• Giovanissimi B Prof.
  • Sangiovannese
  • 1 - 1
  • E. Viareggio


SANGIOVANNESE: Nardone, Autiero, Marziali, Jeridi, Casciorizzo, Neri, Benucci, Carotti, Nocentini, Mulinacci, Ioio, Zannoli, Varvaro, Corsi, Rigacci, Coniglio, Palomba, Sacchetti. All.: Alessandro Violetti.
ESP. VIAREGGIO: Lazzerini, Castagnoli, Checchi, Cecchi, Iacopini, Pagliuca, Sebastiani, Iovino, Mori, De Vincenzo, Angiolini, Beltramini, Cerasoli, Pisapia, Lombardi, Pachetti, Fratto. All: Massimo Moretti.

ARBITRO: Simone Artini di Valdarno.

RETI: 10' Mori, 15' Castagnoli aut.
NOTE: recupero 1'+1'+2'.



All'antistadio comunale di San Giovanni Valdarno, ribattezzato per l'occasione Acqua Park , viste le condizioni del terreno di gioco, per le quali ci è voluta molta fantasia a decidere di far iniziare la partita, si affrontano Sangiovannese e Viareggio, relegate in fondo alla classifica, nonostante i versiliesi abbiano una gara da recuperare (rinviata l'ultima gara interna con il Poggibonsi della scorsa settimana). I biancoazzurri locali sono reduci da una pesante sconfitta per 8-2 a Siena e ci tengono a ben figurare. Resta comunque discutibile la scelta dell'arbitro Simone Artini di Valdarno di giocare la partita, su un terreno che era pieno di pozze e avvallamenti, sembrava una risaia, in una mattinata nella quale continua piovere e fa molto freddo. Si è comincia con venticinque minuti di ritardo, che spazientiscoo il pubblico presente. Parlando della gara, possiamo dire che le due formazioni non si sono risparmiate, il gioco è stato caratterizzato da lanci lunghi, e persino l'equilibrio fisico dei ragazzi in campo si è rivelato a dir poco precario. Due occasioni nella prima frazione portano ai due gol che decidono l'incontro. Il vantaggio bianconero arriva al 10' con Mori che, ben imbeccato centralmente, al limite dell'area fredda Nardone con un destro potente e preciso che va sotto la traversa. La gioia incontenibile degli uomini di Moretti dura solo cinque minuti: al 15' infatti arriva il pareggio biancoazzurro con uno sfortunato autogoal di Castagnoli. Benucci scende pregevolmente sulla fascia destra mantenendo incredibilmente il pallone basso, pennella un cross che non sembrava molto pericoloso, Castagnoli va indisturbato per rinviare di sinistro, svirgola infilando Lazzerini sul secondo palo. Nella seconda parte della gara le sostituzioni stravolgono il gioco. La parte centrale del campo è in condizioni maggiormente presentabili, mentre le fasce laterali, soprattutto dalla parte delle panchine, quindi opposta alla tribuna, potrebbero ospitare un acquario di pesci e anfibi tropicali. Anche nella terza parte di gioco, i ragazzi di entrambe le squadre non lesinano impegno e entusiasmo, tentando anche, per quanto il terreno possa permettere, di imbastire delle azioni manovrate con buona padronanza tecnica; bisogna dire anche che fra gli effettivi non c'erano grosse differenze fisiche, pertanto nessuna squadra si è avvalsa dei vantaggi offerti dal campo. Il risultato di parità rende giustizia a tutti i protagonisti, sarebbe stato ingiusta una sconfitta di una delle due.

Calciatoripiù:
vorrei inserire tutti i giocatori per quanto hanno fatto vedere, ma dovendo scegliere metto Benucci che, nell'unica volta che ha superato il guado delle fasce laterali, ha pennellato un cross che ha innescato l'autogoal del pareggio. Nel Viareggio spicca Mori, non solo perché autore del goal del momentaneo vantaggio, ma anche perché ha palesato delle doti tecniche e fisiche invidiabili, presente in tutte le situazioni di palla contesa.

