• Giovanissimi B GIR.B
  • Virtus Archiano
  • 3 - 6
  • Indomita Quarata


VIRTUS ARCHIANO (4-4-2) Ducci N., Donnaloia, Santini, Kumar, Furieri, Pastorini, Ducci M., Sani F., Castaldo, Ricci, Feni. A disp.: Celli, Petri, Manni. All.: Silvio Paggetti.
INDOMITA QUARATA (4-4-2) Angiolini, Maraghini, Bove, Carboni, Manenti, Marchesi, Conti L., Banelli, Sisi, Cerofolini, Citarelli. A disp.: Berneschi A., Berneschi F., Susi, Conti A.. All.: Giancarlo Galletti.,

RETI: Conti L., Cerofolini 2, Citarelli 2, Conti A., Pastorini, Sani, Piccolo.



Il risultato di questa partita fa storia a sè. Quel che più conta è che si è visto, in questo sabato di dicembre, un'Indomita che ha giocato col cuore, vicino alla famiglia del proprio portiere Angiolini, colpita da un gravissimo fatto. Al giocatore, al fratello, alla sorella, al babbo, ai parenti tutti siamo vicini. Un abbraccio sentito da noi, per quel nulla che possiamo fare, sperando sempre che, come siamo convinti, i momenti negativi, col tempo svaniscano o quanto meno vengano ridimensionati e prevalgano distensione e serenità, per confortare tutte quelle persone che ingiustamente si trovano a dover soffrire di tragedie che, ancora, in questo ventunesimo secolo, con l'uomo che compie i progressi scientifici più impensati, ancora, non trovano una positiva soluzione. L'uomo forse non può nulla, ma non deve rassegnarsi ed anzi tornare a combattere, più forte di prima e così anche i momenti più tristi prima o poi svaniscono e diventano ricordi. Col tempo, ma lo diventano.

VIRTUS ARCHIANO (4-4-2) Ducci N., Donnaloia, Santini, Kumar, Furieri, Pastorini, Ducci M., Sani F., Castaldo, Ricci, Feni. A disp.: Celli, Petri, Manni. All.: Silvio Paggetti. <br >INDOMITA QUARATA (4-4-2) Angiolini, Maraghini, Bove, Carboni, Manenti, Marchesi, Conti L., Banelli, Sisi, Cerofolini, Citarelli. A disp.: Berneschi A., Berneschi F., Susi, Conti A.. All.: Giancarlo Galletti., <br > RETI: Conti L., Cerofolini 2, Citarelli 2, Conti A., Pastorini, Sani, Piccolo. Il risultato di questa partita fa storia a s&egrave;. Quel che pi&ugrave; conta &egrave; che si &egrave; visto, in questo sabato di dicembre, un'Indomita che ha giocato col cuore, vicino alla famiglia del proprio portiere Angiolini, colpita da un gravissimo fatto. Al giocatore, al fratello, alla sorella, al babbo, ai parenti tutti siamo vicini. Un abbraccio sentito da noi, per quel nulla che possiamo fare, sperando sempre che, come siamo convinti, i momenti negativi, col tempo svaniscano o quanto meno vengano ridimensionati e prevalgano distensione e serenit&agrave;, per confortare tutte quelle persone che ingiustamente si trovano a dover soffrire di tragedie che, ancora, in questo ventunesimo secolo, con l'uomo che compie i progressi scientifici pi&ugrave; impensati, ancora, non trovano una positiva soluzione. L'uomo forse non pu&ograve; nulla, ma non deve rassegnarsi ed anzi tornare a combattere, pi&ugrave; forte di prima e cos&igrave; anche i momenti pi&ugrave; tristi prima o poi svaniscono e diventano ricordi. Col tempo, ma lo diventano.




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