- Giovanissimi B Prof.
- Prato
-
0 - 3
- Fiorentina
PRATO B : Saccardi, Dani, Marzani, Biagiotti, Melani, Cangioli, Bardazzi, Magelli, Nardi, Campinoti, Lenzi. Entrati: Niccolai, Campolo, Benvenuti, Taddeo - Allenatori: Renato Galli
FIORENTINA: Chisanto, Rialti, Baroni, Tacconi, Mosti, Invernazzi, Saccardi, Dell'Aversana, Iacuzio, Innocenti Lapo, Buccella. Entrati: Segreto, Bellemo, Ciappi, Amerighi, Kouadio, Tofanari. All.: Gianni Augusti.
ARBITRO: Bertini di Prato.
RETI: Iacuzio 2, Tacconi.
Nel campionato Giovanissimi Professionisti B, la testa della classifica passa di mano al termine di questa partita. Molto brava la Fiorentina a sfruttare gli errori compiuti dai padroni di casa del Prato, anche se forse alla fine fin troppo rotondo risulta il risultato che penalizza i lanieri locali oltre i loro demeriti. La partita si è giocata soprattutto a centrocampo con grande intensità da parte di entrambe le compagini e brava è stata la Fiorentina a sbloccarla nei minuti iniziali del primo tempo con Iacuzio. Nel resto del tempo tanti contatti fisici con l'arbitro che è costretto a fischiare molto per evitare che la vigoria atletica si trasformi in scorrettezze. La gara è sicuramente piacevole a livello tattico, non si può dire altrettanto tecnicamente ed infatti non si ricordano azioni degne di nota a parte qualche calcio da fermo che continua a non impensierire i portieri. Il secondo tempo ricomincia nella solita maniera...gara combattuta a centrocampo, tanta grinta, buon arbitraggio e Fiorentina che mette al sicuro il risultato con il secondo goal di Tacconi. Per il resto portieri delle due squadre inoperosi e impegnati solo a rimettere la palla da fondo campo. Nel terzo tempo oltre al terzo di goal di Iacuzio che sancisce la netta vittoria della Fiorentina e qualche tiro in poco pericoloso degli avanti di entrambe le squadre, ci piace ribadire che sono stati bravi i viola a finalizzare le opportunità avute, qualità che è sinonimo di bravura e che l'arbitraggio è stato, secondo il parere di chi scrive, per la prima volta all'altezza del campionato che si sta giocando.
PRATO B : Saccardi, Dani, Marzani, Biagiotti, Melani, Cangioli, Bardazzi, Magelli, Nardi, Campinoti, Lenzi. Entrati: Niccolai, Campolo, Benvenuti, Taddeo - Allenatori: Renato Galli<br >FIORENTINA: Chisanto, Rialti, Baroni, Tacconi, Mosti, Invernazzi, Saccardi, Dell'Aversana, Iacuzio, Innocenti Lapo, Buccella. Entrati: Segreto, Bellemo, Ciappi, Amerighi, Kouadio, Tofanari. All.: Gianni Augusti.<br >
ARBITRO: Bertini di Prato.<br >
RETI: Iacuzio 2, Tacconi.
Nel campionato Giovanissimi Professionisti B, la testa della classifica passa di mano al termine di questa partita. Molto brava la Fiorentina a sfruttare gli errori compiuti dai padroni di casa del Prato, anche se forse alla fine fin troppo rotondo risulta il risultato che penalizza i lanieri locali oltre i loro demeriti. La partita si è giocata soprattutto a centrocampo con grande intensità da parte di entrambe le compagini e brava è stata la Fiorentina a sbloccarla nei minuti iniziali del primo tempo con Iacuzio. Nel resto del tempo tanti contatti fisici con l'arbitro che è costretto a fischiare molto per evitare che la vigoria atletica si trasformi in scorrettezze. La gara è sicuramente piacevole a livello tattico, non si può dire altrettanto tecnicamente ed infatti non si ricordano azioni degne di nota a parte qualche calcio da fermo che continua a non impensierire i portieri. Il secondo tempo ricomincia nella solita maniera...gara combattuta a centrocampo, tanta grinta, buon arbitraggio e Fiorentina che mette al sicuro il risultato con il secondo goal di Tacconi. Per il resto portieri delle due squadre inoperosi e impegnati solo a rimettere la palla da fondo campo. Nel terzo tempo oltre al terzo di goal di Iacuzio che sancisce la netta vittoria della Fiorentina e qualche tiro in poco pericoloso degli avanti di entrambe le squadre, ci piace ribadire che sono stati bravi i viola a finalizzare le opportunità avute, qualità che è sinonimo di bravura e che l'arbitraggio è stato, secondo il parere di chi scrive, per la prima volta all'altezza del campionato che si sta giocando.