SETTIGNANESE: Saccardi, Pampaloni, Barsotti, Sorrenti, Brenna, Maddaluni, Corri (57' Tweed), Privitera (72' Daddi), Capanni (81' Chirco), Tambone (55' Somigli), Jobard. A disp.: Fiani, Del Regno, Guazzini. All.: Marco Brunetti.
PIANESE: Poppi, Palazzoni (73' Dozzi), Alfieri, Pinzuti, Piccini (52' Nardelli), Maresi, Contorni Andrea (69' Sorini), Iacono (78' Dionisi), Baci (65' Contorni Niccolò), Benedetti, Kthella. All.: Roberto Serravalle.

ARBITRO: Tommaso Renieri di Firenze.

RETI: 19' e 60' Maddaluni, 78' Somigli.



La Settignanese di mister Brunetti, paradigma in questa partita del cinismo proprio della grande squadra, non entusiasma poi tanto, eppure liquida la Pianese terza in classifica con un secco 3-0 e prosegue la sua corsa solitaria in vetta, scavando un abisso da tredici punti fra sé e la prima inseguitrice, l'Aquila Montevarchi caduta all'Affrico, e ponendo così una seria ipoteca sulla vittoria finale del girone. La Pianese si presenta sul campo della capolista con un buon atteggiamento, tanto da creare inizialmente qualche grattacapo alla difesa rossonera, tuttavia la Settignanese prende presto le misure e conquista progressivamente predominio territoriale e possesso palla. Nella prima fase di gara l'unica mezza chance è di marca locale: la crea Jobard al 4' con una punizione a giro dal limite, ma il numero undici non spaventa Poppi che blocca a terra senza problemi. L'equilibrio della partita viene improvvisamente spezzato dai padroni di casa al 19' con un guizzo di Maddaluni, che al limite dell'area vince un rimpallo con Palazzoni, troppo leggero nella circostanza, penetra in area e piazza il pallone nell'angolo basso con un preciso destro a giro sul palo lungo. La Pianese prova a reagire al 22' con Kthella, che calcia direttamente in porta una punizione dalla lunga distanza e trova la respinta corta di Saccardi sulla quale si avventa Maresi, ma il suo tap-in vincente viene annullato dall'arbitro per fuorigioco. L'incontro non è certo spettacolare e le occasioni scarseggiano, perché la Settignanese, che pure fa la partita guidata da un ispirato capitan Privitera, esercita sì una discreta pressione, ma è spesso imprecisa nella tre quarti avversaria e non risulta praticamente mai incisiva, mentre dall'altra parte gli ospiti si chiudono sì bene in difesa, ma sono fin troppo rinunciatari ed affidano le proprie ripartenze solo a lanci lunghi, abbandonando al loro destino le pur volenterose punte Baci e Kthella nei primi quaranta minuti di gioco. E' proprio Kthella a tentare di scuotere i suoi al 38' quando, lanciato da un bel pallone di Iacono lungo la fascia mancina, salta secco il diretto avversario in area con un gioco di gambe e fa partire un velenoso tiro-cross rasoterra, ma all'invito non risponde nessuno e la sfera si perde sul fondo. Il sipario cala sul primo tempo dopo l'immediata risposta della Settignanese, che come pungolata dal precedente rischio incorsole si rende pericolosa con Capanni, il quale vince un rimpallo con Alfieri, si gira e calcia col destro dai sedici metri: Poppi si oppone al tiro (centrale) in modo approssimativo, ma se la cava con l'aiuto della traversa. La Pianese, in virtù dello svantaggio e probabilmente sollecitata da mister Serravalle durante l'intervallo, interpreta il secondo tempo con una mentalità più propositiva ed imbastisce un gioco più ragionato, tramando maggiormente palla a terra. Tuttavia gli ospiti faticano comunque a creare occasioni da rete, mentre d'altro canto la Settignanese adesso volta sostanzialmente all'attesa e alla gestione del risultato, non perdona e punisce gli avversari alla prima chance della ripresa. Al 60', infatti, Capanni scavalca la difesa della Pianese con un bellissimo pallone dalla tre quarti e lancia Maddaluni, che a tu per tu con Poppi lo buca con un piattone mancino pur non irresistibile, fa doppietta e chiude virtualmente la gara. La compagine ospite, soprattutto coi nervi, reagisce comunque alla seconda sberla e si rende subito pericolosa prima con Palazzoni, che al 61' calcia di poco alto dalla distanza con un bel collo pieno a spiovere, e poi col neo entrato Nardelli, che al 63' chiama Saccardi alla deviazione in tuffo con un improvviso destro a giro dal vertice sinistro dell'area. La Settignanese, forte del doppio vantaggio, adesso a maggior ragione lascia il pallino in mano avversaria e si limita a contenere le iniziative ospiti, ma è spietata e non si fa scappare la possibilità di infliggere alla Pianese un ulteriore colpo nel finale. Al 78', infatti, Dionisi, in campo da pochi secondi, pasticcia in zona rossa con un incauto passaggio ad Alfieri, il neo entrato Somigli ne approfitta, s'invola verso Poppi e lo scavalca con uno splendido pallonetto scrivendo nel tabellino il definitivo risultato di 3-0, fin troppo pesante per gli ospiti. L'ultimo a mollare è l'ottimo Kthella, che allo scadere scambia con Pinzuti e va a un passo dal gol della bandiera sfiorando l'incrocio con un gran sinistro a giro dal limite, ma nella sostanza poco sarebbe cambiato: il treno Settignanese non conosce ostacoli, investe anche la Pianese ed è sempre più lanciato alla conquista del campionato.

