- Terza Categoria
- Voluntas Trequanda
-
0 - 2
- Sport Acquaviva
V.TREQUANDA: Garosi D., Perugini, Francini, Zambri, Bernetti, Sebastiani (71' Maramai), Bakkay, Paesano, Rosas, Lazzari, Brandini. A disp.: Andreucci, Scaccia, Rosi, Nardi, Gragnoli. All.: Rosi.
ACQUAVIVA: Valdambrini, Lorenzini, Santoni, Canapini, Banini (62' Oulmi), Mariani M. (62' Mema), Mariani S., Calicchio (73' Solini), Goracci, Emazi, Garosi V. A disp.: Gorelli, Pellegrini, Calabresi, Rosignoli. All.: Bindi.
ARBITRO: Capresi di Siena
RETI: 83' e 94' Goracci.
L'Acquaviva sbanca negli ultimi minuti il campo del Trequanda, quando ormai la partita sembrava incanalata in un pareggio abbastanza equo. La gara è stata molto combattuta con molti scontri ruvidi, nei quali il direttore di gara, molto giovane,ha mostrato in più di un'occasione di non sapere tenere testa. Comunque l'incontro, molto sentito, visto la presenza nelle file degli ospiti di sette giocatori, dell'allenatore e del dirigente accompagnatore, tutti ex rossoblù, si è consumato principalmente a centrocampo con gli ospiti che hanno cercato di infilare la difesa dei padroni di casa con delle palle filtranti a scavalcare al difesa, riuscendoci però solo ad inizio partita, e il Trequanda a replicare con delle rapide azioni di rimessa con la coppia Rosas-Bakkay. Nel primo tempo approcciano meglio la partita i giocatori dell'Acquaviva e al 5' Banini ha un ottima occasione solo davanti Garosi D., ma il suo pallonetto è debole e il portiere rossoblù, che per la prima volta ha affrontato in una partita ufficiale da avversario il fratello, blocca senza problemi. Con il passare dei minuti i giocatori rossoblù guadagnano metri in mezzo al campo e riescono a neutralizzare le iniziative degli avversari pungendo di tanto in tanto con Bakkay. Al 31' su un azione sulla sinistra della difesa del Trequanda il direttore di gara decreta il rigore per gli ospiti, molto dubbio tanto da non capire chi fosse l'autore del presunto fallo. Sul dischetto Elmazi si fa ipnotizzare da Garosi D. che in tuffo respinge la conclusione e la difesa sventa il pericolo. I padroni di casa prendono coraggio e nel finale di tempo prima al 41' Rosas e poi al 43' Paesano sfiorano i legni della porta difesa da Valdambrini. Nella ripresa le fatiche dell'energie spese nella prima frazione si fanno sentire e le due squadre corrono si sbattono, ma con sempre maggior lucidità e senza creare vere occasioni da rete. Quando ormai la gara sembra incanalata su un pareggio a occhiali, all'83' Goracci trova la zampata, nel senso materiale del termine anticipando il diretto avversario pronto al rinvio, che sblocca e indirizza l'esito dell'incontro. I rossoblù con le ultime energie rimaste reagiscono immediatamente chiudendo nella propria metà campo gli avversari e all'88' l'occasione capita su punizione battuta da Zambri e respinta con i pugni dal portiere ospite, la palla arriva sulla destra a Paesano che tenta un tiro cross che mette fuorigioco Valdambrini e su cui molti giocatori del Trequanda si avventano in scivolata, ma quello che va più vicino alla deviazione decisiva e Maramai che manca di un niente la palla che poi perviene a Rosa che era in posizione di fuorigioco. I padroni di casa tentano ancora, ma senza altre opportunità e nell'ultimo minuto di recupero Goracci sigla la propria doppietta in mezzo ad un area di rigore rossoblù con ormai le maglie larghissime.
Paolo Maramai
V.TREQUANDA: Garosi D., Perugini, Francini, Zambri, Bernetti, Sebastiani (71' Maramai), Bakkay, Paesano, Rosas, Lazzari, Brandini. A disp.: Andreucci, Scaccia, Rosi, Nardi, Gragnoli. All.: Rosi.<br >ACQUAVIVA: Valdambrini, Lorenzini, Santoni, Canapini, Banini (62' Oulmi), Mariani M. (62' Mema), Mariani S., Calicchio (73' Solini), Goracci, Emazi, Garosi V. A disp.: Gorelli, Pellegrini, Calabresi, Rosignoli. All.: Bindi.<br >
ARBITRO: Capresi di Siena<br >
RETI: 83' e 94' Goracci.
L'Acquaviva sbanca negli ultimi minuti il campo del Trequanda, quando ormai la partita sembrava incanalata in un pareggio abbastanza equo. La gara è stata molto combattuta con molti scontri ruvidi, nei quali il direttore di gara, molto giovane,ha mostrato in più di un'occasione di non sapere tenere testa. Comunque l'incontro, molto sentito, visto la presenza nelle file degli ospiti di sette giocatori, dell'allenatore e del dirigente accompagnatore, tutti ex rossoblù, si è consumato principalmente a centrocampo con gli ospiti che hanno cercato di infilare la difesa dei padroni di casa con delle palle filtranti a scavalcare al difesa, riuscendoci però solo ad inizio partita, e il Trequanda a replicare con delle rapide azioni di rimessa con la coppia Rosas-Bakkay. Nel primo tempo approcciano meglio la partita i giocatori dell'Acquaviva e al 5' Banini ha un ottima occasione solo davanti Garosi D., ma il suo pallonetto è debole e il portiere rossoblù, che per la prima volta ha affrontato in una partita ufficiale da avversario il fratello, blocca senza problemi. Con il passare dei minuti i giocatori rossoblù guadagnano metri in mezzo al campo e riescono a neutralizzare le iniziative degli avversari pungendo di tanto in tanto con Bakkay. Al 31' su un azione sulla sinistra della difesa del Trequanda il direttore di gara decreta il rigore per gli ospiti, molto dubbio tanto da non capire chi fosse l'autore del presunto fallo. Sul dischetto Elmazi si fa ipnotizzare da Garosi D. che in tuffo respinge la conclusione e la difesa sventa il pericolo. I padroni di casa prendono coraggio e nel finale di tempo prima al 41' Rosas e poi al 43' Paesano sfiorano i legni della porta difesa da Valdambrini. Nella ripresa le fatiche dell'energie spese nella prima frazione si fanno sentire e le due squadre corrono si sbattono, ma con sempre maggior lucidità e senza creare vere occasioni da rete. Quando ormai la gara sembra incanalata su un pareggio a occhiali, all'83' Goracci trova la zampata, nel senso materiale del termine anticipando il diretto avversario pronto al rinvio, che sblocca e indirizza l'esito dell'incontro. I rossoblù con le ultime energie rimaste reagiscono immediatamente chiudendo nella propria metà campo gli avversari e all'88' l'occasione capita su punizione battuta da Zambri e respinta con i pugni dal portiere ospite, la palla arriva sulla destra a Paesano che tenta un tiro cross che mette fuorigioco Valdambrini e su cui molti giocatori del Trequanda si avventano in scivolata, ma quello che va più vicino alla deviazione decisiva e Maramai che manca di un niente la palla che poi perviene a Rosa che era in posizione di fuorigioco. I padroni di casa tentano ancora, ma senza altre opportunità e nell'ultimo minuto di recupero Goracci sigla la propria doppietta in mezzo ad un area di rigore rossoblù con ormai le maglie larghissime.
Paolo Maramai