LUCCASETTE: Favilla, Filipelli, Facchini (72' Bongiorni), Sichi, Vannucci, Lombardi (84' Meini), Simonetti (47' Giorli), Contini (60' Borelli), Cecchi, Turini, Moretti. A disp.: Tocchini, Innocenti, Tocchini. All.: Gianluca Tucci.
CAPOSTRADA BELV.: Pagnini, Begliomini, Sauro (73' Matteoni), Russo (81' Virgone), Giacomelli, Palandri, Bonfanti (57' Calvani), Zoppi, Penta (67' Orlando), Bonfanti (61' Calacione), Maarouf (7' Barontini). A disp.: Brizzi. All.: Antonio Niccolai.

ARBITRO: La Regina di Livorno.

RETI: 59' Vannucci autorete.
NOTE: ammoniti Sichi al 44', Penta al 47'. Angoli 3-8.



Passo falso del Luccasette questa domenica, che incappa in una brutta e sfortunata sconfitta con il Capostrada, compagine pistoiese indicata da molti come una candidata a recitare un ruolo da protagonista nel girone. Sono proprio gli ospiti a creare la prima grande occasione, al 4', da calcio d'angolo, quando Russo stacca di testa e la difesa Rossoblù libera sulla linea di porta. La replica del Luccasette arriva al 9': Cecchi entra in area da sinistra e fa partire un diagonale potente e centrale, con Pagnini che blocca senza problemi. Al 21' splendido doppio passo di Turini che entra in area ancora da sinistra, ma il suo destro non è abbastanza preciso. Massiccio possesso palla del Capostrada che però non combina niente di concreto, con l'arbitro che manda tutti sotto la doccia sullo zero a zero. È ancora il Luccasette a rendersi pericoloso nella ripresa, quando Cecchi spizza di testa innescando Turini e un coraggiosissimo Pagnini, uscito dalla propria area, spazza il pallone con un colpo di testa in tuffo rischiosissimo, non tanto per la sua porta, quanto per la sua incolumità. Al 54' punizione di Bonfanti direttamente in porta, ma Favilla è attento e alza sopra la traversa. Ancora una grande occasione per i padroni di casa al 56' con Cecchi che, servito in area da un bel guizzo di Turini a destra, si gira e incrocia con il sinistro, a lato di pochissimo. Sfortunata la difesa di casa, e in particolare capitan Vannucci, quando una sua deviazione da un cross apparentemente innocuo di Sauro, sorprende un incolpevole Favilla e condanna la sua squadra. Subito però una grande occasione per i ragazzi di Gianluca Tucci: Moretti serve benissimo Turini in contropiede, quest'ultimo si allarga e tenta la conclusione dal limite con Pagnini in uscita abbondantemente fuori dai pali, ma trova la superlativa risposta di Giacomelli, ben posizionato e pronto a respingere la conclusione. Al 65' colpo di testa sopra la traversa di Palandri su calcio d'angolo e ospiti che tornano a fare paura. Stordito, il Luccasette cerca di agguantare il pari, ma ne escono solo alcuni tiri da fuori che non creano particolari problemi all'estremo difensore avversario. Allora ci riprova il Capostrada al 74': cross dalla trequarti e respinta difettosa di Favilla che alza un campanile su cui si avventa Calvani con un rapace colpo d'esterno senza trovare la porta, in quell'occasione praticamente vuota. Al 77' Turini ha la palla dell'uno a uno, ma, a tu per tu con Pagnini, il suo tiro è debole e centrale. Fine del match. Luccasette decisamente sfortunato, ma non troppo brillante nel gioco, mentre il Capostrada ha mostrato una solidissima difesa e un'ottima abilità nel palleggio, ma manca di lucidità negli ultimi venti metri: se i ragazzi di Niccolai riuscissero a convertire la mole di gioco prodotta in palle goal, la squadra pistoiese avrebbe tutte le carte in regola per puntare all'élite.

Calciatoripiù: per i padroni di casa Vannucci fa la differenza là dietro con fisicità, carattere e spirito di sacrificio: lo sfortunato autogol non intacca una prestazione da vero leader. Nel Capostrada è sicuramente da registrare la vivacità di Russo, che si dà un gran da fare, proponendosi spesso in posizione di ala o addirittura di punta centrale, mostrando corsa, duttilità e ottime doti da incursore. Man of the match però è Giacomelli, numero cinque degli ospiti: è uno, ma sembrano quattro. Il capitano sfoggia una prestazione sontuosa, mostrando i migliori pezzi del suo repertorio: anticipo, gioco aereo e grinta da vendere.

