FIGLINE: Casini 6, Arcuri M. 7, Ferrari 6, Soave 6.5, Bianchi 7, Arcuri F. 7, Sini 6.5, Bertini 6.5 (70' Berti), Rossi 6.5 (73' Sarri), Di Gianmbattista 5.5 (75' Vescovo), Paggini 5.5 (78' Quasada). A disp.: Galletti, Ricci, Cariaggi. All.: Campagnano.

EMPOLI: Gaffino 5.5, Di Stefano 6, Videtta 5.5, Biachi 6.5, Dima 5.5, Mazzanti 7, Chiavazzo 5.5, Turchi 5 (59' Della Latta), Raffi 5 (78' Pinna), Cicali 5 (61' Costa), Osagiede 5.5 (45' Castellani 6). A disp.: Cevenini, Scarpa, Masini. All.: Fabrizio Del Rosso.


ARBITRO: Giordano di Siena.


RETE: 75' Dima autorete.

NOTE: ammoniti al 60' Di Gianmbattista, al 85' Dima. Espulso 80' Videtta.



Ecco una delle tante partite che ci insegna che il risultato non è mai deciso finche non si esce dal campo dopo aver giocato utilizzando tutte le armi a propria disposizione: tecnica e tattica non bastano se non si aggiunge concentrazione per novanta (o ottanta nel caso della categoria Allievi) minuti, ed una buona dose di fortuna; ma quella, si sa, va dove vuole lei, una volta ti favorisce, l'altra no. E' questa la lezione che si porta a casa l'Empoli, che paga un calo di concentrazione nel finale subendo uno sfortunato autogol. La partita non offre grandi spunti sul piano delle azioni da gol: nel primo tempo l'unica conclusione in porta è di Di Giambattista, ma dai 25 metri il suo tiro finisce alto sopra la traversa. A tratti l'Empoli pressa il Figline, con la formazione locale che in questi frangenti pare in evidente difficoltà e con i suoi centrali di difesa azzecca pochi disimpegni puliti. Nonostante ciò il portiere locale Casini non è mai severamente impegnato. Le tre punte dell' Empoli fanno pochissimo movimento, l'unico che si fa vedere un po' di più è Osagiede, ma su di lui Fabio Arcuri e Sini raddoppiano sempre la marcatura e l'esterno alto empolese non trova mai lo spunto vincente. Il Figline, orfano di Nannicini, si affida a Rossi, che non avendo la stessa stazza del suo compagno non riesce a battagliare molto nei duelli aerei con i difensori avversari, ma cerca sempre il movimento dietro ai due centrali difensivi dell'Empoli.

Nella ripresa il copione tattico muta leggermente, perché i tre giocatori nel primo tempo avevano agito dietro a Rossi scalano a centrocampo ed il Figline gioca prima con un 4-5-1, poi con un 4-4-2 con Di Giambattista che viene avanzato accanto a Rossi. L'Empoli sembra crederci di più rispetto alla prima fase di gioco, ma Casini, a parte un colpo di testa di Castellani, resta sostanzialmente inoperoso e la partita sembra incanalarsi verso un pareggio che accontenterebbe più il Figline dell'Empoli (l'Empoli sta ammazzando il campionato ed un pari per i padroni di casa sarebbe un ottimo risultato). Ma a cinque minuti dalla fine Rossi legittima la sua bella prova andando a rincorrere un pallone che sembrava perso e costringendo Dima, che era in netto vantaggio, a commettere fallo. Calcio di punizione per il Figline da posizione defilata sulla sinistra, vicino all'area di rigore; Bianchi calcia rasoterra sul primo palo sperando in una deviazione che arriva e che è proprio dello sfortunato Dima, il cui demerito non è tanto l'autogol, quanto l'essersi fatto rimontare da Rossi in occasione della punizione. Il tentativo di rimonta dell'Empoli è vano e la partita finisce sul risultato di uno a zero per il Figline, che probabilmente non meritava completamente i tre punti, ma che ha giocato alla pari con la squadra più forte del torneo. E scusate se è poco..

CALCIATOREPIU': Arcuri Mattia (Figline) 7 a centrocampo non molla mai nemmeno un pallone, una diga.

