- Allievi Regionali GIR.C
- Affrico
-
4 - 0
- Arezzo F. Academy
AFFRICO: Mansour (29' Pecorai), Baronti, Lippi, Conti (63' Romolini), Casoni (41' Calise), Chiari, Cuccuru (72' Menarini), Bianchi, Vasquez (56' Montagni), Ricci (69' Scilipoti), Fortunati (63' Virgili). All.: Stefano Lo Russo.
AREZZO F.A.: Barchielli (76' Becattini), Peruzzi (75' Zanfir), Municchi (53' Panozzi), Ricci (75' Censini), Bruni, Sereni, Perugini, Broetto (53' Grottola), Martini, Laurenzi (41' Fabbriciani), Daci. All.: Paolo Tirinnanzi.
ARBITRO: Luca Chiesi di Prato.
RETI: 39' Chiari, 59' e 68' rig. Ricci, 79' Montagni.
Nella sfida di bassa classifica del girone C tra Affrico (15 punti) ed Arezzo Football Academy, impantanato al penultimo posto a quota 7, è il primo a risollevarsi con un perentorio 4-0, punizione fin troppo severa per gli ospiti, sì generosi e in partita per larga parte dell'incontro, ma incapaci di far davvero paura agli avversari e scioltisi come neve al sole dopo aver incassato il secondo gol. Si parte, e dopo cinque minuti di gioco l'Affrico va già ad un passo dalla rete del vantaggio con Ricci, costante pericolo tra le linee e protagonista assoluto del match, che graffia subito la partita accentrandosi dalla fascia destra e scaricando un mancino impressionante dal limite dell'area che coglie in pieno il palo a Barchielli battuto. L'Arezzo risponde al 10' con una ripartenza rifinita da Broetto e conclusa da Daci, il cui interessante destro a giro verso il palo lontano viene disinnescato dal volo plastico di Mansour, che blocca: sarà una delle rarissime sortite offensive pericolose degli ospiti nel corso degli ottanta minuti. L'Affrico, dal canto suo, all'11' sfiora nuovamente il gol con Vasquez che, servito da Fortunati, vince un rimpallo di forza e scaglia una gran botta appena entrato in area, ma il pallone corre centralmente e Barchielli, pur chiamato a un gran riflesso, si oppone in angolo. I padroni di casa fanno la partita, anche se dopo un discreto inizio perdono un po' di brillantezza e trovano diverse difficoltà nel trovare sbocchi offensivi alla propria manovra dinanzi a un Arezzo che fatica sì tanto nella fase di costruzione, soffrendo oltremodo l'aggressività avversaria e denunciando evidenti carenze da questo punto di vista, ma che è comunque molto ordinato e attento in situazione di non possesso e concedono poco. Così la partita, dal quarto d'ora in avanti, risulta sostanzialmente bloccata e il primo tempo fila senza grandi emozioni sino al 39', quando è l'Affrico a spezzare l'equilibrio sfruttando al meglio un calcio di punizione di Conti, che pennella in area da destra una traiettoria perfetta per capitan Chiari, lasciato libero di colpire di testa ed indirizzare sul palo opposto, senza dare scampo a Barchielli e portando i suoi al riposo con un vantaggio vantaggio. Prima di rientrare negli spogliatoi tuttavia, al 41', si assiste a un altro squillo di Ricci, che taglia ancora da destra verso la zona centrale e conclude con un'improvvisa rasoiata mancina al veleno, terminata non di molto a lato. Il secondo tempo si apre sulla falsa riga del primo, coi locali a girare palla e gli ospiti ad attendere. Al 47' ancora Chiari si ritrova sul destro la palla del possibile 2-0, nuovamente sugli sviluppi di una punizione lunga calciata in area, ma la sua immediata conclusione nel cuore dell'area sfiora il palo e si spegne sul fondo. Al 52' ecco un sussulto dell'Arezzo, che non va lontano dal bersaglio grosso con Martini, che su calcio d'angolo stacca di testa da ottima posizione ma indirizza male. Tuttavia è l'Affrico ad andare a segno poco dopo, al 59', e a mettere una seria ipoteca sulla partita, col neo entrato Montagni il cui tiro dal limite, strozzato, si trasforma in un assist per Ricci, che controlla prontamente e fredda Barchielli con un esterno sinistro sottomisura. E' a questo punto che l'Arezzo molla gli ormeggi ed apre definitivamente la strada agli avversari, che infatti nel finale dilagano. Al 67' il solito Ricci scucchiaia un gran pallone per Virgili che, ritrovatosi davanti a Barchielli, si vede franare addosso da dietro Bruni, difensore centrale autore, al netto di questo intervento, di una prova encomiabile: l'arbitro assegna il rigore ai padroni di casa ed è lo stesso Ricci a trasformarlo, firmando la sua meritata doppietta. Dopo che al 70' il portiere di casa Pecorai, subentrato nel primo tempo a Barchielli per l'infortunio di quest'ultimo, rinvia incredibilmente addosso a Daci per poi rimediare bloccando il seguente tiro dell'undici ospite, l'Affrico si rende più volte pericoloso nel finale. Al 77', dopo la respinta corta del portiere sul sinistro rasoterra di Menarini, Montagni fallisce clamorosamente il più facile dei tap in a porta vuota calciando sul fondo in modo sporco; tuttavia al 79', dopo averci provato di nuovo con un gran colpo di tacco volante, deviato in angolo da Becattini, al terzo tentativo Montagni trova la via del gol sul corner dell'ottimo Bianchi, schiacciando di testa da pochi metri e fissando il risultato sul definitivo 4-0.
Calcitoripiù: nell'Affrico Ricci, Bianchi e Baronti; nell'Arezzo Football Academy Bruni e Sereni.
