LA FRONTIERA: Barbetti; Testi (62' Paradisi), (48' Magini), Burri, Cresti, Nocciolini, Calveri (55' Petrelli), Antinucci (85' Denisco), Giannini, Chiancianesi, Gepponi, Guazzini (51' Lorenzoni); All.: Denisco.
S.ALBINO: Mangiavacchi; Movileanu (68' Duchini), Silvestri, Tiezzi, Mureddu, Menconi, Bondi, Bozzini (46' Fè), Ferdous, Del Ciondolo, Ercolani. A disp.: Carbone. All.: Rubegni.

ARBITRO: Fontana di Siena.

RETI: 11' e 55' Calveri, 17' Gepponi, 29' Antonucci, 32' Ercolani.
NOTE. Ammoniti: 13' Chiancianesi, 18' Tiezzi, 58' Ferdous. Espulsi Cresti e Ferdous al 67'. Angoli 7 a 3 per il Sant'Albino. Recuperi 1'-3'.



Bel successo della Frontiera, tre punti importantissimi che alimentano le speranze di play off della squadra bettolina ottenuti senza nemmeno troppi sforzi. Troppo fragile la difesa del Sant'Albino, sempre in apprensione di fronte al tridente avversario guidato dal capocannoniere Gepponi. L'allenatore-giocatore Denisco sceglie il propositivo 4-3-3, con Antonucci e Calveri più accentrati rispetto alle canoniche ali; 4-2-3-1 per Rubegni, che spera di scardinare con il palleggio la retroguardia rossoblu. Pronti via Antonucci serve in verticale Gepponi che però mette sul fondo il diagonale. All'11' stessa combinazione, con Gepponi che però stavolta smarca di tacco Calveri che a tu per tu con Mangiavacchi non sbaglia. Al 17' ancora Antonucci serve Calveri, tocco in mezzo per Burri che spara sul portiere, lo stesso Calveri prova la ribattuta salvata sulla linea dalla difesa, che però pasticcia e regala palla a Gepponi per un comodissimo tap-in. Il capocannoniere sfiora la doppietta colpendo al volo pochi minuti dopo su suggerimento di Antonucci, abile ad approfittare dell'errore di Movileanu. Lo stesso numero otto al 27' prova la botta da fuori, deviata in corner. Da un quasi autogol al 29' di Burri parte il contropiede della Frontiera, Gepponi imbuca per il liberissimo Antonucci che insacca senza problemi. Al 32' improvviso accelerata del Sant'Albino, lancio da dietro per Ercolani che vince il contrasto con il diretto marcatore e dal limite batte di sinistro Barbetti, che devia soltanto. Immediata risposta di Gepponi che dal limite mette a lato di poco. I ritmi calano comprensibilmente, e prima dell'intervallo l'unico altro brivido l'offre il sinistro di Bondi, sul fondo, dopo gli sviluppi di un calcio d'angolo. Inizia la ripresa e subito Gepponi si rende pericoloso, vince il duello fisico con Mureddu ma sforna un pallonetto troppo moscio che risulta un appoggio al portiere. Sugli sviluppi di un corner, al 53', Nocciolini si ritrova la sfera tra i piedi ma spara alto. La pressione dei padroni di casa da i suoi frutti poco più tardi: lancio dalle retrovie per la fuga sulla fascia di Antonucci, cross basso a centroarea che Calveri infila di piatto. Al 60' prova ad allentare la pressione Tiezzi scaricando dalla distanza senza aver però fortuna. Entrambe le squadre al 67' rimangono in dieci: Ferdous, già ammonito, colpisce volontariamente Cresti che in pronta risposta gli rifila una gomitata. I due se le erano già promesse. Del Ciondolo al 75' prova a riaccendere il match facendo partire una fucilata dai venti metri, Barbetti si distende e mette in angolo. All'81' invece la bella percussione di Ercolani sulla destra non viene ben seguita dai compagni ed il cross del numero undici si spegne sul fondo. Provano ancora gli ospiti ad accorciare le distanze con conclusioni da fuori area, ma nessuna di queste riesce ad impensierire Barbetti.
Calciatoripiù. Nel La Frontiera: Antonucci, il capitano, risulta il migliore in campo grazie alle sue geometrie ed alla rete segnata. Completano il quadro Calveri, che apre e chiude la partita, e Gepponi, un pericolo costante per la retroguardia ospite. Nel S.Albino: Ercolani il migliore dei suoi, non soltanto per la rete ma anche per i chilometri macinati e l'impegno messo sul terreno di gioco. Tiezzi in mezzo al campo riesce a non farsi travolgere dall'impeto dei padroni di casa e a bloccarne numerosi attacchi, pur col pesante giallo di inizio gara.

