- Allievi Regionali GIR.D
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Stiava
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0 - 1
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Lunigiana
STIAVA (4-4-2): Remedi 6; Gori 4, Langella 4, Poletti 6,5, Tomei 6,5; Pacini 6, Viola 5,5, Casini 6 (80' Aquilante sv.), Sora 6; Pardini 5,5, Bargi 5,5 (55' Caniparoli 5). A disp.: Siliciani, Calvaruso, Bucchioni, Gemignani De Palma. All.: Carlo Rubinacci.
LUNIGIANA (4-4-2): Leri 6,5; Silviotti 6,5, Riani 7, Filippi 7, Pelliccia 6; Gerali 6,5, Marsiglia 6,5 (73' Leoncini sv.), Borghetti 6, El Khir 6 (64' Surace 6); Zoppi 7 (53' Bertorelli 6, al 83' Ginesi sv.), Tedeschi 6,5(80' Donati sv.). A disp.: Cattaneo, Franchini. All.: Giorgio Chelotti.
ARBITRO: Pignatelli di Viareggio 6.
RETI: 30' rig. Zoppi.
NOTE: ammoniti Pacini, Aquilante, Borghetti, Marsiglia, Bertorelli, Leoncini, Surace; espulsi Gori, Caniparoli; angoli 4 - 2; recupero 1' + 6'.
Con la vittoria corsara sul non facile campo di Stiava, la Lunigiana agguanta con i denti i tre punti e si avvicina sempre di più alla vittoria finale. In una giornata climaticamente difficile, l'incontro messo in scena dalle due compagini risulta essere molto nervoso e poco divertente. Lo Stiava parte subito forte e dopo appena 7', dagli sviluppi di una punizione laterale, Tomei calcia al volo verso la porta, ma Leri è attento e devia in angolo. Gli animi si agitano e in particolar modo Gori e Langella iniziano a tenere un atteggiamento molto scorretto e antisportivo. Al 28' punizione dalla trequarti, lo spiovente in area di rigore non è complicato per Remedi, ma Gori ingenuamente atterrra Tedeschi e l'arbitro è costretto ad assegnare il rigore. Dal dischetto Zoppi non ha problemi a realizzare il gol del vantaggio ospite. Lo Stiava non ha un a reazione decisa e i ragazzi di Rubinacci, anche incitati dalla tribuna, trasformano la partita in una rissa. Ad inizio ripresa Langella colpisce con una gomitata Zoppi rompendogli un dente, e non contento del gesto scorretto, si dirige sotto la tribuna a prendersi gioco dei tifosi avversari. Da qui nasce un parapiglia anche sulle tribune e l'arbitro è costretto a fermare la partita per alcuni minuti. Langella non visto dal direttore di gare non viene espulso, mentre Zoppi visibilmente scosso viene sostituito. Ristabilita la calma la partita può ricominciare, i giallo-blu cercano il pareggio in tutti i modi e per poco non lo trovano con un gran sinistro di Caniparoli che però viene deviato da un grande intervento di Leri. Gli ospiti dopo l'uscita di Zoppi arretrano molto il baricentro e non riescono più a uscire dalla loro metà campo. Rubinacci le prova tutte e, visto l'impossibilità di giocare palla a terra, sposta in attacco Poletti e Tomei per sfruttare la loro abilità aerea. Al 80' Gori colpisce con un calcio Pelliccia e l'arbitro espelle il difensore dello Stiava. Si scatena così un nuovo parapiglia dove sono coinvolti quasi tutti i ragazzi, le due panchine sono costrette a intervenire per sedare gli animi. Ristabilita la calma il direttore decide di espellere anche Caniparoli, forse il più attivo durante i litigi. Lo Stiava in nove uomini prova l'ultimo assalto, ma il colpo di testa di Tomei non è pericoloso. Alla fine il Lunigiana può festeggiare per uno scudetto sempre più vicino, ma le due società dovrebbero prendere provvedimenti seri nei confronti di alcuni loro tesserati, autori di gesti estremamente negativi.
Calciatoripiù: Tomei (Stiava): difensore roccioso e gran combattente, ma al tempo stesso leale e corretto, cosa che i suoi compagni di reparto hanno dimostrato ampiamente di non esserlo; Zoppi (Lunigiana): oltre al gol decisivo è capace di far salire la squadra e di orchestrare dei magistrali contropiedi.
