AFFRICO: Monsour, Baronti, Virgili (56' Mocali), Conti, Marescotti, Chiari, Cuccuru (62' Lunghi), Bianchi (73' Bini), Ramirez Torres (45' Montagni), Ricci (62' Sirbu), Fortunati Rossi. A disp.: Pecorai, Andorlini. All.: Stefano Lo Russo.
CALENZANO: Fiori, Rocchi, Matarazzo (56' Malaj), Bardi, Prepelita, Cotroneo (73' Carbone), Mascii (68' Michelacci), Marku, Sarr, Bucaioni (75' Vivenzio), Grieco. A disp.: Messeri. All.: Leonardo Bruscoli.

ARBITRO: Migliorini di Firenze.

RETI: 8' rig. Grieco, 16' Chiari, 74' Sarr.



Il Calenzano, trascinato da un devastante e decisivo Sarr, espugna il Lapenta al termine di una partita assai combattuta ed accesa, decisasi sul filo di lana; con questa preziosa vittoria gli ospiti scavalcano in classifica proprio l'Affrico e conquistano il quinto posto a due giornate dalla fine del campionato. Il Calenzano parte col piede premuto sull'acceleratore ed impone alla gara ritmi frenetici fin da subito. Gli ospiti battono un colpo già al 3', quando l'Affrico si fa sorprendere sulla sua corsia mancina da un lungo lancio e Cotroneo serve Sarr con un perfetto cross basso, ma il centravanti ospite allarga troppo il piattone e non trova la porta da pochi metri. I padroni di casa patiscono l'aggressività dei ragazzi di mister Bruscoli e capitolano all'8', quando il sempre incisivo Cotroneo, spina nel fianco dell'Affrico, sprigiona l'inarrestabile progressione di Sarr con una straordinaria verticalizzazione a pelo d'erba, il numero nove ospite s'invola verso la porta, dribbla Monsour in uscita e viene atterrato da quest'ultimo: rigore e giallo per il portiere di casa. Sul dischetto si presenta Grieco, che è impeccabile nell'esecuzione dagli undici metri e porta in vantaggio i suoi. Il Calenzano, che pure non dà spettacolo, si rende spesso pericoloso negli spazi lasciati dai locali con un gioco diretto e con lo strapotere fisico di Sarr; così accade anche al 13', quando proprio Sarr, lanciato dall'instancabile Marku in campo aperto, si presenta ancora dinanzi a Monsour e stavolta sceglie il pallonetto, ma il tentativo risulta completamente fuori misura. L'Affrico fatica, ma al 16' riesce a rimettersi in carreggiata con una punizione battuta da destra da Conti, sulla quale capitan Chiari si traveste da attaccante ed è bravissimo ad indirizzare il pallone verso il secondo palo con una stilosa girata volante. Il gol dell'1-1 scuote i padroni di casa e, dopo un inizio favorevole al Calenzano, la partita si fa equilibrata, rimanendo, anche se a tratti disordinata, intensa e piacevole. Al 34' tornano a farsi vedere gli ospiti, con Marku che recupera palla ed allarga a destra per Grieco, che scodella in mezzo un cross sul quale il solito Sarr anticipa l'uscita alta di Monsour con un imperioso stacco di testa e per poco non centra la porta. Al 36', tuttavia, l'Affrico spaventa il portiere avversario Fiori e va a pochi centimetri dalla rete del vantaggio con uno dei pochi lampi della gara di Ricci: il numero dieci, infatti, scarica un'improvvisa sassata mancina dai venti metri che si schianta sulla parte interna della traversa e viene sputata fuori. Il Calenzano torna a farsi pericoloso sul finire del primo tempo, perché al 39' Conti e Virgili pasticciano sulla propria trequarti e perdono un pallone sanguinoso in favore di Cotroneo, che serve subito Sarr in profondità: il centravanti ospite spara col destro sul primo palo ma sbatte su Monsour, attento nel proteggere il suo montante e nel deviare in angolo. La seconda frazione, così come la prima, non è certo molto bella dal punto di vista tecnico, ma resta combattuta, intensa; col passare dei minuti si scaldano gli animi, cresce un po' il nervosismo e le occasioni da gol scarseggiano. Al 58' Sarr pregusta quasi la rete, ma viene chiuso da uno strepitoso intervento in scivolata di Chiari, messo più d'una volta in difficoltà (inevitabilmente) dal numero nove avversario, ma autore, così come l'altro centrale Marescotti, di una gara di straordinarie tenacia e generosità; tuttavia l'azione non è ancora spenta e il pallone torna a Sarr, che scarica al limite dell'area per Bucaioni, il cui violento schiaffo mancino di prima intenzione termina di poco alto. Al 61' torna a farsi pericoloso l'Affrico con Fortunati Rossi, il più vivace ed incisivo dei suoi, che su un calcio d'angolo stacca di testa da pochi passi, ma la traiettoria del cross è leggermente alta e la conclusione del numero undici si spegne abbondantemente sul fondo. Quando ormai la partita sembra incanalata sui binari del pareggio, ecco che al 74' il Calenzano infilza i locali con un gol del suo uomo migliore: ad ispirare è Rocchi, che in una delle sue rare proiezioni offensive sfonda di forza per vie centrali e lancia nello spazio Sarr, il quale entra in area, manda a vuoto un avversario fintando il tiro e brucia Monsour con una rasoiata che vale tre punti.

Calciatoripiù: nell'Affrico Fortunati Rossi e Chiari; nel Calenzano Sarr, Cotroneo e Marku.

