MALISETI: Chiavacci, Bonadonna, Manetti A. (76' Mosconi), Del Bianco, Manetti D., Magazzini, Giandonati, Prisco (83' Erico), Palaj, Konica, Caggianese. A disp. Tasselli, Cicciarella, Ruggiero, Pau, Berti. All.: Simone Cavalieri.
COIANO S.LUCIA: Cuorvo, Maffii, Dyrma (74' Incorvaia), Cela, Cerbai, Giordano, Cellini, Dall'Olio, Grassi (61' Mingione), Truscelli, Lulja. A disp.: Milanesi, Langianni, Sadun. All.: Riccardo Santi.

ARBITRO: Caparrini di Empoli.

RETI: 74' Del Bianco.
NOTE: ammoniti Del Bianco, Cerbai. Espulso: Cela. Angoli: 3-3.



LE PAGELLE
Maliseti
Chiavacci: 8 Se il Maliseti può godersi questa importantissima vittoria, lo deve anche e soprattutto al proprio portiere, capace di interventi prodigiosi e decisivi che salvano il risultato.
Bonadonna: 6 Giocatore molto utile e diligente che svolge il proprio compito sempre con dedizione.
Manetti A.: 6,5 Le sue continue scorribande mietono terrore nella retroguardia ospite; si inserisce in fase offensiva con grande tempismo e lucidità, meno preciso quando si tratta di effettuare cross invitanti per le punte. Cala visibilmente alla distanza. 76' Mosconi: sv.
Del Bianco: 8 Nervoso per buona parte del primo tempo, rimedia un cartellino giallo; qualche sbavatura in fase di ripiegamento. Mette lo zampino sulla gara, realizzando uno dei gol più importanti della sua giovane carriera e più pesanti del campionato.
Manetti D.: 6 Tanta corsa e tanto sacrificio per il difensore amaranto, autore di qualche errore in fase di impostazione. Si capisce che il giovane difensore non è molto sicuro con il pallone tra i piedi, ma quando ci mette il fisico è imponente e tutti gli avversari sbattono su di lui.
Magazzini: 6- Nota stonata: soffre tremendamente gli assalti avversari per vie centrali nel primo tempo; si fa saltare con troppa facilità dagli attaccanti del Coiano S.Lucia e qualche dormita nella ripresa rischia di compromettere le cose.
Giandonati: 6- Potrebbe far valere la differenza di passo rispetto al suo diretto avversario ma l'esterno amaranto non riesce quasi mai a superarlo. Nella ripresa, è spesso ai margini della sfida; si vede soltanto in occasione del clamoroso errore nel finale.
Prisco: 6+ Dirige bene il reparto, riuscendo a tenere compatta la squadra, ma non riesce mai a farle cambiare passo. 86' Erico: sv.
Palaj: 6- Vero che in questa gara di palloni giocabili ne arrivano pochi e con i difensori ospiti la vita non è semplice, ma il bomber sembra svagato, spreciso nei passaggi e poco reattivo sottoporta.
Konica: 6,5 Anche se non è un giocatore stilisticamente meraviglioso da vedere, è un elemento imprescindibile del Maliseti: in campo aiuta e sprona i compagni, detta i tempi ed è una diga infallibile. Leader assoluto.
Caggianese: 6- Giornata negativa. Il fantasioso esterno sinistro gioca un convincente primo tempo (anche se non riesce quasi mai a rendersi pericoloso), ma inspiegabilmente la fiammella si spegne, sparisce alla distanza, fino a tramutarsi in ombra di se stesso.
Coiano S.Lucia
Cuorvo: 7 Subisce un gol sul quale non può fare molto, ma è bravo nel primo tempo a negare almeno due reti alla capolista, con parate efficaci.
Maffii: 6 Nel primo tempo gli attacchi di Caggianese e Manetti A. gli fanno perdere la testa, ma il laterale del Coiano S.Lucia è bravo a non perdere la bussola ed a ritrovare la giusta rotta nella ripresa.
