: senza dubbio il contatto c'è ma la decisione appare alquanto generosa. Incorvaia si incarica della trasformazione spiazzando stavolta Cucurnia. L'uno-due terribile stordisce il S.Marco Avenza che prova una timida reazione con un missile su punizione di Vaccà sul quale Cuorvo si accartoccia e para sicuro. Al 60' Mingione spara una cannonata da posizione defilata, la palla colpisce la traversa e viene ribadita in rete di testa da Lulja: è il gol del definitivo 3-0 che determina la resa degli ospiti. Forte dell'ampio vantaggio, infatti, il Coiano S.Lucia inizia a carburare, a far vedere le cose migliori del proprio repertorio e a giocare sul velluto, anche e soprattutto grazie ai vasti spazi lasciati dagli avversari, andando due volte vicino al poker: prima con Mingione e poi con una spizzata di testa di Lulja ben parata da Cucurnia. Oramai la partita è virtualmente terminata ma c'è tempo per le due ultime occasioni per gli ospiti: al 72' Vaccà si libera abilmente in area e cerca il palo lontano esaltando le qualità atletiche di Cuorvo che vola a sventare il pericolo; al 74' Lorenzini sguscia sulla fascia sinistra, si accentra e scaglia un tiro angolato sul primo palo ma è ancora Cuorvo, uno dei migliori dei suoi, a parare con i piedi. Il Coiano S.Lucia continua così a vincere e a schiacciare ogni avversario che incontra sulla propria strada. Va detto che stavolta la compagine di mister Santi è apparsa per larghi tratti apatica, poco scintillante e sorretta soltanto dagli episodi, ma è vero anche che non si può sempre vincere giocando alla grande. Vittorie sofferte come queste portano punti importanti e alla fine pesano sull'economia della classifica. Il S.Marco Avenza si è dimostrata una gran bella compagine, che merita la posizione in classifica e che sicuramente darà del filo da torcere a tutte le avversarie.

Calciatoripiù: Lulja (Coiano S.Lucia)
: nei momenti di massima sofferenza, prende per mano la squadra e la trascina alla vittoria. Incorvaia (Coiano S.Lucia): è sempre presente nel taccuino dei marcatori: sarà un caso? Cucurnia (S.Marco Avenza): evita un passivo peggiore ed ingiusto. Amorello (S.Marco Avenza): giocatore molto tecnico ed interessante.

