CORTONA CAMUCIA: Castelli, Gigli, Bruni, Gjeta, Cacioppini, Leonardi, Trenti, Monaldi, Burroni N., Trentini, Montigiani. A disp.: Attoniti, Marinelli, Zraik, Giorgi, Burroni M., Tronchi. All.: Luca Brini.
ORANGE DON BOSCO: Bianchi, Neri, Marrazzo, Myftary, Ciuca, Lelli, Occhini, Spadini, Lapini, Scarselli, Hossain. A disp.: Della Regione, Beoni. All.: Calogero Ciotta.

ARBITRO: Valiani di Arezzo.

RETI: 30' Burroni N., 45' Trenti.



Vittoria senza grandi grattacapi per il Cortona Camucia. L'undici di mister Luca Brini supera per due a zero l'Orange Don Bosco, ultimo in classifica. La sfida non era comunque priva di insidie, e i padroni di casa sono stati bravi nel non sottovalutare gli avversari e nel dare sempre il massimo. A complicare le cose c'era anche un fattore campo non proprio ideale: il terreno di gioco reso pesantissimo dal maltempo ha reso difficile la manovra per i padroni di casa, che hanno dovuto mettercela davvero tutta per trovare il modo di esprimere il loro gioco. Il gol che sblocca la partita arriva dopo mezz'ora. Siamo al 30' quando Niccolò Burroni viene servito in area al termine di una bella azione manovrata, l'attaccante arancione si destreggia bene nello stretto e supera Bianchi con una conclusione forte e precisa. Un gol che è il giusto premio per la buona prestazione dello stesso Burroni, che prima di trovare la rete si era comunque reso pericoloso in altre due occasioni. Il primo tempo si chiude sull'uno a zero per i padroni di casa. Nella ripresa il Cortona Camucia continua a spingere, conquistando ancora di più metri e trovando poi il gol del raddoppio al 45'. Monaldi viene steso in area e il direttore di gara concede il calcio di rigore. Dal dischetto però Gjeta si fa ipnotizzare da Bianchi, che vola a respingere; il pallone arriva però tra i piedi di Trenti, che ribadisce in rete favorito anche da una deviazione di un difensore. Il due a zero consente al Cortona Camucia di rallentare i ritmi, al fine di non sbilanciarsi ulteriormente in proiezione offensiva e al contrario di controllare il già rassicurante vantaggio. I ragazzi di Brini conducono la partita senza affanni fino al triplice fischio e si portano a casa i tre punti, con i quali salgono a quota quarantaquattro in classifica, sempre in corsa per le zoni nobili.

CORTONA CAMUCIA: Castelli, Gigli, Bruni, Gjeta, Cacioppini, Leonardi, Trenti, Monaldi, Burroni N., Trentini, Montigiani. A disp.: Attoniti, Marinelli, Zraik, Giorgi, Burroni M., Tronchi. All.: Luca Brini.<br >ORANGE DON BOSCO: Bianchi, Neri, Marrazzo, Myftary, Ciuca, Lelli, Occhini, Spadini, Lapini, Scarselli, Hossain. A disp.: Della Regione, Beoni. All.: Calogero Ciotta.<br > ARBITRO: Valiani di Arezzo.<br > RETI: 30' Burroni N., 45' Trenti. Vittoria senza grandi grattacapi per il Cortona Camucia. L'undici di mister Luca Brini supera per due a zero l'Orange Don Bosco, ultimo in classifica. La sfida non era comunque priva di insidie, e i padroni di casa sono stati bravi nel non sottovalutare gli avversari e nel dare sempre il massimo. A complicare le cose c'era anche un fattore campo non proprio ideale: il terreno di gioco reso pesantissimo dal maltempo ha reso difficile la manovra per i padroni di casa, che hanno dovuto mettercela davvero tutta per trovare il modo di esprimere il loro gioco. Il gol che sblocca la partita arriva dopo mezz'ora. Siamo al 30' quando Niccol&ograve; Burroni viene servito in area al termine di una bella azione manovrata, l'attaccante arancione si destreggia bene nello stretto e supera Bianchi con una conclusione forte e precisa. Un gol che &egrave; il giusto premio per la buona prestazione dello stesso Burroni, che prima di trovare la rete si era comunque reso pericoloso in altre due occasioni. Il primo tempo si chiude sull'uno a zero per i padroni di casa. Nella ripresa il Cortona Camucia continua a spingere, conquistando ancora di pi&ugrave; metri e trovando poi il gol del raddoppio al 45'. Monaldi viene steso in area e il direttore di gara concede il calcio di rigore. Dal dischetto per&ograve; Gjeta si fa ipnotizzare da Bianchi, che vola a respingere; il pallone arriva per&ograve; tra i piedi di Trenti, che ribadisce in rete favorito anche da una deviazione di un difensore. Il due a zero consente al Cortona Camucia di rallentare i ritmi, al fine di non sbilanciarsi ulteriormente in proiezione offensiva e al contrario di controllare il gi&agrave; rassicurante vantaggio. I ragazzi di Brini conducono la partita senza affanni fino al triplice fischio e si portano a casa i tre punti, con i quali salgono a quota quarantaquattro in classifica, sempre in corsa per le zoni nobili.