- Allievi Nazionali GIR.E
- Pisa
-
3 - 2
- Grosseto
PISA: Lazzeri, Mosti, Cecconi, Monti, Bartalini, Matteis, Nuzzi (46' Cima), Della Pina (75' Morgantini), D'Angelo (22' Ghilarducci), Manzella (62' Ferrante), Simili. A disp.: Santoni, Nieri, Monticelli. All.: Ildebrando Stafico.
GROSSETO: Bigoni, Panfilo, Mucci, Frangioni, Parmigiani, Mondola (55' Alessandrini), Carlotti (64' Amorfini), Di Stefano, Anselmi (42' Formisano), Cappiello, Anichini (32' Autiero). A disp.: Notari, Mecarozzi, Ferrari. All.: Gianluca Frassinetti.
ARBITRO: Raspollini di Livorno, coad. da Giannetti e La Vela di Pisa.
RETI: 16' D'Angelo, 21' Cappiello, 24' Manzella, 58' Cima, 64' Cappiello.
Secondo successo consecutivo per il Pisa, e prima vittoria in casa per i ragazzi di Stafico. Non è stata però un partita facile anche perché il Grosseto si è dimostrato squadra ben organizzata. La prima parte di gara in realtà è un vero e proprio monologo dei locali, tanto che nel corso dei primi sei minuti il Pisa riesce a segnare ben due volte ma entrambe le reti sono annullate per evidenti fuorigioco. Altre due conclusioni pericolose con Manzella prima e Nuzzi poi, ma la mira non è delle migliori. La squadra maremmana, dopo lo sbandamento iniziale, prende le misure agli attaccanti nerazzurri, applicando peraltro ottimamente la tattica del fuorigioco e lasciando spesso i giocatori di Stafico oltre la linea di difesa. Il Pisa insiste con il gioco sulle fasce, e proprio da una azione sulla destra, Nuzzi scodella al centro un traversone su cui D'Angelo si fa trovare pronto al centro dell'area e di testa segna la rete del vantaggio pisano. La risposta grossetana non si fa attendere, e cinque minuti dopo essere passata in svantaggio, un fallo su Frangioni consente al Grosseto di guadagnare una punizione dal limite. Si incarica della battuta Cappiello che con una parabola arcuata aggira la barriera nerazzurra e la palla si insacca alla sinistra dell'incredulo Lazzeri. Gli ospiti non hanno nemmeno il tempo di esultare, infatti nell'azione successiva il Pisa ritrova il vantaggio. Bigoni, sugli sviluppi di un corner, esce a vuoto nel tentativo di respingere la sfera e quest'ultima carambola sulla testa di Manzella, infilandosi lentamente nell'angolino basso. Il ritmo della gara cala con il passare dei minuti e la manovra del Pisa si fa via via sempre più prevedibile e poco incisiva. I biancorossi di Frassinetti tengono la squadra molto corta sfruttando la velocità di Carlotti a destra e le incursioni di Frangioni che mettono di tanto in tanto in apprensione la retroguardia pisana. Ad inizio ripresa un tiro di Carlotti trova pronto Lazzeri alla respinta. Nei successivi dieci minuti il Pisa sembra però chiudere la partita. La squadra locale infatti trova la rete del momentaneo tre a uno con Cima, che se ne va sulla destra ed appena entrato in area sorprende l'estremo difensore maremmano con un tiro fra palo e portiere. I biancorossi accusano il colpo e non riescono a reagire se non conquistando l'ennesima punizione; Cappiello, un vero specialista, per la seconda volta batte l'incolpevole Lazzeri piazzando la sfera all'incrocio dei pali. I restanti venti minuti sono un forcing costante del Grossetto alla ricerca di un insperato pareggio, ma un po' l'imprecisione di Formisano, comunque sempre nel vivo del gioco, un po' le parate di un attento Lazzeri, consentono al Pisa di conquistare altri tre punti importanti per il proseguo del campionato. Grosseto più determinato nel momento in cui si è trovato in svantaggio, con azioni in velocità e spunti personali, elementi che potevano essere sfruttati meglio anche nel corso della prima parte della gara. Il miglior Pisa si è visto solo a tratti; i locali hanno faticato nel dare continuità alla manovra non riuscendo a chiudere la partita nei momenti in cui il Grosseto sembrava alle corde sia in avvio del primo che del secondo tempo.
