- Allievi Regionali GIR.D
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Lunigiana
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2 - 0
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Lanciotto Campi
LUNIGIANA 1919: Leri, Sivilotti (41' Donati), Pelliccia, Riani (41' Surace), Filippi, Borghetti, El Khir (41' Giansoldati), Marsiglia, Tedeschi, Zoppi (68' Leoncini), Gerali. All.: Giorgio Chelotti.
LANCIOTTO CAMPI BIS.: Butini, Brenci, Cantini, Ceglia (59' Romano), Marzini, Crescioli, Guastaferro, Maggio, Perfetto, Sponsabile, Fei (72' Di Giorgio). All.: Francesco Petrucci.
ARBITRO: Manfredi di Carrara.
RETI: 43' Marsiglia, 70' Pelliccia.
Largo alla capolista: il Lunigiana travolge nella ripresa il Lanciotto, pur non giocando il suo calcio migliore, e continua a guardare tutti dall'alto della classifica. Trascinata dai suoi singoli, su tutti uno splendido Moscovì Marsiglia e favorita da qualche ingenuità del suo rivale, la squadra di Chelotti rivista a inizio ripresa ha finito per macinare il Lanciotto sul piano della qualità e quantità. Il Lanciotto, come potrebbe far pensare il punteggio finale in campo c'è stato eccome, soprattutto nel primo tempo. Il tecnico dei rosso-azzurri ha impostato la gara come logica chiedeva, con una squadra da combattimento, ma senza rinunciare a sortite in avanti. Il salvataggio sulla linea di porta di Filippi (enorme) su fiondata di Perfetto, ne è stata una riprova. Non è stato il solito Lunigiana quanto a schemi, ma la sua velocità di manovra e di esecuzione ha messo in difficoltà il Lanciotto. Petrucci aveva presentato una squadra equilibrata al di là dalle apparenze: tutti pronti a ricoprire, ma nel contempo con spiccate propensioni offensive. Il Lunigiana ha visto per una mezz'ora le streghe dell'incontro con il Santa Maria: meno fluido del normale, privo a centrocampo del solito fosforo e delle fughe sulle fasce di El Khir e Gerali. Tutto cambiava nella ripresa, quando il tecnico degli azzurrini Chelotti apportava le varianti che si rivelavano azzeccate e dopo soli tre minuti, dagli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Koite Gerali, capitan Marsiglia prendeva tutti sul tempo e di testa sbloccava il risultato con una perfetta inzuccata. Al 25' i padroni di casa hanno dagli undici metri l'occasione per mettere in ghiaccio il risultato, ma lo specialista Zoppi spara sopra la traversa. Passano cinque minuti e l'altro Koite Pelliccia, dopo una galoppata di cinquanta metri, spara a rete, sulla traiettoria inciampa Marzini ed è 2-0.
Massimiliano Baldini
LUNIGIANA 1919: Leri, Sivilotti (41' Donati), Pelliccia, Riani (41' Surace), Filippi, Borghetti, El Khir (41' Giansoldati), Marsiglia, Tedeschi, Zoppi (68' Leoncini), Gerali. All.: Giorgio Chelotti.<br >LANCIOTTO CAMPI BIS.: Butini, Brenci, Cantini, Ceglia (59' Romano), Marzini, Crescioli, Guastaferro, Maggio, Perfetto, Sponsabile, Fei (72' Di Giorgio). All.: Francesco Petrucci.<br >
ARBITRO: Manfredi di Carrara.<br >
RETI: 43' Marsiglia, 70' Pelliccia.
Largo alla capolista: il Lunigiana travolge nella ripresa il Lanciotto, pur non giocando il suo calcio migliore, e continua a guardare tutti dall'alto della classifica. Trascinata dai suoi singoli, su tutti uno splendido Moscovì Marsiglia e favorita da qualche ingenuità del suo rivale, la squadra di Chelotti rivista a inizio ripresa ha finito per macinare il Lanciotto sul piano della qualità e quantità. Il Lanciotto, come potrebbe far pensare il punteggio finale in campo c'è stato eccome, soprattutto nel primo tempo. Il tecnico dei rosso-azzurri ha impostato la gara come logica chiedeva, con una squadra da combattimento, ma senza rinunciare a sortite in avanti. Il salvataggio sulla linea di porta di Filippi (enorme) su fiondata di Perfetto, ne è stata una riprova. Non è stato il solito Lunigiana quanto a schemi, ma la sua velocità di manovra e di esecuzione ha messo in difficoltà il Lanciotto. Petrucci aveva presentato una squadra equilibrata al di là dalle apparenze: tutti pronti a ricoprire, ma nel contempo con spiccate propensioni offensive. Il Lunigiana ha visto per una mezz'ora le streghe dell'incontro con il Santa Maria: meno fluido del normale, privo a centrocampo del solito fosforo e delle fughe sulle fasce di El Khir e Gerali. Tutto cambiava nella ripresa, quando il tecnico degli azzurrini Chelotti apportava le varianti che si rivelavano azzeccate e dopo soli tre minuti, dagli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Koite Gerali, capitan Marsiglia prendeva tutti sul tempo e di testa sbloccava il risultato con una perfetta inzuccata. Al 25' i padroni di casa hanno dagli undici metri l'occasione per mettere in ghiaccio il risultato, ma lo specialista Zoppi spara sopra la traversa. Passano cinque minuti e l'altro Koite Pelliccia, dopo una galoppata di cinquanta metri, spara a rete, sulla traiettoria inciampa Marzini ed è 2-0.
Massimiliano Baldini