AFFRICO: Monsour, Baronti, Virgili (56' Mocali), Conti, Marescotti, Chiari, Cuccuru (62' Lunghi), Bianchi (73' Bini), Ramirez Torres (45' Montagni), Ricci (62' Sirbu), Fortunati Rossi. A disp.: Pecorai, Andorlini. All.: Stefano Lo Russo.<br >CALENZANO: Fiori, Rocchi, Matarazzo (56' Malaj), Bardi, Prepelita, Cotroneo (73' Carbone), Mascii (68' Michelacci), Marku, Sarr, Bucaioni (75' Vivenzio), Grieco. A disp.: Messeri. All.: Leonardo Bruscoli.<br > ARBITRO: Migliorini di Firenze.<br > RETI: 8' rig. Grieco, 16' Chiari, 74' Sarr. Il Calenzano, trascinato da un devastante e decisivo Sarr, espugna il Lapenta al termine di una partita assai combattuta ed accesa, decisasi sul filo di lana; con questa preziosa vittoria gli ospiti scavalcano in classifica proprio l'Affrico e conquistano il quinto posto a due giornate dalla fine del campionato. Il Calenzano parte col piede premuto sull'acceleratore ed impone alla gara ritmi frenetici fin da subito. Gli ospiti battono un colpo gi&agrave; al 3', quando l'Affrico si fa sorprendere sulla sua corsia mancina da un lungo lancio e Cotroneo serve Sarr con un perfetto cross basso, ma il centravanti ospite allarga troppo il piattone e non trova la porta da pochi metri. I padroni di casa patiscono l'aggressivit&agrave; dei ragazzi di mister Bruscoli e capitolano all'8', quando il sempre incisivo Cotroneo, spina nel fianco dell'Affrico, sprigiona l'inarrestabile progressione di Sarr con una straordinaria verticalizzazione a pelo d'erba, il numero nove ospite s'invola verso la porta, dribbla Monsour in uscita e viene atterrato da quest'ultimo: rigore e giallo per il portiere di casa. Sul dischetto si presenta Grieco, che &egrave; impeccabile nell'esecuzione dagli undici metri e porta in vantaggio i suoi. Il Calenzano, che pure non d&agrave; spettacolo, si rende spesso pericoloso negli spazi lasciati dai locali con un gioco diretto e con lo strapotere fisico di Sarr; cos&igrave; accade anche al 13', quando proprio Sarr, lanciato dall'instancabile Marku in campo aperto, si presenta ancora dinanzi a Monsour e stavolta sceglie il pallonetto, ma il tentativo risulta completamente fuori misura. L'Affrico fatica, ma al 16' riesce a rimettersi in carreggiata con una punizione battuta da destra da Conti, sulla quale capitan Chiari si traveste da attaccante ed &egrave; bravissimo ad indirizzare il pallone verso il secondo palo con una stilosa girata volante. Il gol dell'1-1 scuote i padroni di casa e, dopo un inizio favorevole al Calenzano, la partita si fa equilibrata, rimanendo, anche se a tratti disordinata, intensa e piacevole. Al 34' tornano a farsi vedere gli ospiti, con Marku che recupera palla ed allarga a destra per Grieco, che scodella in mezzo un cross sul quale il solito Sarr anticipa l'uscita alta di Monsour con un imperioso stacco di testa e per poco non centra la porta. Al 36', tuttavia, l'Affrico spaventa il portiere avversario Fiori e va a pochi centimetri dalla rete del vantaggio con uno dei pochi lampi della gara di Ricci: il numero dieci, infatti, scarica un'improvvisa sassata mancina dai venti metri che si schianta sulla parte interna della traversa e viene sputata fuori. Il Calenzano torna a farsi pericoloso sul finire del primo tempo, perch&eacute; al 39' Conti e Virgili pasticciano sulla propria trequarti e perdono un pallone sanguinoso in favore di Cotroneo, che serve subito Sarr in profondit&agrave;: il centravanti ospite spara col destro sul primo palo ma sbatte su Monsour, attento nel proteggere il suo montante e nel deviare in angolo. La seconda frazione, cos&igrave; come la prima, non &egrave; certo molto bella dal punto di vista tecnico, ma resta combattuta, intensa; col passare dei minuti si scaldano gli animi, cresce un po' il nervosismo e le occasioni da gol scarseggiano. Al 58' Sarr pregusta quasi la rete, ma viene chiuso da uno strepitoso intervento in scivolata di Chiari, messo pi&ugrave; d'una volta in difficolt&agrave; (inevitabilmente) dal numero nove avversario, ma autore, cos&igrave; come l'altro centrale Marescotti, di una gara di straordinarie tenacia e generosit&agrave;; tuttavia l'azione non &egrave; ancora spenta e il pallone torna a Sarr, che scarica al limite dell'area per Bucaioni, il cui violento schiaffo mancino di prima intenzione termina di poco alto. Al 61' torna a farsi pericoloso l'Affrico con Fortunati Rossi, il pi&ugrave; vivace ed incisivo dei suoi, che su un calcio d'angolo stacca di testa da pochi passi, ma la traiettoria del cross &egrave; leggermente alta e la conclusione del numero undici si spegne abbondantemente sul fondo. Quando ormai la partita sembra incanalata sui binari del pareggio, ecco che al 74' il Calenzano infilza i locali con un gol del suo uomo migliore: ad ispirare &egrave; Rocchi, che in una delle sue rare proiezioni offensive sfonda di forza per vie centrali e lancia nello spazio Sarr, il quale entra in area, manda a vuoto un avversario fintando il tiro e brucia Monsour con una rasoiata che vale tre punti. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>nell'Affrico <b>Fortunati Rossi </b>e <b>Chiari</b>; nel Calenzano <b>Sarr, Cotroneo</b> e <b>Marku</b>.