Dyrma: 6,5 Tenace, duro, possente: dalle sue parti non si passa. 74' Incorvaia: 6 Gettato troppo tardi nella mischia.
Cela: 5 Sulla sua prova positiva grava la pesante scure dell'espulsione, episodio che condiziona la qualità dell'assalto finale del Coiano S.Lucia.
Cerbai: 6,5 Quanto corre questo ragazzo! In fase difensiva è inappuntabile, si propone sovente in avanti, sganciandosi con grande disinvoltura. Dovrebbe forse evitare qualche eccesso di sicurezza nei disimpegni.
Giordano: 6 Lavora bene in copertura, limitandosi con successo a ridurre il raggio di azione degli attaccanti avversari.
Cellini: 6 Non è praticamente quasi mai servito dai propri compagni, ma le poche palle che tocca non le sbaglia.
Dall'Olio: 6 La stoffa del grande giocatore c'è e non si discute. Proprio per questo è lecito attendersi un po' di più da un giocatore del genere in queste partite. Si rende protagonista di qualche lancio pregevole e di qualche scontro a metà campo, ma non ha il solito carisma da mettere a servizio della squadra.
Grassi: 6+ Il segno più non è affatto casuale: si vede solo una volta dalle parti di Chiavacci, ma l'impegno che ci mette è commuovente. Si vede che ha voglia di spaccare il mondo, ma ancora forse è troppo fragile per farlo. Avrà tutto il tempo per dimostrare a pieno il suo valore. 61' Mingione: 6,5 Il mattatore di molte sfide parte dalla panchina, non ha molti minuti a disposizione per dimostrare il suo reale valore, ma cerca di sfruttarli al meglio. Solo un miracoloso Chiavacci gli nega la gioia del gol.
Truscelli: 7,5 Il giocatore visto oggi è un lusso per la categoria. Tocchi di fino e aperture da piccolo campione in erba. Nel primo tempo manda a tu per tu con il portiere Lulja. Ogni azione passa dai suoi piedi.
Lulja: 7 Ispirato. Sempre imprevedibile e pericoloso con il suo mancino. Gli manca il gol e forse anche un po' di malizia da bomber.
IL COMMENTO
Il piatto forte di questa giornata di campionato è rappresentato sicuramente dal big match che vede fronteggiarsi la capolista Maliseti e la terza forza del torneo Coiano S.Lucia. Gli amaranto, reduci dal vittorioso recupero, vogliono mantenere il Capostrada a cinque lunghezze di distanza, mentre il Coiano S.Lucia brama di lasciarsi alle spalle un periodo buio, caratterizzato da risultati negativi e da prove poco convincenti, e rilanciarsi proprio contro una corazzata di tutto rispetto. Il Maliseti si schiera con la formazione tipo, con la super coppia gol Caggianese-Palaj pronta a stupire; mister Santi, privo del capitano Settesoldi, presenta uno scacchiere insolito, con un reparto offensivo nuovo: fuori Mingione, protagonista del precedente turno di campionato, e Incorvaia, non in uno stato di grazia e fiducia al tridente Truscelli alle spalle di Lulja e Grassi. La prima palla gol dell'incontro è per gli ospiti: discesa di Maffii sulla fascia destra, il terzino corre per oltre quaranta metri e trova la lucidità per servire Truscelli che incrocia ma trova Chiavacci attento. Il Coiano S.Lucia si arrocca in difesa ma è abile a sfruttare anche le ripartenze rapide dei suoi laterali; a fare la partita sono gli amaranto che agiscono prevalentemente sulla fascia sinistra, dove la vitalità di Caggianese e le sovrapposizioni di Manetti A. mettono in difficoltà gli avversari. Tuttavia, non