- Allievi Regionali GIR.C
- Unione Pol. Poliziana
-
2 - 0
- Tuscar
U. POLIZIANA: Falciani, Briganti, Scopaioli, Pieramici, Silvestri, Grigiotti (34' Sallami), Domenichelli (80' Pascucci), Barbi, Neri (54' Chiboub), D'Antonio, Torriti (64' Taormina). A disp.: Comitini, Ciolfi, Cardini. All.: Massimo Alunni.
TUSCAR: Cabitta, Pela, Santini (60' Vitellozzi), Giusti, Zougui, Caponera, Mannelli, Mori (60' Fini), Portino (74' Zichi), G. Donati (69' Scarano), Alunni. A disp.: L. Donati. All.: Paolo Biagiolini.
ARBITRO: Capresi di Siena.
RETI: 36' Domenichelli, 81' Taormina.
NOTE: espulso D'Antonio al 53' per somma di ammonizioni. Recupero 3'+5'. Corner 6-2.
Torna alla vittoria al Ceccuzzi di Acquaviva la Poliziana che batte per due a zero una combattiva Tuscar. Alla prima del girone di ritorno e contro un'avversaria da tenere a debita distanza dalla zona retrocessione, in questo turno i ragazzi del mister Alunni hanno messo in campo quell'atteggiamento grintoso e caparbio tanto richiesto e ben conosciuto. Il risultato finale di due a zero però non dice tutta la verità sull'andamento della partita a cui si è assistito. I primi venti minuti vengono praticamente giocati a centrocampo con azioni veloci da parte del duo aretino Alunni-Portino che, anche senza mai inquadrare lo specchio della porta, hanno tenuto in apprensione la retroguardia della Poliziana. Al 2' direttamente da punizione guadagnata e calciata da Alunni, la palla si spegne lontana dal palo alla sinistra di Falciani. Al 6' dal limite di sinistra Caponeri calcia al volo, ma il pallone finisce alto. Al 7' ed 8' due conclusioni calciate alte da Alunni su ribattute della difesa. Intorno alla metà della prima frazione la Poliziana comincia a prendere coraggio e schiaccia nella propria metà campo gli aretini; la difesa comincia a prendere le misure sugli avversari che non creano più tanta apprensione. Il temuto Alunni, preso in consegna da Briganti, non trova più la fluidità per rendersi pericoloso con palla in movimento. Portino trova in Silvestri un mastino insuperabile e Scopaioli segue come un'ombra con anticipi secchi Mannelli; il centrocampo comincia a guadagnare metri recuperando palla e proponendo per le punte. Al 27' prima occasione per la Poliziana, da punizione calciata dalla sinistra da Neri, la palla viene messa al centro dove Grigiotti irrompe e calcia a botta sicura, Cabitta si supera e devia in angolo. Al 34' infortunio per lo sfortunato Grigiotti, nel tentativo di anticipare di testa il diretto avversario, nella ricaduta appoggia tutto il peso del corpo sul ginocchio destro, già precario, ed è costretto a lasciare il terreno di gioco. Al 36' vantaggio poliziano con Domenichelli che concretizza un'ottima azione. Torriti mette in azione il compagno sulla propria destra, come nel turno precedente, appena dentro l'area di rigore ,abbastanza defilato verso il fondo, piazza un diagonale di precisione e potenza sul secondo palo dove il bravo Cabitta non può arrivare. Con il vantaggio la squadra di casa prende sicurezza dei propri mezzi e crede al risultato positivo. Allo scadere del tempo in pieno recupero, Alunni prova a riportare sul pari la partita con un calcio di punizione dal limite: la difesa libera sicura. L'intervallo come sempre oltre a ricaricare le energie, serve per alcuni aggiustamenti tecnici temendo un calo fisico.