Simone Romagnani COIANO S.LUCIA: Cuorvo 7, Mannelli 6,5 (50' Mingione 6,5), Cela 6, Settesoldi 6,5, Dyrma 6,5 (63' Maffii 6), Cellini 6, Roghi 6,5 (50' Falsini 6,5), Dall'Olio 6,5 (66' Maccarelli 6), Incorvaia 7 (69' Grassi 6), Lulja 7,5, Carradori 6. A disp.: Milanesi, Lascialfari, . All.: Riccardo Santi.<br >S. MARCO AVENZA: Cucurnia 7, Bichi 6,5 (54' Muto 6), Polenta 6 (64' Lorenzini 6), Pellistri 6, Garzia 6, Macchioni 6, Baldini 6, Spallanzani 6,5, Luciani 6 (45' Vacc&agrave; 7), Arnieri 6,5, Amorello 7 (64' Cecarelli 6). All.: Nello Mariotti.<br > ARBITRO: Torpei di Pistoia.<br > RETI: 49' rig. e 60' Lulja, 53' rig. Incorvaia.<br >NOTE: ammoniti Polenta, Luciani, Cucurnia, Falsini, Maccarelli. Angoli: 3-2. Tempo di conferme per la capolista Coiano S.Lucia tra le mura amiche contro S. Marco Avenza, formazione molto ben attrezzata. Vista la posizione in classifica ricoperta dalle due squadre, si pu&ograve; ben dire che la sfida rappresenta una partita di cartello, disputata tra due delle formazioni pi&ugrave; in forma del momento. La squadra carrarina si presenta al Rossi a sole tre lunghezze di distacco dalla compagine di mister Santi e desiderosa di fermarne il temibile incedere. La cronaca della gara si apre al 4', quando Dall'Olio calibra un passaggio con i fiocchi per Incorvaia che parte in posizione regolare ma viene rimontato nella sua lenta progressione dal pi&ugrave; agile Garzia. Al 6' grandissimo destro dal limite dell'area di Settesoldi che come un tuono squarcia il cielo carrarino, solo un guizzo di pregevole fattura di Cucurnia pu&ograve; salvare il risultato. Partenza spavalda dei locali che costringono con la loro lucidit&agrave; e brillantezza la compagine ospite nella propria met&agrave; campo; il S. Marco Avenza appare in apnea, quasi sul ciglio di un burrone in attesa di precipitare. Ma i carraresi sono squadra di grande carattere e qualit&agrave; e non ci stanno a soccombere: al 12' Amorello prova a pugnalare l'avversario con una pennellata magistrale sulla quale Cuorvo deve superarsi per deviare in angolo. Gli schemi di gioco scelti dai due allenatori sono speculari: un 4-4-2 che irrigidisce la fluidit&agrave; del gioco, impone molti scontri fisici e fa trovare alle due squadre ben pochi spazi; non a caso si cerca spesso da entrambe le parti il lancio lungo dalla difesa a trovare gli attaccanti. Ne esce una partita adatta agli amanti della tattica ma tutt'altro che spettacolare. Con il passare dei minuti il ritmo della partita cala, il Coiano S.Lucia &egrave; incapace di ordire trame convincenti e il S. Marco Avenza &egrave; pi&ugrave; a proprio agio nel gestire il match e nell'agire di rimessa. Al 32' la partita ha un sussulto: Roghi galoppa indemoniato sulla fascia ma calcia sull'esterno della rete. Finisce con questa occasione la prima frazione che ha decisamente deluso le aspettative: pochi guizzi, poche palle-gol, scarso divertimento e molta noia che non si addice a due compagini che hanno dimostrato nelle precedenti apparizioni di essere espressioni di un calcio divertente e di un gioco spumeggiante. Gi&agrave; dalle prime battute della ripresa, si capisce che i secondi 40 minuti saranno ben pi&ugrave; emozionanti ed intensi. Nei primi minuti, il Coiano S.Lucia presta il fianco a molteplici azioni degli ospiti, entrati in campo pi&ugrave; convinti e fiduciosi. Al 44' punizione dai 25 metri a favore degli ospiti: Spallanzani scalda le mani a Cuorvo con un tiro debole e innocuo. Al 46' ancora da calcio piazzato Amorello tenta di far paura agli avversari ma la sua conclusione finisce alta sopra la traversa. Al 47' cross morbido di Amorello, Dyrma sbaglia l'intervento e Vacc&agrave; si trova il pallone tra i piedi a tu per tu con Cuorvo ma si fa ipnotizzare da quest'ultimo non mettendoci sufficiente freddezza e convinzione. Al 49' ecco l'episodio che di fatto cambia l'inerzia della gara e incide decisamente sul resto del match: Lulja sventaglia con il mancino sulla destra per Roghi che entra in area e anticipa il portiere in uscita che lo stende: l'arbitro indica senza indugi il dischetto ed ammonisce il portiere; alla battuta va Lulja che batte Cucurnia bravo ad intuire la direzione del tiro ma non a evitare la rete. Al 53' servizio invitante di Cellini per Incorvaia che entra in area, Garzia e Macchioni lo chiudono a sandwich e l'attaccante si finisce per terra accentuando la caduta, l'arbitro giudica l'intervento sanzionabile con il penalty: senza dubbio il contatto c'&egrave; ma la decisione appare alquanto generosa. Incorvaia si incarica della trasformazione spiazzando stavolta Cucurnia. L'uno-due terribile stordisce il S.Marco Avenza che prova una timida reazione con un missile su punizione di Vacc&agrave; sul quale Cuorvo si accartoccia e para sicuro. Al 60' Mingione spara una cannonata da posizione defilata, la palla colpisce la traversa e viene ribadita in rete di testa da Lulja: &egrave; il gol del definitivo 3-0 che determina la resa degli ospiti. Forte dell'ampio vantaggio, infatti, il Coiano S.Lucia inizia a carburare, a far vedere le cose migliori del proprio repertorio e a giocare sul velluto, anche e soprattutto grazie ai vasti spazi lasciati dagli avversari, andando due volte vicino al poker: prima con Mingione e poi con una spizzata di testa di Lulja ben parata da Cucurnia. Oramai la partita &egrave; virtualmente terminata ma c'&egrave; tempo per le due ultime occasioni per gli ospiti: al 72' Vacc&agrave; si libera abilmente in area e cerca il palo lontano esaltando le qualit&agrave; atletiche di Cuorvo che vola a sventare il pericolo; al 74' Lorenzini sguscia sulla fascia sinistra, si accentra e scaglia un tiro angolato sul primo palo ma &egrave; ancora Cuorvo, uno dei migliori dei suoi, a parare con i piedi. Il Coiano S.Lucia continua cos&igrave; a vincere e a schiacciare ogni avversario che incontra sulla propria strada. Va detto che stavolta la compagine di mister Santi &egrave; apparsa per larghi tratti apatica, poco scintillante e sorretta soltanto dagli episodi, ma &egrave; vero anche che non si pu&ograve; sempre vincere giocando alla grande. Vittorie sofferte come queste portano punti importanti e alla fine pesano sull'economia della classifica. Il S.Marco Avenza si &egrave; dimostrata una gran bella compagine, che merita la posizione in classifica e che sicuramente dar&agrave; del filo da torcere a tutte le avversarie.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Lulja (Coiano S.Lucia)</b>: nei momenti di massima sofferenza, prende per mano la squadra e la trascina alla vittoria. <b>Incorvaia (Coiano S.Lucia):</b> &egrave; sempre presente nel taccuino dei marcatori: sar&agrave; un caso? <b>Cucurnia (S.Marco Avenza):</b> evita un passivo peggiore ed ingiusto. <b>Amorello (S.Marco Avenza):</b> giocatore molto tecnico ed interessante. Simone Romagnani




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