- Allievi B
- MensSana c.5
-
2 - 1
- Valdorcia
MENS SANA: Manganelli, Picchi, Bigliazzi (80' Callaioli), Casini, Viti, Ferretti (42' Monnecchi), Calonaci (68' Gigliotti), Masiello, Aloisio, Ermini, Penka-Fotso. A disp.: Zuka. All.: Caroni.
VALDORCIA: Costa, Ciacci, Armellini, Ulaj, Raggi, Galasso, Valvo, Genovese, Fabbro, Marcello, Pierguidi (46' Belelli). A disp.: Marzocchi. All.: Bernardini
ARBITRO: Marrocchesi di Siena
RETI: 10' e 74' Aloisio, 64' Valvo.
NOTE. Ammoniti: Viti, Gigliotti, Masiello, Genovese, Valvo. Espulsi: al 77' Fabbro ed al 78' Armellini. Angoli 2-5; rec. 1'+ 3'
Vittoria di platino per la Mens Sana che supera di misura l'ostica Valdorcia superandola così in classifica. I ragazzi di Bernardini sono in testa a punteggio pieno, a porta ancora imbattuta, e puntano ad allungare sull'inseguitrice senese che viene dalla rocambolesca gara di San Rocco a Pilli contro la Policras nella quale, in dieci, ha sfiorato la vittoria nel finale con il calcio di rigore sbagliato da Penka-Fotso. Anche i ragazzi di Caroni, pur privi della coppia centrale titolare in difesa, hanno fortissime motivazioni per proseguire la serie positiva e alimentare velleità da alta classifica. Alla prima vera occasione i padroni di casa passano in vantaggio con Aloisio il quale, ben lanciato in profondità, difende bene il pallone dall'avversario che rinviene e supera in uscita Costa. I senesi insistono e ci provano ancora con Aloisio e con Masiello che sfiora la marcatura su calcio di punizione ma la palla si abbassa troppo tardi. La Valdorcia è comunque viva, lotta su ogni pallone e non demorde. Gli ospiti infatti vanno a pochi centimetri dal pareggio quando una punizione liftata di Raggi pesca Fabbro che in spaccata colpisce il palo alla destra di Manganelli. La gara rimane equilibrata con entrambe le compagini che danno il massimo non come il direttore di gara che, a tratti, appare in seria difficoltà. Lo si vede quando nega un rigore alla Mens Sana per atterramento evidente ai danni di Aloisio e quando non interviene su alcuni falli e situazioni dubbie di gioco. Nella ripresa parte meglio la Valdorcia ma è la squadra di Caroni ad avvicinarsi al raddoppio con un gran bel tiro di destro di Monnecchi dalla distanza che chiama costa al tuffo salva risultato. Anche Casini non disdegna la conclusione da fuori ma Costa osserva il pallone terminare la sua corsa sul fondo del campo. Bernardini incita i suoi e i ragazzi valdorciani si lanciano alla ricerca del pareggio. Aggancio che potrebbe arrivare quando un calcio d'angolo è smanacciato male da Manganelli, palla a Fabbro che con una voleè mette i brividi alla difesa senese. La Mens Sana risponde con Aloisio che, smarcato da Monnecchi, prende la mira e prova a piazzare il pallone all'angolino ma la sfera termina a lato di poco. Sul capovolgimento di fronte clamoroso caso da moviola in area mensanina: Viti, già ammonito, trancia l'attaccante avversario in area ma incredibilmente Marrocchesi concede solo un calcio di punizione. Il pareggio è comunque dietro l'angolo e giunge quando, su azione di rimessa laterale, la palla arriva a Valvo che anticipa Manganelli indeciso nell'uscita. La Valdorcia prova a premere sull'acceleratore e ha anche la chance del sorpasso con Marcello che soffia il pallone a Picchi e tira di controbalzo volante mettendo in apprensione Manganelli. E'poi Valvo a rendersi pericoloso con un calcio di punizione da posizione centrale battuto violentemente ma che passa di poco oltre il palo lontano. Proprio quando l'avversario sembra pronto a mettere la freccia, è la Mens Sana a riportarsi in vantaggio: percussione di Aloisio sulla fascia mancina, palla al centro per Penka-Fotso che cincischia e poi tira debolmente, la difesa non libera e ancora Aloisio risolve di rapina con un tiro sporco. Gli ospiti non si arrendono ma la fortuna non è dalla loro parte in quanto il loro sogno di pareggiare si infrange ancora una volta contro un legno, la traversa che respinge la punizione dal limite di Valvo. Nel finale, complice qualche decisione incomprensibile del direttore di gara, il match si innervosisce e a farne le spese sono Fabbro e Armellini che anticipano la doccia lasciando i loro in nove e quindi zavorrati, visto anche il tempo residuo, nel recuperare la partita. Il fischio triplice di Marrocchesi pone fine a questa contesa molto vibrante che gli ultimi minuti hanno visto degenerare senza però incidere nei giudizi sul valore mostrato da due team sicuri protagonisti nel torneo.
Calciatoripiù. Aloisio (Mens Sana): Bomber implacabile, è la vera anima dell'attacco mensanino; centravanti prezioso, con la sua doppietta regala tre punti pesantissimi ai suoi. Micidiale. Valvo (Valdorcia): Si batte in tutti i modi per recuperare il risultato e oltre al gol coglie anche una traversa incredibile; grande qualità e ottime doti fisiche che possono far decollare l'undici di Bernardini. Talento puro.