Lorenzo Bettoni FIGLINE: Casini 6, Arcuri M. 7, Ferrari 6, Soave 6.5, Bianchi 7, Arcuri F. 7, Sini 6.5, Bertini 6.5 (70' Berti), Rossi 6.5 (73' Sarri), Di Gianmbattista 5.5 (75' Vescovo), Paggini 5.5 (78' Quasada). A disp.: Galletti, Ricci, Cariaggi. All.: Campagnano. <br >EMPOLI: Gaffino 5.5, Di Stefano 6, Videtta 5.5, Biachi 6.5, Dima 5.5, Mazzanti 7, Chiavazzo 5.5, Turchi 5 (59' Della Latta), Raffi 5 (78' Pinna), Cicali 5 (61' Costa), Osagiede 5.5 (45' Castellani 6). A disp.: Cevenini, Scarpa, Masini. All.: Fabrizio Del Rosso. <br > ARBITRO: Giordano di Siena. <br > RETE: 75' Dima autorete. <br >NOTE: ammoniti al 60' Di Gianmbattista, al 85' Dima. Espulso 80' Videtta. Ecco una delle tante partite che ci insegna che il risultato non &egrave; mai deciso finche non si esce dal campo dopo aver giocato utilizzando tutte le armi a propria disposizione: tecnica e tattica non bastano se non si aggiunge concentrazione per novanta (o ottanta nel caso della categoria Allievi) minuti, ed una buona dose di fortuna; ma quella, si sa, va dove vuole lei, una volta ti favorisce, l'altra no. E' questa la lezione che si porta a casa l'Empoli, che paga un calo di concentrazione nel finale subendo uno sfortunato autogol. La partita non offre grandi spunti sul piano delle azioni da gol: nel primo tempo l'unica conclusione in porta &egrave; di Di Giambattista, ma dai 25 metri il suo tiro finisce alto sopra la traversa. A tratti l'Empoli pressa il Figline, con la formazione locale che in questi frangenti pare in evidente difficolt&agrave; e con i suoi centrali di difesa azzecca pochi disimpegni puliti. Nonostante ci&ograve; il portiere locale Casini non &egrave; mai severamente impegnato. Le tre punte dell' Empoli fanno pochissimo movimento, l'unico che si fa vedere un po' di pi&ugrave; &egrave; Osagiede, ma su di lui Fabio Arcuri e Sini raddoppiano sempre la marcatura e l'esterno alto empolese non trova mai lo spunto vincente. Il Figline, orfano di Nannicini, si affida a Rossi, che non avendo la stessa stazza del suo compagno non riesce a battagliare molto nei duelli aerei con i difensori avversari, ma cerca sempre il movimento dietro ai due centrali difensivi dell'Empoli. <br >Nella ripresa il copione tattico muta leggermente, perch&eacute; i tre giocatori nel primo tempo avevano agito dietro a Rossi scalano a centrocampo ed il Figline gioca prima con un 4-5-1, poi con un 4-4-2 con Di Giambattista che viene avanzato accanto a Rossi. L'Empoli sembra crederci di pi&ugrave; rispetto alla prima fase di gioco, ma Casini, a parte un colpo di testa di Castellani, resta sostanzialmente inoperoso e la partita sembra incanalarsi verso un pareggio che accontenterebbe pi&ugrave; il Figline dell'Empoli (l'Empoli sta ammazzando il campionato ed un pari per i padroni di casa sarebbe un ottimo risultato). Ma a cinque minuti dalla fine Rossi legittima la sua bella prova andando a rincorrere un pallone che sembrava perso e costringendo Dima, che era in netto vantaggio, a commettere fallo. Calcio di punizione per il Figline da posizione defilata sulla sinistra, vicino all'area di rigore; Bianchi calcia rasoterra sul primo palo sperando in una deviazione che arriva e che &egrave; proprio dello sfortunato Dima, il cui demerito non &egrave; tanto l'autogol, quanto l'essersi fatto rimontare da Rossi in occasione della punizione. Il tentativo di rimonta dell'Empoli &egrave; vano e la partita finisce sul risultato di uno a zero per il Figline, che probabilmente non meritava completamente i tre punti, ma che ha giocato alla pari con la squadra pi&ugrave; forte del torneo. E scusate se &egrave; poco.. <br ><b>CALCIATOREPIU': Arcuri Mattia (Figline) 7</b> a centrocampo non molla mai nemmeno un pallone, una diga. Lorenzo Bettoni