sempre i passaggi sono ben calibrati e la mancanza di precisione mette in grande apprensione mister Cavalieri; di contro, Sarti sembra aver preparato bene la partita con grande dovizia di particolari: i suoi ragazzi interpretano con ammirevole dedizione i dettami tattici della guida. A rompere un sostanziale equilibrio di azioni da rete è una splendida azione di Truscelli che trova il pertugio giusto per servire Lulja che, forse tradito dall'emozione o da una zolla, temporeggia troppo e si fa rimontare da un difensore amaranto. Al 23' disattenzione difensiva del Coiano S.Lucia che libera Caggianese, il quale, con la consueta rapidità che lo contraddistingue, si invola verso l'area avversaria, salta il portiere in uscita, ma si allunga troppo la sfera che finisce sul fondo: un'occasione ghiottissima sprecata per i locali. Si chiude con questa azione un primo tempo non molto emozionante e del tutto equilibrato: la capolista tiene il possesso palla ma senza premere con la dovuta cattiveria, il Coiano S.Lucia si limita a difendersi con ordine e non disdegna di ripartire in contropiede: la squadra di mister Santi mostra appieno le proprie peculiarità, compagine che si trova a suo agio quando si tratta di affrontare una big, scossa dall'ardore e dall'adrenalina che una partita di alta classifica richiede, più in difficoltà quando si tratta di affrontare le piccole chiuse in difesa.
Nella ripresa, il Coiano S.Lucia rientra in campo molto convinto e sveglio e guadagna piano piano metri; per il Maliseti continuano le difficoltà di circolazione del pallone. Al 5' bella iniziativa di Lulja con tiro dalla distanza completamente fuori misura. All'8' missile su punizione di Konica ben disinnescato da Cuorvo; al 14' punizione del solito Konica che ci riprova ma la sua conclusione è più morbida e semplice da bloccare per il portiere ospite. Il Maliseti si fa vedere solo con i calci piazzati non riuscendo a impostare al meglio il gioco e ad innescare gli avanti. Al 18' bella iniziativa del Coiano S.Lucia: Lulja serve sulla sinistra Grassi che chiude abilmente il triangolo in area, ma lo stesso Lulja conclude fuori da pochi passi. Gli ospiti vedono gli avversari in seria difficoltà e ci credono: al 20' Grassi si gira in un fazzoletto ma il suo destro è centrale e facile da parare per Chiavacci. Mister Santi capisce il momento positivo dei suoi ed inserisce un fromboliere in più, quel Mingione che tante soddisfazioni ha dato quest'anno ai compagni. Ma i sogni di gloria del Coiano S.Lucia vengono spazzati via dall'episodio cardine che decide l'incontro e premia i locali: al 34' sugli sviluppi di un corner a favore del Maliseti, si accende una mischia in area di rigore, arriva di gran carriera dalle retrovie Del Bianco che, a botta sicura, batte Cuorvo. Il gol del vantaggio spezza le gambe agli ospiti; al 34', viene inserito Incorvaia per cercare di riacciuffare il pareggio, ma la vena realizzativa sembra essere tappata. A gettare benzina sul fuoco, il difensore Cela si fa espellere dall'arbitro per proteste, lasciando i suoi in dieci, abbandonandoli al loro destino proprio nel momento del bisogno per l'assalto finale. Nonostante l'inferiorità numerica, il Coiano S.Lucia ci prova a testa bassa, con coraggio, ma trova sulla sua strada un Chiavacci in stato di grazia.