Giovanni De Luca
MENS SANA: Manganelli, Picchi, Bigliazzi (80' Callaioli), Casini, Viti, Ferretti (42' Monnecchi), Calonaci (68' Gigliotti), Masiello, Aloisio, Ermini, Penka-Fotso. A disp.: Zuka. All.: Caroni.<br >VALDORCIA: Costa, Ciacci, Armellini, Ulaj, Raggi, Galasso, Valvo, Genovese, Fabbro, Marcello, Pierguidi (46' Belelli). A disp.: Marzocchi. All.: Bernardini<br >
ARBITRO: Marrocchesi di Siena<br >
RETI: 10' e 74' Aloisio, 64' Valvo.<br >NOTE. Ammoniti: Viti, Gigliotti, Masiello, Genovese, Valvo. Espulsi: al 77' Fabbro ed al 78' Armellini. Angoli 2-5; rec. 1'+ 3'
Vittoria di platino per la Mens Sana che supera di misura l'ostica Valdorcia superandola così in classifica. I ragazzi di Bernardini sono in testa a punteggio pieno, a porta ancora imbattuta, e puntano ad allungare sull'inseguitrice senese che viene dalla rocambolesca gara di San Rocco a Pilli contro la Policras nella quale, in dieci, ha sfiorato la vittoria nel finale con il calcio di rigore sbagliato da Penka-Fotso. Anche i ragazzi di Caroni, pur privi della coppia centrale titolare in difesa, hanno fortissime motivazioni per proseguire la serie positiva e alimentare velleità da alta classifica. Alla prima vera occasione i padroni di casa passano in vantaggio con Aloisio il quale, ben lanciato in profondità, difende bene il pallone dall'avversario che rinviene e supera in uscita Costa. I senesi insistono e ci provano ancora con Aloisio e con Masiello che sfiora la marcatura su calcio di punizione ma la palla si abbassa troppo tardi. La Valdorcia è comunque viva, lotta su ogni pallone e non demorde. Gli ospiti infatti vanno a pochi centimetri dal pareggio quando una punizione liftata di Raggi pesca Fabbro che in spaccata colpisce il palo alla destra di Manganelli. La gara rimane equilibrata con entrambe le compagini che danno il massimo non come il direttore di gara che, a tratti, appare in seria difficoltà. Lo si vede quando nega un rigore alla Mens Sana per atterramento evidente ai danni di Aloisio e quando non interviene su alcuni falli e situazioni dubbie di gioco. Nella ripresa parte meglio la Valdorcia ma è la squadra di Caroni ad avvicinarsi al raddoppio con un gran bel tiro di destro di Monnecchi dalla distanza che chiama costa al tuffo salva risultato. Anche Casini non disdegna la conclusione da fuori ma Costa osserva il pallone terminare la sua corsa sul fondo del campo. Bernardini incita i suoi e i ragazzi valdorciani si lanciano alla ricerca del pareggio. Aggancio che potrebbe arrivare quando un calcio d'angolo è smanacciato male da Manganelli, palla a Fabbro che con una voleè mette i brividi alla difesa senese. La Mens Sana risponde con Aloisio che, smarcato da Monnecchi, prende la mira e prova a piazzare il pallone all'angolino ma la sfera termina a lato di poco. Sul capovolgimento di fronte clamoroso caso da moviola in area mensanina: Viti, già ammonito, trancia l'attaccante avversario in area ma incredibilmente Marrocchesi concede solo un calcio di punizione. Il pareggio è comunque dietro l'angolo e giunge quando, su azione di rimessa laterale, la palla arriva a Valvo che anticipa Manganelli indeciso nell'uscita. La Valdorcia prova a premere sull'acceleratore e ha anche la chance del sorpasso con Marcello che soffia il pallone a Picchi e tira di controbalzo volante mettendo in apprensione Manganelli. E'poi Valvo a rendersi pericoloso con un calcio di punizione da posizione centrale battuto violentemente ma che passa di poco oltre il palo lontano. Proprio quando l'avversario sembra pronto a mettere la freccia, è la Mens Sana a riportarsi in vantaggio: percussione di Aloisio sulla fascia mancina, palla al centro per Penka-Fotso che cincischia e poi tira debolmente, la difesa non libera e ancora Aloisio risolve di rapina con un tiro sporco. Gli ospiti non si arrendono ma la fortuna non è dalla loro parte in quanto il loro sogno di pareggiare si infrange ancora una volta contro un legno, la traversa che respinge la punizione dal limite di Valvo. Nel finale, complice qualche decisione incomprensibile del direttore di gara, il match si innervosisce e a farne le spese sono Fabbro e Armellini che anticipano la doccia lasciando i loro in nove e quindi zavorrati, visto anche il tempo residuo, nel recuperare la partita. Il fischio triplice di Marrocchesi pone fine a questa contesa molto vibrante che gli ultimi minuti hanno visto degenerare senza però incidere nei giudizi sul valore mostrato da due team sicuri protagonisti nel torneo. <b>
Calciatoripiù. Aloisio</b> (Mens Sana): Bomber implacabile, è la vera anima dell'attacco mensanino; centravanti prezioso, con la sua doppietta regala tre punti pesantissimi ai suoi. Micidiale. <b>Valvo </b>(Valdorcia): Si batte in tutti i modi per recuperare il risultato e oltre al gol coglie anche una traversa incredibile; grande qualità e ottime doti fisiche che possono far decollare l'undici di Bernardini. Talento puro.
Giovanni De Luca