LA QUERCE: Mihana, Manetti, Fabbrizzi, Gelli, Baldi M., Giammellaro, Ceroti, Belfumo, Coppola, Calamai, Baldi S. Entrati: Trallori, Ricci, Frati, Gashi. All.: Mauro Bolognesi.
TAVOLA C.: Nincheri, Betti, Santini, Peraio, Puggelli, Papini, Bologna, Ricca, Cardamone, Iacolino, Oliva M. Entrati: Oliva I., Nardi, Lorini, Mori Fi., Guazzini, Mori Fr., Abbachini. All.: Massimiliano Branchetti.

ARBITRO: Pini di Prato.

RETI: 22' Ricca; 33' Iacolino.
NOTE. Parziali: 0-0; 0-2; 0-0. Figc: 1-3



Si apre nel migliore dei modi l'avventura in campionato del Tavola di mister Branchetti, che passa al Becheroni di Prato con il più classico dei risultati sugli amaranto de La Querce. Partita che si decide tutta nella seconda frazione di gioco, con gli ospiti che, dopo un primo tempo piuttosto interlocutorio, salgono in cattedra e si portano a casa l'intera posta in palio. Il primo affondo è proprio di marca ospite e porta la firma di Cardamone, che al 3' manda a lato con una conclusione velenosa dal limite dell'area. I locali rispondo al 6' con Gelli, che, sugli sviluppi di una prolungata azione insistita, non trova lo specchio della porta con un rasoterra da posizione favorevole. Poco altro riserva il primo tempo: tanto agonismo e gran battaglia a centrocampo, ma davvero poche occasioni degne di nota. E sul punteggio di 0-0 si chiude la prima frazione di gioco. Avvio di ripresa totalmente appannaggio degli ospiti che, al 22', sbloccano il risultato: calcio d'angolo di Iacolino e conclusione vincente di Ricca che insacca da posizione favorevole. Gli ospiti continuano ad attaccare e sfiorano il raddoppio già al 25', quando Guazzini approfitta di un rimpallo favorevole e chiama in causa Mihana con una gran botta da distanza ravvicinata. Ancora protagonista quindi al 29' Ricca, che parte in percussione per vie centrali e spara su Mihana da posizione favorevole. Al 31' è poi la volta Mori Fi., che conclude a lato con un rasoterra dal limite dell'area. Il raddoppio è comunque nell'aria. E sopraggiunge infatti al 33', quando Iacolino raccoglie un invito sulla profondità di Mori Fi. e trafigge Mihana da posizione favorevole. Al 39' i locali, un po' in ombra nel secondo tempo, tornano a farsi vivi dalle parti di Oliva I. con Coppola, che scatta sul filo del fuorigioco e manda a lato da distanza ravvicinata. Nel terzo tempo le parti si invertono: sotto di due lunghezze, i locali tentano il tutto per tutto e si lanciano all'arrembaggio della porta avversaria. Suona la carica al 44' il solito Coppola, che incorna a rete un cross dalla sinistra di Baldi S. trovando la pronta respinta della retroguardia ospite. Ghiotta occasione poi al 51', quando Nincheri sbaglia il rinvio al piede e serve involontariamente Calamai: il numero 10 di casa conclude a rete dalla lunga distanza, l'estremo di casa ribatte bene e Cardamone non trova il tap-in a porta pressoché sguarnita. Gli ospiti annusano il pericolo e, alzato il baricentro del gioco, riescono a limitare i rischi per la propria retroguardia. Il gioco e lo spettacolo ne risentono, ma la strategia sembra funzionare. I restanti minuti non regalano altre emozioni e la partita scorre silenziosa fino al triplice fischio finale del direttore di gara.

Giacomo Corvi LA QUERCE: Mihana, Manetti, Fabbrizzi, Gelli, Baldi M., Giammellaro, Ceroti, Belfumo, Coppola, Calamai, Baldi S. Entrati: Trallori, Ricci, Frati, Gashi. All.: Mauro Bolognesi.<br >TAVOLA C.: Nincheri, Betti, Santini, Peraio, Puggelli, Papini, Bologna, Ricca, Cardamone, Iacolino, Oliva M. Entrati: Oliva I., Nardi, Lorini, Mori Fi., Guazzini, Mori Fr., Abbachini. All.: Massimiliano Branchetti.<br > ARBITRO: Pini di Prato.<br > RETI: 22' Ricca; 33' Iacolino.<br >NOTE. Parziali: 0-0; 0-2; 0-0. Figc: 1-3 Si apre nel migliore dei modi l'avventura in campionato del Tavola di mister Branchetti, che passa al Becheroni di Prato con il pi&ugrave; classico dei risultati sugli amaranto de La Querce. Partita che si decide tutta nella seconda frazione di gioco, con gli ospiti che, dopo un primo tempo piuttosto interlocutorio, salgono in cattedra e si portano a casa l'intera posta in palio. Il primo affondo &egrave; proprio di marca ospite e porta la firma di Cardamone, che al 3' manda a lato con una conclusione velenosa dal limite dell'area. I locali rispondo al 6' con Gelli, che, sugli sviluppi di una prolungata azione insistita, non trova lo specchio della porta con un rasoterra da posizione favorevole. Poco altro riserva il primo tempo: tanto agonismo e gran battaglia a centrocampo, ma davvero poche occasioni degne di nota. E sul punteggio di 0-0 si chiude la prima frazione di gioco. Avvio di ripresa totalmente appannaggio degli ospiti che, al 22', sbloccano il risultato: calcio d'angolo di Iacolino e conclusione vincente di Ricca che insacca da posizione favorevole. Gli ospiti continuano ad attaccare e sfiorano il raddoppio gi&agrave; al 25', quando Guazzini approfitta di un rimpallo favorevole e chiama in causa Mihana con una gran botta da distanza ravvicinata. Ancora protagonista quindi al 29' Ricca, che parte in percussione per vie centrali e spara su Mihana da posizione favorevole. Al 31' &egrave; poi la volta Mori Fi., che conclude a lato con un rasoterra dal limite dell'area. Il raddoppio &egrave; comunque nell'aria. E sopraggiunge infatti al 33', quando Iacolino raccoglie un invito sulla profondit&agrave; di Mori Fi. e trafigge Mihana da posizione favorevole. Al 39' i locali, un po' in ombra nel secondo tempo, tornano a farsi vivi dalle parti di Oliva I. con Coppola, che scatta sul filo del fuorigioco e manda a lato da distanza ravvicinata. Nel terzo tempo le parti si invertono: sotto di due lunghezze, i locali tentano il tutto per tutto e si lanciano all'arrembaggio della porta avversaria. Suona la carica al 44' il solito Coppola, che incorna a rete un cross dalla sinistra di Baldi S. trovando la pronta respinta della retroguardia ospite. Ghiotta occasione poi al 51', quando Nincheri sbaglia il rinvio al piede e serve involontariamente Calamai: il numero 10 di casa conclude a rete dalla lunga distanza, l'estremo di casa ribatte bene e Cardamone non trova il tap-in a porta pressoch&eacute; sguarnita. Gli ospiti annusano il pericolo e, alzato il baricentro del gioco, riescono a limitare i rischi per la propria retroguardia. Il gioco e lo spettacolo ne risentono, ma la strategia sembra funzionare. I restanti minuti non regalano altre emozioni e la partita scorre silenziosa fino al triplice fischio finale del direttore di gara. Giacomo Corvi