SAN GIUSTO: Volpini, Rognoni, Memisha, Gori, Bacci, Ridolfi, Biondi, Baccelli, Amerini, Bini, Devollaj. A disp.: Todde, Capra, Ulivi, Bitraj, Pazzerelli, Biliotti, Mallimaci. All.: Federico Carlesi.
POGGIO A CAIANO: D'Amato, Baldini, Spinelli, Parretti, Cappellini, Frosini, Bettarel, Villecco, Magazzini, Crabu, Calosi. A disp.: Catarzi, Delli, Biscardi, Agnolucci, Granillo, Pedini. All.: Matteo Borsacchi.

ARBITRO: Mazzoni di Prato.

RETI: Calosi, Memisha, Biondi.
NOTE. Parziali: 2-1, 0-0, 0-0. Figc: 3-2
Ammonito: Devollaj.



Il campionato Esordienti A si apre con un'equilibrata sfida in cartello tra un riconfermatissimo Poggio a Caiano, protagonista di una brillante passata stagione, culminata in un buon terzo posto, ed un lanciato San Giusto, guidato dal vulcanico e vincente mister Carlesi. Passano neanche tre minuti ed è già doccia gelata per i padroni di casa che vanno sotto grazie ad un preciso rasoterra calciato dal limite dell'area di rigore da Calosi, sul quale Volpini appare goffo nell'intervento. La rete del vantaggio sortisce uno strano effetto sull'andamento del match: invece di incoraggiare gli ospiti, sveglia i locali che, affatto abbattuti, sviluppano un gioco molto preciso e manovrato, caratterizzato da una fitta rete di passaggi e buone verticalizzazioni. Al 6' primo squillo dei giallorossi con Amerini che raccoglie palla, fa qualche metro palla al piede con personalità ed angola un siluro che termina di poco a lato. È il preludio a qualcosa di sperato da parte dei ragazzi di Carlesi; la mole di gioco espressa dai locali è massiccia ed il pari appare assolutamente meritato: al 7' Memisha allarga sulla destra, dove opera Biondi che di prima intenzione serve al centro ancora il compagno che appoggia col piatto il pallone in rete. Il San Giorgio attacca a pieno organico e con qualità, gli ospiti si devono difendere sugli scudi: al 9' dribbling secco di un ispirato Memisha che serve in profondità Devollaj, il quale supera in velocità Baldini ma effettua un diagonale che fa tremare D'Amato. Al 17' Biondi scende palla al piede sull'out di destra, crossa basso, il pallone viene respinto maldestramente dalla retroguardia avversaria,, lo stesso esterno recupera la sfera e la deposita in rete spiazzando l'estremo difensore ospite. In chiusura di tempo ancora la premiata ditta Biondi- Memisha colleziona un'altra palla gol con un bel tiro al volo dell'attaccante che si stampa sui cartelloni pubblicitari. Se nella prima frazione almeno la rete del vantaggio biancoblu ha spezzato un po' la monotonia del dominio locale, il secondo tempo è a forti ed uniche tinte giallorosse, con i locali che, pur senza incrementare il vantaggio, amministrano benissimo il pallone e certificano la superiorità. Al 5' favolosa tanto la conclusione in porta di Lazzarelli quanto la risposta di Catarzi in tuffo plastico a deviare in corner. All'8' ennesima fuga sulla fascia destra di un incontenibile Devollaj che sterza, vede a rimorchio l'accorrente Bitraj che stoppa il pallone ma calcia debolmente. Al 12' botta da fuori area di Biliotti che trova un Catarzi ancora attento che smanaccia in angolo. Negli ultimi minuti del tempo, la gara cala di intensità e non si possono annotare ulteriori azioni degne di nota. Nella terza frazione, il predominio territoriale locale sembra indebolirsi e subentra un po' di stanchezza nelle gambe dei giovani calciatori locali; è il momento per il Poggio a Caiano di crederci e premere, ma, nonostante il molto prodigarsi degli ospiti, che appaiono più vispi ed attivi, le occasioni scarseggiano: al 9' fendente di Magazzini dalla distanza con pallone che termina sul fondo; all'11' sugli sviluppi di un calcio d'angolo, brivido sulla schiena dei padroni di casa con sfera che danza pericolosamente nell'area di competenza del portiere senza che alcun giocatore ospite riesca a girarlo in porta, prima che lo stesso venga spazzato dal provvidenziale intervento di Bacci. Sebbene alcuni automatismi debbano naturalmente ancora essere oliati, Carlesi può essere soddisfatto dalla prova di qualità, tecnica e carattere dei suoi ragazzi, che centrano la prima vittoria stagionale: il percorso è ancora molto lungo, ma la strada per togliersi importanti soddisfazioni è quella giusta. Nessun patema d'animo per il Poggio a Caiano: una sconfitta di misura su un campo difficile ci può stare; occorre ripartire subito a testa bassa, considerare questa sconfitta come un naturale incidente e guardare con fiducia e sorriso al futuro, perché gli elementi per fare bene anche in questa stagione ci sono tutti.
Calciatoripiù: Memisha, Biondi (San Giusto); Calosi, Catarzi (Poggio a Caiano).

