PISA (4-3-1-2): Bruno; Taccola (68' Del Magro), Raffaelli (60' Benvenuti), Balduini, La Porta (63' Pesci); Castellacci, Birindelli, Caimi (41' Nencioni); Del Magro (55' Matteoli); Rexhepaj (46' Paci), Faraoni. A disp.: Ametrano. All.: Cristiano Zanetti.
CARRARESE (4-3-1-2): Ceragioli; Serri (49' Dadamo), Imperatrice, Landucci, Ricci A.; Macchioni (36' Ciobanu), Bedini, Ralfo; Bozhanay; Aldrovandi (55' Nicolini), Conca (36' Dell'Amico). A disp.: Ricci, Tonazzini, Balestri. All.: Vittorio Piccotti.

ARBITRO: Carmassi di Lucca.

RETI: 15' rig. Rexhepai, 22' La Porta.
NOTE: falli subiti 18-18. Angoli 4-5. Tiri in porta 3-2. Tiri fuori 4-2. Recupero 1'+3'.



Grazie a due reti su calci piazzati il Pisa si aggiudica il derby toscano, ritrovando la vittoria dopo la sconfitta col Siena della scorsa giornata. La squadra di mister Zanetti si è dimostrata cinica e concreta. Nonostante il favore degli episodi che hanno generato i gol, i nerazzurri hanno prodotto un buon calcio, gradevole in diversi frangenti. Il reparto avanzato inoltre non ha risentito della mancanza del capocannoniere Pesci (subentrato a pochi minuti dal termine), merito dello scatenato Rexhepaj e di Faraoni, a dimostrazione che la compagine nerazzurra possiede diverse valide frecce nella propria faretra. La Carrarese ha pagato fin troppo le disattenzioni di una difesa non proprio in giornata, e soprattutto l'improvviso malore che non ha permesso a Ricci di scendere regolarmente in campo e posizionarsi tra i pali. Ma questo fatto non può essere un parafulmine. La squadra di mister Piccotti ha gettato al vento la prima frazione, in cui ha sprecato alcune importanti palle gol, e nonostante una timida reazione nella ripresa mai si è resa concretamente pericolosa. Il grosso delle emozioni è concentrato nella prima parte di gara. Il Pisa si porta vicino al vantaggio già al 3' con un bel diagonale di Birindelli terminato di poco a lato. La Carrarese risponde all'11' con Ralfo, il cui tiro da dentro l'area dopo la sponda di Bozhanay sorvola la traversa. Poco dopo ecco l'episodio che cambia volto alla partita. Del Magro serve in verticale una palla stupenda per Birindelli, che se l'allunga ed anticipa Ceragioli in uscita. L'estremo difensore, in ritardo di una frazione di secondo, stende il centrocampista pisano. L'arbitro non ha dubbi e concede il calcio di rigore: Rezhepaj non sbaglia, 1-0. Gli ospiti potrebbero riportarsi in parità al 19', quando Conca, innescato da Bozhanay, sorprende Taccola e si porta a tu per tu con Bruno, ma il portiere è bravo nel chiudere tempestivamente lo specchio e a respingere il tiro. Tutt'altro che perfetto è invece l'intervento di Ceragioli sulla punizione precisa ma non irresistibile di La Porta che vale il doppio vantaggio pisano. Dopo questo episodio poche saranno le emozioni nei minuti successivi. Il Pisa si limita a gestire il vantaggio senza affondare il colpo; la Carrarese alza il proprio baricentro cercando di portarsi verso la porta di Bruno, ma i tiri verso l'estremo difensore scarseggiano. Unica annotazione è la potente punizione a giro di Ciobanu deviata in angolo dallo stesso Bruno con un tuffo plastico di grande efficacia.

Calciatoripiù: Rexhepaj (Pisa): Un fulmine di guerra. Quando parte palla al piede è imprendibile grazie all'innata destrezza negli spazi stretti. Bedini (Carrarese): Tra i più attivi dei suoi. Nonostante la poca brillantezza spicca per l'estrema semplicità delle giocate, che lo porta a sbagliare poco ed essere efficace.

