V.TREQUANDA: Garosi D., Perugini, Francini, Zambri (78' Nardi), Bernetti, Brandini, Maramai, Sebastiani (15' Gragnoli), Rosas, Lazzari, Bakkay. A disp.: Scaccia, Andreucci, Rosi, Riccucci. All.: Rosi.
RADICONDOLI: Boldrini, Lecca (46' Becchi), Bellini, Carli (46' Giannopolo A.), Rosi, Parri, Martini (81' Marinello), Brandani, Lavanga, Tata, Giannopolo F. (Martinucci). A disp.: Paradisi, Cambi, Masone. All.: Brandani.

ARBITRO: Tagliafierro di Siena.

RETI: 58' e 67' rig. Giannopolo F., 59' rig. Rosas.



I padroni di casa perdono immeritatamente contro la prima della classe che ha dimostrato poco le proprie potenzialità, anche per merito degli avversari. I rossoblù hanno disputato forse la migliore prestazione dell'anno, venendo penalizzati da una decisione arbitrale rimasta inspiegabile a tutti sia spettatori sia giocatori. E' un peccato che in fondo ad una partita tosta e combattuta su tutti i palloni si debba sempre annotare queste situazioni, ma visto l'andamento della gara con gli ospiti che nella prima frazione non hanno tirato mai in porta, se non in occasione del primo rigore oltretutto parato da Garosi, era difficile immaginare come avrebbe potuto prevalere il Radicondoli. Sicuramente in campo non si è vista tutta la differenza che esiste in classifica e anzi se uno sconosciuto avesse visto il primo tempo senza sapere chi fossero le squadre in campo avrebbe invertito le posizioni in classifica. Il Trequanda ha affrontato nel migliore dei modi la gara, con una squadra compatta, che concedeva agli avversari solo le corsie esterne da cui i rossoneri ricavavano solo molti cross innocui, che venivano sventati senza affanni dalla difesa rossoblù e con un attenzione nelle varie fasi difensive, come ad esempio il non aver concesso nessuna punizione centrale. Inoltre nei capovolgimenti di fronte i padroni di casa sono riusciti più volte ad arrivare alla conclusione, mettendo in apprensione più volte la difesa avversaria. Nella ripresa fino al nuovo vantaggio del Radicondoli la gara ha avuto lo stesso andamento, successivamente i padroni di casa, pur non arrendendosi fino alla fine, non hanno avuto la forza di replicare, non correndo nemmeno grossi pericoli in difesa. L'inizio della partita vede subito il Trequanda protagonista con Rosas che al 4' in mezza rovesciata sfiora il palo alla sinistra di Boldrini. Continua il buon momento dei padroni di casa che al 7' vanno a concludere con Bakkay che impegna il portiere avversario. Al 12' è Lazzari che impegna Boldrini, cinque minuti dopo è di nuovo Bakkay che sfiora la traversa avversaria. Il Trequanda nel frattempo deve provvedere al primo cambio per l'infortunio di Sebastiani che costringe Rosi ad un rivoluzionamento della difesa e del centrocampo. Nonostante queste modifiche la gara prosegue sulla falsariga dei minuti iniziali con alcuni inserimenti in area di Maramai che non riesce a sfruttare due ottime occasioni. Al 38' sull'ennesima palla buttata in area di rigore su punizione dalla sinistra il direttore di gara vede un fallo e concede il calcio di rigore agli ospiti. Dal dischetto Brandani cerca di spiazzare Garosi che non si fa ingannare e respinge la conclusione. Lo scampato pericolo danno ancora più forza ai padroni di casa che vanno al riposo sul più che meritato risultato di parità. Nella ripresa si vede sempre un ottimo Trequanda che neutralizza gli avversari e replica con rapide azioni di rimessa. Al 51' Brandini su punizione costringe Boldrini ad un intervento salva risultato, con il portiere che toglie la palla da sotto l'incrocio dei pali. Al 57' ci prova Zambri sempre su punizione, ma la sua conclusione lambisce solo il palo alla destra del portiere avversario. Sul rovesciamento di fronte arriva improvedibile il vantaggio ospite con un tiro senza tante pretese di Giannopolo F. che però sorprende Garosi che non vede partire la conclusione. Passa un minuto e i padroni di casa raggiungono il pari su calcio di rigore per fallo su Rosas che dal dischetto spiazza Boldrini. Al 67' su un azione al limite dell'area di rigore del Trequanda il direttore di gara fra lo stupore generale decreta un altro calcio di rigore per gli ospiti per un fallo sfuggito a tutti. Sul dischetto questa volta si porta Giannopolo F. che realizza nonostante Garosi riesca a toccare il pallone senza riuscire nella deviazione decisiva. I padroni di casa cercano di replicare, ma gli ospiti questa volta lasciano pochi spazi agli attaccanti rossoblù e l'incontro non fornisce molte altre note da segnalare.