Bryan Piovosi SANGIOVANNESE: Nardone, Autiero, Marziali, Jeridi, Casciorizzo, Neri, Benucci, Carotti, Nocentini, Mulinacci, Ioio, Zannoli, Varvaro, Corsi, Rigacci, Coniglio, Palomba, Sacchetti. All.: Alessandro Violetti.<br >ESP. VIAREGGIO: Lazzerini, Castagnoli, Checchi, Cecchi, Iacopini, Pagliuca, Sebastiani, Iovino, Mori, De Vincenzo, Angiolini, Beltramini, Cerasoli, Pisapia, Lombardi, Pachetti, Fratto. All: Massimo Moretti.<br > ARBITRO: Simone Artini di Valdarno.<br > RETI: 10' Mori, 15' Castagnoli aut.<br >NOTE: recupero 1'+1'+2'. All'antistadio comunale di San Giovanni Valdarno, ribattezzato per l'occasione Acqua Park , viste le condizioni del terreno di gioco, per le quali ci &egrave; voluta molta fantasia a decidere di far iniziare la partita, si affrontano Sangiovannese e Viareggio, relegate in fondo alla classifica, nonostante i versiliesi abbiano una gara da recuperare (rinviata l'ultima gara interna con il Poggibonsi della scorsa settimana). I biancoazzurri locali sono reduci da una pesante sconfitta per 8-2 a Siena e ci tengono a ben figurare. Resta comunque discutibile la scelta dell'arbitro Simone Artini di Valdarno di giocare la partita, su un terreno che era pieno di pozze e avvallamenti, sembrava una risaia, in una mattinata nella quale continua piovere e fa molto freddo. Si &egrave; comincia con venticinque minuti di ritardo, che spazientiscoo il pubblico presente. Parlando della gara, possiamo dire che le due formazioni non si sono risparmiate, il gioco &egrave; stato caratterizzato da lanci lunghi, e persino l'equilibrio fisico dei ragazzi in campo si &egrave; rivelato a dir poco precario. Due occasioni nella prima frazione portano ai due gol che decidono l'incontro. Il vantaggio bianconero arriva al 10' con Mori che, ben imbeccato centralmente, al limite dell'area fredda Nardone con un destro potente e preciso che va sotto la traversa. La gioia incontenibile degli uomini di Moretti dura solo cinque minuti: al 15' infatti arriva il pareggio biancoazzurro con uno sfortunato autogoal di Castagnoli. Benucci scende pregevolmente sulla fascia destra mantenendo incredibilmente il pallone basso, pennella un cross che non sembrava molto pericoloso, Castagnoli va indisturbato per rinviare di sinistro, svirgola infilando Lazzerini sul secondo palo. Nella seconda parte della gara le sostituzioni stravolgono il gioco. La parte centrale del campo &egrave; in condizioni maggiormente presentabili, mentre le fasce laterali, soprattutto dalla parte delle panchine, quindi opposta alla tribuna, potrebbero ospitare un acquario di pesci e anfibi tropicali. Anche nella terza parte di gioco, i ragazzi di entrambe le squadre non lesinano impegno e entusiasmo, tentando anche, per quanto il terreno possa permettere, di imbastire delle azioni manovrate con buona padronanza tecnica; bisogna dire anche che fra gli effettivi non c'erano grosse differenze fisiche, pertanto nessuna squadra si &egrave; avvalsa dei vantaggi offerti dal campo. Il risultato di parit&agrave; rende giustizia a tutti i protagonisti, sarebbe stato ingiusta una sconfitta di una delle due.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>vorrei inserire tutti i giocatori per quanto hanno fatto vedere, ma dovendo scegliere metto <b>Benucci </b>che, nell'unica volta che ha superato il guado delle fasce laterali, ha pennellato un cross che ha innescato l'autogoal del pareggio. Nel Viareggio spicca <b>Mori</b>, non solo perch&eacute; autore del goal del momentaneo vantaggio, ma anche perch&eacute; ha palesato delle doti tecniche e fisiche invidiabili, presente in tutte le situazioni di palla contesa. Bryan Piovosi




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