- Allievi Regionali GIR.D
- Lunigiana
-
2 - 1
- Real Castelnuovo
LUNIGIANA: Leri, Sivilotti, Pelliccia, Riani, Filippi, Surace, Gerali, Borghetti, Tedeschi (79' Ginesi), Zoppi (72' Bertorelli). El Khir (76' Marsiglia). All.: Giorgio Chelotti.
REAL CASTELNUOVO: Massari, Bertolini, Cavani, Cheloni, Vergamini (81' Bartolomei), Rossi, Martinelli (81' Trombi), Gravi, Baiocchi (81' Marigliani), Friz, Di Bartolomeo. All.: Daniele Compagnone.
ARBITRO: Onorati di Carrara.
RETI: 14' Zoppi, 24' Surace, 62' Friz.
Il successo ottenuto dopo la lunga e dolorosa sosta contro il Castelnuovo rilancia in alto le quotazioni degli allievi del Lunigiana, in piena corsa per la conquista del campionato élite. Gli azzurrini di Chelotti, con una grande partita anche sotto il profilo tattico, hanno vinto nettamente il combattuto confronto con la formazione della Garfagnana, dimostrando di essere in piena salute e in condizioni psicologiche ottimali per affrontare i prossimi decisivi impegni di campionato. Una vittoria di grossa portata per i giovani lunigianesi, soprattutto per le enormi ripercussioni che potrà avere sul morale della squadra. Con il Castelnuovo schierato a zona, il Lunigiana è andato a nozze proprio per le capacità caratteriali del proprio gioco impostato sulla velocità, con due pedine (Zoppi e Tedeschi) in propensione offensiva a largo raggio e gli inserimenti centrali a turno di Borghetti e El Khir. Ma la mossa tattica essenziale di Chelotti è stato lo spostamento sulla destra di Paolino Gerali un vero attore protagonista in quella zona del campo; al suo fianco Surace, all'inizio un po' avulso alla manovra, poi è diventato determinante, soprattutto in occasione dei due gol messi a segno nel primo tempo da Zoppi e da lui stesso. Il Lunigiana ha costruito la vittoria nel primo tempo, poi nella ripresa complice ha badato soprattutto a gestire con qualche affanno (preventivato) il doppio vantaggio. La formazione di casa ha menato la danza per i primi quarantacinque minuti, solo nella ripresa la formazione lucchese diretta da Compagnone ha dato segni di risveglio con azioni da contropiede e rapidi spostamenti di Trombi, Di Bartolomeo e Friz, quest'ultimo autore del 2-1 con un tiro dalla lunga distanza. Lunigiana che ha subito cominciato a menare la danza e al 14' sbloccava con un'altra perla di Zoppi il risultato. L'azione partiva dai piedi di El Khir, palla aggiustata da Tedeschi per il capitano che con tempismo colpiva la palla prima che toccasse terra e infilava a mezz'altezza l'esterrefatto Massari. Altra occasione al 19', sugli sviluppi di un calcio di punizione di Zoppi Filippi (altro gigante) arrivava in ritardo. Al 24'una corta respinta della difesa gialloblù ha messo nelle condizioni Surace a battere sul tempo la difesa ospite con un feroce diagonale passato in mezzo ad una selva di gambe. Al 35' Zoppi conquista una palla sulla destra evita un paio di avversari e pesca il liberissimo Tedeschi, l'attaccante fivizzanese da ottima posizione sbaglia la più facile delle occasioni. La ripresa come detto era di chiara marca lucchese che accorciavano le distanze al 22' con Friz, da quel momento si assisteva ad un'altra partita ma il Lunigiana dimostrava di essere consapevole dei rischi che correva.
Massimiliano Baldini
LUNIGIANA: Leri, Sivilotti, Pelliccia, Riani, Filippi, Surace, Gerali, Borghetti, Tedeschi (79' Ginesi), Zoppi (72' Bertorelli). El Khir (76' Marsiglia). All.: Giorgio Chelotti.<br >REAL CASTELNUOVO: Massari, Bertolini, Cavani, Cheloni, Vergamini (81' Bartolomei), Rossi, Martinelli (81' Trombi), Gravi, Baiocchi (81' Marigliani), Friz, Di Bartolomeo. All.: Daniele Compagnone.<br >
ARBITRO: Onorati di Carrara. <br >
RETI: 14' Zoppi, 24' Surace, 62' Friz.
Il successo ottenuto dopo la lunga e dolorosa sosta contro il Castelnuovo rilancia in alto le quotazioni degli allievi del Lunigiana, in piena corsa per la conquista del campionato élite. Gli azzurrini di Chelotti, con una grande partita anche sotto il profilo tattico, hanno vinto nettamente il combattuto confronto con la formazione della Garfagnana, dimostrando di essere in piena salute e in condizioni psicologiche ottimali per affrontare i prossimi decisivi impegni di campionato. Una vittoria di grossa portata per i giovani lunigianesi, soprattutto per le enormi ripercussioni che potrà avere sul morale della squadra. Con il Castelnuovo schierato a zona, il Lunigiana è andato a nozze proprio per le capacità caratteriali del proprio gioco impostato sulla velocità, con due pedine (Zoppi e Tedeschi) in propensione offensiva a largo raggio e gli inserimenti centrali a turno di Borghetti e El Khir. Ma la mossa tattica essenziale di Chelotti è stato lo spostamento sulla destra di Paolino Gerali un vero attore protagonista in quella zona del campo; al suo fianco Surace, all'inizio un po' avulso alla manovra, poi è diventato determinante, soprattutto in occasione dei due gol messi a segno nel primo tempo da Zoppi e da lui stesso. Il Lunigiana ha costruito la vittoria nel primo tempo, poi nella ripresa complice ha badato soprattutto a gestire con qualche affanno (preventivato) il doppio vantaggio. La formazione di casa ha menato la danza per i primi quarantacinque minuti, solo nella ripresa la formazione lucchese diretta da Compagnone ha dato segni di risveglio con azioni da contropiede e rapidi spostamenti di Trombi, Di Bartolomeo e Friz, quest'ultimo autore del 2-1 con un tiro dalla lunga distanza. Lunigiana che ha subito cominciato a menare la danza e al 14' sbloccava con un'altra perla di Zoppi il risultato. L'azione partiva dai piedi di El Khir, palla aggiustata da Tedeschi per il capitano che con tempismo colpiva la palla prima che toccasse terra e infilava a mezz'altezza l'esterrefatto Massari. Altra occasione al 19', sugli sviluppi di un calcio di punizione di Zoppi Filippi (altro gigante) arrivava in ritardo. Al 24'una corta respinta della difesa gialloblù ha messo nelle condizioni Surace a battere sul tempo la difesa ospite con un feroce diagonale passato in mezzo ad una selva di gambe. Al 35' Zoppi conquista una palla sulla destra evita un paio di avversari e pesca il liberissimo Tedeschi, l'attaccante fivizzanese da ottima posizione sbaglia la più facile delle occasioni. La ripresa come detto era di chiara marca lucchese che accorciavano le distanze al 22' con Friz, da quel momento si assisteva ad un'altra partita ma il Lunigiana dimostrava di essere consapevole dei rischi che correva.
Massimiliano Baldini