Paolo Bianchi
STIAVA (4-4-2): Remedi 6; Gori 4, Langella 4, Poletti 6,5, Tomei 6,5; Pacini 6, Viola 5,5, Casini 6 (80' Aquilante sv.), Sora 6; Pardini 5,5, Bargi 5,5 (55' Caniparoli 5). A disp.: Siliciani, Calvaruso, Bucchioni, Gemignani De Palma. All.: Carlo Rubinacci.<br >LUNIGIANA (4-4-2): Leri 6,5; Silviotti 6,5, Riani 7, Filippi 7, Pelliccia 6; Gerali 6,5, Marsiglia 6,5 (73' Leoncini sv.), Borghetti 6, El Khir 6 (64' Surace 6); Zoppi 7 (53' Bertorelli 6, al 83' Ginesi sv.), Tedeschi 6,5(80' Donati sv.). A disp.: Cattaneo, Franchini. All.: Giorgio Chelotti. <br >
ARBITRO: Pignatelli di Viareggio 6.<br >
RETI: 30' rig. Zoppi.<br >NOTE: ammoniti Pacini, Aquilante, Borghetti, Marsiglia, Bertorelli, Leoncini, Surace; espulsi Gori, Caniparoli; angoli 4 - 2; recupero 1' + 6'.
Con la vittoria corsara sul non facile campo di Stiava, la Lunigiana agguanta con i denti i tre punti e si avvicina sempre di più alla vittoria finale. In una giornata climaticamente difficile, l'incontro messo in scena dalle due compagini risulta essere molto nervoso e poco divertente. Lo Stiava parte subito forte e dopo appena 7', dagli sviluppi di una punizione laterale, Tomei calcia al volo verso la porta, ma Leri è attento e devia in angolo. Gli animi si agitano e in particolar modo Gori e Langella iniziano a tenere un atteggiamento molto scorretto e antisportivo. Al 28' punizione dalla trequarti, lo spiovente in area di rigore non è complicato per Remedi, ma Gori ingenuamente atterrra Tedeschi e l'arbitro è costretto ad assegnare il rigore. Dal dischetto Zoppi non ha problemi a realizzare il gol del vantaggio ospite. Lo Stiava non ha un a reazione decisa e i ragazzi di Rubinacci, anche incitati dalla tribuna, trasformano la partita in una rissa. Ad inizio ripresa Langella colpisce con una gomitata Zoppi rompendogli un dente, e non contento del gesto scorretto, si dirige sotto la tribuna a prendersi gioco dei tifosi avversari. Da qui nasce un parapiglia anche sulle tribune e l'arbitro è costretto a fermare la partita per alcuni minuti. Langella non visto dal direttore di gare non viene espulso, mentre Zoppi visibilmente scosso viene sostituito. Ristabilita la calma la partita può ricominciare, i giallo-blu cercano il pareggio in tutti i modi e per poco non lo trovano con un gran sinistro di Caniparoli che però viene deviato da un grande intervento di Leri. Gli ospiti dopo l'uscita di Zoppi arretrano molto il baricentro e non riescono più a uscire dalla loro metà campo. Rubinacci le prova tutte e, visto l'impossibilità di giocare palla a terra, sposta in attacco Poletti e Tomei per sfruttare la loro abilità aerea. Al 80' Gori colpisce con un calcio Pelliccia e l'arbitro espelle il difensore dello Stiava. Si scatena così un nuovo parapiglia dove sono coinvolti quasi tutti i ragazzi, le due panchine sono costrette a intervenire per sedare gli animi. Ristabilita la calma il direttore decide di espellere anche Caniparoli, forse il più attivo durante i litigi. Lo Stiava in nove uomini prova l'ultimo assalto, ma il colpo di testa di Tomei non è pericoloso. Alla fine il Lunigiana può festeggiare per uno scudetto sempre più vicino, ma le due società dovrebbero prendere provvedimenti seri nei confronti di alcuni loro tesserati, autori di gesti estremamente negativi.<br ><b>
Calciatoripiù: Tomei (Stiava): </b>difensore roccioso e gran combattente, ma al tempo stesso leale e corretto, cosa che i suoi compagni di reparto hanno dimostrato ampiamente di non esserlo; <b>Zoppi (Lunigiana)</b>: oltre al gol decisivo è capace di far salire la squadra e di orchestrare dei magistrali contropiedi.
Paolo Bianchi