PISA: Lazzeri, Mosti, Cecconi, Monti, Bartalini, Matteis, Nuzzi (46' Cima), Della Pina (75' Morgantini), D'Angelo (22' Ghilarducci), Manzella (62' Ferrante), Simili. A disp.: Santoni, Nieri, Monticelli. All.: Ildebrando Stafico.
<br >GROSSETO: Bigoni, Panfilo, Mucci, Frangioni, Parmigiani, Mondola (55' Alessandrini), Carlotti (64' Amorfini), Di Stefano, Anselmi (42' Formisano), Cappiello, Anichini (32' Autiero). A disp.: Notari, Mecarozzi, Ferrari. All.: Gianluca Frassinetti.
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ARBITRO: Raspollini di Livorno, coad. da Giannetti e La Vela di Pisa.
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RETI: 16' D'Angelo, 21' Cappiello, 24' Manzella, 58' Cima, 64' Cappiello.
Secondo successo consecutivo per il Pisa, e prima vittoria in casa per i ragazzi di Stafico. Non è stata però un partita facile anche perché il Grosseto si è dimostrato squadra ben organizzata. La prima parte di gara in realtà è un vero e proprio monologo dei locali, tanto che nel corso dei primi sei minuti il Pisa riesce a segnare ben due volte ma entrambe le reti sono annullate per evidenti fuorigioco. Altre due conclusioni pericolose con Manzella prima e Nuzzi poi, ma la mira non è delle migliori. La squadra maremmana, dopo lo sbandamento iniziale, prende le misure agli attaccanti nerazzurri, applicando peraltro ottimamente la tattica del fuorigioco e lasciando spesso i giocatori di Stafico oltre la linea di difesa. Il Pisa insiste con il gioco sulle fasce, e proprio da una azione sulla destra, Nuzzi scodella al centro un traversone su cui D'Angelo si fa trovare pronto al centro dell'area e di testa segna la rete del vantaggio pisano. La risposta grossetana non si fa attendere, e cinque minuti dopo essere passata in svantaggio, un fallo su Frangioni consente al Grosseto di guadagnare una punizione dal limite. Si incarica della battuta Cappiello che con una parabola arcuata aggira la barriera nerazzurra e la palla si insacca alla sinistra dell'incredulo Lazzeri. Gli ospiti non hanno nemmeno il tempo di esultare, infatti nell'azione successiva il Pisa ritrova il vantaggio. Bigoni, sugli sviluppi di un corner, esce a vuoto nel tentativo di respingere la sfera e quest'ultima carambola sulla testa di Manzella, infilandosi lentamente nell'angolino basso. Il ritmo della gara cala con il passare dei minuti e la manovra del Pisa si fa via via sempre più prevedibile e poco incisiva. I biancorossi di Frassinetti tengono la squadra molto corta sfruttando la velocità di Carlotti a destra e le incursioni di Frangioni che mettono di tanto in tanto in apprensione la retroguardia pisana. Ad inizio ripresa un tiro di Carlotti trova pronto Lazzeri alla respinta. Nei successivi dieci minuti il Pisa sembra però chiudere la partita. La squadra locale infatti trova la rete del momentaneo tre a uno con Cima, che se ne va sulla destra ed appena entrato in area sorprende l'estremo difensore maremmano con un tiro fra palo e portiere. I biancorossi accusano il colpo e non riescono a reagire se non conquistando l'ennesima punizione; Cappiello, un vero specialista, per la seconda volta batte l'incolpevole Lazzeri piazzando la sfera all'incrocio dei pali. I restanti venti minuti sono un forcing costante del Grossetto alla ricerca di un insperato pareggio, ma un po' l'imprecisione di Formisano, comunque sempre nel vivo del gioco, un po' le parate di un attento Lazzeri, consentono al Pisa di conquistare altri tre punti importanti per il proseguo del campionato. Grosseto più determinato nel momento in cui si è trovato in svantaggio, con azioni in velocità e spunti personali, elementi che potevano essere sfruttati meglio anche nel corso della prima parte della gara. Il miglior Pisa si è visto solo a tratti; i locali hanno faticato nel dare continuità alla manovra non riuscendo a chiudere la partita nei momenti in cui il Grosseto sembrava alle corde sia in avvio del primo che del secondo tempo.