AREZZO F.A.: Barchielli, Panozzi, Perugini, Bruni, Zanfir , Censini (72' Fabbriciani), Municchi (70' Peruzzi), Martini (45' Broetto), Aldi, Laurenzi, Sereni (50' Daci). A disp.: Pazzaglia, Rosi. All.: Paolo Tirinnanzi.
FORTIS JUVENTUS: Locatelli, Gallinelli, Brazzini, Lapi, Graziani, Marinelli, Avdullaj, Moretti, Merendi, Panichi, Metaj. A disp.: Programma, Benvenuti, Bregu, Buzzigoli. All.: Francesco Chiarugi.

ARBITRO: Fejzi Luzaj sez. Valdarno.

RETI: 37' Aldi, 22' e 76' Bregu, 50' Graziani, 79' Metaj.
NOTE: partita sospesa al 50' per infortunio di Sereni e ripresa dopo circa 25 minuti.



La squadra dell'Arezzo Football Academy ha subito un'altra pesante sconfitta interna per quattro a uno ad opera della Fortis Juventus. Più che dal risultato, la gara è stata però caratterizzata da un infortunio capitato al 50' a Gianmarco Sereni, capitano degli amaranto. Dopo un contrasto di gioco la rotula del ginocchio destro del giocatore si è girata e il ragazzo si è accasciato a terra con dolori lancinanti. La partita è rimasta così interrotta per 25 minuti a causa dell'intervento del 118 che ha svolto il primo soccorso, trasportando Sereni in ospedale dove i sanitari gli hanno rimesso a posto la rotula per poi dimetterlo in serata. La convalescenza dovrebbe essere di circa un mese ma c'è speranza che il capitano possa tornare anche qualche giorno prima. A lui, un caloroso in bocca al lupo e l'augurio di rivederlo presto in campo. La partita, per la cronaca, sino a quel momento, era stata giocata molto bene dagli amaranto che erano riusciti a creare numerose occasioni da rete colpendo un palo con Municchi al 35' ed una traversa con Laurenzi al 37' Proprio sugli sviluppi della traversa, arrivava la rete dell'Arezzo F.A. grazie ad Aldi pronto a ribadire in rete il pallone. Un vantaggio pienamente legittimato da un buon possesso palla ed anche da una costante pressione nei confronti degli avversari apparsi in costante affanno. Alla fine del primo tempo nessuno avrebbe potuto pensare ad una debacle così pesante per i padroni di casa per i quali la ripresa è diventata un vero e proprio calvario. Al 42' la Fortis andava vicina al pari con un tiro dal limite dell'area di Benvenuti sul quale interveniva prontamente Barchielli, autore di una parata strepitosa con pallone deviato in angolo. Al 45' mister Tirinnanzi si è visto costretto a sostituire a causa di problemi fisici Martini, uno dei migliori della sua squadra, e poi al 50' sulla trequarti amaranto l'infortunio a Sereni che dava la svolta all'incontro. La partita rimaneva interrotta per quasi mezz'ora ed alla ripresa del gioco i ragazzi di Tirinnanzi andavano subito in affanno. Sugli sviluppi della punizione concessa agli ospiti alla ripresa del gioco, Graziani di testa intercetta il pallonem, spedendolo alle spalle di Barchielli. Una volta raggiunto il pareggio, gli ospiti si galvanizzavano e dopo dieci minuti, al 62', passavano in vantaggio con Bregu, abile nello sfruttare un pallone proveniente dalla destra e a insaccare con una sorta di tap-in in area. L'Arezzo F.A. si demoralizzava e non riusciva più a creare niente di costruttivo. Negli ultimi cinque minuti arrivavano così altre due reti. La prima al 76' con un tiro da fuori dell'ottimo Bregu che mandava la sfera sula destra del portiere e la seconda proprio allo scadere, al 79', grazie ad Metaj, abile ad approfittare di una dormita generale del reparto arretrato avversario impadronendosi del pallone e spedendolo alle spalle dell'incolpevole Barchielli. Per gli amaranto un altro k.o. che fa diventare sempre più in salita la strada verso quella salvezza sempre più lontana. Rimane un barlume di speranze per i primi 50 minuti di gioco che hanno fatto vedere una squadra viva e pronta a lottare, ma le partite durano più di ottanta minuti e quindi servirà curare a fondo questo aspetto per tentare un'impresa che sembra decisamente improba. Dalla redazione di Calciopiù i migliori auguri di pronta guarigione al capitano dell'Arezzo Football Academy Gianmarco Sereni.