Simone Romagnani SAN GIUSTO: Volpini, Rognoni, Memisha, Gori, Bacci, Ridolfi, Biondi, Baccelli, Amerini, Bini, Devollaj. A disp.: Todde, Capra, Ulivi, Bitraj, Pazzerelli, Biliotti, Mallimaci. All.: Federico Carlesi.<br >POGGIO A CAIANO: D'Amato, Baldini, Spinelli, Parretti, Cappellini, Frosini, Bettarel, Villecco, Magazzini, Crabu, Calosi. A disp.: Catarzi, Delli, Biscardi, Agnolucci, Granillo, Pedini. All.: Matteo Borsacchi. <br > ARBITRO: Mazzoni di Prato.<br > RETI: Calosi, Memisha, Biondi.<br >NOTE. Parziali: 2-1, 0-0, 0-0. Figc: 3-2<br >Ammonito: Devollaj. Il campionato Esordienti A si apre con un'equilibrata sfida in cartello tra un riconfermatissimo Poggio a Caiano, protagonista di una brillante passata stagione, culminata in un buon terzo posto, ed un lanciato San Giusto, guidato dal vulcanico e vincente mister Carlesi. Passano neanche tre minuti ed &egrave; gi&agrave; doccia gelata per i padroni di casa che vanno sotto grazie ad un preciso rasoterra calciato dal limite dell'area di rigore da Calosi, sul quale Volpini appare goffo nell'intervento. La rete del vantaggio sortisce uno strano effetto sull'andamento del match: invece di incoraggiare gli ospiti, sveglia i locali che, affatto abbattuti, sviluppano un gioco molto preciso e manovrato, caratterizzato da una fitta rete di passaggi e buone verticalizzazioni. Al 6' primo squillo dei giallorossi con Amerini che raccoglie palla, fa qualche metro palla al piede con personalit&agrave; ed angola un siluro che termina di poco a lato. &Egrave; il preludio a qualcosa di sperato da parte dei ragazzi di Carlesi; la mole di gioco espressa dai locali &egrave; massiccia ed il pari appare assolutamente meritato: al 7' Memisha allarga sulla destra, dove opera Biondi che di prima intenzione serve al centro ancora il compagno che appoggia col piatto il pallone in rete. Il San Giorgio attacca a pieno organico e con qualit&agrave;, gli ospiti si devono difendere sugli scudi: al 9' dribbling secco di un ispirato Memisha che serve in profondit&agrave; Devollaj, il quale supera in velocit&agrave; Baldini ma effettua un diagonale che fa tremare D'Amato. Al 17' Biondi scende palla al piede sull'out di destra, crossa basso, il pallone viene respinto maldestramente dalla retroguardia avversaria,, lo stesso esterno recupera la sfera e la deposita in rete spiazzando l'estremo difensore ospite. In chiusura di tempo ancora la premiata ditta Biondi- Memisha colleziona un'altra palla gol con un bel tiro al volo dell'attaccante che si stampa sui cartelloni pubblicitari. Se nella prima frazione almeno la rete del vantaggio biancoblu ha spezzato un po' la monotonia del dominio locale, il secondo tempo &egrave; a forti ed uniche tinte giallorosse, con i locali che, pur senza incrementare il vantaggio, amministrano benissimo il pallone e certificano la superiorit&agrave;. Al 5' favolosa tanto la conclusione in porta di Lazzarelli quanto la risposta di Catarzi in tuffo plastico a deviare in corner. All'8' ennesima fuga sulla fascia destra di un incontenibile Devollaj che sterza, vede a rimorchio l'accorrente Bitraj che stoppa il pallone ma calcia debolmente. Al 12' botta da fuori area di Biliotti che trova un Catarzi ancora attento che smanaccia in angolo. Negli ultimi minuti del tempo, la gara cala di intensit&agrave; e non si possono annotare ulteriori azioni degne di nota. Nella terza frazione, il predominio territoriale locale sembra indebolirsi e subentra un po' di stanchezza nelle gambe dei giovani calciatori locali; &egrave; il momento per il Poggio a Caiano di crederci e premere, ma, nonostante il molto prodigarsi degli ospiti, che appaiono pi&ugrave; vispi ed attivi, le occasioni scarseggiano: al 9' fendente di Magazzini dalla distanza con pallone che termina sul fondo; all'11' sugli sviluppi di un calcio d'angolo, brivido sulla schiena dei padroni di casa con sfera che danza pericolosamente nell'area di competenza del portiere senza che alcun giocatore ospite riesca a girarlo in porta, prima che lo stesso venga spazzato dal provvidenziale intervento di Bacci. Sebbene alcuni automatismi debbano naturalmente ancora essere oliati, Carlesi pu&ograve; essere soddisfatto dalla prova di qualit&agrave;, tecnica e carattere dei suoi ragazzi, che centrano la prima vittoria stagionale: il percorso &egrave; ancora molto lungo, ma la strada per togliersi importanti soddisfazioni &egrave; quella giusta. Nessun patema d'animo per il Poggio a Caiano: una sconfitta di misura su un campo difficile ci pu&ograve; stare; occorre ripartire subito a testa bassa, considerare questa sconfitta come un naturale incidente e guardare con fiducia e sorriso al futuro, perch&eacute; gli elementi per fare bene anche in questa stagione ci sono tutti. <b> Calciatoripi&ugrave;: Memisha, Biondi</b> (San Giusto); <b>Calosi, Catarzi </b>(Poggio a Caiano). Simone Romagnani