• Giovanissimi B GIR.B
  • Tuscar
  • 0 - 3
  • Indomita Quarata


TUSCAR: Neri, Amorosi, Ricciarini, Prassler, Peruzzi, Guelfi (Astrologhi), Banelli, Citernesi (Casa), Boncompagni (Crestini), Riccardi (Sebri Aziz), Giberti (Mori). A disp.: Rossi M., Crestini, Casa, Mori, Sebri Aziz, Astrologhi. All.: Andrea Ingrassia e Roberto Androni.
INDOMITA QUARATA (4-4-2): Rosciarelli, Susi, Bove, Carboni, Manenti, Conti A., Conti M., Banelli, Sisi, Cerofolini, Citarelli. A disp.: Berneschi A., Berneschi F., Marchesi. All.: Luigi Carboni.

RETI: Conti M., Citarelli, Conti A.



Secca sconfitta interna per la Tuscar che contro l'Indomita Quarata gioca una delle peggiori partite del campionato che fa il paio con la partita di andata, dimostrando di soffrire particolarmente la squadra bianco-celeste. La squadra di casa incappa così nella seconda sconfitta interna consecutiva dimostrando di patire in questo periodo quella che potremo definire la sindrome del Mannelli, mentre le ultime due trasferte avevano visto una Tuscar molto più determinata e convinta dei propri mezzi. Il risultato di 3 a 0 è quasi ingeneroso nei confronti degli ospiti che avrebbero potuto segnare ancora più reti se non fossero incappati nella giornata super di uno strepitoso Neri, estremo difensore amaranto. Neri salva subito la sua porta dopo 4 minuti con una uscita perfetta sul numero 8 avversario Banelli, ma dopo un minuto deve subito capitolare su azione di calcio d'angolo con il numero Conti M. che realizza indisturbato. La partita è subito un monologo del Quarata che passa ancora al minuto 11 con un gran tiro da fuori del numero 11 Citarelli, peraltro lasciato assolutamente libero di calciare a rete. Al 20' altra grande parata di Neri ma sull'angolo susseguente entra di prepotenza sul pallone Conti A. che realizza e chiude subito la gara dopo appena 21' di gioco. La Tuscar è annichilita e incapace di produrre gioco e il bel primo tempo di sabato scorso sul campo del forte Chimera è solo un bel ricordo e nulla più. Al 23' ancora il n. 8, sicuramente calciatore più per il Quarata, coglie la traversa con un gran tiro da lontano. Per la Tuscar esce Citernesi infortunatosi ed entra Casa, ma le cose non cambiano. Per vedere il primo tiro dei padroni di casa si deve attendere il 35'. E' Riccardi che riesce a tirare dal limite ma il pallone viene sporcato da un difensore ed è facile preda del portiere del Quarata, fino al quel momento spettatore non pagante.
Il secondo tempo vede il Quarata controllare la partita senza molti affanni, La Tuscar cerca di costruire qualcosa di più, ma la sua evanescenza in attacco fa sì che la porta ospite non corra alcun serio pericolo fino alla fine. Sono anzi da segnalare al 12' ancora una parata di Neri in uscita sull'attaccante lanciato da solo davanti a lui e un salvataggio miracoloso in scivolata di Amorosi su un giocatore del Quarata anch'esso a tu per tu col portiere. In questa occasione il difensore amaranto ha compiuto un mezzo miracolo rischiando il fallo da ultimo uomo. Al 23' e 24' altre due parate strepitose di Neri che si guadagna a pieno merito il titolo di calciatore più per la propria squadra. Gli ultimi 10 minuti vedono la Tuscar cercare il gol della bandiera con un pizzico di convinzione in più, ma l'unico tiro degno di nota che scaturisce in questo periodo è di Banelli ed esce abbondamente a lato. Il Quarata esce così dal Mannelli con una vittoria corroborante per la classifica e per il morale che serve a dimenticare la pesante sconfitta interna di sabato scorso con l'Olmoponte. Per la Tuscar una sconfitta sulla quale riflettere e molto. La vera Tuscar è quella di oggi o quella di sabato scorso contro il Chimera? Agli allenatori Androni e Ingrassia l'arduo compito di scoprirlo prima possibile.

