PRATO: Fortunato, Maiolino, Castellani, Castiello, Cambi, Koffi, Franchini, Tarallo, Gaggioli. All.: Marco Zambello.
CHIESANUOVA: Castellani, Dokay, Maremmi, Berardi, Ammannati, Centonze, Ferni, Russo, Fattibene, Palmisano. All.: Ciro Governali.

RETI: Koffi, Castellani.
NOTE. Parziali: 1-0, 1-0, 0-0



Prestazione esterna di tutto rispetto del Chiesanuova 1975 che esce tra gli applausi dal Pistone di Galciana ma i tre punti vanno alla formazione del Prato, mostratasi fredda e cinica nei momenti importanti del match e brava a sfruttare gli episodi favorevoli con Koffi e Castellani. Soddisfatto il mister ospite Ciro Governali: Ci hanno applaudito e fatti i complimenti alla fine e la cosa chiaramente ci gratifica e ci inorgoglisce perchè contro il Prato non è mai facile fare bella figura. Per noi questo deve essere un vero punto di partenza. Oggi abbiamo giocato alla pari con i lanieri e solo gli episodi e un po' di sfortuna ci hanno condannati ma stiamo crescendo sia nei fondamentali, sia nel fare gioco, sia nel tenere le posizioni sul terreno di gioco. La strada è quella giusta, adesso dobbiamo continuare a percorrerla con entusiasmo ed umiltà . Il Prato partiva forte ma mister Governali era davvero bravo nel far tenere le posizioni ai suoi che riuscivano a bloccare sul nascere le iniziative dei lanieri e a riproporsi in attacco con rapide e ficcanti accelerazioni che portavano anche Freni a colpire con un secco rasoterra la base interna del palo che salvava il Prato. La controffensiva dei padroni di casa era però letale per gli ospiti che riuscivano con Koffi a bucare la difesa del Chiesanuova. La seconda frazione vedeva il Chiesanuova gettarsi in avanti con cuore ma anche con razionalità tattica e qualità di gioco ma ancora un episodio bruciava l'equipe di mister Governali; infatti dopo un'interruzione di gioco il direttore di gara scodellava in maniera approssimativa il pallone che arrivava sulla fascia dove il decentrato Castellani coglieva tutti di sorpresa e realizzava il goal del 2-0. Nei venti minuti conclusivi il Chiesanuova appariva molto dinamico, aggressivo ma non riusciva a firmare il gol che forse la mole di gioco prodotta meritava.

Andrea Caramelli PRATO: Fortunato, Maiolino, Castellani, Castiello, Cambi, Koffi, Franchini, Tarallo, Gaggioli. All.: Marco Zambello.<br >CHIESANUOVA: Castellani, Dokay, Maremmi, Berardi, Ammannati, Centonze, Ferni, Russo, Fattibene, Palmisano. All.: Ciro Governali.<br > RETI: Koffi, Castellani.<br >NOTE. Parziali: 1-0, 1-0, 0-0 Prestazione esterna di tutto rispetto del Chiesanuova 1975 che esce tra gli applausi dal Pistone di Galciana ma i tre punti vanno alla formazione del Prato, mostratasi fredda e cinica nei momenti importanti del match e brava a sfruttare gli episodi favorevoli con Koffi e Castellani. Soddisfatto il mister ospite Ciro Governali: <b>Ci hanno applaudito e fatti i complimenti alla fine e la cosa chiaramente ci gratifica e ci inorgoglisce perch&egrave; contro il Prato non &egrave; mai facile fare bella figura. Per noi questo deve essere un vero punto di partenza. Oggi abbiamo giocato alla pari con i lanieri e solo gli episodi e un po' di sfortuna ci hanno condannati ma stiamo crescendo sia nei fondamentali, sia nel fare gioco, sia nel tenere le posizioni sul terreno di gioco. La strada &egrave; quella giusta, adesso dobbiamo continuare a percorrerla con entusiasmo ed umilt&agrave;</b> . Il Prato partiva forte ma mister Governali era davvero bravo nel far tenere le posizioni ai suoi che riuscivano a bloccare sul nascere le iniziative dei lanieri e a riproporsi in attacco con rapide e ficcanti accelerazioni che portavano anche Freni a colpire con un secco rasoterra la base interna del palo che salvava il Prato. La controffensiva dei padroni di casa era per&ograve; letale per gli ospiti che riuscivano con Koffi a bucare la difesa del Chiesanuova. La seconda frazione vedeva il Chiesanuova gettarsi in avanti con cuore ma anche con razionalit&agrave; tattica e qualit&agrave; di gioco ma ancora un episodio bruciava l'equipe di mister Governali; infatti dopo un'interruzione di gioco il direttore di gara scodellava in maniera approssimativa il pallone che arrivava sulla fascia dove il decentrato Castellani coglieva tutti di sorpresa e realizzava il goal del 2-0. Nei venti minuti conclusivi il Chiesanuova appariva molto dinamico, aggressivo ma non riusciva a firmare il gol che forse la mole di gioco prodotta meritava. Andrea Caramelli