P.M. V.TREQUANDA: Garosi D., Perugini, Francini, Zambri (78' Nardi), Bernetti, Brandini, Maramai, Sebastiani (15' Gragnoli), Rosas, Lazzari, Bakkay. A disp.: Scaccia, Andreucci, Rosi, Riccucci. All.: Rosi.<br >RADICONDOLI: Boldrini, Lecca (46' Becchi), Bellini, Carli (46' Giannopolo A.), Rosi, Parri, Martini (81' Marinello), Brandani, Lavanga, Tata, Giannopolo F. (Martinucci). A disp.: Paradisi, Cambi, Masone. All.: Brandani.<br > ARBITRO: Tagliafierro di Siena.<br > RETI: 58' e 67' rig. Giannopolo F., 59' rig. Rosas. I padroni di casa perdono immeritatamente contro la prima della classe che ha dimostrato poco le proprie potenzialit&agrave;, anche per merito degli avversari. I rossobl&ugrave; hanno disputato forse la migliore prestazione dell'anno, venendo penalizzati da una decisione arbitrale rimasta inspiegabile a tutti sia spettatori sia giocatori. E' un peccato che in fondo ad una partita tosta e combattuta su tutti i palloni si debba sempre annotare queste situazioni, ma visto l'andamento della gara con gli ospiti che nella prima frazione non hanno tirato mai in porta, se non in occasione del primo rigore oltretutto parato da Garosi, era difficile immaginare come avrebbe potuto prevalere il Radicondoli. Sicuramente in campo non si &egrave; vista tutta la differenza che esiste in classifica e anzi se uno sconosciuto avesse visto il primo tempo senza sapere chi fossero le squadre in campo avrebbe invertito le posizioni in classifica. Il Trequanda ha affrontato nel migliore dei modi la gara, con una squadra compatta, che concedeva agli avversari solo le corsie esterne da cui i rossoneri ricavavano solo molti cross innocui, che venivano sventati senza affanni dalla difesa rossobl&ugrave; e con un attenzione nelle varie fasi difensive, come ad esempio il non aver concesso nessuna punizione centrale. Inoltre nei capovolgimenti di fronte i padroni di casa sono riusciti pi&ugrave; volte ad arrivare alla conclusione, mettendo in apprensione pi&ugrave; volte la difesa avversaria. Nella ripresa fino al nuovo vantaggio del Radicondoli la gara ha avuto lo stesso andamento, successivamente i padroni di casa, pur non arrendendosi fino alla fine, non hanno avuto la forza di replicare, non correndo nemmeno grossi pericoli in difesa. L'inizio della partita vede subito il Trequanda protagonista con Rosas che al 4' in mezza rovesciata sfiora il palo alla sinistra di Boldrini. Continua il buon momento dei padroni di casa che al 7' vanno a concludere con Bakkay che impegna il portiere avversario. Al 12' &egrave; Lazzari che impegna Boldrini, cinque minuti dopo &egrave; di nuovo Bakkay che sfiora la traversa avversaria. Il Trequanda nel frattempo deve provvedere al primo cambio per l'infortunio di Sebastiani che costringe Rosi ad un rivoluzionamento della difesa e del centrocampo. Nonostante queste modifiche la gara prosegue sulla falsariga dei minuti iniziali con alcuni inserimenti in area di Maramai che non riesce a sfruttare due ottime occasioni. Al 38' sull'ennesima palla buttata in area di rigore su punizione dalla sinistra il direttore di gara vede un fallo e concede il calcio di rigore agli ospiti. Dal dischetto Brandani cerca di spiazzare Garosi che non si fa ingannare e respinge la conclusione. Lo scampato pericolo danno ancora pi&ugrave; forza ai padroni di casa che vanno al riposo sul pi&ugrave; che meritato risultato di parit&agrave;. Nella ripresa si vede sempre un ottimo Trequanda che neutralizza gli avversari e replica con rapide azioni di rimessa. Al 51' Brandini su punizione costringe Boldrini ad un intervento salva risultato, con il portiere che toglie la palla da sotto l'incrocio dei pali. Al 57' ci prova Zambri sempre su punizione, ma la sua conclusione lambisce solo il palo alla destra del portiere avversario. Sul rovesciamento di fronte arriva improvedibile il vantaggio ospite con un tiro senza tante pretese di Giannopolo F. che per&ograve; sorprende Garosi che non vede partire la conclusione. Passa un minuto e i padroni di casa raggiungono il pari su calcio di rigore per fallo su Rosas che dal dischetto spiazza Boldrini. Al 67' su un azione al limite dell'area di rigore del Trequanda il direttore di gara fra lo stupore generale decreta un altro calcio di rigore per gli ospiti per un fallo sfuggito a tutti. Sul dischetto questa volta si porta Giannopolo F. che realizza nonostante Garosi riesca a toccare il pallone senza riuscire nella deviazione decisiva. I padroni di casa cercano di replicare, ma gli ospiti questa volta lasciano pochi spazi agli attaccanti rossobl&ugrave; e l'incontro non fornisce molte altre note da segnalare. P.M.