- Esordienti GIR.B
- Zenith Audax
-
6 - 0
- Virtus Comeana
ZENITH AUDAX: Drovandi, Mardale, Bellini, Bastogi, Falconi, Gelli, Lattanzi, Ferroni, La Rocca, Tridico, Spiga. A disp.: Ingoglia, Tartoni, Giovannelli, Redditi, Vollero, Salatino, Rafanelli. All.: Andrea Maretto.
VIRTUS COMEANA: Spano, Guerri, Matrigali, Ceccatelli, Leoni, Arcorio, Giusti, Laus, Maroso, Offredi, Sarti. A disp.: Serafino, Sicari, Valenti, Vurro, Fallani, Curvietto, Petracchi. All.: Mario Serafini.
ARBITRO: Andreano di Prato.
RETI: 1' e 18' Salatino, 8' autorete Guerri, 20' Rafanelli, 52' Bellini, 56' Spiga.
NOTE. Parziali: 4-0, 0-0, 2-0. Figc: 3-1
Su un campo appesantito dalla pioggia Zenith Audax, capolista del girone, Virtus Comeana si affrontano subito con decisione. Infatti non passa nemmeno un minuto e i padroni di casa sono subito in vantaggio: Salatino, ben lanciato da Vollero, resiste all'intervento dell'avversario, si presenta da solo davanti a Spano e lo batte con una conclusione imparabile. I ragazzi di mister Serafini, nonostante la doccia fredda, hanno il merito di rimanere uniti riuscendo con qualche bella triangolazione ad arrivare dalle parti di Drovandi che in un occasione deve intervenire con tempestività per salvarsi su una bella iniziativa ospite. Ma i tentativi della Virtus si esauriscono in una sola conclusione e non rendono la vita difficile ad una Zenith che ogni volta che affonda pare poter andare in gol. Salatino ricambia la cortesia in occasione del primo gol e serve in velocità Vollero, Guerri in scivolata riesce nell'anticipo ma mette alle spalle del proprio portiere per un classico autogol. Gli ospiti perdono sicurezza e il controllo del gioco passa saldamente nelle mani dei ragazzi di mister Maretto che danno l'impressione di poter segnare ancora. Impressione conovalidata dal brillante finale della squadra di casa che colpisce ancora per due volte, arrotondando fino al 4-0 dell'intervallo. Prima segna Salatino, poi Rafanelli che stoppa bene il pallone in area, si gira e insacca nell'angolo alto dove il portiere non può arrivare. Nella seconda frazione la Zenith Audax è decisa a chiudere i conti ed infatti si gioca esclusivamente nella metà campo della Virtus Comeana. Gli ospiti si chiudono al limite della propria area di rigore concedendo metri ai continui attacchi dei padroni di casa, ma così facendo non riescono a ripartire. Fioccano le palle gol per i padroni di casa che, smaniosi di andare a rete, falliscono per eccessiva precipitazione. Al 35' batti e ribatti in area ospite, l'ultimo tiro è di Lattanzi che colpisce la traversa a portiere battuto. Terza e ultima frazione con gli ospiti che, rinfrancati dal fatto di non aver subito gol nel tempo appena concluso, provano ad attaccare costringendo ad un paio di interventi Drovandi che si fa trovare sempre pronto. Passati i primi minuti, i padroni di casa si rituffano in attacco nel tentativo di mettere al sicuro una gara dominata nel punteggio e nel gioco. Ancora una volta però la porta sembra stregata e gli attacchi della Zenith Audax vengono sempre fermati all'ultimo momento o come nel caso di Vollero, ottimamente servito da Rafanelli, è il palo a dire di no. Poco dopo è Bellini pescato solo in area a sparare alto. La ricerca frenetica del gol fa sbilanciare la Zenith Audax in avanti e gli ospiti trovano spazio in contropiede, sempre però ben contenuti dalla retroguardia di casa. Al 52' arriva il meritato gol locale: Rafanelli, il più ispirato dei padroni di casa, semina il panico al limite dell'area attirando su di sè i difensori avversari e serve l'accorrente Bellini, lasciato incustodito, che con un preciso diagonale batte l'incolpevole Spano. Acciuffato il sospirato gol i padroni di casa giocano in scioltezza e quattro minuti dopo segnano ancora con Spiga che, dopo essersi disimpegnato egregiamente in difesa, si va anche a togliere la soddisfazione del gol con un pregevole pallonetto sugli sviluppi di un corner. E' l'episodio che chiude definitivamente l'incontro con la Zenith Audax a ribadire la propria leadership nel girone B.