Daniele Marignani LA FRONTIERA: Barbetti; Testi (62' Paradisi), (48' Magini), Burri, Cresti, Nocciolini, Calveri (55' Petrelli), Antinucci (85' Denisco), Giannini, Chiancianesi, Gepponi, Guazzini (51' Lorenzoni); All.: Denisco.<br >S.ALBINO: Mangiavacchi; Movileanu (68' Duchini), Silvestri, Tiezzi, Mureddu, Menconi, Bondi, Bozzini (46' F&egrave;), Ferdous, Del Ciondolo, Ercolani. A disp.: Carbone. All.: Rubegni. <br > ARBITRO: Fontana di Siena.<br > RETI: 11' e 55' Calveri, 17' Gepponi, 29' Antonucci, 32' Ercolani.<br >NOTE. Ammoniti: 13' Chiancianesi, 18' Tiezzi, 58' Ferdous. Espulsi Cresti e Ferdous al 67'. Angoli 7 a 3 per il Sant'Albino. Recuperi 1'-3'. Bel successo della Frontiera, tre punti importantissimi che alimentano le speranze di play off della squadra bettolina ottenuti senza nemmeno troppi sforzi. Troppo fragile la difesa del Sant'Albino, sempre in apprensione di fronte al tridente avversario guidato dal capocannoniere Gepponi. L'allenatore-giocatore Denisco sceglie il propositivo 4-3-3, con Antonucci e Calveri pi&ugrave; accentrati rispetto alle canoniche ali; 4-2-3-1 per Rubegni, che spera di scardinare con il palleggio la retroguardia rossoblu. Pronti via Antonucci serve in verticale Gepponi che per&ograve; mette sul fondo il diagonale. All'11' stessa combinazione, con Gepponi che per&ograve; stavolta smarca di tacco Calveri che a tu per tu con Mangiavacchi non sbaglia. Al 17' ancora Antonucci serve Calveri, tocco in mezzo per Burri che spara sul portiere, lo stesso Calveri prova la ribattuta salvata sulla linea dalla difesa, che per&ograve; pasticcia e regala palla a Gepponi per un comodissimo tap-in. Il capocannoniere sfiora la doppietta colpendo al volo pochi minuti dopo su suggerimento di Antonucci, abile ad approfittare dell'errore di Movileanu. Lo stesso numero otto al 27' prova la botta da fuori, deviata in corner. Da un quasi autogol al 29' di Burri parte il contropiede della Frontiera, Gepponi imbuca per il liberissimo Antonucci che insacca senza problemi. Al 32' improvviso accelerata del Sant'Albino, lancio da dietro per Ercolani che vince il contrasto con il diretto marcatore e dal limite batte di sinistro Barbetti, che devia soltanto. Immediata risposta di Gepponi che dal limite mette a lato di poco. I ritmi calano comprensibilmente, e prima dell'intervallo l'unico altro brivido l'offre il sinistro di Bondi, sul fondo, dopo gli sviluppi di un calcio d'angolo. Inizia la ripresa e subito Gepponi si rende pericoloso, vince il duello fisico con Mureddu ma sforna un pallonetto troppo moscio che risulta un appoggio al portiere. Sugli sviluppi di un corner, al 53', Nocciolini si ritrova la sfera tra i piedi ma spara alto. La pressione dei padroni di casa da i suoi frutti poco pi&ugrave; tardi: lancio dalle retrovie per la fuga sulla fascia di Antonucci, cross basso a centroarea che Calveri infila di piatto. Al 60' prova ad allentare la pressione Tiezzi scaricando dalla distanza senza aver per&ograve; fortuna. Entrambe le squadre al 67' rimangono in dieci: Ferdous, gi&agrave; ammonito, colpisce volontariamente Cresti che in pronta risposta gli rifila una gomitata. I due se le erano gi&agrave; promesse. Del Ciondolo al 75' prova a riaccendere il match facendo partire una fucilata dai venti metri, Barbetti si distende e mette in angolo. All'81' invece la bella percussione di Ercolani sulla destra non viene ben seguita dai compagni ed il cross del numero undici si spegne sul fondo. Provano ancora gli ospiti ad accorciare le distanze con conclusioni da fuori area, ma nessuna di queste riesce ad impensierire Barbetti. Calciatoripi&ugrave;. Nel La Frontiera: Antonucci, il capitano, risulta il migliore in campo grazie alle sue geometrie ed alla rete segnata. Completano il quadro Calveri, che apre e chiude la partita, e Gepponi, un pericolo costante per la retroguardia ospite. Nel S.Albino: Ercolani il migliore dei suoi, non soltanto per la rete ma anche per i chilometri macinati e l'impegno messo sul terreno di gioco. Tiezzi in mezzo al campo riesce a non farsi travolgere dall'impeto dei padroni di casa e a bloccarne numerosi attacchi, pur col pesante giallo di inizio gara. Daniele Marignani