AREZZO F.A.: Barchielli, Panozzi, Perugini, Bruni, Zanfir , Censini (72' Fabbriciani), Municchi (70' Peruzzi), Martini (45' Broetto), Aldi, Laurenzi, Sereni (50' Daci). A disp.: Pazzaglia, Rosi. All.: Paolo Tirinnanzi.<br >FORTIS JUVENTUS: Locatelli, Gallinelli, Brazzini, Lapi, Graziani, Marinelli, Avdullaj, Moretti, Merendi, Panichi, Metaj. A disp.: Programma, Benvenuti, Bregu, Buzzigoli. All.: Francesco Chiarugi.<br > ARBITRO: Fejzi Luzaj sez. Valdarno.<br > RETI: 37' Aldi, 22' e 76' Bregu, 50' Graziani, 79' Metaj.<br >NOTE: partita sospesa al 50' per infortunio di Sereni e ripresa dopo circa 25 minuti. La squadra dell'Arezzo Football Academy ha subito un'altra pesante sconfitta interna per quattro a uno ad opera della Fortis Juventus. Pi&ugrave; che dal risultato, la gara &egrave; stata per&ograve; caratterizzata da un infortunio capitato al 50' a Gianmarco Sereni, capitano degli amaranto. Dopo un contrasto di gioco la rotula del ginocchio destro del giocatore si &egrave; girata e il ragazzo si &egrave; accasciato a terra con dolori lancinanti. La partita &egrave; rimasta cos&igrave; interrotta per 25 minuti a causa dell'intervento del 118 che ha svolto il primo soccorso, trasportando Sereni in ospedale dove i sanitari gli hanno rimesso a posto la rotula per poi dimetterlo in serata. La convalescenza dovrebbe essere di circa un mese ma c'&egrave; speranza che il capitano possa tornare anche qualche giorno prima. A lui, un caloroso in bocca al lupo e l'augurio di rivederlo presto in campo. La partita, per la cronaca, sino a quel momento, era stata giocata molto bene dagli amaranto che erano riusciti a creare numerose occasioni da rete colpendo un palo con Municchi al 35' ed una traversa con Laurenzi al 37' Proprio sugli sviluppi della traversa, arrivava la rete dell'Arezzo F.A. grazie ad Aldi pronto a ribadire in rete il pallone. Un vantaggio pienamente legittimato da un buon possesso palla ed anche da una costante pressione nei confronti degli avversari apparsi in costante affanno. Alla fine del primo tempo nessuno avrebbe potuto pensare ad una debacle cos&igrave; pesante per i padroni di casa per i quali la ripresa &egrave; diventata un vero e proprio calvario. Al 42' la Fortis andava vicina al pari con un tiro dal limite dell'area di Benvenuti sul quale interveniva prontamente Barchielli, autore di una parata strepitosa con pallone deviato in angolo. Al 45' mister Tirinnanzi si &egrave; visto costretto a sostituire a causa di problemi fisici Martini, uno dei migliori della sua squadra, e poi al 50' sulla trequarti amaranto l'infortunio a Sereni che dava la svolta all'incontro. La partita rimaneva interrotta per quasi mezz'ora ed alla ripresa del gioco i ragazzi di Tirinnanzi andavano subito in affanno. Sugli sviluppi della punizione concessa agli ospiti alla ripresa del gioco, Graziani di testa intercetta il pallonem, spedendolo alle spalle di Barchielli. Una volta raggiunto il pareggio, gli ospiti si galvanizzavano e dopo dieci minuti, al 62', passavano in vantaggio con Bregu, abile nello sfruttare un pallone proveniente dalla destra e a insaccare con una sorta di tap-in in area. L'Arezzo F.A. si demoralizzava e non riusciva pi&ugrave; a creare niente di costruttivo. Negli ultimi cinque minuti arrivavano cos&igrave; altre due reti. La prima al 76' con un tiro da fuori dell'ottimo Bregu che mandava la sfera sula destra del portiere e la seconda proprio allo scadere, al 79', grazie ad Metaj, abile ad approfittare di una dormita generale del reparto arretrato avversario impadronendosi del pallone e spedendolo alle spalle dell'incolpevole Barchielli. Per gli amaranto un altro k.o. che fa diventare sempre pi&ugrave; in salita la strada verso quella salvezza sempre pi&ugrave; lontana. Rimane un barlume di speranze per i primi 50 minuti di gioco che hanno fatto vedere una squadra viva e pronta a lottare, ma le partite durano pi&ugrave; di ottanta minuti e quindi servir&agrave; curare a fondo questo aspetto per tentare un'impresa che sembra decisamente improba. Dalla redazione di Calciopi&ugrave; i migliori auguri di pronta guarigione al capitano dell'Arezzo Football Academy Gianmarco Sereni.