L'inizio della ripresa è un monologo poliziano. Al 43' ben tre occasioni sulla stessa azione per Neri, Domenichelli e Torriti, ma la difesa, pur con affanno, libera in angolo. Al 44' Domenichelli si beve la difesa sulla fascia di competenza e crossa sul secondo palo per l'accorrente Neri che arriva in leggero ritardo. Al 49' Domenichelli scambia con D'Antonio sulla destra, vede Neri solo dalla parte opposta e lo serve di precisione, il ragazzo stoppa la palla e prova il piazzato di precisione con l'esterno destro. Cabitta in tuffo mette in angolo. Al 51' Torriti recupera palla a centrocampo con un anticipo e si addentra nell'area di rigore avversaria dove due difensori nel tentativo di recuperare commettono fallo. Rigore che si incarica di battere D'Antonio. Il ragazzo, con l'apprensione di dover farsi perdonare l'errore della domenica precedente, tenta di spiazzare il portiere che però è attento e respinge il pallone, la difesa libera in angolo. Nell'occasione del rigore viene ammonito dal direttore di gara per aver allontanato dal dischetto il pallone. Lo stesso D'Antonio, forse frustato dall'ennesimo rigore sbagliato, nell'azione di rimessa commette un errore di ingenuità saltando scoordinato con un gomito alto sul centrocampista avversario. Il giovane fischietto, a due passi, vede tutto e non può fare altro che estrarre il secondo giallo espellendolo. Gli ospiti a questo punto credono nel possibile recuperano ed eseguono due cambi con l'intento di potenziare il valore offensivo, ma così facendo si espongono al contropiede dei padroni di casa. Per il centrocampo poliziano inizia un duro ma prolifico lavoro tamponando e impostando il contropiede. Le forze fresche con gli innesti operati mettono il subentrato Taormina per ben tre volte solo davanti al portiere, due volte di sinistro sfiora il palo e nella terza è strepitoso Cabitta a deviare sulla traversa. Al 67' occasione d'oro per Portino, ripresa la respinta corta della difesa lascia partire un pallonetto che si stampa sulla traversa, sulla ribattuta Donati mira all'incrocio dei pali. Briganti di testa salva in angolo deviando il tiro. Scampato il pericolo la squadra di casa cerca di addormentare il gioco. All'81', in pieno recupero, questa volta partendo dalla destra, zona a lui più congeniale, Taormina si fa tutta la metà campo da solo, appena dentro l'area piazza un diagonale sul secondo palo dove Cabitta non può arrivare. Due a zero e partita chiusa. Il risultato, guardando alle occasioni avute, è pienamente meritato ma deve far riflettere. Per la Poliziana occorre fare più attenzione in alcuni episodi, troppe occasioni sprecate nell'arco della partita e in occasione dell'unica vera azione degli ospiti, per poco veniva vanificata un'ottima prestazione. Per la Tuscar, malgrado la sconfitta una prestazione positiva, alla quale dovrà far seguito nelle prossime settimane il ritorno ai tre punti per avvicinare la quintultima posizione che vale la salvezza.
U. POLIZIANA: Falciani, Briganti, Scopaioli, Pieramici, Silvestri, Grigiotti (34' Sallami), Domenichelli (80' Pascucci), Barbi, Neri (54' Chiboub), D'Antonio, Torriti (64' Taormina). A disp.: Comitini, Ciolfi, Cardini. All.: Massimo Alunni.<br >TUSCAR: Cabitta, Pela, Santini (60' Vitellozzi), Giusti, Zougui, Caponera, Mannelli, Mori (60' Fini), Portino (74' Zichi), G. Donati (69' Scarano), Alunni. A disp.: L. Donati. All.: Paolo Biagiolini.<br >
ARBITRO: Capresi di Siena.<br >
RETI: 36' Domenichelli, 81' Taormina.<br >NOTE: espulso D'Antonio al 53' per somma di ammonizioni. Recupero 3'+5'. Corner 6-2.
