CENTROLIDO NATIONAL: Iacopi 5,5, Nannetti 6, Bazzichi 5,5 (53' Santucci 6), Gherardi 5,5 (65' Pieroni ng), Cantini 6, Menchini 6 (65' Gabrielli Barsanti ng), Lucchetti 5,5 (41' Chicchi 6), Remedi 6 (46' Zenea 6), Benedetti 5,5, Ricci 6 (41 pt. Caterino 6,5), Garbati 6 (41' Garibaldi 6). All.: Michele Bacci (Alessio Miliani squalificato).
COIANO SANTA LUCIA: Cuorvo 7, Maffii 6 (41' Lascialfari ng), Cela 6, Settesoldi 6, Dyrma 6,5, Cellini 6 (76' Mannelli ng), Roghi 6,5 (46' Falsini 6), Dall'Olio 6,5 (69' Carradori ng), Incorvaia 5,5 (74' Grassi ng), Lulja 7, Mingione 5,5 (55' Truscelli 6).A disp.: Milanesi. All.: Riccardo Santi.

RETI: 18' e 42' pt rig. Lulja.
NOTE: Espulso al 40' Iacopi. Ammoniti Gherardi, Menchini, Settesoldi, Mingione, Cela, Benedetti. Angoli 1-5. Recupero 3'+3'.



La Versilia porta bene al Coiano Santa Lucia. Dopo la goleada all'esordio contro il Pietrasanta Marina, i ragazzi di Riccardo Santi espugnano per 2-0 il campo del Secco National grazie alla doppietta di Lulja, in una partita segnata da alcune scelte arbitrali alquanto bizzarre che hanno condizionato l'esito dell'incontro e che, alla fine, hanno scontentato tutti. La vittoria dei pistoiesi è meritata, soprattutto per quanto emerso nel primo tempo, ma il Secco National ha i suoi buoni motivi per rammaricarsi, dato che ha giocato tutta la ripresa in dieci per un'espulsione ingiusta.
Alla ricerca del riscatto dopo la sonora sconfitta nel derby con lo Stiava, il Secco National schiera una formazione composta per otto/undicesimi da ragazzi del '97: 4-3-3 è il modulo scelto dallo squalificato Miliani, con Garbati, Benedetti e Ricci a comporre il terzetto offensivo. Il Coiano Santa Lucia risponde con un elastico 4-5-1, nel quale gli esterni di centrocampo Roghi e Mingione sono chiamati a supportare le iniziative dell'unico attaccante Incorvaia. Gli ospiti partono con il piede sull'acceleratore e nei primi minuti schiacciano nella propria metà campo il Secco National. C'è molto traffico davanti alla porta di Iacopi, il Coiano colleziona quattro calci d'angolo consecutivi ma, a parte un colpo di testa a lato di Roghi, non ci sono veri pericoli. Più concreto il Secco National che, superato lo sbandamento iniziale, inizia a pungere con la rapidità dei suoi esterni d'attacco. Al 10' un tiro-cross del positivo Garbati scavalca Cuorvo e termina di poco alto. Passano tre minuti e Benedetti sciupa una clamorosa occasione, sparando alto davanti all'estremo difensore ospite, dopo una bella triangolazione con Ricci. L'equilibrio si spezza al 18', quando Gherardi commette un ingenuo fallo al limite della sua area. Alla battuta della punizione si presenta il mancino Lulja che sorprende Iacopi con un gran tiro sul palo lungo: è la rete che porta avanti il Coiano.
La reazione del Secco National è più di rabbia che di testa. I ragazzi di Miliani denunciano un po' di nervosismo ma, in un modo o nell'altro, riescono a rendersi pericolosi. Al 35' Gherardi prova a farsi perdonare, ma il suo colpo di testa ravvicinato sbatte contro il pronto riflesso di Cuorvo. Si entra negli ultimi minuti di un primo tempo piacevole e, suo malgrado, diventa protagonista il direttore di gara che prima sorvola su una trattenuta ai danni di Benedetti (ci poteva stare il rigore) poi calcola male le distanze e assegna una punizione dal limite al Coiano per un fallo avvenuto più di un metro dentro l'area. L'episodio scalda i toni che diventano infuocati al 40' quando su cross di Roghi, Incorvaia manca la deviazione in scivolata e, sullo slancio, si scontra con Iacopi in uscita. Tra lo stupore generale è rigore ed espulsione del portiere versiliese, con Lulja che non si fa distrarre e segna lo 0-2, battendo il neo entrato Caterino, giocatore di movimento reinventato portiere causa assenza di un numero dodici.
La partita di fatto finisce qui perché il secondo tempo ha poca storia. Il Coiano sperimenta con qualche impaccio la difesa a tre, il Secco National non si dà per vinto e salva l'onore dimostrando grande carattere. Caterino si disimpegna bene tra i pali, la squadra non soffre l'inferiorità numerica e al 76' Gabrielli Barsanti sfiora la rete dell'1-2 con un colpo di testa che esalta la reattività di Cuorvo.