TUSCAR: Neri, Amorosi, Ricciarini, Prassler, Peruzzi, Guelfi (Astrologhi), Banelli, Citernesi (Casa), Boncompagni (Crestini), Riccardi (Sebri Aziz), Giberti (Mori). A disp.: Rossi M., Crestini, Casa, Mori, Sebri Aziz, Astrologhi. All.: Andrea Ingrassia e Roberto Androni.<br >INDOMITA QUARATA (4-4-2): Rosciarelli, Susi, Bove, Carboni, Manenti, Conti A., Conti M., Banelli, Sisi, Cerofolini, Citarelli. A disp.: Berneschi A., Berneschi F., Marchesi. All.: Luigi Carboni. <br > RETI: Conti M., Citarelli, Conti A. Secca sconfitta interna per la Tuscar che contro l'Indomita Quarata gioca una delle peggiori partite del campionato che fa il paio con la partita di andata, dimostrando di soffrire particolarmente la squadra bianco-celeste. La squadra di casa incappa cos&igrave; nella seconda sconfitta interna consecutiva dimostrando di patire in questo periodo quella che potremo definire la sindrome del Mannelli, mentre le ultime due trasferte avevano visto una Tuscar molto pi&ugrave; determinata e convinta dei propri mezzi. Il risultato di 3 a 0 &egrave; quasi ingeneroso nei confronti degli ospiti che avrebbero potuto segnare ancora pi&ugrave; reti se non fossero incappati nella giornata super di uno strepitoso Neri, estremo difensore amaranto. Neri salva subito la sua porta dopo 4 minuti con una uscita perfetta sul numero 8 avversario Banelli, ma dopo un minuto deve subito capitolare su azione di calcio d'angolo con il numero Conti M. che realizza indisturbato. La partita &egrave; subito un monologo del Quarata che passa ancora al minuto 11 con un gran tiro da fuori del numero 11 Citarelli, peraltro lasciato assolutamente libero di calciare a rete. Al 20' altra grande parata di Neri ma sull'angolo susseguente entra di prepotenza sul pallone Conti A. che realizza e chiude subito la gara dopo appena 21' di gioco. La Tuscar &egrave; annichilita e incapace di produrre gioco e il bel primo tempo di sabato scorso sul campo del forte Chimera &egrave; solo un bel ricordo e nulla pi&ugrave;. Al 23' ancora il n. 8, sicuramente calciatore pi&ugrave; per il Quarata, coglie la traversa con un gran tiro da lontano. Per la Tuscar esce Citernesi infortunatosi ed entra Casa, ma le cose non cambiano. Per vedere il primo tiro dei padroni di casa si deve attendere il 35'. E' Riccardi che riesce a tirare dal limite ma il pallone viene sporcato da un difensore ed &egrave; facile preda del portiere del Quarata, fino al quel momento spettatore non pagante.<br >Il secondo tempo vede il Quarata controllare la partita senza molti affanni, La Tuscar cerca di costruire qualcosa di pi&ugrave;, ma la sua evanescenza in attacco fa s&igrave; che la porta ospite non corra alcun serio pericolo fino alla fine. Sono anzi da segnalare al 12' ancora una parata di Neri in uscita sull'attaccante lanciato da solo davanti a lui e un salvataggio miracoloso in scivolata di Amorosi su un giocatore del Quarata anch'esso a tu per tu col portiere. In questa occasione il difensore amaranto ha compiuto un mezzo miracolo rischiando il fallo da ultimo uomo. Al 23' e 24' altre due parate strepitose di Neri che si guadagna a pieno merito il titolo di calciatore pi&ugrave; per la propria squadra. Gli ultimi 10 minuti vedono la Tuscar cercare il gol della bandiera con un pizzico di convinzione in pi&ugrave;, ma l'unico tiro degno di nota che scaturisce in questo periodo &egrave; di Banelli ed esce abbondamente a lato. Il Quarata esce cos&igrave; dal Mannelli con una vittoria corroborante per la classifica e per il morale che serve a dimenticare la pesante sconfitta interna di sabato scorso con l'Olmoponte. Per la Tuscar una sconfitta sulla quale riflettere e molto. La vera Tuscar &egrave; quella di oggi o quella di sabato scorso contro il Chimera? Agli allenatori Androni e Ingrassia l'arduo compito di scoprirlo prima possibile.




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