OLIMPIC SARTEANO: Bastreghi, Cesarini, Doricchi, Catani, Mancini, Milanesio P., Biagiotti, Mangiavacchi, Pellegrino, Salvadori, Marchetti. A disp.: Maccari, Perugini, Ciolfi S., Aggravi, Ciolfi N., El Habibi. All.: Michele Fortini
RADICONDOLI: Paradisi, Lecca, Bellini, Lavanga, Becchi, Rugi, Tata, Belluomini, Mattone, Giannopolo A., Giannopolo F. A disp.: Boldrini, Francioni, Martinucci, Marinello, Carli. All.: Giovanni Brandani

ARBITRO: Cappiello di Siena.

RETI: 55' rig. Pellegrino, 80' Salvadori.



Grande colpo dell'Olimpic Sarteano che batte con un risultato netto la prima in classifica Radicondoli. Nell'anticipo del sabato al comunale di Sarteano scendono in campo l'Olimpic Sarteano e gli ospiti, primi in classifica, per disputare l'ultima giornata del girone di andata, la prima di questo 2016. Sarà per l'ansia di una prima posizione da mantenere, sarà per la ripresa dopo la pausa dalle feste, fatto sta che gli ospiti, quelli che tutti avrebbero temuto visto i loro risultati, non hanno fatto una bella partita, specialmente nella prima frazione di gioco. Dall'altra parte invece il giovane gruppo di mister Fortini, carico al punto giusto, pronto a qualsiasi partita ma ben concentrato a fare del proprio meglio, scende in campo e da subito dimostra di tenere in mano le redini di una partita immaginata molto più complicata. All'avvio i locali sprecano subito un paio di clamorose occasioni, come al 4' quando un Salvadori a tu per tu con Paradisi si fa parare una palla d'oro che non viene trattenuta, ci prova poi Biagiotti che però da fuori non impensierisce più di tanto l'estremo difensore ospite. È il 9' quando poi da un passaggio di Cesarini, Mangiavacchi al volo sfida ancora Paradisi che con la punta delle dita butta in calcio d'angolo. Passano pochi minuti e sono ancora i locali ad insidiare la porta avversaria con un cross di Cesarini e una mezza rovesciata di Marchetti che termina di poco a lato. Al 18' qualche dubbio per un intervento scomposto del portiere rossonero su Biagiotti non sufficiente per il direttore di gara per assegnare un calcio di rigore e mentre l'Olimpic Sarteano continua a sferzare colpi d'attacco, il Radicondoli sembra proprio non riuscire ad entrare in partita. Durante la ripresa qualcosa cambia, ma non la sostanza. Sono passati dieci minuti e arriva l'episodio chiave con rigore (per i loclai) ed espulsione per un giocatore ospite. Dagli undici metri trasforma Pellegrino con un tiro basso e teso alla destra del portiere. Per quanto possa sembrare incredibile, dopo pochi minuti verrà espulso un altro degli ospiti e dopo poco arriverà un secondo giallo anche per un locale (una terza espulsione per il Radicondoli arriverà a fine partita). L'incredulità è dovuta al fatto che è stata sì, soprattutto nel secondo tempo, una partita combattuta, ma mai fallosa. Al 77' il Radicondoli, nonostante l'inferiorità numerica, si rende pericoloso con Lavanga che spedisce di poco sopra la traversa una palla da una rimessa dalla destra che arriva al centro in area. La rete che non è arrivata e i dubbi per un tocco di mani in area di un difensore locale, seppur involontario, non premiamo i rossoneri che all'80' vengono infilzati da una rete di Salvadori che in velocità supera tutta la difesa e elude il portiere. Si recupereranno cinque minuti e altre ghiotte occasioni verranno create da entrambi le parti, ma ormai questo è il risultato che il destino vuole per questa partita.

