- Giovanissimi B
- Asta
-
1 - 2
- Luigi Meroni
ASTA 2016: Carapelli, Giubbi, Clementucci, Natali, Guerrini, Boscagli, Farise, Hosni, Pacini, Oueslati, Gorifredi. A disp.: Bazzotti, Fiaschi, Mircio, Maisto, Madoni, Pulaj. All.: Rosini.
L.MERONI: Pianigiani, Pistolesi, Bolognesi, Sarri, Mazzoni, Biagi, Baldi, Montanelli, Marzucchi, Radi L., Girolami. A disp.: Guerrini, Masti, Radi F., Toppi, Pecciarelli. All.: Vannuzzi.
ARBITRO: Bacconi di Siena.
RETI: Radi L., Mircio, Radi F.
Si ferma la striscia vincente degli arancioblè di casa che pur non disputando un'ottima partita sul piano del gioco, hanno comunque creato diverse palle gol non finalizzate a dovere sia per sfortuna che per imprecisione. Si parte con il gol degli ospiti che alla prima azione vanno in vantaggio con Radi L., pronto ad approfittare di una presa difettosa di Carapelli (occasionalmente schierato in porta per la contemporanea assenza dei due portieri di ruolo). Qualche minuto di sbandamento dell'Asta con il pressing del Meroni che costringe spesso ad errori di impostazione, poi, sfruttando la corsa degli esterni i ragazzi di Rosini iniziano a portare i primi pericoli alla porta degli ospiti. Prima è Pacini ad esibirsi in una bella rovesciata in acrobazia ma trova pronto Pianigiani alla parata. Sulla sinistra è poi Gorifredi a seminare il panico nella retroguardia ospite e dopo un paio di tentativi velleitari, trova la conclusione dopo aver saltato il diretto marcatore ma è la traversa a dire di no; la palla finisce fra i piedi di Oueslati la cui conclusione da breve distanza finisce alta. Ancora Pacini per Gorifredi che supera Pianigiani ma il direttore di gara vede un fuorigioco annullando la rete. Prima del riposo Hosni entra in area sulla destra ma il suggerimento al centro non trova la deviazione vincente. Nella ripresa il Meroni prova ad allentare la pressione con un azione pericolosa di Radi che viene salvata prima da Natali e perfezionata da Carapelli. Poi un generosissimo Oueslati torna a dare la carica per i compagni ed il baricentro della gara si sposta di nuovo nella metà campo del Meroni. Lo stesso Oueslati riceve, spalle alla porta, un suggerimento in verticale di Boscagli e fa la sponda per Mircio che di prima intenzione lascia partire un tiro che regala il momentaneo pareggio agli arancioblè. Neanche il tempo di rifiatare ed il Meroni torna di nuovo in vantaggio con Radi F. che in velocità supera Natali e si presenta solo davanti a Carapelli in uscita, incolpevole sulla conclusione dell'esterno biancoverde. L'Asta colleziona tre calci d'angolo senza trovare la deviazione vincente, così come le incursioni di Hosni dalla destra ma le conclusioni vengono tutte ribattute dall'attenta difesa ospite. Le ultime due conclusioni sono di Maisto che manda alto di testa un cross di Pulaj ed un bel pallone messo in mezzo da Oueslati con tre giocatori di casa pronti alla deviazione, ma la palla sfila senza che nessuno riesca ad indirizzarla in rete. Finisce quindi con la vittoria per il Meroni e con l'Asta che deve recriminare per qualche errore di troppo ma con la consapevolezza di aver lottato fino alla fine.
ASTA 2016: Carapelli, Giubbi, Clementucci, Natali, Guerrini, Boscagli, Farise, Hosni, Pacini, Oueslati, Gorifredi. A disp.: Bazzotti, Fiaschi, Mircio, Maisto, Madoni, Pulaj. All.: Rosini.<br >L.MERONI: Pianigiani, Pistolesi, Bolognesi, Sarri, Mazzoni, Biagi, Baldi, Montanelli, Marzucchi, Radi L., Girolami. A disp.: Guerrini, Masti, Radi F., Toppi, Pecciarelli. All.: Vannuzzi.<br >
ARBITRO: Bacconi di Siena.<br >
RETI: Radi L., Mircio, Radi F.
Si ferma la striscia vincente degli arancioblè di casa che pur non disputando un'ottima partita sul piano del gioco, hanno comunque creato diverse palle gol non finalizzate a dovere sia per sfortuna che per imprecisione. Si parte con il gol degli ospiti che alla prima azione vanno in vantaggio con Radi L., pronto ad approfittare di una presa difettosa di Carapelli (occasionalmente schierato in porta per la contemporanea assenza dei due portieri di ruolo). Qualche minuto di sbandamento dell'Asta con il pressing del Meroni che costringe spesso ad errori di impostazione, poi, sfruttando la corsa degli esterni i ragazzi di Rosini iniziano a portare i primi pericoli alla porta degli ospiti. Prima è Pacini ad esibirsi in una bella rovesciata in acrobazia ma trova pronto Pianigiani alla parata. Sulla sinistra è poi Gorifredi a seminare il panico nella retroguardia ospite e dopo un paio di tentativi velleitari, trova la conclusione dopo aver saltato il diretto marcatore ma è la traversa a dire di no; la palla finisce fra i piedi di Oueslati la cui conclusione da breve distanza finisce alta. Ancora Pacini per Gorifredi che supera Pianigiani ma il direttore di gara vede un fuorigioco annullando la rete. Prima del riposo Hosni entra in area sulla destra ma il suggerimento al centro non trova la deviazione vincente. Nella ripresa il Meroni prova ad allentare la pressione con un azione pericolosa di Radi che viene salvata prima da Natali e perfezionata da Carapelli. Poi un generosissimo Oueslati torna a dare la carica per i compagni ed il baricentro della gara si sposta di nuovo nella metà campo del Meroni. Lo stesso Oueslati riceve, spalle alla porta, un suggerimento in verticale di Boscagli e fa la sponda per Mircio che di prima intenzione lascia partire un tiro che regala il momentaneo pareggio agli arancioblè. Neanche il tempo di rifiatare ed il Meroni torna di nuovo in vantaggio con Radi F. che in velocità supera Natali e si presenta solo davanti a Carapelli in uscita, incolpevole sulla conclusione dell'esterno biancoverde. L'Asta colleziona tre calci d'angolo senza trovare la deviazione vincente, così come le incursioni di Hosni dalla destra ma le conclusioni vengono tutte ribattute dall'attenta difesa ospite. Le ultime due conclusioni sono di Maisto che manda alto di testa un cross di Pulaj ed un bel pallone messo in mezzo da Oueslati con tre giocatori di casa pronti alla deviazione, ma la palla sfila senza che nessuno riesca ad indirizzarla in rete. Finisce quindi con la vittoria per il Meroni e con l'Asta che deve recriminare per qualche errore di troppo ma con la consapevolezza di aver lottato fino alla fine.