V.N.
ZENITH AUDAX: Drovandi, Mardale, Bellini, Bastogi, Falconi, Gelli, Lattanzi, Ferroni, La Rocca, Tridico, Spiga. A disp.: Ingoglia, Tartoni, Giovannelli, Redditi, Vollero, Salatino, Rafanelli. All.: Andrea Maretto.<br >VIRTUS COMEANA: Spano, Guerri, Matrigali, Ceccatelli, Leoni, Arcorio, Giusti, Laus, Maroso, Offredi, Sarti. A disp.: Serafino, Sicari, Valenti, Vurro, Fallani, Curvietto, Petracchi. All.: Mario Serafini.<br >
ARBITRO: Andreano di Prato.<br >
RETI: 1' e 18' Salatino, 8' autorete Guerri, 20' Rafanelli, 52' Bellini, 56' Spiga.<br >NOTE. Parziali: 4-0, 0-0, 2-0. Figc: 3-1
Su un campo appesantito dalla pioggia Zenith Audax, capolista del girone, Virtus Comeana si affrontano subito con decisione. Infatti non passa nemmeno un minuto e i padroni di casa sono subito in vantaggio: Salatino, ben lanciato da Vollero, resiste all'intervento dell'avversario, si presenta da solo davanti a Spano e lo batte con una conclusione imparabile. I ragazzi di mister Serafini, nonostante la doccia fredda, hanno il merito di rimanere uniti riuscendo con qualche bella triangolazione ad arrivare dalle parti di Drovandi che in un occasione deve intervenire con tempestività per salvarsi su una bella iniziativa ospite. Ma i tentativi della Virtus si esauriscono in una sola conclusione e non rendono la vita difficile ad una Zenith che ogni volta che affonda pare poter andare in gol. Salatino ricambia la cortesia in occasione del primo gol e serve in velocità Vollero, Guerri in scivolata riesce nell'anticipo ma mette alle spalle del proprio portiere per un classico autogol. Gli ospiti perdono sicurezza e il controllo del gioco passa saldamente nelle mani dei ragazzi di mister Maretto che danno l'impressione di poter segnare ancora. Impressione conovalidata dal brillante finale della squadra di casa che colpisce ancora per due volte, arrotondando fino al 4-0 dell'intervallo. Prima segna Salatino, poi Rafanelli che stoppa bene il pallone in area, si gira e insacca nell'angolo alto dove il portiere non può arrivare. Nella seconda frazione la Zenith Audax è decisa a chiudere i conti ed infatti si gioca esclusivamente nella metà campo della Virtus Comeana. Gli ospiti si chiudono al limite della propria area di rigore concedendo metri ai continui attacchi dei padroni di casa, ma così facendo non riescono a ripartire. Fioccano le palle gol per i padroni di casa che, smaniosi di andare a rete, falliscono per eccessiva precipitazione. Al 35' batti e ribatti in area ospite, l'ultimo tiro è di Lattanzi che colpisce la traversa a portiere battuto. Terza e ultima frazione con gli ospiti che, rinfrancati dal fatto di non aver subito gol nel tempo appena concluso, provano ad attaccare costringendo ad un paio di interventi Drovandi che si fa trovare sempre pronto. Passati i primi minuti, i padroni di casa si rituffano in attacco nel tentativo di mettere al sicuro una gara dominata nel punteggio e nel gioco. Ancora una volta però la porta sembra stregata e gli attacchi della Zenith Audax vengono sempre fermati all'ultimo momento o come nel caso di Vollero, ottimamente servito da Rafanelli, è il palo a dire di no. Poco dopo è Bellini pescato solo in area a sparare alto. La ricerca frenetica del gol fa sbilanciare la Zenith Audax in avanti e gli ospiti trovano spazio in contropiede, sempre però ben contenuti dalla retroguardia di casa. Al 52' arriva il meritato gol locale: Rafanelli, il più ispirato dei padroni di casa, semina il panico al limite dell'area attirando su di sè i difensori avversari e serve l'accorrente Bellini, lasciato incustodito, che con un preciso diagonale batte l'incolpevole Spano. Acciuffato il sospirato gol i padroni di casa giocano in scioltezza e quattro minuti dopo segnano ancora con Spiga che, dopo essersi disimpegnato egregiamente in difesa, si va anche a togliere la soddisfazione del gol con un pregevole pallonetto sugli sviluppi di un corner. E' l'episodio che chiude definitivamente l'incontro con la Zenith Audax a ribadire la propria leadership nel girone B.
V.N.