E.C. OLIMPIC SARTEANO: Bastreghi, Cesarini, Doricchi, Catani, Mancini, Milanesio P., Biagiotti, Mangiavacchi, Pellegrino, Salvadori, Marchetti. A disp.: Maccari, Perugini, Ciolfi S., Aggravi, Ciolfi N., El Habibi. All.: Michele Fortini<br >RADICONDOLI: Paradisi, Lecca, Bellini, Lavanga, Becchi, Rugi, Tata, Belluomini, Mattone, Giannopolo A., Giannopolo F. A disp.: Boldrini, Francioni, Martinucci, Marinello, Carli. All.: Giovanni Brandani<br > ARBITRO: Cappiello di Siena.<br > RETI: 55' rig. Pellegrino, 80' Salvadori. Grande colpo dell'Olimpic Sarteano che batte con un risultato netto la prima in classifica Radicondoli. Nell'anticipo del sabato al comunale di Sarteano scendono in campo l'Olimpic Sarteano e gli ospiti, primi in classifica, per disputare l'ultima giornata del girone di andata, la prima di questo 2016. Sar&agrave; per l'ansia di una prima posizione da mantenere, sar&agrave; per la ripresa dopo la pausa dalle feste, fatto sta che gli ospiti, quelli che tutti avrebbero temuto visto i loro risultati, non hanno fatto una bella partita, specialmente nella prima frazione di gioco. Dall'altra parte invece il giovane gruppo di mister Fortini, carico al punto giusto, pronto a qualsiasi partita ma ben concentrato a fare del proprio meglio, scende in campo e da subito dimostra di tenere in mano le redini di una partita immaginata molto pi&ugrave; complicata. All'avvio i locali sprecano subito un paio di clamorose occasioni, come al 4' quando un Salvadori a tu per tu con Paradisi si fa parare una palla d'oro che non viene trattenuta, ci prova poi Biagiotti che per&ograve; da fuori non impensierisce pi&ugrave; di tanto l'estremo difensore ospite. &Egrave; il 9' quando poi da un passaggio di Cesarini, Mangiavacchi al volo sfida ancora Paradisi che con la punta delle dita butta in calcio d'angolo. Passano pochi minuti e sono ancora i locali ad insidiare la porta avversaria con un cross di Cesarini e una mezza rovesciata di Marchetti che termina di poco a lato. Al 18' qualche dubbio per un intervento scomposto del portiere rossonero su Biagiotti non sufficiente per il direttore di gara per assegnare un calcio di rigore e mentre l'Olimpic Sarteano continua a sferzare colpi d'attacco, il Radicondoli sembra proprio non riuscire ad entrare in partita. Durante la ripresa qualcosa cambia, ma non la sostanza. Sono passati dieci minuti e arriva l'episodio chiave con rigore (per i loclai) ed espulsione per un giocatore ospite. Dagli undici metri trasforma Pellegrino con un tiro basso e teso alla destra del portiere. Per quanto possa sembrare incredibile, dopo pochi minuti verr&agrave; espulso un altro degli ospiti e dopo poco arriver&agrave; un secondo giallo anche per un locale (una terza espulsione per il Radicondoli arriver&agrave; a fine partita). L'incredulit&agrave; &egrave; dovuta al fatto che &egrave; stata s&igrave;, soprattutto nel secondo tempo, una partita combattuta, ma mai fallosa. Al 77' il Radicondoli, nonostante l'inferiorit&agrave; numerica, si rende pericoloso con Lavanga che spedisce di poco sopra la traversa una palla da una rimessa dalla destra che arriva al centro in area. La rete che non &egrave; arrivata e i dubbi per un tocco di mani in area di un difensore locale, seppur involontario, non premiamo i rossoneri che all'80' vengono infilzati da una rete di Salvadori che in velocit&agrave; supera tutta la difesa e elude il portiere. Si recupereranno cinque minuti e altre ghiotte occasioni verranno create da entrambi le parti, ma ormai questo &egrave; il risultato che il destino vuole per questa partita. E.C.