Calciatoripiù: nella Settignanese Privitera e Maddaluni; nella Pianese Kthella e Benedetti.

SETTIGNANESE: Saccardi, Pampaloni, Barsotti, Sorrenti, Brenna, Maddaluni, Corri (57' Tweed), Privitera (72' Daddi), Capanni (81' Chirco), Tambone (55' Somigli), Jobard. A disp.: Fiani, Del Regno, Guazzini. All.: Marco Brunetti.<br >PIANESE: Poppi, Palazzoni (73' Dozzi), Alfieri, Pinzuti, Piccini (52' Nardelli), Maresi, Contorni Andrea (69' Sorini), Iacono (78' Dionisi), Baci (65' Contorni Niccol&ograve;), Benedetti, Kthella. All.: Roberto Serravalle. <br > ARBITRO: Tommaso Renieri di Firenze.<br > RETI: 19' e 60' Maddaluni, 78' Somigli. La Settignanese di mister Brunetti, paradigma in questa partita del cinismo proprio della grande squadra, non entusiasma poi tanto, eppure liquida la Pianese terza in classifica con un secco 3-0 e prosegue la sua corsa solitaria in vetta, scavando un abisso da tredici punti fra s&eacute; e la prima inseguitrice, l'Aquila Montevarchi caduta all'Affrico, e ponendo cos&igrave; una seria ipoteca sulla vittoria finale del girone. La Pianese si presenta sul campo della capolista con un buon atteggiamento, tanto da creare inizialmente qualche grattacapo alla difesa rossonera, tuttavia la Settignanese prende presto le misure e conquista progressivamente predominio territoriale e possesso palla. Nella prima fase di gara l'unica mezza chance &egrave; di marca locale: la crea Jobard al 4' con una punizione a giro dal limite, ma il numero undici non spaventa Poppi che blocca a terra senza problemi. L'equilibrio della partita viene improvvisamente spezzato dai padroni di casa al 19' con un guizzo di Maddaluni, che al limite dell'area vince un rimpallo con Palazzoni, troppo leggero nella circostanza, penetra in area e piazza il pallone nell'angolo basso con un preciso destro a giro sul palo lungo. La Pianese prova a reagire al 22' con Kthella, che calcia direttamente in porta una punizione dalla lunga distanza e trova la respinta corta di Saccardi sulla quale si avventa Maresi, ma il suo tap-in vincente viene annullato dall'arbitro per fuorigioco. L'incontro non &egrave; certo spettacolare e le occasioni scarseggiano, perch&eacute; la Settignanese, che pure fa la partita guidata da un ispirato capitan Privitera, esercita s&igrave; una discreta pressione, ma &egrave; spesso imprecisa nella tre quarti avversaria e non risulta praticamente mai incisiva, mentre dall'altra parte gli ospiti si chiudono s&igrave; bene in difesa, ma sono fin troppo rinunciatari ed affidano le proprie ripartenze solo a lanci lunghi, abbandonando al loro destino le pur volenterose punte Baci e Kthella nei primi quaranta minuti di gioco. E' proprio Kthella a tentare di scuotere i suoi al 38' quando, lanciato da un bel pallone di Iacono lungo