Simone Romagnani MALISETI: Chiavacci, Bonadonna, Manetti A. (76' Mosconi), Del Bianco, Manetti D., Magazzini, Giandonati, Prisco (83' Erico), Palaj, Konica, Caggianese. A disp. Tasselli, Cicciarella, Ruggiero, Pau, Berti. All.: Simone Cavalieri.<br >COIANO S.LUCIA: Cuorvo, Maffii, Dyrma (74' Incorvaia), Cela, Cerbai, Giordano, Cellini, Dall'Olio, Grassi (61' Mingione), Truscelli, Lulja. A disp.: Milanesi, Langianni, Sadun. All.: Riccardo Santi.<br > ARBITRO: Caparrini di Empoli.<br > RETI: 74' Del Bianco.<br >NOTE: ammoniti Del Bianco, Cerbai. Espulso: Cela. Angoli: 3-3. LE PAGELLE<br >Maliseti<br ><b>Chiavacci: 8</b> Se il Maliseti pu&ograve; godersi questa importantissima vittoria, lo deve anche e soprattutto al proprio portiere, capace di interventi prodigiosi e decisivi che salvano il risultato. <br ><b>Bonadonna: 6</b> Giocatore molto utile e diligente che svolge il proprio compito sempre con dedizione. <br ><b>Manetti A.: 6,5</b> Le sue continue scorribande mietono terrore nella retroguardia ospite; si inserisce in fase offensiva con grande tempismo e lucidit&agrave;, meno preciso quando si tratta di effettuare cross invitanti per le punte. Cala visibilmente alla distanza. <b>76' Mosconi: sv.</b><br ><b>Del Bianco: 8</b> Nervoso per buona parte del primo tempo, rimedia un cartellino giallo; qualche sbavatura in fase di ripiegamento. Mette lo zampino sulla gara, realizzando uno dei gol pi&ugrave; importanti della sua giovane carriera e pi&ugrave; pesanti del campionato.<br ><b>Manetti D.: 6</b> Tanta corsa e tanto sacrificio per il difensore amaranto, autore di qualche errore in fase di impostazione. Si capisce che il giovane difensore non &egrave; molto sicuro con il pallone tra i piedi, ma quando ci mette il fisico &egrave; imponente e tutti gli avversari sbattono su di lui. <br ><b>Magazzini: 6-</b> Nota stonata: soffre tremendamente gli assalti avversari per vie centrali nel primo tempo; si fa saltare con troppa facilit&agrave; dagli attaccanti del Coiano S.Lucia e qualche dormita nella ripresa rischia di compromettere le cose.<br ><b>Giandonati: 6-</b> Potrebbe far valere la differenza di passo rispetto al suo diretto avversario ma l'esterno amaranto non riesce quasi mai a superarlo. Nella ripresa, &egrave; spesso ai margini della sfida; si vede soltanto in occasione del clamoroso errore nel finale. <br ><b>Prisco: 6+</b> Dirige bene il reparto, riuscendo a tenere compatta la squadra, ma non riesce mai a farle cambiare passo. <b>86' Erico: sv</b>.<br ><b>Palaj: 6-</b> Vero che in questa gara di palloni giocabili ne arrivano pochi e con i difensori ospiti la vita non &egrave; semplice, ma il bomber sembra svagato, spreciso nei passaggi e poco reattivo sottoporta. <br ><b>Konica: 6,5</b> Anche se non &egrave; un giocatore stilisticamente meraviglioso da vedere, &egrave; un elemento imprescindibile del Maliseti: in campo aiuta e sprona i compagni, detta i tempi ed &egrave; una diga infallibile. Leader assoluto.<br ><b>Caggianese: 6-</b> Giornata negativa. Il fantasioso esterno sinistro gioca un convincente primo tempo (anche se non riesce quasi mai a rendersi pericoloso), ma inspiegabilmente la fiammella si spegne, sparisce alla distanza, fino a tramutarsi in ombra di se stesso. <br >Coiano S.Lucia<br ><b>Cuorvo: 7</b> Subisce un gol sul quale non pu&ograve; fare molto, ma &egrave; bravo nel primo tempo a negare almeno due reti alla capolista, con parate efficaci.