AFFRICO: Mansour (29' Pecorai), Baronti, Lippi, Conti (63' Romolini), Casoni (41' Calise), Chiari, Cuccuru (72' Menarini), Bianchi, Vasquez (56' Montagni), Ricci (69' Scilipoti), Fortunati (63' Virgili). All.: Stefano Lo Russo.<br >AREZZO F.A.: Barchielli (76' Becattini), Peruzzi (75' Zanfir), Municchi (53' Panozzi), Ricci (75' Censini), Bruni, Sereni, Perugini, Broetto (53' Grottola), Martini, Laurenzi (41' Fabbriciani), Daci. All.: Paolo Tirinnanzi.<br >
ARBITRO: Luca Chiesi di Prato.<br >
RETI: 39' Chiari, 59' e 68' rig. Ricci, 79' Montagni.
Nella sfida di bassa classifica del girone C tra Affrico (15 punti) ed Arezzo Football Academy, impantanato al penultimo posto a quota 7, è il primo a risollevarsi con un perentorio 4-0, punizione fin troppo severa per gli ospiti, sì generosi e in partita per larga parte dell'incontro, ma incapaci di far davvero paura agli avversari e scioltisi come neve al sole dopo aver incassato il secondo gol. Si parte, e dopo cinque minuti di gioco l'Affrico va già ad un passo dalla rete del vantaggio con Ricci, costante pericolo tra le linee e protagonista assoluto del match, che graffia subito la partita accentrandosi dalla fascia destra e scaricando un mancino impressionante dal limite dell'area che coglie in pieno il palo a Barchielli battuto. L'Arezzo risponde al 10' con una ripartenza rifinita da Broetto e conclusa da Daci, il cui interessante destro a giro verso il palo lontano viene disinnescato dal volo plastico di Mansour, che blocca: sarà una delle rarissime sortite offensive pericolose degli ospiti nel corso degli ottanta minuti. L'Affrico, dal canto suo, all'11' sfiora nuovamente il gol con Vasquez che, servito da Fortunati, vince un rimpallo di forza e scaglia una gran botta appena entrato in area, ma il pallone corre centralmente e Barchielli, pur chiamato a un gran riflesso, si oppone in angolo. I padroni di casa fanno la partita, anche se dopo un discreto inizio perdono un po' di brillantezza e trovano diverse difficoltà nel trovare sbocchi offensivi alla propria manovra dinanzi a un Arezzo che fatica sì tanto nella fase di costruzione, soffrendo oltremodo l'aggressività avversaria e denunciando evidenti carenze da questo punto di vista, ma che è comunque molto ordinato e attento in situazione di non possesso e concedono poco. Così la partita, dal quarto d'ora in avanti, risulta sostanzialmente bloccata e il primo tempo fila senza grandi emozioni sino al 39', quando è l'Affrico a spezzare l'equilibrio sfruttando al meglio un calcio di punizione di Conti, che pennella in area da destra una traiettoria perfetta per capitan Chiari, lasciato libero di colpire di testa ed indirizzare sul palo opposto, senza dare scampo a Barchielli e portando i suoi al riposo con un vantaggio vantaggio. Prima di rientrare negli spogliatoi tuttavia, al 41', si assiste a un altro squillo di Ricci, che taglia ancora da destra verso la zona centrale e conclude con un'improvvisa rasoiata mancina al veleno, terminata non di molto a lato. Il secondo tempo si apre sulla falsa riga del primo, coi locali a girare palla e gli ospiti ad attendere. Al 47' ancora Chiari si ritrova sul destro la palla del possibile 2-0, nuovamente sugli sviluppi di una punizione lunga calciata in area, ma la sua immediata conclusione nel cuore dell'area sfiora il palo e si spegne sul fondo. Al 52' ecco un sussulto dell'Arezzo, che non va lontano dal bersaglio grosso con Martini, che su calcio d'angolo stacca di testa da ottima posizione ma indirizza male. Tuttavia è l'Affrico ad andare a segno poco dopo, al 59', e a mettere una seria ipoteca sulla partita, col neo entrato Montagni il cui tiro dal limite, strozzato, si trasforma in un assist per Ricci, che controlla prontamente e fredda Barchielli con un esterno sinistro sottomisura. E' a questo punto che l'Arezzo molla gli ormeggi ed apre definitivamente la strada agli avversari, che infatti nel finale dilagano. Al 67' il solito Ricci scucchiaia un gran pallone per Virgili che, ritrovatosi davanti a Barchielli, si vede franare addosso da dietro Bruni, difensore centrale autore, al netto di questo intervento, di una prova encomiabile: l'arbitro assegna il rigore ai padroni di casa ed è lo stesso Ricci a trasformarlo, firmando la sua meritata doppietta. Dopo che al 70' il portiere di casa Pecorai, subentrato nel primo tempo a Barchielli per l'infortunio di quest'ultimo, rinvia incredibilmente addosso a Daci per poi rimediare bloccando il seguente tiro dell'undici ospite, l'Affrico si rende più volte pericoloso nel finale. Al 77', dopo la respinta corta del portiere sul sinistro rasoterra di Menarini, Montagni fallisce clamorosamente il più facile dei tap in a porta vuota calciando sul fondo in modo sporco; tuttavia al 79', dopo averci provato di nuovo con un gran colpo di tacco volante, deviato in angolo da Becattini, al terzo tentativo Montagni trova la via del gol sul corner dell'ottimo Bianchi, schiacciando di testa da pochi metri e fissando il risultato sul definitivo 4-0.<br ><b>Calcitoripiù: </b>nell'Affrico <b>Ricci, Bianchi </b>e <b>Baronti</b>; nell'Arezzo Football Academy <b>Bruni </b>e <b>Sereni</b>.