la fascia mancina, salta secco il diretto avversario in area con un gioco di gambe e fa partire un velenoso tiro-cross rasoterra, ma all'invito non risponde nessuno e la sfera si perde sul fondo. Il sipario cala sul primo tempo dopo l'immediata risposta della Settignanese, che come pungolata dal precedente rischio incorsole si rende pericolosa con Capanni, il quale vince un rimpallo con Alfieri, si gira e calcia col destro dai sedici metri: Poppi si oppone al tiro (centrale) in modo approssimativo, ma se la cava con l'aiuto della traversa. La Pianese, in virt&ugrave; dello svantaggio e probabilmente sollecitata da mister Serravalle durante l'intervallo, interpreta il secondo tempo con una mentalit&agrave; pi&ugrave; propositiva ed imbastisce un gioco pi&ugrave; ragionato, tramando maggiormente palla a terra. Tuttavia gli ospiti faticano comunque a creare occasioni da rete, mentre d'altro canto la Settignanese adesso volta sostanzialmente all'attesa e alla gestione del risultato, non perdona e punisce gli avversari alla prima chance della ripresa. Al 60', infatti, Capanni scavalca la difesa della Pianese con un bellissimo pallone dalla tre quarti e lancia Maddaluni, che a tu per tu con Poppi lo buca con un piattone mancino pur non irresistibile, fa doppietta e chiude virtualmente la gara. La compagine ospite, soprattutto coi nervi, reagisce comunque alla seconda sberla e si rende subito pericolosa prima con Palazzoni, che al 61' calcia di poco alto dalla distanza con un bel collo pieno a spiovere, e poi col neo entrato Nardelli, che al 63' chiama Saccardi alla deviazione in tuffo con un improvviso destro a giro dal vertice sinistro dell'area. La Settignanese, forte del doppio vantaggio, adesso a maggior ragione lascia il pallino in mano avversaria e si limita a contenere le iniziative ospiti, ma &egrave; spietata e non si fa scappare la possibilit&agrave; di infliggere alla Pianese un ulteriore colpo nel finale. Al 78', infatti, Dionisi, in campo da pochi secondi, pasticcia in zona rossa con un incauto passaggio ad Alfieri, il neo entrato Somigli ne approfitta, s'invola verso Poppi e lo scavalca con uno splendido pallonetto scrivendo nel tabellino il definitivo risultato di 3-0, fin troppo pesante per gli ospiti. L'ultimo a mollare &egrave; l'ottimo Kthella, che allo scadere scambia con Pinzuti e va a un passo dal gol della bandiera sfiorando l'incrocio con un gran sinistro a giro dal limite, ma nella sostanza poco sarebbe cambiato: il treno Settignanese non conosce ostacoli, investe anche la Pianese ed &egrave; sempre pi&ugrave; lanciato alla conquista del campionato. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>nella Settignanese <b>Privitera </b>e <b>Maddaluni</b>; nella Pianese <b>Kthella </b>e <b>Benedetti</b>.