<br ><b>Maffii: 6</b> Nel primo tempo gli attacchi di Caggianese e Manetti A. gli fanno perdere la testa, ma il laterale del Coiano S.Lucia &egrave; bravo a non perdere la bussola ed a ritrovare la giusta rotta nella ripresa. <br ><b>Dyrma: 6,5</b> Tenace, duro, possente: dalle sue parti non si passa. 74' <b>Incorvaia: 6</b> Gettato troppo tardi nella mischia. <br ><b>Cela: 5</b> Sulla sua prova positiva grava la pesante scure dell'espulsione, episodio che condiziona la qualit&agrave; dell'assalto finale del Coiano S.Lucia.<br ><b>Cerbai: 6,5</b> Quanto corre questo ragazzo! In fase difensiva &egrave; inappuntabile, si propone sovente in avanti, sganciandosi con grande disinvoltura. Dovrebbe forse evitare qualche eccesso di sicurezza nei disimpegni.<br ><b>Giordano: 6 </b>Lavora bene in copertura, limitandosi con successo a ridurre il raggio di azione degli attaccanti avversari. <br ><b>Cellini: 6</b> Non &egrave; praticamente quasi mai servito dai propri compagni, ma le poche palle che tocca non le sbaglia. <br ><b>Dall'Olio: 6</b> La stoffa del grande giocatore c'&egrave; e non si discute. Proprio per questo &egrave; lecito attendersi un po' di pi&ugrave; da un giocatore del genere in queste partite. Si rende protagonista di qualche lancio pregevole e di qualche scontro a met&agrave; campo, ma non ha il solito carisma da mettere a servizio della squadra. <br ><b>Grassi: 6+ </b>Il segno pi&ugrave; non &egrave; affatto casuale: si vede solo una volta dalle parti di Chiavacci, ma l'impegno che ci mette &egrave; commuovente. Si vede che ha voglia di spaccare il mondo, ma ancora forse &egrave; troppo fragile per farlo. Avr&agrave; tutto il tempo per dimostrare a pieno il suo valore. <b>61' Mingione: 6,5</b> Il mattatore di molte sfide parte dalla panchina, non ha molti minuti a disposizione per dimostrare il suo reale valore, ma cerca di sfruttarli al meglio. Solo un miracoloso Chiavacci gli nega la gioia del gol. <br ><b>Truscelli: 7,5</b> Il giocatore visto oggi &egrave; un lusso per la categoria. Tocchi di fino e aperture da piccolo campione in erba. Nel primo tempo manda a tu per tu con il portiere Lulja. Ogni azione passa dai suoi piedi. <br ><b>Lulja: 7</b> Ispirato. Sempre imprevedibile e pericoloso con il suo mancino. Gli manca il gol e forse anche un po' di malizia da bomber. <br >IL COMMENTO<br >Il piatto forte di questa giornata di campionato &egrave; rappresentato sicuramente dal big match che vede fronteggiarsi la capolista Maliseti e la terza forza del torneo Coiano S.Lucia. Gli amaranto, reduci dal vittorioso recupero, vogliono mantenere il Capostrada a cinque lunghezze di distanza, mentre il Coiano S.Lucia brama di lasciarsi alle spalle un periodo buio, caratterizzato da risultati negativi e da prove poco convincenti, e rilanciarsi proprio contro una corazzata di tutto rispetto. Il Maliseti si schiera con la formazione tipo, con la super coppia gol Caggianese-Palaj pronta a stupire; mister Santi, privo del capitano Settesoldi, presenta uno scacchiere insolito, con un reparto offensivo nuovo: fuori Mingione, protagonista del precedente turno di campionato, e Incorvaia, non in uno stato di grazia e fiducia al tridente Truscelli alle spalle di Lulja e Grassi. La prima palla gol dell'incontro &egrave; per gli ospiti: discesa di Maffii sulla fascia destra, il terzino corre per oltre quaranta metri e trova la lucidit&agrave; per servire Truscelli che incrocia ma trova Chiavacci attento. Il Coiano S.Lucia si arrocca in difesa ma &egrave; abile a sfruttare anche le ripartenze rapide dei suoi laterali; a fare la partita sono gli amaranto che agiscono prevalentemente sulla fascia