Torna alla vittoria al Ceccuzzi di Acquaviva la Poliziana che batte per due a zero una combattiva Tuscar. Alla prima del girone di ritorno e contro un'avversaria da tenere a debita distanza dalla zona retrocessione, in questo turno i ragazzi del mister Alunni hanno messo in campo quell'atteggiamento grintoso e caparbio tanto richiesto e ben conosciuto. Il risultato finale di due a zero però non dice tutta la verità sull'andamento della partita a cui si è assistito. I primi venti minuti vengono praticamente giocati a centrocampo con azioni veloci da parte del duo aretino Alunni-Portino che, anche senza mai inquadrare lo specchio della porta, hanno tenuto in apprensione la retroguardia della Poliziana. Al 2' direttamente da punizione guadagnata e calciata da Alunni, la palla si spegne lontana dal palo alla sinistra di Falciani. Al 6' dal limite di sinistra Caponeri calcia al volo, ma il pallone finisce alto. Al 7' ed 8' due conclusioni calciate alte da Alunni su ribattute della difesa. Intorno alla metà della prima frazione la Poliziana comincia a prendere coraggio e schiaccia nella propria metà campo gli aretini; la difesa comincia a prendere le misure sugli avversari che non creano più tanta apprensione. Il temuto Alunni, preso in consegna da Briganti, non trova più la fluidità per rendersi pericoloso con palla in movimento. Portino trova in Silvestri un mastino insuperabile e Scopaioli segue come un'ombra con anticipi secchi Mannelli; il centrocampo comincia a guadagnare metri recuperando palla e proponendo per le punte. Al 27' prima occasione per la Poliziana, da punizione calciata dalla sinistra da Neri, la palla viene messa al centro dove Grigiotti irrompe e calcia a botta sicura, Cabitta si supera e devia in angolo. Al 34' infortunio per lo sfortunato Grigiotti, nel tentativo di anticipare di testa il diretto avversario, nella ricaduta appoggia tutto il peso del corpo sul ginocchio destro, già precario, ed è costretto a lasciare il terreno di gioco. Al 36' vantaggio poliziano con Domenichelli che concretizza un'ottima azione. Torriti mette in azione il compagno sulla propria destra, come nel turno precedente, appena dentro l'area di rigore ,abbastanza defilato verso il fondo, piazza un diagonale di precisione e potenza sul secondo palo dove il bravo Cabitta non può arrivare. Con il vantaggio la squadra di casa prende sicurezza dei propri mezzi e crede al risultato positivo. Allo scadere del tempo in pieno recupero, Alunni prova a riportare sul pari la partita con un calcio di punizione dal limite: la difesa libera sicura. L'intervallo come sempre oltre a ricaricare le energie, serve per alcuni aggiustamenti tecnici temendo un calo fisico.<br >L'inizio della ripresa è un monologo poliziano. Al 43' ben tre occasioni sulla stessa azione per Neri, Domenichelli e Torriti, ma la difesa, pur con affanno, libera in angolo. Al 44' Domenichelli si beve la difesa sulla fascia di competenza e crossa sul secondo palo per l'accorrente Neri che arriva in leggero ritardo. Al 49' Domenichelli scambia con D'Antonio sulla destra, vede Neri solo dalla parte opposta e lo serve di precisione, il ragazzo stoppa la palla e prova il piazzato di precisione con l'esterno destro. Cabitta in tuffo mette in angolo. Al 51' Torriti recupera palla a centrocampo con un anticipo e si addentra nell'area di rigore avversaria dove due difensori nel tentativo di recuperare commettono fallo. Rigore che si incarica di battere D'Antonio. Il ragazzo, con l'apprensione di dover farsi perdonare l'errore della domenica precedente, tenta di spiazzare il portiere che però è attento e respinge il pallone, la difesa libera in angolo. Nell'occasione del rigore viene ammonito dal direttore di gara per aver allontanato dal dischetto il pallone. Lo stesso D'Antonio, forse frustato dall'ennesimo rigore sbagliato, nell'azione di rimessa commette un errore di ingenuità saltando scoordinato con un gomito alto sul centrocampista avversario. Il giovane fischietto, a due passi, vede tutto e non può fare altro che estrarre il secondo giallo espellendolo. Gli ospiti a questo punto credono nel possibile recuperano ed eseguono due cambi con l'intento di potenziare il valore offensivo, ma così facendo si espongono al contropiede dei padroni di casa. Per il centrocampo poliziano inizia un duro ma prolifico lavoro tamponando e impostando il contropiede. Le forze fresche con gli innesti operati mettono il subentrato Taormina per ben tre volte solo davanti al portiere, due volte di sinistro sfiora il palo e nella terza è strepitoso Cabitta a deviare sulla traversa. Al 67' occasione d'oro per Portino, ripresa la respinta corta della difesa lascia partire un pallonetto che si stampa sulla traversa, sulla ribattuta Donati mira all'incrocio dei pali. Briganti di testa salva in angolo deviando il tiro. Scampato il pericolo la squadra di casa cerca di addormentare il gioco. All'81', in pieno recupero, questa volta partendo dalla destra, zona a lui più congeniale, Taormina si fa tutta la metà campo da solo, appena dentro l'area piazza un diagonale sul secondo palo dove Cabitta non può arrivare. Due a zero e partita chiusa. Il risultato, guardando alle occasioni avute, è pienamente meritato ma deve far riflettere. Per la Poliziana occorre fare più attenzione in alcuni episodi, troppe occasioni sprecate nell'arco della partita e in occasione dell'unica vera azione degli ospiti, per poco veniva vanificata un'ottima prestazione. Per la Tuscar, malgrado la sconfitta una prestazione positiva, alla quale dovrà far seguito nelle prossime settimane il ritorno ai tre punti per avvicinare la quintultima posizione che vale la salvezza.