Michele Nardini CENTROLIDO NATIONAL: Iacopi 5,5, Nannetti 6, Bazzichi 5,5 (53' Santucci 6), Gherardi 5,5 (65' Pieroni ng), Cantini 6, Menchini 6 (65' Gabrielli Barsanti ng), Lucchetti 5,5 (41' Chicchi 6), Remedi 6 (46' Zenea 6), Benedetti 5,5, Ricci 6 (41 pt. Caterino 6,5), Garbati 6 (41' Garibaldi 6). All.: Michele Bacci (Alessio Miliani squalificato).<br >COIANO SANTA LUCIA: Cuorvo 7, Maffii 6 (41' Lascialfari ng), Cela 6, Settesoldi 6, Dyrma 6,5, Cellini 6 (76' Mannelli ng), Roghi 6,5 (46' Falsini 6), Dall'Olio 6,5 (69' Carradori ng), Incorvaia 5,5 (74' Grassi ng), Lulja 7, Mingione 5,5 (55' Truscelli 6).A disp.: Milanesi. All.: Riccardo Santi.<br > RETI: 18' e 42' pt rig. Lulja.<br >NOTE: Espulso al 40' Iacopi. Ammoniti Gherardi, Menchini, Settesoldi, Mingione, Cela, Benedetti. Angoli 1-5. Recupero 3'+3'. La Versilia porta bene al Coiano Santa Lucia. Dopo la goleada all'esordio contro il Pietrasanta Marina, i ragazzi di Riccardo Santi espugnano per 2-0 il campo del Secco National grazie alla doppietta di Lulja, in una partita segnata da alcune scelte arbitrali alquanto bizzarre che hanno condizionato l'esito dell'incontro e che, alla fine, hanno scontentato tutti. La vittoria dei pistoiesi &egrave; meritata, soprattutto per quanto emerso nel primo tempo, ma il Secco National ha i suoi buoni motivi per rammaricarsi, dato che ha giocato tutta la ripresa in dieci per un'espulsione ingiusta.<br >Alla ricerca del riscatto dopo la sonora sconfitta nel derby con lo Stiava, il Secco National schiera una formazione composta per otto/undicesimi da ragazzi del '97: 4-3-3 &egrave; il modulo scelto dallo squalificato Miliani, con Garbati, Benedetti e Ricci a comporre il terzetto offensivo. Il Coiano Santa Lucia risponde con un elastico 4-5-1, nel quale gli esterni di centrocampo Roghi e Mingione sono chiamati a supportare le iniziative dell'unico attaccante Incorvaia. Gli ospiti partono con il piede sull'acceleratore e nei primi minuti schiacciano nella propria met&agrave; campo il Secco National. C'&egrave; molto traffico davanti alla porta di Iacopi, il Coiano colleziona quattro calci d'angolo consecutivi ma, a parte un colpo di testa a lato di Roghi, non ci sono veri pericoli. Pi&ugrave; concreto il Secco National che, superato lo sbandamento iniziale, inizia a pungere con la rapidit&agrave; dei suoi esterni d'attacco. Al 10' un tiro-cross del positivo Garbati scavalca Cuorvo e termina di poco alto. Passano tre minuti e Benedetti sciupa una clamorosa occasione, sparando alto davanti all'estremo difensore ospite, dopo una bella triangolazione con Ricci. L'equilibrio si spezza al 18', quando Gherardi commette un ingenuo fallo al limite della sua area. Alla battuta della punizione si presenta il mancino Lulja che sorprende Iacopi con un gran tiro sul palo lungo: &egrave; la rete che porta avanti il Coiano.<br >La reazione del Secco National &egrave; pi&ugrave; di rabbia che di testa. I ragazzi di Miliani denunciano un po' di nervosismo ma, in un modo o nell'altro, riescono a rendersi pericolosi. Al 35' Gherardi prova a farsi perdonare, ma il suo colpo di testa ravvicinato sbatte contro il pronto riflesso di Cuorvo. Si entra negli ultimi minuti di un primo tempo piacevole e, suo malgrado, diventa protagonista il direttore di gara che prima sorvola su una trattenuta ai danni di Benedetti (ci poteva stare il rigore) poi calcola male le distanze e assegna una punizione dal limite al Coiano per un fallo avvenuto pi&ugrave; di un metro dentro l'area. L'episodio scalda i toni che diventano infuocati al 40' quando su cross di Roghi, Incorvaia manca la deviazione in scivolata e, sullo slancio, si scontra con Iacopi in uscita. Tra lo stupore generale &egrave; rigore ed espulsione del portiere versiliese, con Lulja che non si fa distrarre e segna lo 0-2, battendo il neo entrato Caterino, giocatore di movimento reinventato portiere causa assenza di un numero dodici.<br >La partita di fatto finisce qui perch&eacute; il secondo tempo ha poca storia. Il Coiano sperimenta con qualche impaccio la difesa a tre, il Secco National non si d&agrave; per vinto e salva l'onore dimostrando grande carattere. Caterino si disimpegna bene tra i pali, la squadra non soffre l'inferiorit&agrave; numerica e al 76' Gabrielli Barsanti sfiora la rete dell'1-2 con un colpo di testa che esalta la reattivit&agrave; di Cuorvo. Michele Nardini