Andrea Della Maggiore LUCCASETTE: Favilla, Filipelli, Facchini (72' Bongiorni), Sichi, Vannucci, Lombardi (84' Meini), Simonetti (47' Giorli), Contini (60' Borelli), Cecchi, Turini, Moretti. A disp.: Tocchini, Innocenti, Tocchini. All.: Gianluca Tucci.<br >CAPOSTRADA BELV.: Pagnini, Begliomini, Sauro (73' Matteoni), Russo (81' Virgone), Giacomelli, Palandri, Bonfanti (57' Calvani), Zoppi, Penta (67' Orlando), Bonfanti (61' Calacione), Maarouf (7' Barontini). A disp.: Brizzi. All.: Antonio Niccolai.<br > ARBITRO: La Regina di Livorno.<br > RETI: 59' Vannucci autorete. <br >NOTE: ammoniti Sichi al 44', Penta al 47'. Angoli 3-8. Passo falso del Luccasette questa domenica, che incappa in una brutta e sfortunata sconfitta con il Capostrada, compagine pistoiese indicata da molti come una candidata a recitare un ruolo da protagonista nel girone. Sono proprio gli ospiti a creare la prima grande occasione, al 4', da calcio d'angolo, quando Russo stacca di testa e la difesa Rossobl&ugrave; libera sulla linea di porta. La replica del Luccasette arriva al 9': Cecchi entra in area da sinistra e fa partire un diagonale potente e centrale, con Pagnini che blocca senza problemi. Al 21' splendido doppio passo di Turini che entra in area ancora da sinistra, ma il suo destro non &egrave; abbastanza preciso. Massiccio possesso palla del Capostrada che per&ograve; non combina niente di concreto, con l'arbitro che manda tutti sotto la doccia sullo zero a zero. &Egrave; ancora il Luccasette a rendersi pericoloso nella ripresa, quando Cecchi spizza di testa innescando Turini e un coraggiosissimo Pagnini, uscito dalla propria area, spazza il pallone con un colpo di testa in tuffo rischiosissimo, non tanto per la sua porta, quanto per la sua incolumit&agrave;. Al 54' punizione di Bonfanti direttamente in porta, ma Favilla &egrave; attento e alza sopra la traversa. Ancora una grande occasione per i padroni di casa al 56' con Cecchi che, servito in area da un bel guizzo di Turini a destra, si gira e incrocia con il sinistro, a lato di pochissimo. Sfortunata la difesa di casa, e in particolare capitan Vannucci, quando una sua deviazione da un cross apparentemente innocuo di Sauro, sorprende un incolpevole Favilla e condanna la sua squadra. Subito per&ograve; una grande occasione per i ragazzi di Gianluca Tucci: Moretti serve benissimo Turini in contropiede, quest'ultimo si allarga e tenta la conclusione dal limite con Pagnini in uscita abbondantemente fuori dai pali, ma trova la superlativa risposta di Giacomelli, ben posizionato e pronto a respingere la conclusione. Al 65' colpo di testa sopra la traversa di Palandri su calcio d'angolo e ospiti che tornano a fare paura. Stordito, il Luccasette cerca di agguantare il pari, ma ne escono solo alcuni tiri da fuori che non creano particolari problemi all'estremo difensore avversario. Allora ci riprova il Capostrada al 74': cross dalla trequarti e respinta difettosa di Favilla che alza un campanile su cui si avventa Calvani con un rapace colpo d'esterno senza trovare la porta, in quell'occasione praticamente vuota. Al 77' Turini ha la palla dell'uno a uno, ma, a tu per tu con Pagnini, il suo tiro &egrave; debole e centrale. Fine del match. Luccasette decisamente sfortunato, ma non troppo brillante nel gioco, mentre il Capostrada ha mostrato una solidissima difesa e un'ottima abilit&agrave; nel palleggio, ma manca di lucidit&agrave; negli ultimi venti metri: se i ragazzi di Niccolai riuscissero a convertire la mole di gioco prodotta in palle goal, la squadra pistoiese avrebbe tutte le carte in regola per puntare all'&eacute;lite.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per i padroni di casa <b>Vannucci </b>fa la differenza l&agrave; dietro con fisicit&agrave;, carattere e spirito di sacrificio: lo sfortunato autogol non intacca una prestazione da vero leader. Nel Capostrada &egrave; sicuramente da registrare la vivacit&agrave; di <b>Russo</b>, che si d&agrave; un gran da fare, proponendosi spesso in posizione di ala o addirittura di punta centrale, mostrando corsa, duttilit&agrave; e ottime doti da incursore. Man of the match per&ograve; &egrave; <b>Giacomelli</b>, numero cinque degli ospiti: &egrave; uno, ma sembrano quattro. Il capitano sfoggia una prestazione sontuosa, mostrando i migliori pezzi del suo repertorio: anticipo, gioco aereo e grinta da vendere. Andrea Della Maggiore