Gabriele Nieri PISA (4-3-1-2): Bruno; Taccola (68' Del Magro), Raffaelli (60' Benvenuti), Balduini, La Porta (63' Pesci); Castellacci, Birindelli, Caimi (41' Nencioni); Del Magro (55' Matteoli); Rexhepaj (46' Paci), Faraoni. A disp.: Ametrano. All.: Cristiano Zanetti.<br >CARRARESE (4-3-1-2): Ceragioli; Serri (49' Dadamo), Imperatrice, Landucci, Ricci A.; Macchioni (36' Ciobanu), Bedini, Ralfo; Bozhanay; Aldrovandi (55' Nicolini), Conca (36' Dell'Amico). A disp.: Ricci, Tonazzini, Balestri. All.: Vittorio Piccotti. <br > ARBITRO: Carmassi di Lucca.<br > RETI: 15' rig. Rexhepai, 22' La Porta.<br >NOTE: falli subiti 18-18. Angoli 4-5. Tiri in porta 3-2. Tiri fuori 4-2. Recupero 1'+3'. Grazie a due reti su calci piazzati il Pisa si aggiudica il derby toscano, ritrovando la vittoria dopo la sconfitta col Siena della scorsa giornata. La squadra di mister Zanetti si &egrave; dimostrata cinica e concreta. Nonostante il favore degli episodi che hanno generato i gol, i nerazzurri hanno prodotto un buon calcio, gradevole in diversi frangenti. Il reparto avanzato inoltre non ha risentito della mancanza del capocannoniere Pesci (subentrato a pochi minuti dal termine), merito dello scatenato Rexhepaj e di Faraoni, a dimostrazione che la compagine nerazzurra possiede diverse valide frecce nella propria faretra. La Carrarese ha pagato fin troppo le disattenzioni di una difesa non proprio in giornata, e soprattutto l'improvviso malore che non ha permesso a Ricci di scendere regolarmente in campo e posizionarsi tra i pali. Ma questo fatto non pu&ograve; essere un parafulmine. La squadra di mister Piccotti ha gettato al vento la prima frazione, in cui ha sprecato alcune importanti palle gol, e nonostante una timida reazione nella ripresa mai si &egrave; resa concretamente pericolosa. Il grosso delle emozioni &egrave; concentrato nella prima parte di gara. Il Pisa si porta vicino al vantaggio gi&agrave; al 3' con un bel diagonale di Birindelli terminato di poco a lato. La Carrarese risponde all'11' con Ralfo, il cui tiro da dentro l'area dopo la sponda di Bozhanay sorvola la traversa. Poco dopo ecco l'episodio che cambia volto alla partita. Del Magro serve in verticale una palla stupenda per Birindelli, che se l'allunga ed anticipa Ceragioli in uscita. L'estremo difensore, in ritardo di una frazione di secondo, stende il centrocampista pisano. L'arbitro non ha dubbi e concede il calcio di rigore: Rezhepaj non sbaglia, 1-0. Gli ospiti potrebbero riportarsi in parit&agrave; al 19', quando Conca, innescato da Bozhanay, sorprende Taccola e si porta a tu per tu con Bruno, ma il portiere &egrave; bravo nel chiudere tempestivamente lo specchio e a respingere il tiro. Tutt'altro che perfetto &egrave; invece l'intervento di Ceragioli sulla punizione precisa ma non irresistibile di La Porta che vale il doppio vantaggio pisano. Dopo questo episodio poche saranno le emozioni nei minuti successivi. Il Pisa si limita a gestire il vantaggio senza affondare il colpo; la Carrarese alza il proprio baricentro cercando di portarsi verso la porta di Bruno, ma i tiri verso l'estremo difensore scarseggiano. Unica annotazione &egrave; la potente punizione a giro di Ciobanu deviata in angolo dallo stesso Bruno con un tuffo plastico di grande efficacia. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Rexhepaj (Pisa):</b> Un fulmine di guerra. Quando parte palla al piede &egrave; imprendibile grazie all'innata destrezza negli spazi stretti. <b>Bedini (Carrarese)</b>: Tra i pi&ugrave; attivi dei suoi. Nonostante la poca brillantezza spicca per l'estrema semplicit&agrave; delle giocate, che lo porta a sbagliare poco ed essere efficace. Gabriele Nieri