sinistra, dove la vitalit&agrave; di Caggianese e le sovrapposizioni di Manetti A. mettono in difficolt&agrave; gli avversari. Tuttavia, non sempre i passaggi sono ben calibrati e la mancanza di precisione mette in grande apprensione mister Cavalieri; di contro, Sarti sembra aver preparato bene la partita con grande dovizia di particolari: i suoi ragazzi interpretano con ammirevole dedizione i dettami tattici della guida. A rompere un sostanziale equilibrio di azioni da rete &egrave; una splendida azione di Truscelli che trova il pertugio giusto per servire Lulja che, forse tradito dall'emozione o da una zolla, temporeggia troppo e si fa rimontare da un difensore amaranto. Al 23' disattenzione difensiva del Coiano S.Lucia che libera Caggianese, il quale, con la consueta rapidit&agrave; che lo contraddistingue, si invola verso l'area avversaria, salta il portiere in uscita, ma si allunga troppo la sfera che finisce sul fondo: un'occasione ghiottissima sprecata per i locali. Si chiude con questa azione un primo tempo non molto emozionante e del tutto equilibrato: la capolista tiene il possesso palla ma senza premere con la dovuta cattiveria, il Coiano S.Lucia si limita a difendersi con ordine e non disdegna di ripartire in contropiede: la squadra di mister Santi mostra appieno le proprie peculiarit&agrave;, compagine che si trova a suo agio quando si tratta di affrontare una big, scossa dall'ardore e dall'adrenalina che una partita di alta classifica richiede, pi&ugrave; in difficolt&agrave; quando si tratta di affrontare le piccole chiuse in difesa. <br >Nella ripresa, il Coiano S.Lucia rientra in campo molto convinto e sveglio e guadagna piano piano metri; per il Maliseti continuano le difficolt&agrave; di circolazione del pallone. Al 5' bella iniziativa di Lulja con tiro dalla distanza completamente fuori misura. All'8' missile su punizione di Konica ben disinnescato da Cuorvo; al 14' punizione del solito Konica che ci riprova ma la sua conclusione &egrave; pi&ugrave; morbida e semplice da bloccare per il portiere ospite. Il Maliseti si fa vedere solo con i calci piazzati non riuscendo a impostare al meglio il gioco e ad innescare gli avanti. Al 18' bella iniziativa del Coiano S.Lucia: Lulja serve sulla sinistra Grassi che chiude abilmente il triangolo in area, ma lo stesso Lulja conclude fuori da pochi passi. Gli ospiti vedono gli avversari in seria difficolt&agrave; e ci credono: al 20' Grassi si gira in un fazzoletto ma il suo destro &egrave; centrale e facile da parare per Chiavacci. Mister Santi capisce il momento positivo dei suoi ed inserisce un fromboliere in pi&ugrave;, quel Mingione che tante soddisfazioni ha dato quest'anno ai compagni. Ma i sogni di gloria del Coiano S.Lucia vengono spazzati via dall'episodio cardine che decide l'incontro e premia i locali: al 34' sugli sviluppi di un corner a favore del Maliseti, si accende una mischia in area di rigore, arriva di gran carriera dalle retrovie Del Bianco che, a botta sicura, batte Cuorvo. Il gol del vantaggio spezza le gambe agli ospiti; al 34', viene inserito Incorvaia per cercare di riacciuffare il pareggio, ma la vena realizzativa sembra essere tappata. A gettare benzina sul fuoco, il difensore Cela si fa espellere dall'arbitro per proteste, lasciando i suoi in dieci, abbandonandoli al loro destino proprio nel momento del bisogno per l'assalto finale. Nonostante l'inferiorit&agrave; numerica, il Coiano S.Lucia ci prova a testa bassa, con coraggio, ma trova sulla sua strada un Chiavacci in stato di grazia. Simone Romagnani