- Terza Categoria
- Voluntas Trequanda
-
2 - 0
- San Miniato
V.TREQUANDA: Monami (12' Andreucci), Perugini, Francini, Zambri, Gragnoli, Rosi, Valdambrini, Paesano, Bakkay, Sebastiani, Maramai (65' Albani). A disp.: Rosas, Scaccia, Bronzi. All.: Rosi.
SAN MINIATO: Lazzeri, Fidone, Spicoli (82' Martire), Di Bari (66' Pascuzzo), Di Pace, Veltroni (76' Napoleone), Deodato, Coglianese, Somasinghe (55' Masone), Tortoriello, Caputo (65' Ponticelli).A disp.: Marmo. All.: Martire.
ARBITRO: Tagliafierrodi Siena
RETI: 50' Paesano, 89' Sebastiani.
Dopo due mesi di sconfitte il Trequanda riesce a tornare alla vittoria, oltretutto in una giornata con tante assenze e nata senz'altro non con i migliori auspici visto l'infortunio dopo pochi minuti dell'unico portiere disponibile. Comunque oggi i rossoblù hanno giocato con uno spirito e un attenzione che forse è mancata in altre occasioni, riuscendo a rendere la presenza tra i pali dell'improvvisato portiere Andreucci una presenza solo numerica, e non permettendo mai agli attaccanti ospiti delle conclusioni che potessero risultare pericolose. L'incontro ha visto una prima frazione equilibrata con gli ospiti che si sono resi pericolosi all'8' con Coglianese che da fuori area ha costretto all'intervento in tuffo, con deviazione in angolo, Monami. I padroni di casa in una formazione più che inedita hanno cercato di replicare, ma la mancanza di intesa fra i giocatori ha frenato le azioni dei rossoblù. Al 41' Bakkay riesce a da andare alla conclusione, ma Lazzeri risponde deviando in angolo. Nella ripresa si vede subito un diverso atteggiamento dei padroni di casa che già al 49' pescano Bakkay lanciato nello spazio e ormai quasi a tu per tu con il portiere ospite. Ma Di Pace da dietro preferisce evitare una conclusione ad alto coefficiente di realizzazione del suo avversario e falcia da dietro il centravanti rossoblù. Il direttore di gara non può fare a meno di espellere il difensore neroverde e decretare il calcio di punizione dal limite per il Trequanda. Sulla punizione battuta da Sebastiani il portiere avversario si distende in volo togliendo la palla da sotto la traversa. Sul susseguente calcio d'angolo Paesano realizza direttamente dalla bandierina con una conclusione a mezz'altezza che inganna i difensori e il portiere avversario insaccandosi sul secondo palo.In inferiorità numerica e sotto nel punteggio gli ospiti cercano la reazione, esponendosi in più di un'occasione alle veloci ripartenze sulla sinistra di Maramai che però dal fondo in ben tre occasioni non trova mai la misura giusta per fornire l'assist giusto ai compagni in area. Al 61' è Bakkay a sfuggire alla difesa del San Miniato, ma sceglie la conclusione da posizione angolata anziché l'assist per il liberissimo Sebastiani a centro area, e la palla sibila alla destra della porta di Lazzeri. All'80' è il neoentrato Albani a sfondare sulla sinistra e il raddoppio sembra fatto, ma il colpo di testa di Bakkay si infrange sulla traversa, con il portiere avversario fuori causa, e l'azione sfuma. Nove minuti dopo è Sebastiani che con le ultime energie si inserisce dalla destra e dopo aver saltato un avversario sigla il raddoppio con un destro a giro che si insacca sul secondo palo della porta difesa dall'incolpevole Lazzeri. Il raddoppio rossoblù pone fine sostanzialmente alla partita con il successo meritato del Trequanda.
P.M.
V.TREQUANDA: Monami (12' Andreucci), Perugini, Francini, Zambri, Gragnoli, Rosi, Valdambrini, Paesano, Bakkay, Sebastiani, Maramai (65' Albani). A disp.: Rosas, Scaccia, Bronzi. All.: Rosi.<br >SAN MINIATO: Lazzeri, Fidone, Spicoli (82' Martire), Di Bari (66' Pascuzzo), Di Pace, Veltroni (76' Napoleone), Deodato, Coglianese, Somasinghe (55' Masone), Tortoriello, Caputo (65' Ponticelli).A disp.: Marmo. All.: Martire.<br >
ARBITRO: Tagliafierrodi Siena<br >
RETI: 50' Paesano, 89' Sebastiani.
Dopo due mesi di sconfitte il Trequanda riesce a tornare alla vittoria, oltretutto in una giornata con tante assenze e nata senz'altro non con i migliori auspici visto l'infortunio dopo pochi minuti dell'unico portiere disponibile. Comunque oggi i rossoblù hanno giocato con uno spirito e un attenzione che forse è mancata in altre occasioni, riuscendo a rendere la presenza tra i pali dell'improvvisato portiere Andreucci una presenza solo numerica, e non permettendo mai agli attaccanti ospiti delle conclusioni che potessero risultare pericolose. L'incontro ha visto una prima frazione equilibrata con gli ospiti che si sono resi pericolosi all'8' con Coglianese che da fuori area ha costretto all'intervento in tuffo, con deviazione in angolo, Monami. I padroni di casa in una formazione più che inedita hanno cercato di replicare, ma la mancanza di intesa fra i giocatori ha frenato le azioni dei rossoblù. Al 41' Bakkay riesce a da andare alla conclusione, ma Lazzeri risponde deviando in angolo. Nella ripresa si vede subito un diverso atteggiamento dei padroni di casa che già al 49' pescano Bakkay lanciato nello spazio e ormai quasi a tu per tu con il portiere ospite. Ma Di Pace da dietro preferisce evitare una conclusione ad alto coefficiente di realizzazione del suo avversario e falcia da dietro il centravanti rossoblù. Il direttore di gara non può fare a meno di espellere il difensore neroverde e decretare il calcio di punizione dal limite per il Trequanda. Sulla punizione battuta da Sebastiani il portiere avversario si distende in volo togliendo la palla da sotto la traversa. Sul susseguente calcio d'angolo Paesano realizza direttamente dalla bandierina con una conclusione a mezz'altezza che inganna i difensori e il portiere avversario insaccandosi sul secondo palo.In inferiorità numerica e sotto nel punteggio gli ospiti cercano la reazione, esponendosi in più di un'occasione alle veloci ripartenze sulla sinistra di Maramai che però dal fondo in ben tre occasioni non trova mai la misura giusta per fornire l'assist giusto ai compagni in area. Al 61' è Bakkay a sfuggire alla difesa del San Miniato, ma sceglie la conclusione da posizione angolata anziché l'assist per il liberissimo Sebastiani a centro area, e la palla sibila alla destra della porta di Lazzeri. All'80' è il neoentrato Albani a sfondare sulla sinistra e il raddoppio sembra fatto, ma il colpo di testa di Bakkay si infrange sulla traversa, con il portiere avversario fuori causa, e l'azione sfuma. Nove minuti dopo è Sebastiani che con le ultime energie si inserisce dalla destra e dopo aver saltato un avversario sigla il raddoppio con un destro a giro che si insacca sul secondo palo della porta difesa dall'incolpevole Lazzeri. Il raddoppio rossoblù pone fine sostanzialmente alla partita con il successo meritato del Trequanda.
P.M.