- Giovanissimi B Prof.
- Prato
-
1 - 1
- Siena
PRATO B: Saccardi, Biagiotti, Campolo, Magelli, Melani, Cangioli, Bardazzi, Brusa, Nardi, Campinoti, Lenzi. Entrati: Niccolai, Marzani, Sordi. All.: Renato Galli.
SIENA: Biagiotti, Becchi, Cicino, Bartolotta, Palumbo, Romagnoli, Paiola, Lombardi, Sardone, Pasquini, Bettini. Entrati: Palazzoni, Casini, Vecchiarelli, Di Leo, Fineschi, Vacca, Borsi. All.: Simone Gasperini.
ARBITRO: Cataldo Afflitto di Prato.
RETI: Melani, Borsi.
In una mattinata nella quale pioggia, vento e freddo la fanno da padrone, le due squadre si fronteggiano in una partita gagliarda e, a tratti, anche ben giocata da entrambe le compagini. Ne esce fuori un pareggio sostanzialmente giusto, una gara divertente e finalmente anche bene arbitrata dal signor Afflitto di Prato, che ripaga gli spettatori del grande freddo sopportato. Andiamo con ordine: il primo tempo viene giocato con il Prato B che, a favore di vento, pressa il Siena nella propria metà campo, costringendolo a fare gioco al limite dell'area di rigore (alcune volte anche al suo interno). I ragazzi di Galli giocano con grande personalità e rischiano anche qualche, a causa dell'intensità messa in campo e del terreno scivoloso che non perdona qualsiasi minimo errore. Così, rimanendo per molto tempo con la palla a poche decine di metri dalla porta avversaria, è inevitabile che il goal sembri in procinto di arrivare da un momento all'altro. A sbloccare il risultato comunque è un calcio piazzato, che, battuta da Melani, supera Saccardi e si insacca in rete. Il tempo finisce con i lanieri locali che vanno invano alla ricerca del raddoppio. Nel secondo tempo è il Siena che gioca a favore di vento: la squadra di Gasperini riesce ad uscire meglio dalla propria metà campo, anche se il Prato B riesce con i suoi avanti a tenere la palla su e a far salire la squadra per tenere i pericoli lontani dal proprio portiere. In alcune circostanze, come già avvenuto nel primo secondo tempo, alcuni lievi ritardi nell'ultimo passaggio impediscano ad azioni potenzialmente pericolose di trasformarsi in azioni da goal. Secondo il principio che chi sbaglia paga, intorno alla metà del secondo tempo, una disattenzione porta al pareggio del Siena con Borsi. Nel terzo ed ultimo tempo, anche se i locali tornano a favore di vento, il maggior numero di cambi del Siena si fa sentire. Tra i locali affiora la stanchezza e la pressione non è più quella dei tempi precedenti. Anzi, il Prato rischia su qualche sortita degli avanti bianconeri, parata dai bravi portieri del Prato B o finita fuori per un soffio. Mister Galli, per niente intimorito, le tenta tutte pur di vincere questa partita e gioca quasi tutto il terzo tempo con tre punte e un trequartista. Il tecnico laniero avrebbe potuto farcela, se non fosse stato ancora per i soliti ritardi nell'ultimo passaggio. Da segnalare che i locali troverebbero anche la rete, ma l'ottimo Afflito di Prato, che giudica in fuorigioco, a più parso inesistente, la deviazione fortunosa di Sordi che aveva spedito la palla nel sacco.
PRATO B: Saccardi, Biagiotti, Campolo, Magelli, Melani, Cangioli, Bardazzi, Brusa, Nardi, Campinoti, Lenzi. Entrati: Niccolai, Marzani, Sordi. All.: Renato Galli.<br >SIENA: Biagiotti, Becchi, Cicino, Bartolotta, Palumbo, Romagnoli, Paiola, Lombardi, Sardone, Pasquini, Bettini. Entrati: Palazzoni, Casini, Vecchiarelli, Di Leo, Fineschi, Vacca, Borsi. All.: Simone Gasperini.<br >
ARBITRO: Cataldo Afflitto di Prato.<br >
RETI: Melani, Borsi.
In una mattinata nella quale pioggia, vento e freddo la fanno da padrone, le due squadre si fronteggiano in una partita gagliarda e, a tratti, anche ben giocata da entrambe le compagini. Ne esce fuori un pareggio sostanzialmente giusto, una gara divertente e finalmente anche bene arbitrata dal signor Afflitto di Prato, che ripaga gli spettatori del grande freddo sopportato. Andiamo con ordine: il primo tempo viene giocato con il Prato B che, a favore di vento, pressa il Siena nella propria metà campo, costringendolo a fare gioco al limite dell'area di rigore (alcune volte anche al suo interno). I ragazzi di Galli giocano con grande personalità e rischiano anche qualche, a causa dell'intensità messa in campo e del terreno scivoloso che non perdona qualsiasi minimo errore. Così, rimanendo per molto tempo con la palla a poche decine di metri dalla porta avversaria, è inevitabile che il goal sembri in procinto di arrivare da un momento all'altro. A sbloccare il risultato comunque è un calcio piazzato, che, battuta da Melani, supera Saccardi e si insacca in rete. Il tempo finisce con i lanieri locali che vanno invano alla ricerca del raddoppio. Nel secondo tempo è il Siena che gioca a favore di vento: la squadra di Gasperini riesce ad uscire meglio dalla propria metà campo, anche se il Prato B riesce con i suoi avanti a tenere la palla su e a far salire la squadra per tenere i pericoli lontani dal proprio portiere. In alcune circostanze, come già avvenuto nel primo secondo tempo, alcuni lievi ritardi nell'ultimo passaggio impediscano ad azioni potenzialmente pericolose di trasformarsi in azioni da goal. Secondo il principio che chi sbaglia paga, intorno alla metà del secondo tempo, una disattenzione porta al pareggio del Siena con Borsi. Nel terzo ed ultimo tempo, anche se i locali tornano a favore di vento, il maggior numero di cambi del Siena si fa sentire. Tra i locali affiora la stanchezza e la pressione non è più quella dei tempi precedenti. Anzi, il Prato rischia su qualche sortita degli avanti bianconeri, parata dai bravi portieri del Prato B o finita fuori per un soffio. Mister Galli, per niente intimorito, le tenta tutte pur di vincere questa partita e gioca quasi tutto il terzo tempo con tre punte e un trequartista. Il tecnico laniero avrebbe potuto farcela, se non fosse stato ancora per i soliti ritardi nell'ultimo passaggio. Da segnalare che i locali troverebbero anche la rete, ma l'ottimo Afflito di Prato, che giudica in fuorigioco, a più parso inesistente, la deviazione fortunosa di Sordi che aveva spedito la palla nel sacco.